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Delicatèssen |
AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 24-03-2004 20:18 |
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quote: In data 2004-03-24 14:43, sandrix81 scrive:
Strano che questo topic mi fosse sfuggito.
Ho scaricato Delicatessen ormai da più di un mese,
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A te che sei di Chieti, città dalla quale proviene un mio avo paterno, chiedo, da ignorante in materia, se conviene scaricare film dalla rete e se si vedono bene.
GraZZie.
_________________ "Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 24-03-2004 20:53 |
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Ebbi l'opportunità di vedere il film priettato in un centro sociale in zona Navigli a Milano. Ricordo perfettamente che andai appositamente per la proiezione. La descrizione di Abyss oltre ad essere compatibile con quello che ricordo accenna un ignota location, così come ignotà è la collocazione storica. Un un film che sviscera il desiderio del delirio condiviso attraverso immagini ripugnanti e sensa senso. Ma questo è il cinema che spesso rende di più. Pensando a Delicatessen e alla struttura corporea dei personaggi è difficile non pensare alle opere di Lynch, superiori per stile e raffinatezza. Non altro da dire. |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-03-2004 03:18 |
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Ho appena finito di vederlo.
beh, che dire, più di quello che avete già detto...
confermo tutto e sottoscrivo.
Accanto ad alcune macchie o pecche ci sono delle chicche magistrali, tipo l'inquadratura del protagonista (di cui ancora non ho capito il nome) da dentro il televisore, durante la trasmissione del suo spettacolo al circo.
Ci sono alcune delle scene più divertenti che abbia visto ultimamente (ho riso fino alle lacrime dopo il numero della testa sul piatto con la mannaia infilzata, e rido ancora se ripenso alla scena in cui lui va da lei a prendere il tè, la prima volta).
E' un film che, tra le altre, ha una dote in particolare, una dote fondamentale per fare del gran cinema: le idee.
Lo consiglio, anzi, lo impongo a tutti!
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 25-03-2004 14:59 |
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uno dei film che detesto...
lui e i loro registi...
Non si possono aprezzare persone che fanno film come Amelie,,,
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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mallory
 Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 25-03-2004 15:08 |
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Allora feci bene a non vederlo mai...
_________________
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 25-03-2004 15:22 |
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quote: In data 2004-03-25 14:59, Tristam scrive:
uno dei film che detesto...
lui e i loro registi...
Non si possono aprezzare persone che fanno film come Amelie,,,
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Amelie non è piaciuto neanche a me.
Ma questo film l'ho trovato grande.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Michi81
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 08-10-2004 15:13 |
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Delicatessen è un divertissement particolare, ed eccentrico, con sprazzi di umorismo nero, ispiratosi scopertamente a Brazil di Gilliam ed ai film dei fratelli Coen (ma anche a Fellini e a registi transalpini quali Clair e Carné), e alleggerito (in modo un po' semplice) dall'amore tra i due giovani col trionfo finale del bene.
Film eccentrico e visionario, ma a mio parere sopravaluto (almeno per quanto riguarda gli edulcorati post precedenti). Accolto tra gli applausi della critica, il film avrebbe inaugurato (o "inaugurerebbe"? visto i proseliti) la nuova stagione del "realismo magico" del cinema francese. Parabola dell'impossibilità di una convivenza civile (ma Gilliam era tutta un'altra cosa: più feroce e infitamente più amaro), o sarcastica parodia degli stilemi di un certo "fanta-horror", il film è sì un'opera originale (e, a suo modo, provocatoria.. ma è più furba o più sentita?), ma sfiora inizialmente, per poi sprofondarci pesantemente col susseguirsi dei fotogrammi, i difetti di un intellettualismo narcisistico che appesantisce il racconto di troppi e cervellotici significati.
I 10 minuti iniziali sono coinvolgenti e ricchi di invenzioni godibili, ma il proseguio delude le attese. L'apparizione dei "trogloditi" poi rasenta il ridicolo: non corrispondono assolutamente al mio concetto di "spassoso" ed "esilarante".. Né ricordo grasse risate, ma il film - in definitiva - resta godibile.. Un divertissement, ecco, come dicevo all'inizio. In fondo potevo limitarmi a questo.
_________________ "Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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christabel
 Reg.: 02 Ago 2004 Messaggi: 1644 Da: cremona (CR)
| Inviato: 05-01-2005 20:48 |
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Io l'ho visto qualche settimana fa per la prima volta e se devo essere sincera mi ha lasciato un pò perplessa. Forse per il semplice fatto che non sono abituata a vedere film di tale natura. Non che mi sia dispiaciuto anzi, l'idea del macellaio pazzo che ammazza gli inquilini del palazzo non è male di per sè dal momento che sarebbe potuta venire in mente a molti altri registi, ma il problema è come poi si sviluppa tutta la storia. Ogni singolo personaggio protagonista o secondario che sia, ha la sua logica. E' come un grande puzzle dove pezzo dopo pezzo inizi a capire l'evoluzione dei fatti... Per non dimenticare scene come quella della figlia del macellaio e del clown che suonano rispettivamente arpa e sega! Oppure quella del clown che testa il letto della fidanzata del macellaio perchè ha le molle che cigolano! Molto strane a mio avviso...
Se dovessi avere l'occasione lo riguarderò sicuramente.
Adesso rivolgo qualche domanda a quei pochi che l'hanno visto:
1- Chi sono i Trogloditi?
2- Chi è l'uomo che si vede solo in qualche scena che vive in mezzo a rane e lumache?
_________________ Lunga ed impervia è la strada che dall'Inferno si snoda verso la Luce...
"Paradiso perduto - J.Mylton" |
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Lebowsky
 Reg.: 25 Dic 2002 Messaggi: 264 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 05-01-2005 23:57 |
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quote: In data 2003-11-25 03:11, 13Abyss scrive:
Conscio del fatto che, oltre a me, questo film sarà stato visto da solo altri 2 cani in questo forum, mi appresto a darne un giudizio che rimbomberà nel vuoto, ma il film mi è piaciuto troppo per non scriverne.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 13Abyss il 25-11-2003 alle 03:13 ]
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Anche Io l'ho visto molto tempo fa in effetti..... lo avevo anche dimenticato......... a parte il titolo ovviamente.
_________________ "Se hai un nemico siediti sul fiume e aspetta...vedrai il suo cadavere passare" |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-02-2005 11:38 |
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jeunet sostanzialmente è rimasto lo stesso a distanza di 15 anni (vedere Una lunga domenica di passioni per credere).
Si porta appresso ancora i suoi attori feticcio (Pillon e Dreyfuss), ma, a distanza di anni, ha cambiato registro.
Amelie inserisce nel mondo così come lo conosciamo lo sguardo trasognato e "fantastico" della protagonista.
Nel film tratto da Japrisot rimangono i particolari tic, le piccole manie e i divertenti luoghi comuni che avevano caratterizzato il precedente lavoro.
Tuttavia Jeunet li inserisce in modo più, per così dire, coerente al normale tessuto sociale e interpersonale che a tutti noi è familiare.
Tenuta presente quest'evoluzione, Delicatessen non può esser altro che il padre di Amelie, il nonno di Mathilde.
Jeunet e Caro, collega che non ha seguito, almeno in celebrità, le orme del collega, stavolta descrivono un mondo totalmente a sè stante, nel quale s'incrociano rispettabili cannibali, fattorini fascistizzanti e resistenti vegetariani.
Mi sembra abbastanza inutile il voler dipanare un'allegoria che probabilmente nemmeno è presente.
Sembra più interessante, al contrario, vedere un pò com'è stato fatto, com'è stato pensato un film del genere.
Tutta la vicenda si svolge in uno scenario post-bombardamento, crepuscolare oltre che nelle intenzioni anche nel fuso orario delle frequenti inquadrature fisse d'ambientazione, con le lancette perennemente fisse sull'ora della cena.
Inquadrature frequenti che richiamano gli stacchi d'ambientazione delle sit-com. Ed in effetti il film si svolge come una sit-com, con personaggi fissi e ambientazioni familiari dopo poco.
L'impianto è decisamente grottesco, fin dal titolo.
Delicatessen, prelibatezze in italiano, è il nome della macelleria che come unico smercio ha quello della carne umana.
E via di seguito con mangiatori di lumache, aspiranti suicidi, amori straniti.
Il film è fastidioso in un certo senso. Un pò per i tempi mal costruiti (lo accennava Abyss mi pare), un pò per il continuo uso di obiettivi deformanti. La fotografia fa da contrappunto preciso e puntuale in questo senso, usando luci giallognole e facendo trasparire un pesante senso d'umido e malsano.
Delicatessen è un film costruito quasi esclusivamente per il puro gusto di metterlo in scena. Una sorta di divertissmant riuscito solo a metà.
Non ha un senso in fondo, pur rimanendo sempre lucidamente coerente con sè stesso.
Costruito su basi solo lievemente diverse avrebbe portato a esiti ben diversi (vedere in rapida successione Delicatessen e Amelie per capire).
E forse meno indigesti.
Dopotutto utile per capire l'evoluzione (???) di un autore
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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13Abyss
 Reg.: 20 Lug 2003 Messaggi: 7565 Da: Magliano in T. (GR)
| Inviato: 12-02-2005 12:02 |
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mmmmmmmmm...
credo che a distanza di tutto questo tempo, rivedrei drasticamente la mia opinione sul film, ma poi penso:
chi me lo fa fare?
_________________ Rubare in Sardegna è il Male. |
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Onlypippo
 Reg.: 01 Gen 2002 Messaggi: 704 Da: Lecco (LC)
| Inviato: 12-02-2005 13:15 |
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qst mese dovrebbe uscire cn il titolo LA CITTA PERDUTA (anke se il titolo + appropriato sarebbe LA CITTA' DEI BAMBINI PERDUTI) il primo film d qst 2 geniacci.. acquisto obbligatorio.
_________________ c'è una cosa che.. odio sempre più..
sono i MERDABLU.. odio i MERDABLU!!! |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 12-02-2005 13:17 |
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Onlypippo
 Reg.: 01 Gen 2002 Messaggi: 704 Da: Lecco (LC)
| Inviato: 12-02-2005 13:23 |
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è vero.. kiedo scusa! lapsus.
_________________ c'è una cosa che.. odio sempre più..
sono i MERDABLU.. odio i MERDABLU!!! |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 14-07-2005 00:06 |
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Interessante senza dubbio la caratterizzazione dei personaggi,le loro manie e i particolari di ogni loro gesto (non so voi ma mi è piaciuta molto la tipa che voleva suicidarsi in ogni modo)...
Però non so,appena è finito ne sono rimasta insoddisfatta,forse come diceva nella pagina precedente Superzebe,questo film:
quote: In data 2003-11-25 11:37, Superzebe scrive:
fa però del grottesco il suo unico motivo di interesse
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e sono completamente d'accordo,ed è per questo motivo che non mi è piaciuto al cento per cento. |
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