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IL MERCANTE DI VENEZIA |
ines49
Reg.: 15 Mag 2004
Messaggi: 376
Da: PADOVA (PD)
|  Inviato: 13-02-2005 22:02 |
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Visto nel pomeriggio questo quasi kolossal che apettavo ancora da quest'estate.
Certamente le belle scenografie e costumi, il linguaggio fedele al testo di Shakespeare hanno contribuito a rendere il film piacevole, come pure la bravura indubbia di AlPacino.
Non so perchè, però, forse per il fatto che pensavo questo Radford, potesse raggiungere le vette di altri registi nel trattare le opere del poeta, (leggisi per esempio Orson Welles) il film non mi ha mandato l'entusuiasmo alle stelle. |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 14-02-2005 15:25 |
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allora infamia sulla legge... 
Ancora il film non l'ho visto ma lo farò presto , mi auguro. Certo ammetto che Pacino sembrava regalare una buona interpretazione e la storia ( di un cinismo simpatico) mi attirava. Vedremo...
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willoz
Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 3701
Da: trento (TN)
| | Inviato: 14-02-2005 15:30 |
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lo vedo stasera..
dirò.
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nicoburton
Reg.: 13 Feb 2005
Messaggi: 76
Da: prato (PO)
| | Inviato: 14-02-2005 22:37 |
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no no...questo semmai lo noleggierò...e sarebbe grassa...di già non mi ispira...poi ho letto e sentito pareri molto sgradevoli...mah...
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"Morire è la cosa peggiore che mi sia mai capitata." |
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willoz
Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 3701
Da: trento (TN)
| | Inviato: 15-02-2005 01:33 |
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Beh devo dire che non mi capitava spesso ,ultimamente, di uscire dal cinema soddisfatto di come ho speso i miei soldi...
mi è capitato stasera..
ho visto Il mercante di Venezia,produzione con una partecipazione italiana nella veste della Fenech,il film è la trasposizione piuttosto fedele dell'omonimo lavoro Shakespeariano nulla piu nulla meno,i dialoghi sono gli stessi..una produzione con costi non gravosissimi che riesce con la propria semplicità a farci godere di un prodotto piu che dignitoso,con interpreti di indubbio valore e una sapiente ma sobria regia..
cominciando da Al Pacino che ci elargisce come da copione un'ottima interpretazione (anche se mi sarebbe piaciuto vederlo in lingua originale..) doppiato da un Giannini sicuramente all'altezza ,interpreta in maniera magistrale la figura del vecchio ebreo usuraio che subisce le avverse sorti della sua malacondotta...
proseguendo con uno degli attori a mio avviso migliori in circolazione, Jeremy Irons,
la cui capacità di caratterizzazione di un ruolo in maniera quasi "invadente" dovuta alla grande personalità non si smentisce nemmeno in quest'ultimo lavoro..
un titano.
All'inizio non mi ha convinto molto il givane Fiennes..un po'acerbo e fin troppo impettito e forzatamente accademico ma a lungo andare non ne esce poi malaccio dovendo confrontarsi con due giganti come i protagonisti,ottima invece l'affascinante interprete femminile..
un'appunto si puo fare su alcuni inevitabili rallentamenti dovuti al testo...ma lo scotto si paga volentieri.
Scenografie e costumi ben'allineati con una particolare fotografia "fumosa" che non poco deve alla lezione della luce tanto cara al Caravaggio..ma mai invadente o sopra le righe,dosata anch'essa sapientemente.
In definitiva a me questo film ha convinto per la sensazione di genuinità e freschezza che ti lascia..,
forse l'overdose di film d'oltroceano necessita per quanto mi riguarda di imprescindibili fughe di compensazione.
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La scala della sapienza non fa volare in alto
ma fa morire in terra.
[ Questo messaggio è stato modificato da: willoz il 15-02-2005 alle 12:09 ] |
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Vertical
Reg.: 03 Lug 2003
Messaggi: 7
Da: Pordenone (PN)
| | Inviato: 17-02-2005 12:35 |
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Una trasposizione totalmente fedele dell'opera teatrale, con ambientazioni ridotte all'osso e pochissime riprese all'esterno.
Descritto così non sembrerebbe troppo invitante, ed invece il film è piacevole e dà soddisfazione.....perchè sorretto magistralmente dall'interpretazione degli attori, ottima dal primo all'ultimo ( citazione d'obbligo per Pacino, che è fenomenale!)....e dal testo originale di William S., un genio assoluto, ogni volta che leggo o sento recitare le sue opere me ne convinco sempre più! Non ha pari, è incredibile cosa riesca a suscitare con certe sue frasi o figure, per non parlare della modernità del suo umorismo (ad esempio quando Portia parla con la amica di camuffarsi da uomini e dice: "...ci vedranno, ma così trasformate che dovranno crederci fornite di ciò che a noi più manca.."  ).
Vale la pena. |
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Batista
Reg.: 12 Feb 2005
Messaggi: 18
Da: lanciano (CH)
| | Inviato: 20-02-2005 19:30 |
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il film piu brutto ke ho visto negli ultimi 2 anni dopo cabin fever cmq grande AL PACINO e Jaremime irons
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OGNI GRANDEZZA DERIVA DA UNA PERDITA |
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Karion
Reg.: 11 Mar 2005
Messaggi: 327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 11-03-2005 18:05 |
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Errore mio nn averlo visto... ma lo giudico in anticipo prendendo spunto dall'opera di sheakspeare (premetto ke sn un suo grande ammiratore).
Probabilmente mi sbaglio... xò quest opera mi sembra antisemita, in quanto sul povero Shylock ricadono tutti i luoghi comuni attribuiti agli ebrei...: avarizia, crudeltà, e molti altri...
Ho ammirato molti testi sheakespiriani e le loro revisioni teatrali e cinematografiche (vedi i film di Branagh e Olivier), ma ho qualcosa che mi respinge dal vedere questo... voi ke ne dite?
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http://s5.bitefight.it/c.php?uid=26299 |
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
| | Inviato: 12-03-2005 10:01 |
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BRUTTISSIMO! Se non ci fosse stato Al Pacino...!
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Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
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donnie84
Reg.: 27 Ago 2004
Messaggi: 781
Da: Marsala (TP)
| | Inviato: 12-03-2005 10:10 |
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buona trasposizione maestosi Pacino e Irons. la regia presenta qualche incertezza ma tutto sommato è un film che tiene incollati e che affascina grazie soprattutto alla già citata bravura dei protagonisti, alla sceneggiatura (ovviamente) e alla ricostruzione di Venezia
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la mia collezione:
http://www.intervocative.com/DVDCollection.aspx/donniedarko84 |
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filmleo
Reg.: 13 Mar 2005
Messaggi: 41
Da: roma (RM)
| | Inviato: 13-03-2005 08:33 |
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 Un vero e proprio spreco di energie e talenti, un’occasione mancata questo lavoro di Michael Radford.
Sembra quasi che il regista abbia paura di sbagliare e quindi realizza un’opera che sa più di teatro che di cinema, e per di più con una fedeltà assoluta al testo, alla lingua, alla struttura narrativa ideata da Shakespeare. Nulla di eccessivamente negativo in tutto ciò: se ben realizzato anche il teatro può essere piacevole sullo schermo. Il problema è che quello di Radford è pessimo-vecchio teatro: mancanza di ritmo e di qualsiasi originalità, nessuna inventiva nelle scenografie e nei costumi, interpreti non tutti azzeccati (Lynn Collins mi è sembrata bravina ma senza spessore -e dire che la parte doveva farla Cate Blanchett!- , Joseph Fiennes è francamente ridicolo e particolarmente inespressivo). Ma Radford ha mai visto l’"Amleto" di Zeffirelli (avrebbe imparato cosa significano movimento, brio, tensione, magnificenza di scene e costumi...) o il "Romeo e Giulietta" di Baz Luhrmann (avrebbe imparato un po’ di inventiva, originalità, modernizzazione…)? Ha mai visto l’edizione televisiva che fece tanti anni fa Laurence Olivier, ambientando il tutto nell’Ottocento (avrebbe imparato come si interpretano oggi i classici)? Il risultato è che a teatro un lavoro così lo avrei fischiato (o molto più probabilmente dopo mezz’ora mi sarei alzato e andato via), al cinema è di un piattume e di una noia abissale. Naturalmente si salvano Jeremy Irons (finalmente tornato dopo tanto tempo a una parte degna di lui) e l’immenso Al Pacino, bravo come non mai nel ritratto di un uomo umiliato e disperato fino alla rabbia. Si salvano, altrettanto naturalmente, gli splendidi monologhi: ma che Shakesspeare se la cavasse benino come scrittore lo sapevamo già, non c’era bisogni di lei, Signor Radford!
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willoz
Reg.: 08 Mar 2004
Messaggi: 3701
Da: trento (TN)
| | Inviato: 13-03-2005 13:39 |
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quote:
In data 2005-03-13 08:33, filmleo scrive:
Un vero e proprio spreco di energie e talenti, un’occasione mancata questo lavoro di Michael Radford...
... Il risultato è che a teatro un lavoro così lo avrei fischiato (o molto più probabilmente dopo mezz’ora mi sarei alzato e andato via), al cinema è di un piattume e di una noia abissale.
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Mah..
se è solo facendo un paragone con gli standard ritmici odierni che si giudica un film potresti avere anche ragione.
Con questo standard di valutazione tantissimi ottimi lavori di qualche tempo fa sarebbero finiti nel dimenticatoio.
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filmleo
Reg.: 13 Mar 2005
Messaggi: 41
Da: roma (RM)
| | Inviato: 13-03-2005 15:59 |
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| Il ritmo, l'originalità e l'assenza di noia sono legati al regista (a mio parere) e non al periodo in cui un film è girato. "Riccardo III" di Richard Loncraine (1995), "Titus" di Julie Taymor (1999), ma anche "Giulio Cesare" di Joseph L. Mankiewicz (1953) sono esempi di cosa uno Shakespeare (se ben realizzato) può produrre in un film. |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 13-03-2005 19:48 |
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questo mercante di venezia l'ho trovato di una bruttezza allucinante.
passino i costumi e le scenografie, passi, chiaramente, la grandiosa opera shakespeariana che non può che garantire ottimi spunti di riflessione, ottimi contenuti e via dicendo (non per niente dopo secoli il bardo è sempre tanto amato), ma il film mi è sembrato quanto di più approssimativo potesse mai essere girato registicamente parlando, oltre al fatto che l'operatore deve essere inciampato più volte durante le riprese... non oso pensare che certi traballamenti fossero voluti... 
per non parlare poi delle imbarazzanti interpretazioni femminili e di fiennes....
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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere...
[ Questo messaggio è stato modificato da: ilaria78 il 13-03-2005 alle 19:49 ] |
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Lilluz
Reg.: 21 Ott 2004
Messaggi: 947
Da: Pescara (PE)
| | Inviato: 09-05-2005 14:49 |
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devo dire che sono rimasto piuttosto deluso.
premettendo che non ami particolarmente shakespeare, ho trovato questo film fin troppo lento e con interpretazioni e regia abbastanza scadenti. Tolti i maestosi al pacino e jeremy irons, a mio avviso sempre eccezionali, il film si trascina con una scenografia non all'altezza e delle scelte di regia assolutamente discutibili...
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Lui ha visto la luce !!!!
LUI HA VISTO LA LUCE !!!!!!!!!!!! |
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