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The black Dahlia |
AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
|  Inviato: 03-10-2006 19:01 |
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In data 2006-10-03 18:56, stefano76 scrive:
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In data 2006-10-03 18:53, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 18:51, stefano76 scrive:
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In data 2006-10-03 18:50, mescal scrive:
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In data 2006-10-03 18:44, stefano76 scrive:
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In data 2006-10-03 14:08, mescal scrive:
Comunque Tristam, il pezzo che hai scritto prima è un cumulo di stronzate, tra l'altro scrittte con un uso della grmmatica e della sintassi da far cagare.
Non riesco ad indicarti dei punti di maggior dissenso, penso sinceramente che ti si sia fuso il cervello per scrivere quella roba, sorry.
Ti consiglio di adottare l'avatar di Spider, quello di Cronenberg, è lo stesso genere di scrittura del protagonista di quel film...
[ Questo messaggio è stato modificato da: mescal il 03-10-2006 alle 14:10 ]
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Attento a dire certe cose, potresti essere accusato di far parte di FilmScoop perchè non sei in grado di capire...
Perchè devi sapere che qui sono tutti grandi critici e qualsiasi cosa scrivono loro è fantastica e giusta, anche se è scritto di merda e non si capisce un cazzo.
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senti, basta per favore.
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Scusa, prima vengo provocato e anche pesantemente e poi vi lamentate che stia qui a rompere i coglioni? Atteggiamento quanto meno curioso...
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Atteggiamento curioso il tuo masochismo. Che ne diresti di andare a cagare?
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Io mi sto divertendo, francamente.
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Anche io.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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HistoryX
Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 03-10-2006 19:02 |
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In data 2006-10-03 18:57, penny68 scrive:
Mentre vi scazzottate,lo posso dire che La Dalia Nera mi è piaciuta?
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Non ti azzardare.
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[ Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Göethe) ] |
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penny68
Reg.: 14 Nov 2005
Messaggi: 3100
Da: palermo (PA)
| | Inviato: 03-10-2006 19:03 |
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| Non motivo il mio "gradinamento" perchè altrimenti ci vorranno i caschi blu.. |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 03-10-2006 19:03 |
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In data 2006-10-03 18:57, Marienbad scrive:
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In data 2006-10-03 14:08, mescal scrive:
Comunque Tristam, il pezzo che hai scritto prima è un cumulo di stronzate, tra l'altro scrittte con un uso della grmmatica e della sintassi da far cagare.
Non riesco ad indicarti dei punti di maggior dissenso, penso sinceramente che ti si sia fuso il cervello per scrivere quella roba, sorry.
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Scusa se mi intrometto, e non lo faccio per prendere le parti di Tristam visto che mi picchia in culo, ma quello che ha scritto secondo me era chiaro. E non lo era secondo i parametri che tu hai tirato in ballo, ma secondo quelli che fanno parte della sfera percettiva. Tristam ha mutato una cosa fondamentale nel modo di scrivere (e a quanto ci dice nel modo di vedere i film, cose che per altro sono fortemente connesse) che ha certamente giovato magari non alla sua comunicabilità verbale, bensì a quella sensoriale. Con le sue parole ci parla come farebbe un cineasta, parla per immagini, suoni, sapori... E questo probabilmente dipende anche dal passaggio che ha compiuto dalla teoria alla pratica.
Che Tristam non sappia scrivere è una stronzata bella e buona, e lo sappiamo tutti. Un tempo, attraverso i suoi piccoli libelli o elogi formali si sforzava con mille parole accurate di arrivare proprio a questo, a parlarci di sensazioni (quelle che gli stessi registi ci offrono con la materia stessa di cui è fatto il cinema), e tutta via le sfiorava senza mai fornircene la potenza. Ora ha definitamente accantonato quello che per lungo tempo ha cercato di eludere: trame, intrecci, tematiche e sinossi, colpendo nel segno e parlando di effetti e affetti (un po' per ritirare in ballo Deleuze che è un guru proprio in questo senso).
Di certo è diventato più ostico di prima, ma secondo me leggerlo è più piacevole.
Ci tenevo a dire queste cose soprattutto perchè, da un po' di tempo a questa parte, l'essenza del cinema viene sacrificata per un po' di retorica e un po' di sboronaggine.
Chiusa la parentesi
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beh, sostanzialmente siamo d'accordo, parole prive o quasi di significato.
"it's not my cup of tea", dicono gli inglesi...
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:05 |
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In data 2006-10-03 18:57, Marienbad scrive:
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In data 2006-10-03 14:08, mescal scrive:
Comunque Tristam, il pezzo che hai scritto prima è un cumulo di stronzate, tra l'altro scrittte con un uso della grmmatica e della sintassi da far cagare.
Non riesco ad indicarti dei punti di maggior dissenso, penso sinceramente che ti si sia fuso il cervello per scrivere quella roba, sorry.
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Scusa se mi intrometto, e non lo faccio per prendere le parti di Tristam visto che mi picchia in culo, ma quello che ha scritto secondo me era chiaro. E non lo era secondo i parametri che tu hai tirato in ballo, ma secondo quelli che fanno parte della sfera percettiva. Tristam ha mutato una cosa fondamentale nel modo di scrivere (e a quanto ci dice nel modo di vedere i film, cose che per altro sono fortemente connesse) che ha certamente giovato magari non alla sua comunicabilità verbale, bensì a quella sensoriale. Con le sue parole ci parla come farebbe un cineasta, parla per immagini, suoni, sapori... E questo probabilmente dipende anche dal passaggio che ha compiuto dalla teoria alla pratica.
Che Tristam non sappia scrivere è una stronzata bella e buona, e lo sappiamo tutti. Un tempo, attraverso i suoi piccoli libelli o elogi formali si sforzava con mille parole accurate di arrivare proprio a questo, a parlarci di sensazioni (quelle che gli stessi registi ci offrono con la materia stessa di cui è fatto il cinema), e tutta via le sfiorava senza mai fornircene la potenza. Ora ha definitamente accantonato quello che per lungo tempo ha cercato di eludere: trame, intrecci, tematiche e sinossi, colpendo nel segno e parlando di effetti e affetti (un po' per ritirare in ballo Deleuze che è un guru proprio in questo senso).
Di certo è diventato più ostico di prima, ma secondo me leggerlo è più piacevole.
Ci tenevo a dire queste cose soprattutto perchè, da un po' di tempo a questa parte, l'essenza del cinema viene sacrificata per un po' di retorica e un po' di sboronaggine.
Chiusa la parentesi
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Riapro per un attimo la parentesi per dire che cum-patisco la geniale ed appassionanata verve di Tristam!
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:07 |
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quote:
In data 2006-10-03 19:03, penny68 scrive:
Non motivo il mio "gradinamento" perchè altrimenti ci vorranno i caschi blu..
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Eccessivo direi per un'armata brancaleone.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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penny68
Reg.: 14 Nov 2005
Messaggi: 3100
Da: palermo (PA)
| | Inviato: 03-10-2006 19:10 |
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quote:
In data 2006-10-03 19:07, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 19:03, penny68 scrive:
Non motivo il mio "gradinamento" perchè altrimenti ci vorranno i caschi blu..
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Eccessivo direi per un'armata brancaleone.
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Un'armata che merita.. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:11 |
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In data 2006-10-03 19:10, penny68 scrive:
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In data 2006-10-03 19:07, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 19:03, penny68 scrive:
Non motivo il mio "gradinamento" perchè altrimenti ci vorranno i caschi blu..
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Eccessivo direi per un'armata brancaleone.
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Un'armata che merita..
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Una crociata?
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penny68
Reg.: 14 Nov 2005
Messaggi: 3100
Da: palermo (PA)
| | Inviato: 03-10-2006 19:13 |
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In data 2006-10-03 19:11, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 19:10, penny68 scrive:
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In data 2006-10-03 19:07, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 19:03, penny68 scrive:
Non motivo il mio "gradinamento" perchè altrimenti ci vorranno i caschi blu..
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Eccessivo direi per un'armata brancaleone.
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Un'armata che merita..
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Una crociata?
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Uno speciale Osservatorio. |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:15 |
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quote:
In data 2006-10-03 19:13, penny68 scrive:
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In data 2006-10-03 19:11, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 19:10, penny68 scrive:
quote:
In data 2006-10-03 19:07, AlZayd scrive:
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In data 2006-10-03 19:03, penny68 scrive:
Non motivo il mio "gradinamento" perchè altrimenti ci vorranno i caschi blu..
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Eccessivo direi per un'armata brancaleone.
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Un'armata che merita..
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Una crociata?
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Uno speciale Osservatorio.
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E' un'armata stellare...
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 03-10-2006 19:17 |
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Penny, se intervieni a favore del film dovresti stare tranquilla. 
[ Questo messaggio è stato modificato da: mescal il 03-10-2006 alle 19:17 ] |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:18 |
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Il problema è nel come si interviene.., nell'approccio.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:20 |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 03-10-2006 19:24 |
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quote:
In data 2006-10-03 19:20, gatsby scrive:
cmq i toni di questo topic sono stati tropo accesi, e hanno fatto perdere i valore anche ottimi interventi. Quando si ha ragione,alzare il tono della conversazione va a proprio discapito.
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Lo penso anch'io e lo dissi ma a volte capita, anche spesso...
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 03-10-2006 19:24 |
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quote:
In data 2006-10-03 18:57, Marienbad scrive:
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In data 2006-10-03 14:08, mescal scrive:
Comunque Tristam, il pezzo che hai scritto prima è un cumulo di stronzate, tra l'altro scrittte con un uso della grmmatica e della sintassi da far cagare.
Non riesco ad indicarti dei punti di maggior dissenso, penso sinceramente che ti si sia fuso il cervello per scrivere quella roba, sorry.
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Scusa se mi intrometto, e non lo faccio per prendere le parti di Tristam visto che mi picchia in culo, ma quello che ha scritto secondo me era chiaro. E non lo era secondo i parametri che tu hai tirato in ballo, ma secondo quelli che fanno parte della sfera percettiva. Tristam ha mutato una cosa fondamentale nel modo di scrivere (e a quanto ci dice nel modo di vedere i film, cose che per altro sono fortemente connesse) che ha certamente giovato magari non alla sua comunicabilità verbale, bensì a quella sensoriale. Con le sue parole ci parla come farebbe un cineasta, parla per immagini, suoni, sapori... E questo probabilmente dipende anche dal passaggio che ha compiuto dalla teoria alla pratica.
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(Picchiare in culo è ottimo...)
E comunque non è una modalità specifica di intendere e scrivere le cose ad essere cambiata. E' semplicemente che in certe occasioni uno ha pure voglia di scrivere e pensare un pò come gli pare. Anche a caso, anche senza grammatica (cosa per altro che io amerei fare meglio, cioè vorrei scrivere così male e sconnessamente da saltare al di là) senza segnare con precisione oggettuale ed elencativa tutti i passaggi che portano ad una considerazione... Quindi per questo è necessario tagliare e cambiare prospettiva e precisione, lasciare che il film fluisca da se stessi anche astrattamente.
E non è un caso che l'astrattismo sia il futuro di adesso (le cose più interessanti vergono sull'astratto)... e che quindi le parole perdano significato in se per unirsi alle altre per immagini, come nel cinema. Poi lentamente ci si riesce... ci vuole pratica. E comunque non è per forza un percorso che mi interessa a tutti i costi, mi piace...ma lo trovo molto sentimentale e non sempre analitico.
Ma quindi:
w il sentimento!
p.s
grazie M
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Una minchia/sapida
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 03-10-2006 alle 19:27 ] |
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