gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 19-02-2003 23:41 |
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Alle mie spalle LA7 sta mandando in onda Misery non deve morire. Ebbene è interessante il fatto che la cinematografia è piena di personaggi "folli" come quello interpretato dalla Bates. Questi non sono schizofrenici, non hanno allucinazioni, delirano ma in modo diverso dalle patologia classica della follia.
Dementia Precox la si chiamava all'inizio del secolo.
In realtà qui si attinge ad una patologia più subdoola che ha ispirato tantissimi scrittori. Questi personaggi Borderline riescono a condurre una vita tra alti e bassi alternando momenti di lucidità ad altri di rabbia incontrollabile dove la persona non è più in grado di saper controllare i propri istinti. Queste personalità sono interessanti. Stephen King, e successivamente Rob Rainer sono stati bravissimi ad inquadrare, follia e letteratura. Lo sceneggiatore sembra essersi immedesimato abilmente con la patologia della protagonista. Ultimamente è stato fatto anche un film dal titolo appunto"Borderline".
Non è assolutamente insolito che chi scrive libri con esempi simili possa essere paradossalmente molto simile ai suoi personaggi al punto da identificarsi con loro.
In questo modo molti scrittori "sublimano" le loro eventuali instabilità caratteriologiche o patologiche.
Who cares?
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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