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viaggi al termine della notte (cinematografica) |
vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-02-2005 00:25 |
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Titolo pomposo, questione semplice.
La notte, per la sua stessa natura, costituisce un'ovvia sfida alla rappresentazione cinematografica, eppure il cinema l'ha corteggiata e celebrata praticamente da sempre, infinite volte. Per renderla accessibile allo sguardo, si è anche ricorso all'espediente naive e geniale della 'notte americana', che spacciava il giorno per la notte. L'agile fotografia digitale di un Collateral, sembra venire da un altro mondo.
Ecco, Collateral è piuttosto emblematico del modo in cui un certo cinema ha raccontato la notte: fonte di minacce oscure (...), confronto con i propri limiti, luogo di esperienze nuove, traumatiche ma anche di crescita. Si può quasi dire che esista un filone di film "Tutto in una Notte", che racconta le peripezie del protagonista nei meandri della città, quando i buoni e i 'normali' dormono. Oltre all'omonimo film di Landis (che ricordo pochissimi devo dire) e appunto Collateral, l'esempio migiore è il classico Fuori Orario, la città notturna come incubo. Ma anche American Graffiti, con una prospettiva più corale, ma sempre dall'alba al tramonto.
Altri titoli adesso non me ne vengono, confido nella vostra memoria.
Ma la domanda principale che vi pongo è questa: quali sono i vostri notturni cinematografici preferiti? Quale rappresentazione della notte e dell'oscurità vi ha colpito di più in quanto tale?
Adesso a me viene in mente quella di Velluto Blu, sempre urbana (suburbana) e anche qui esperienza traumatica e violenta. Meravigliosamente percorsa dai bagliori di neon purpurei. E utilizzata in intelligente contrasto con i colori accesi - e in definitiva più irreali - del giorno.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-02-2005 14:45 |
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miii, un successone..
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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Morgana74
 Reg.: 05 Feb 2005 Messaggi: 1990 Da: Modena (MO)
| Inviato: 22-02-2005 15:28 |
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Rispondo io!! Mi viene in mente ancora una volta i guerrieri della notte. Nell'arco di una notte si riscattano per una colpa non commessa e fuggono per salvarsi la pelle! Indimenticabile l'alba a cony island e la fine delle peripezie!
_________________ Parole crociate: "Qual'è una parola di quattro lettere per "il migliore amico di un uomo"? "Culo".
Fratelli per la pelle |
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Gitana
 Reg.: 30 Apr 2003 Messaggi: 423 Da: Milano (MI)
| Inviato: 22-02-2005 15:37 |
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posso solo citare uno dei miei film preferiti: "Strange Days" e non è una notte qualunque.... è la notte di fine millennio...
_________________ "Tutto il mondo sta andando alla rovescia, e tu ti rifiuti di credere a qualche piccolo vampiro" Stephen King |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-02-2005 15:38 |
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GionUein
 Reg.: 20 Mag 2003 Messaggi: 4779 Da: taranto (TA)
| Inviato: 22-02-2005 16:06 |
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Bello spunto.
La notte infinita del cinema.
Come la notte senza fine di "1997:Fuga da New York".
O la celeberrima ( e già citata ) notte di The Warriors ( " Guerrieri, giochiamo fare la guerra?" ).
O come la notte dell'uomo di Apocalypse Now.
Buona notte allora.
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willoz
 Reg.: 08 Mar 2004 Messaggi: 3701 Da: trento (TN)
| Inviato: 22-02-2005 17:07 |
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quote: In data 2005-02-22 15:38, Petrus scrive:
come non citare The addiction, o il giorno "nero" di Dogville
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come non quotare Petrus.
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GionUein
 Reg.: 20 Mag 2003 Messaggi: 4779 Da: taranto (TA)
| Inviato: 22-02-2005 17:08 |
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Petrus non si quota " a prescindere".
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willoz
 Reg.: 08 Mar 2004 Messaggi: 3701 Da: trento (TN)
| Inviato: 22-02-2005 17:11 |
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quote: In data 2005-02-22 17:08, GionUein scrive:
Petrus non si quota " a prescindere".
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in verità,in verità ti dico..mai fatto.
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-02-2005 17:20 |
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DottorDio
 Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 22-02-2005 17:30 |
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A me piace molto la prima notte nel castello di Dracula da parte di Johnatan Harker (non bisogna limitarsi a pensare al film di Coppola, ma ai Dracula in generale), leggendolo nel libro mi entusiasmò particolarmente e vedendolo nei film mi è sempre piaciuta!
Poi i guerrieri della notte, fuori orario, collateral (the addiction è nella mia lista di future visioni), come non citare questi splendidi lavori notturni!
_________________ Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega
Attention: Dieu est dans cette boite comme ailleurs et partout! |
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willoz
 Reg.: 08 Mar 2004 Messaggi: 3701 Da: trento (TN)
| Inviato: 22-02-2005 17:59 |
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quote: In data 2005-02-22 17:20, Petrus scrive:
quote: In data 2005-02-22 17:08, GionUein scrive:
Petrus non si quota " a prescindere".
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amaro il vecchio Gion, ma come darti torto
(citerò, in un concetto estensivo della notte, il crepuscolo potentemente drammatico delle ultime scene di Mystic River, giusto per apportare un pò di costruttività a un post un pò insulso)
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mah..
il mio quote era significativo del fatto che trovo azzeccate le tue comparazioni.
il prescindere non era incluso.
cmq.. buona autocelebrazione a tutti.
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 22-02-2005 18:04 |
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Emanuele75
 Reg.: 19 Apr 2004 Messaggi: 267 Da: Valeggio sul Mincio (VR)
| Inviato: 22-02-2005 18:10 |
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La folle alternanza del rosso e del blu, del sesso e della morte nell'odissea notturna del Dottor Harford in Eyes wide shut. |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 23-02-2005 14:39 |
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quote: In data 2005-02-22 18:10, Emanuele75 scrive:
La folle alternanza del rosso e del blu, del sesso e della morte nell'odissea notturna del Dottor Harford in Eyes wide shut.
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già è vero, anche qui c'è la notte come esperienza trasgressiva, rinnegata (rimossa) dal giorno successivo, in cui Cruise non trova che poche tracce di quanto accaduto.
E Fuga da New York, certo!
Un altro notturno celebre è quello di La Morte Corre sul Fiume, non urbano, ma rurale e fiabesco. Non a caso il titolo originale è The Night of the Hunter.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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