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IL RE LEONE |
NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 29-08-2004 01:27 |
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L’uomo alla eterna ricerca di sé stesso, del proprio io, della propria strada. Ci sono avvenimenti drammatici e fatali che non possiamo combattere perché più forti di noi, e allora davanti ci si aprono due strade: dimenticare, cancellare il proprio passato, oppure combattere e cercare di andare avanti. Simba sceglie di dimenticare, di sfuggire ai ricordi, cancellarli dal proprio cuore, vivendo nella nuova filosofia del “Hakuna Matata”, ovvero: voltare le spalle a ieri, vivere alla giornata, tra spensieratezza, senza preoccupazioni. Ma ciò che questa opera della Walt Disney vuole comunicarci è che il passato non si può cancellare, ci puoi mettere sopra tutte le pietre che vuoi, ma presto o tardi verrà a chiamarti, perché siamo tutti parte di questo grande cerchio della vita. Simba, pur essendo rappresentato da un leone disegnato, incarna esattamente l’essere umano ed i suoi dubbi, la voglia di sfuggire al proprio io perché incapaci di sostenerlo, ma ad un certo punto della nostra vita, tutti torniamo a casa propria, quando finalmente riusciamo a trovare il nostro percorso, la nostra strada, e finalmente manderemo via i nostri fantasmi per ritrovare noi stessi, e la scena finale di Simba che sale quel trono sotto la pioggia, è esattamente l’uomo che accetta il proprio destino, l’uomo che finalmente conosce sé stesso ed è pronto ad inserirsi in questo grande cerchio della vita per vivere nella completa serenità con il proprio io.
La Disney sfida sé stesso ed il pubblico: fare il loro primo lungometraggio d’animazione dove non c’è la minima presenza di uomini, solo leoni, iene, zebre, e altre creature della Savana. Una sfida vinta dalla casa di Topolino perché nonostante davanti a noi abbiamo dei semplici “animali parlanti”, essi rappresentano metaforicamente la nostra vita e i nostri stessi pensieri e dubbi, solleticandoci perché Simba non è che noi stessi proiettati sullo schermo in altre forme e sembianze. Il rapporto padre/figlio Simba/Mufasa ci tocca un po’ tutti, in quanto i registi Robert Allers e Rob Minkoff hanno completa padronanza dei sentimenti, amplificati in maniera Disneyana dove i buoni sono troppo buoni e i cattivi sono troppo cattivi, ma poco importa in quanto a toccare è proprio questo buonismo sopra le righe, nella vera tradizione del “Cinema come sogno”, più che come “Esperienza Intellettuale”. Ma anche se Il Re Leone e la Walt Disney non producono “Esperienza Intellettuale”, di sicuro sanno creare della “Esperienza Emotiva”, stimolare non i ragionamenti ed i pensieri, ma il cuore. Non ci saranno le allegorie da interpretare, i viaggi post-mentali da lsd, ma in compenso non si può negare che la Disney sappia emozionare in profondo, trasformando dei semplici disegnati animati in vero tesoro da custodire, o dove custodire la propria fanciullezza.
A completare le immagini ecco la colonna sonora di Hans Zimmer, che insieme ai registi ha fatto un lavoro di cucito impeccabile tra immagini e note musicali, dove ad ogni singolo frame corrisponde perfettamente come quasi per magia una nota Zimmeriana. Il Re Leone non è solo di una grande ricchezza visiva, con fondali curati in ogni minimo particolare, ma è anche di una grande ricchezza musicale, infatti memorabili le canzoni del film: dall’epico Circle of Life fino alla dolce e romantica Can you feel the love tonight. Probabilmente stereotipati, ma colpiscono anche i personaggi di contorno, delineati sempre con simpatia e vitalità.
Un bel 10 a questo film non me lo leva nessuno.
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Rinchiuso in questo buco vedo passare davanti a me le immagini di Casablanca, Chaplin, Spielberg, e sento le chitarre e la voce di Brian Molko. Forse, dopotutto, mi rendo conto di essere vivo
[ Questo messaggio è stato modificato da: CarbonKid il 29-08-2004 alle 13:29 ] |
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Hiyuga
 Reg.: 05 Ago 2004 Messaggi: 1301 Da: Gossolengo (PC)
| Inviato: 29-08-2004 14:33 |
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Il mio cartone preferito!!
Complimenti per l'analisi.. |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 29-08-2004 14:36 |
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penso sia il cartone che più in assoluto ho amato quand'ero piccola.tocca le corde dei sentimenti più veri,parla di amicizia,amore,affetto in una maniera che purtroppo non si trova più molto spesso nei cartoni di oggi,a mio avviso.
rappresenta la Disney dei tempi d'oro,con i disegni ancora manuali,quella macchina dei sogni ad occhi aperti.bellissimo. |
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aerdna
 Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 999 Da: fiuggi (FR)
| Inviato: 29-08-2004 15:03 |
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lo guardo quasi tutti i giorni, mio figlio lo adora, ma non mi ero mai fermata ad analizzarlo...comunque non lo avrei mai analizzato cosi' bene come hai fatto tu!
da oggi lo guardero' con occhi diversi, grazie!
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Hiyuga
 Reg.: 05 Ago 2004 Messaggi: 1301 Da: Gossolengo (PC)
| Inviato: 30-08-2004 01:37 |
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E vogliamo parlare delle canzoni, del doppiaggio con Gassman e Solenghi e del modo miarbile con cui viene resa l'Africa?
PS: aerdna, i miei complimenti per la firma!! |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 30-08-2004 01:41 |
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quote: In data 2004-08-30 01:37, Hiyuga scrive:
E vogliamo parlare delle canzoni, del doppiaggio con Gassman e Solenghi e del modo miarbile con cui viene resa l'Africa?
PS: aerdna, i miei complimenti per la firma!!
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infatti di questo film si potrebbero dire tantissime altre cose, veramente il massimo
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christabel
 Reg.: 02 Ago 2004 Messaggi: 1644 Da: cremona (CR)
| Inviato: 31-08-2004 18:30 |
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quote: In data 2004-08-30 01:37, Hiyuga scrive:
E vogliamo parlare delle canzoni
PS: aerdna, i miei complimenti per la firma!!
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Elton John ha veramente superato se stesso con "the circle of life" e "can you feel the love tonight". Anche se non è malvagia nemmeno la versione italiana di Ivana Spagna. Comunque l'originale è la migliore.
_________________ Lunga ed impervia è la strada che dall'Inferno si snoda verso la Luce...
"Paradiso perduto - J.Mylton" |
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christabel
 Reg.: 02 Ago 2004 Messaggi: 1644 Da: cremona (CR)
| Inviato: 31-08-2004 18:40 |
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CIRCLE OF LIFE
From the day we arrive on the planet,
and blinking,step into the sun
there's more to see than can ever be seen
more to do than can ever be done
there's far too much to take in here
more to find that ever be found
but the sun rolling high
through the sapphire sky
keeps great and small on the endless round
it's the circle of life
and it moves us all
through despair and hope
through faith and love
till we find our place
on the path unwinding
in the circle, the circle of life
_________________ Lunga ed impervia è la strada che dall'Inferno si snoda verso la Luce...
"Paradiso perduto - J.Mylton" |
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Hiyuga
 Reg.: 05 Ago 2004 Messaggi: 1301 Da: Gossolengo (PC)
| Inviato: 02-09-2004 01:13 |
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I proporrei un applauso per gli autori dei testi italiani delle canzoni, accreditati nei titoli di coda come Ermavilo..
Sempre rispettosi del senso della canzone.. |
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