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OMICIDIO A 14 SESSO A 18 |
fassbinder
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 29-10-2003 19:01 |
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L’omicidio è più accettabile e gradito rispetto al sesso ?
Detta così la domanda porta e pensare che chi la pone abbia assunto qualche sostanza stupefacente, eppure, se guardiamo il comportamento delle masse nei confronti del cinema, la questione non solo ha senso, ma ha incredibilmente risposta affermativa.
Oggi, dopo aver visionato un film di Brass che non vedevo da tempo, mi sono accorto, rimettendolo al suo posto, che il nastro recava il divieto ai minori di anni 18. Il film in questione (Fermo posta Tinto Brass) è del 1995: un anno prima un lavoro come Natural Born Killers di Stone (cito non a caso, un film che mi è piaciuto particolarmente, ricco peraltro di contenuti forti in merito alla questione specifica) usciva con il divieto ai minori di 14 anni.
Mi chiedo : è ammissibile che un ragazzo di 14 anni possa assistere ad una raffica di omicidi salutati con entusiasmo e compiacimento (anche se il film di Stone era chiaramente una denuncia contro questo stato di cose ) mentre a uno di 17 venga negata la visione di un film di Brass solo perché questo contiene riferimenti sessuali ? Come è possibile che il sesso venga ancora considerato dalle masse un tabù mentre l’omicidio viene così tranquillamente percepito come un divertimento ?
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Superzebe
 Reg.: 25 Mag 2002 Messaggi: 3172 Da: Genova (GE)
| Inviato: 29-10-2003 19:38 |
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In effetti a livello razionale non ha senso. forse i motivi sono di due tipi diversi. La nostra cultura cristiana ha sempre mortificato il sesso, e, visto che la censura "morale" è sempre stata di appannaggio di settori ecclesiastici la sua rappresentazione su schermo come "arte" nega l'idea che il sesso sia una cosa di cui vergognarsi.
In secondo luogo l'educazione sessuale è, volente o nolente, parte dell'educazione di un/a ragazzo/a e la visione del sesso al cinema è, per la maggior parte dei casi, diseducativa in senso stretto, cioè da una rappresentazione falsa del sesso. Per intenderci, il sesso molto spesso è diverso da quello che si vede nei film e a 15 anni non tutti hanno avuto esperienze sessuali.
Per quanto riguarda la violenza, quella si capisce che è falsa. Il discrimine di età non è più segnato (per fortuna) dall'esperienza del soggetto ma solo dalla sua capacità di distinguere la finzione dalla realtà.
_________________ Take off your shoes, hang up your wings
Stack up the chairs, roll up the rug
Savor the things that sobriety brings
Drain in the last from a jug... |
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Natalija
 Reg.: 22 Ott 2003 Messaggi: 500 Da: Pianella (PE)
| Inviato: 29-10-2003 20:08 |
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Questo è uno dei tanti paradossi legati al sesso.
Esso viene inteso come motivo d'imbarazzo, tabù, "vergogna", "sporcizia" da aqncora troppi individui, che vedono invece gli assassini come una "trovata divertente"di ogni film.
La questione dei divieti di cui parlavi, però, non è una regola senza appello. Ti faccio un esempio: Figth Club è stato vietato dalla censura "solo" ai minori di 14 anni, nonostante contenga scene "bollenti" e risvolti sessualipiuttosto evidenti; viene invece vietato addirittura ai minori di 18 anni un film come "Le iene" ( )di Tarantino, la cui unica pecca è la violenza (una costante del regista)e nel quale il sesso è ttalmente assente (sono assenti le donne stesse).
_________________ E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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MakingSoap
 Reg.: 13 Set 2003 Messaggi: 394 Da: milano (MI)
| Inviato: 29-10-2003 22:27 |
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Un film di guerra per quanto violento sia non inattaccherà mai negativamente (nel senso di portare a praticare violenza) la mente di un ragazzino poichè i campi di battaglia sono un contesto troppo lontano per un ragazzo, quasi fosse un ambiente di fantasia, infatti mi sembra che solitamente siano vietati ai minori di 14 anni... mentre il sesso, che fa comunque parte della vita reale, nei film che solitamente vengono vietati viene trattato in maniera forse considerata troppo maliziosa, magari troppo stimolante per il ragazzino (che poi si ammazza di film porno...)
I contenuti di film violenti tipo le iene, che appartengono ad un contesto più vicino alla realtà di tutti i giorni, vengono visti come "praticabili" (un dodicenne che tortura il coetaneo legato a una sedia è fattibilissimo) e quindi nn adatti.
Fight Club forse, purtroppo, è stato visto come film con brad pitt=incasso sicuro e quindi il divieto è stato quello minore.
Generalizzare così l'influenzabilità delle persone è comunque sbagliato, a me per esempio aveva segnato per anni e anni Edward mani di forbice, metra certi film violenti e\o horror non mi facevano ne caldo ne freddo... E poi che uno schizzi col cervello con un film puo capitare a qualunque età.. non ricordo quanti anni avesse quello che immedesimato in fight club fece strage in un cinema.... |
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Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 29-10-2003 22:33 |
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La differenza è questa secondo me..un ragazzino che vede un film erotico, sarà facilmente tendente a mettere in pratica o a pensare di fare ciò che a visto, o cmq anche se non lo fa, è un gesto alla sua portata.
Se vede Le Iene non è che il giorno dopo compra un pistola e uccide tutti.
Le stragi che si vedono negli action moive sono chiaramente cinematografiche, finte, per chi li vede.
I film erotici invece possono essere presi molto più sul serio da un adolescente in età ancora molto giovane.
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Deeproad
 Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 29-10-2003 22:39 |
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fassbinder
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1335 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 29-10-2003 22:57 |
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quote: In data 2003-10-29 22:39, Deeproad scrive:
In ogni modo esistono diversi livelli di erotismo e diversi livelli di violenza. Molti horror sono vietati ai minori di 18 così come ho visto diversi film erotici vietati ai minori di 14. Dipende tutto dalla dose di violenza o di erotismo contenuti in una pellicola. Che poi talvolta non ci sia la giusta proporzione è un altro discorso...
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Se la metti in questi termini sono perfettamente d'accordo. Certo che la sproporzione in alcuni casi è veramente impressionante. Un film di Brass a mio giudizio non solo è un gran bel film in generale, ma è anche educativo, propedeutico: oltre a divertire mostra la sessualità in maniera gioiosa, entusiasta, libera e consapevole. Il limite a 14 anni mi sembra più che sufficiente. Resto invece stupito di come gli stessi censori che penalizzano questi lavori, poi spesso valutino più adatti ad un pubblico minorenne lavori infarciti di stupri, omicidi continui, mutilazioni ecc.
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