| Autore |
l'uomo del treno, poche parole molto contenuto |
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
|  Inviato: 07-07-2003 16:07 |
|
La solitudine, le sollecitazioni della vita spesso diventano un vero e proprio mare piatto in cui ciascuno con rassegnazione cerca di rimanere a galla. questo bellissimo film francese è appunto un angolo di vita di due persone che si incontrano casualmente ma che sembrano essere compatibili l'uno con l'altro nel cogliere le relative dimensioni.
Un rapinatore sentimentale di poche parole e un vecchio insegnante che sembrano trovare un 'amicizia fatta sulla consapevolezza delle entrambi vicissitudini. Una sceneggiatura scarna ma quantomai azzzeccata. Un film che commuove senza troppe pretese ma che riesce nel suo fine.
I due personaggi interpretati in modo superbo riescono a comunicare con lo sguardo, e il regista si degna di dare una fotografia essenziale. Ma allora mi chiedo perchè questo film mia ha affascinato a tal punto da considerarlo un dei migliori che ho visto negli ultimi mesi?
Perchè ha dato un senso alla possibilità di comunicare con la pellicola forti emozioni.
Non c'è distinguo tra il ruolo dei due protagonsti come attori sociali; si evidenzia piuttosto un'attenta analisi dell'anima umana in una visione completa e comprensibile. consiglio a tutti di vederlo!
Buono lo spunto ironico del muto che parla solamente alle dieci del mattino con un proverbio. Buona Visione!
_________________
la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 07-07-2003 17:03 |
|
Comunque non sono d'accordo con Valerio. Credo che il finale sebbene possa essere prolisso ha dato il giusto tocco al film.
_________________
la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
naly01
Reg.: 26 Nov 2001
Messaggi: 2248
Da: Rignano Sull'Arno (FI)
| | Inviato: 09-07-2003 18:49 |
|
Le due interpretazioni sono tra le migliori del 2002!
_________________
Sono impossibile da dimenticare
e difficile da ricordare.
IOMA 2007 |
|
SolidSnake
Reg.: 13 Mar 2003
Messaggi: 10561
Da: San Cesareo (RM)
| | Inviato: 09-07-2003 23:29 |
|
Un profondo rapporto d'amicizia tra due persone comuni che desiderano ognuno la vita dell'altro.
Il regista riesce a comunicare molto con sguardi ed espressioni.
La conferma che il cinema francese sta diventando sempre più bello.
|
|
