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Una storia di..."Uccellacci e uccellini" |
seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
|  Inviato: 19-05-2003 20:28 |
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La figura dell'intellettuale eclettico e multiforme trova la sua massima espressione in Pier Paolo Pasolini,scrittore,giornalista,poeta e cineasta di ottimo livello.In particolare questa è una semplice storia di idee e di sensibilità.Si propone e si mostra come una storia irrazionale e vfantastica.,ma assume ben presto i connotati dell'allegoria.Il Corvo che è allo stesso tempo idealista disilluso e attento scrutatore dell'umano vivere;Totò e Ninetto,due ignavi,due mosche nel mare torbido e agitato della vita.Una coscienza e due vagabondi in tutti i sensi.Tutto il peggio si presenta ai nostri(loro occhi)tutto il pensabile e l'inpensabile accade e Battista continua a predicare nel deserto.Tre personaggi e tre concezioni diverse:la loro e quella del regista.Il nichilismo totale di Toto e Ninetto contro l'ideologia morta del Corvo:non si possono fondere nè una può sopravanzare l'altra.il Corvo ci propone un S.Francesco protocomunista:nel racconto religioso la protoideologia contro il non-sense,l'apparente pienezza di significato,Amore che significa Sopravvivenza.Con questo sublime racconto nel racconto,il Corvo-Pasolini(perchè le due visioni si fondano in questo frangente)condanna se stesso in quanto essere ideologico e gli altri in quanto in preda al Vuoto totale,un espressione che è invece aespressione(i balli dei due frati che intendono fare da comunicazione agli uccelli)Alla fine ciò che rimane è per dirla filosoficamente,la Realtà Materiale,la "realtà effettuale",il contingente:le puttane battono,la gente muore,i poveri sono pooveri,gli imbroglioni imbrogliano e i corvi vengono mangiati.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 19-05-2003 21:17 |
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"e i polizziotti sono come voi, forse quadagnano meno di voi e sono lì per lavorare."
Pasolini!
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 20-05-2003 17:46 |
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 hanno fatto bene a tirargl il lcollo stava rompendo quell'uccellaccioo  Pasolini u na storia che nn ho approfondito ma l ofarò presto anche perchè quando è stato ucciso ero piccolissima 
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Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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