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American Beauty |
badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 20-03-2003 22:35 |
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son assolutamente d'accordo sulla volgarità, e penso che non serva a nulla la masturbazione a letto per il racconto,che è già molto ruffiano di suo.non perchè sia sessuale significa volgare,ci mancherebbe,ma poi la funzionalità al racconto è relativa,a me pare solo una scena furba messa apposta per attirare risatine e catturare attenzione, ma c'è forse qualcosa dietro? una spiegazione del perchè lui si ritrova a questo? no. e qui allora finisce tutta la funzionalità della scena,ossia nel nulla,poteva essere evitata,ma così non è stato,e evidentemente ha avuto ragione mendes,se in così tanti ci si ritrovano e la vedono utile...
ma resta un film ben girato,anche se non con lo stile a livello di muccino,ma piu freddo e compiaciuto forse.anche se gli attori e i personaggi son comunque patetici,banali e logorroici,oltre che miseramente stereotipati,per far si che ogni tipo di spettatore ci si possa ritrovare e riconoscere.come,appunto,nei film di muccino,al quale manca forse un vero scenenggiatore per diventare un grande regista,come dimostra a volte.
ciao!
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Mullhollan

 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 115 Da: sestri levante (GE)
| Inviato: 20-03-2003 22:41 |
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Qualcuno mi spiega in cosa consiste lo stile di Muccino?
_________________ Se vuoi costruire una nave,
non radunare uomini
per raccogliere il legno e distribuire i compiti
ma insegna loro la nostalgia del mare
ampio e infinito... |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 20-03-2003 22:42 |
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quote: In data 2003-03-20 22:35, badlands scrive:
son assolutamente d'accordo sulla volgarità, e penso che non serva a nulla la masturbazione a letto per il racconto,che è già molto ruffiano di suo.non perchè sia sessuale significa volgare,ci mancherebbe,ma poi la funzionalità al racconto è relativa,a me pare solo una scena furba messa apposta per attirare risatine e catturare attenzione, ma c'è forse qualcosa dietro? una spiegazione del perchè lui si ritrova a questo? no. e qui allora finisce tutta la funzionalità della scena,ossia nel nulla,poteva essere evitata,ma così non è stato,e evidentemente ha avuto ragione mendes,se in così tanti ci si ritrovano e la vedono utile...
ma resta un film ben girato,anche se non con lo stile a livello di muccino,ma piu freddo e compiaciuto forse.anche se gli attori e i personaggi son comunque patetici,banali e logorroici,oltre che miseramente stereotipati,per far si che ogni tipo di spettatore ci si possa ritrovare e riconoscere.come,appunto,nei film di muccino,al quale manca forse un vero scenenggiatore per diventare un grande regista,come dimostra a volte.
ciao!
| adesso sto andando in branda, Comunque, essendo mezzo angolosassone avrei da dirti molte cose sulla provincia e la provincialità americana, cose che neanche ti puoi immaginare, tante che diventerebbero tuttaltro che banali. Domani se riesco ti do un affresco degli americani e del perchè Mendes è Piaciuto!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 20-03-2003 22:55 |
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sul fatto che mendes sia piaciuto in generale non discuto,il problema è che A ME non ha impressionato così tanto,tutto qui,il film non si eleva dalla medietà.poi son certo che la provincia americana avrà tutti i suoi bei problemi o meno,come tutte le province,ma preferisco che me la racconti con tutto il suo amore,incredibile ma vero,lynch nella sua storia vera,o con tutto il suo gelido e tremendo cinismo realista payne col suo shmidt,che non uno yuppie frustrato,con moglie frigida che lo tradisce con il classico fascinoso ricco e rampante,figlia ribelle con amica lolita e attratta da disadatato,a sua volta figlio di marine omofobico ma anche ambiguamente e inutilmente gay (giusto per citare l'amasso di stereotipi del film,non in quanto tali ma per come son raccontati).
riguardo allo stile di mucino,si può dire quel che si vuole,ma ha un modo di girare che molti americani se lo sognano.è ovio che non è un modo tradizionale o pacato,ma sa muovere la camera in maniera davvero notevolissima,lo ammiro molto per questo suo governare la scena.poi si può negare l'evidenza,e ognuno ha i proprio gusti dopotutto...
ciao!
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 20-03-2003 23:33 |
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Hai ragione,ma dobbiamo anche entrare nella loro cultura. Poi la possimao giudicare!
Ti dico: l'America è tutto e niente, il problema è difficile stabilire un equità!
_________________
Ponyboy scopre che giudice e udienza sono diversi da come si aspettava, che Darry e Soda provavano sentimenti che non conosceva, e che forse un certo tema non è impossibile da descrivere.
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 21-03-2003 alle 07:20 ] |
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Daniel

 Reg.: 14 Feb 2003 Messaggi: 4301 Da: Nuoro (NU)
| Inviato: 21-03-2003 02:01 |
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quote: In data 2003-03-20 22:55, badlands scrive:
sul fatto che mendes sia piaciuto in generale non discuto,il problema è che A ME non ha impressionato così tanto,tutto qui,il film non si eleva dalla medietà.poi son certo che la provincia americana avrà tutti i suoi bei problemi o meno,come tutte le province,ma preferisco che me la racconti con tutto il suo amore,incredibile ma vero,lynch nella sua storia vera,o con tutto il suo gelido e tremendo cinismo realista payne col suo shmidt,che non uno yuppie frustrato,con moglie frigida che lo tradisce con il classico fascinoso ricco e rampante,figlia ribelle con amica lolita e attratta da disadatato,a sua volta figlio di marine omofobico ma anche ambiguamente e inutilmente gay (giusto per citare l'amasso di stereotipi del film,non in quanto tali ma per come son raccontati).
riguardo allo stile di mucino,si può dire quel che si vuole,ma ha un modo di girare che molti americani se lo sognano.è ovio che non è un modo tradizionale o pacato,ma sa muovere la camera in maniera davvero notevolissima,lo ammiro molto per questo suo governare la scena.poi si può negare l'evidenza,e ognuno ha i proprio gusti dopotutto...
ciao!
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Il fatto è che Muccino è molto furbetto nel realizzare personaggi con le loro 'ansie' e 'urla' ... e sinceramente tutti questi virtuosismi con la macchina da presa non li ho visto ... ti dirò di più, tralasciando L'ultimo bacio, in Ricordati di me fa dei tagli tra una scena e l'altra degne di Edward Wood jr. (solo che quest'ultimo in questo non erapretenzioso e aveva una certa 'classe' eheh) ... lo stile Muccino se lo deve ancora forgiare e a mio avviso (poi magari verrò smentito in futuro) difficilmente se ne farà uno ...
Paragonare Mendes a Muccino è abbastanza insensato ... trovo di indubbio talento il primo ... e il secondo semplicemnte 'non lo trovo' ... CIAUZ! |
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Daniel

 Reg.: 14 Feb 2003 Messaggi: 4301 Da: Nuoro (NU)
| Inviato: 21-03-2003 02:03 |
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quote: In data 2003-03-20 22:41, Mullhollan scrive:
Qualcuno mi spiega in cosa consiste lo stile di Muccino?
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Domanda da un milione di Euro ...
_________________ ::M:: cineForum |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 21-03-2003 07:25 |
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Stile furbo!!!! Non roviniamo il post su Mendes, al massimo spostiamoci su Muccino!
Sapete che ho cambiato idea in due mesi sull'amico! Avevo postato un po' di cazzate, sto rivalutando il tutto, non tanto per le qualità di regia, comunque buona, ma per i contenuti!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 21-03-2003 19:42 |
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quote: In data 2003-03-18 22:10, badlands scrive:
continuo,nella mia ignoranza,a ritenere american beauty affatto superiore all'ultimo bacio,ne come qualità stilistica,ne come intenti,ne come furbizia.
personalmente,ritengo l'inutilità e la banalità al cosa più volgare di oggi.era necessaria la scnea della masturbazione o è un puro specchio per attirare attenzione?
che fine ha nel contesto? o era necessario il tremendo finale col bacio omosessuale,che accozza in un sol colpo stereotipi più volte noiosamente visti e previsti?
io non volevo certo affossare il film,che resta un discreto e furbo film medio,ma nulla più,perchè ripeto che non ha cuore,è fredo,compiaciuto e in fondo sterile come forse il suo regista.non basta prender delle macchiette,come a mio avviso sono i personaggi di american beauty e metterli assieme per sperare di fare un affresco corale credibile.perchè non andar davvero a fondo,piuttosto che fermarsi ad un buonismo di superficie? tutti,alla fine,si ferman un attimo prima dell'irreparabile,come a dire allo spettatore:tranquillo,in fondo l'ora e mezza precedente era solo un pretesto,non crediamo davvero a tutto questo cinismo sbattuto in faccia senza un perchè". è questo che infastidisce di più,il creare azioni a cui non corrispondon reazioni,dove non c'è ne vera cattiveria ne profonda analisi sociologica.nulla so in più dell'america dopo questo film,ne della sua borghesia.lo stesso posso dire dell'ultimo bacio e dei 30enni italiani.ma di certo film come election o come il meraviglioso tenenbaum,che è ovvio non sian certo tanto venerati ma puzzano chissà perchè di intellettualismo, sanno veramente colpire allo stomaco,e al cuore,dello spettatore,dnado un motivo a tutto quanto si racconta sullo schermo,che una volta tanto non è usato come salotto da mauriziocostanzosciò,ma come sala per comunicare con lo spetatore.poi,ognuno può scervellarsi quanto vuole a cercare filosofia in questo film,io ripeto ci trovo solo volgarità gratuita (che dire delle botte che si prende il giovane disagiato & spacciatore dal padre marines omofobico & omosessuale).ma tant'è,chi s'accontenta gode...
ciao
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io rispetto la tua idea di questo film,si vede che c'hai riflettuto su,ma ti devo dire che io penso di questo film l'esatto opposto di ogni singola tua parola...interessante.....
come si dice il mondo è bello perchè è vario....
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 21-03-2003 19:42 |
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comunque il nome di muccino in questo post..è altamente fuori luogo....
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 22-03-2003 13:50 |
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vabbeh dai,tralasciamo muccino( e comunqu mi pare assurdo negare la sua padronanza del mezzo e l'uso che fa del sonoro o la direzione di scene con più persone,è ovvio che col tempo migliorerà ma ha già ottime basi). riguardo mendes,che vorrei precisare a chi lo eleva a genio ha fatto due soli film,quindi prestino per darne una opinione,ha uno stile totalmente opposto a gabriele,fatto di pochi movimenti e stacchi,e quei pochi usati,a mio avviso,troppo col compiacimento di re "guardate come son bravo e cosa so fare",un po' come tornatore insomma forse,tuta tecnica e pochissimo stile.poi certo,magari muccino a livello di scrittura è certamente acerbo e furbetto,ma è innegabile che lo stesso si può dire di american beauty,che è un delizioso catalogo dell'accontentiamo tutto e tutti ma facciamolo con presunto sarcasmo.in fondo,non credo cambi granchè se le cose le si urla o le si biascica,come spacey.il problema,per entrambi,è di contenuto.
ciao!
ah,e se poi si passa alla opera seconda i mendes,si nota,pur nella bellissima forma,un palgio oltre che sospetto e pauroso de il gladiatore.
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 17-06-2003 11:09 |
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Forse acvevo già aperto un topic su questo,ma non lo trovo più,quindi...
"Buongiorno.Io mi chiamo Lester Burhnam".Subito questa breve incisiva frase d'apertura caratterizza il tono del film,ovvero quello di una forte ironia,almeno inizialmente.La voce narrante è un modo evidente per soggettivizzare la storia narrata,ma in questo caso anche per oggettivizzarla,come si capirà soloi in seguito.D'accordo,c'è la voce che racconta la storia.Ma quale storia?
"American Beauty"è un sublime teatro di maschere,un mondo alla Truman dentro la realtà,un ingannevole gioco di scatole cinesi.Tutto è architettato perfettamente:c'è Lester,la moglie,la figlia;i coniugi Fitts e figlio,Buddy Kane "King of Real Estate" ecc...tutto è perfetto.Ma c'è la volontà di cambiare da parte di Lester:questa vita "ordinata"non lo soddisfa,è un moderno Travet di fantozziana memoria,solamente molto più tragico del mitico personaggio italiano.E così la moglie,frustrata rappresentante immobiliare,nonchè frustrata sessualmente.E così la figlia,risucchiata nei meandri della simil-depressione adolescenziale.Nao un momento:qui la cosa è diversa.La figlia vuole sì rifarsi le tette,ma è solo un pretesto per colmare un qualche vuoto esistenziale che la attanaglia.Che verrà ben presto riempito dall'altro ragazzo della storia,Ricky Fitts,di cui parleremo dopo.Dunque tutti vogliono,forse incosciamente,cambiare la propria vita,con le citate eccezioni,e sembra che contemporaneamente ne venga data a tutti la possibilità.Lester incontra Angela,la ragazza dei suoi sogni,Caroline trova il suo "re",Jane incontra Riucky.Facciamo attenzione a questo personaggio.A prima vista sembra incarnare il classico voyeur americano,ma in realtà nei suoi intenti c'è qualcosa di più nobile.Ha capito prima di tutti,la caducità delle cose terrene e sente il bisogno di fissarle colla sua telecamera a mano,come testimonianza della Natura che si evolve,"alla ricerca della bellezza perduta".Ricky è evidentemente ago della bilancia per tutti gli altrio personaggi,si potrebbe dire quasi che è lui il vero centro concettuale del film.
Ma ora torniamo a Lester e agli altri.Si diceva che volevano cambiare se stessi e la loro vita,oppure nel caso di Angela,trovare conferma di quanto già pensavano di se stessi.Ma si sbagliavano.Perchè il cambiamento da loro tanto agognato,non è in realtà quello che avviene.Portandosi su una steada pericolosa,finiscono per mostrare agli altri il lato oscuro e nascosto di se stessi.La pioggia come elemento non catarticom,casomai l'opposto,ovverosia la distruzione,la rovina.Il finale di questo film è semplicemente meraviglioso,di una poesia dalla forza devastante.Tutto di colpo,si svela:le maschere vengono strappaste,i teli cadono,le falsità si dissolvono.E quello che ci appare è uno spettacolo deprimente,desolante,pieno di un enorme disperazione.Lester che si rifiuta di violare la mistificatrice Angela perchè così il suo modello non esiste più,il Colonnello Fitts incapace di accettare la sua omosessualità,il che porterà a tragiche conseguenze,Caroline divenuta vittima di se stessa.Ci siamo dimenticati qualcuno,vero?Ma certo,Ricky e Jane,ovvero gli unici a non desiderare alcun cambiamento reale,ma capaci di apprezzare la propria vita in quanto tale.
E d è proprio da qui che nasce la componente davvero innovativa e geniale di questo film.Se in "Magnolia"tutto era in mano a uno sconosciuto e intangibile Dio,a un Destino superiore,qui no è tutto in mano agli uomini,non nel strausato senso QUISQUE FABER EST FORTUNAE SUAE(ciascuno è artefice della propria sorte)ma piuttosto in quanto capacità umana di vedere positivo,di accettare la vita come qualcosa di donato,e come tale di ammirarla.Così Riocky,finto voyeur immortalava la Bellezza del mondo.Questa Bellezza è l'unica ancora di salvezza per l'uomo.
Un istante prima di morire tutto ti passa davanti.E quella Bellezza ti colpisce,ti avvolge,ti cattura e non ti molla più.
Peccato che te ne accorga sempre troppo tardi.
Quando quella Bellezza non c'è più.
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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70gn3z

 Reg.: 31 Mag 2003 Messaggi: 1669 Da: italia (VR)
| Inviato: 17-06-2003 11:12 |
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A me è piaciuto tantissimo, Kevin è un grande, ma mi sn piaciuti un pò tutti i personaggi ...anke la smorfiosetta Mena Suvari moto carina! |
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Travis83
 Reg.: 16 Mag 2003 Messaggi: 101 Da: Afragola (NA)
| Inviato: 17-06-2003 11:20 |
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American Beauty è un ottimo film, non c'è che dire. Una spietata critica alla società occidentale, condotta, però, con sottile e sapiente ironia, senza indulgere alla volgarità, e, soprattutto, evitando di incappare nelle banalità insopportabili di altri film accostabili a questo. Ipocrisie svelate dalla brusca essenzialità di una frase pronunciata urlando, o, al contario, da un gesto appena percettibile, da uno sguardo silenziosamente eloquente, da un oggetto senza apparente importanza eppure miracolosamente rivelatore. Con occhio cu-rioso ma mai ossessionato il film indaga nel profondo degli animi dei personaggi, scrutandone l'intimità e dissolvendone ogni velo. Una ricerca introspettiva portata avanti attraverso una sotterranea rete di collegamenti tra personaggi, vicende, momenti, attraverso un gioco di significati ulteriori, in cui ogni elemento, ogni frase, ogni espressione risulta fondamentale. In questo modo la storia di Lester, o meglio il suo processo di rinascita interiore, giunge all'apoteosi: continuamente votato alla scoperta della Bellezza, egli riuscirà a carpirla solo quando ogni inutile sovrastrut-tura imposta dal mostruoso meccanismo sociale verrà a mancare, quando riuscirà a ricomporre la sua esistenza e a ricomporsi con essa. Ovvio che dopo questo inestimabile momento di ricongiunzione sopravvenga la morte: l'uccisione di Lester, giunta mentre egli completa finalmente la sua resurrezione spirituale, lo consacra e lo immortala nel largo sorriso dell'ultimo attimo della sua vita, quello della felicità suprema. La maestria rivelata nella composizione delle sequenze, la recitazione di livello, la sceneggiatura impareggiabile, la caratterizzazione psicologica di taluni personaggi (Lester, Ricky) e la commovente poesia di certe scene (quella della busta è inarrivabile) rendono questo film (altrove definito furbetto, ammiccante, Kitsch) un prezioso gioiello cinematografico alla cui visione nessuno dovrebbe rinunciare.
_________________ You Talkin' To Me? |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 17-06-2003 19:57 |
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con sommo sforzo,eviterò di ripetermi,avevo già detto tutto in quel topic che metteva assieme questo"film" e magnolia,aperto chissà da chi...
ciao!
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