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American Beauty |
badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 18-03-2003 13:52 |
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american beauty è un gradevole carnevale del clichè spinto all'estremo,con atori buoni,ma non certo eccelsi,una sceneggiatura che bada a non scontentare nessuno,ne le persone perbene (non c' sesso tra la bimba e l'adulto),ne gli pseudocinefili attuali (i richiami al grande cinema che fu,su tutti ovviamente viale del tramonto,ma la stessa paura di virginia woolf,forse) ne gli amanti dell'esteriormente bello(cosa innegabile,perchè il film è davvero molto curato nella pulizia delle immagini e nella costruzione della storia).
peccato che alla fine non rimanga nulla,che dice cose che in realtà sapevamo,che non ha il coraggio di andare davvero a fondo,ma si ferma al banale marito frustrato,alla noiosa moglie frigida,alla solita lolita di turno,ai due giovani "soli&dannati&ribelli",al solito militare violento e con qualche ambiguità.
certo,l'america non sarà beauty,mendes lo sa,ma un po' più di craggio e meno autocompiacimento avrebbero giovato a questo film inferiore ovviamente sia a america oggi che a magnolia,che già di per se non son propriamente capolavori,ma sanno comunque avere più cuore e lavoro favolosamente con gli attori. personalmente,lo ritengo un film medio come l'ultimo bacio,non certo un motivo di culto,di incassi enormi e di premi ovunque.
ne tanto meno di menate pseudo social intellettualistiche.oltre che volgari,come,a tratti,è il film (valga la gratuita masturbazione notturna di lester,o i sogni kitsh dello stesso.) poi i gusti son gusti.
ciao!
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Mullhollan

 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 115 Da: sestri levante (GE)
| Inviato: 18-03-2003 15:59 |
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Accostare American Beauty a l'Ultimo bacio mi sembra blasfemo....
_________________ Se vuoi costruire una nave,
non radunare uomini
per raccogliere il legno e distribuire i compiti
ma insegna loro la nostalgia del mare
ampio e infinito... |
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BluEletric
 Reg.: 13 Mar 2003 Messaggi: 104 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 18-03-2003 17:05 |
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Uhm..Volgare.
Mi chiedo :
Sei sicuro di credere ciò che affermi ?
La volgarità altro non è che un aspetto della vita, della quotidianità.
C'è differenza tra l'essere volgari e il parlare della volgarità. Presentarne determinate facce.
Non credo ti riterresti volgare se ti masturbassi in bagno, nè perderesti stima di te stesso. Eppure al film, sentendo il tuo giudizio, sembra nuocere.
Perchè ?
Credo sia fondamentale esaminare il PERCHE'.
Un film porno per me è volgare poichè quello è appunto il suo fine, la presentazione di scene-oscene, è finalizzata all'osceno.
Ma ad esempio, se una stessa scena di quello stesso film porno
fosse presente in un altro film, in un differente contesto, non è detto che giudicherei il film volgare. Bisogna vedere se quella scena ha un perchè, una qualche ragione.
Tendo ad affibbiare questo "giudizio" con tale frettolisità (ma forse maggiore cognizione di causa) molto di più ai film di vanzina o a mille film Americani, fatti spudoratamente, appunto, per il "Volgo".
Quella per me è la volgarità da cui fuggire.
E' per questo che trovo questo film, non solo non volgare, ma quasi "delizioso".
Questo senza tirare in ballo alcun "pseudo-social-intelletualismo".
Semplicemente mi è piaciuto il contrasto tra il titolo patriotticamente altisonante, come a canzonare la classica tradizione di gran parte del cinema U.S.A, e la "volgarità" PRESENTATA nel film. La volgarità di cui è intriso il quotidiano e di cui si vuole semplicemente presentare uno spaccato, stilizzato e espressamente CARICATURALE.
Trovo estremamente comico proprio l'inizio.
"Guardatemi. Mi faccio una sega nella doccia. E questo sarà il culmine della mia giornata"
Io qua,più che a un qualcosa di volgare, penso a Woody Allen.
Questa realtà-caricatura funge da contesto per l'evolversi della vicenda, le cui tematiche e messaggi sono legati proprio a essa.
"peccato che alla fine non rimanga nulla,che dice cose che in realtà sapevamo,che non ha il coraggio di andare davvero a fondo,ma si ferma al banale marito frustrato,alla noiosa moglie frigida,alla solita lolita di turno,ai due giovani "soli&dannati&ribelli",al solito militare violento e con qualche ambiguità."
Olè! della serie:
"Come fare una recensione negativa col minimo sforzo"
Si prendono aggettivi come : banale, noioso, solito, violento, volgare e li si inseriscono un po' qua e un po' là!
Ciao!
_________________
°~> EletricBlue <~°
"L'unica differenza tra un pazzo e me, è che io non sono pazzo."
- Salvador Dalì -
[ Questo messaggio è stato modificato da: BluEletric il 18-03-2003 alle 17:08 ] |
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Mullhollan

 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 115 Da: sestri levante (GE)
| Inviato: 18-03-2003 17:13 |
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quote: In data 2003-03-18 17:05, BluEletric scrive:
Uhm..Volgare.
Mi chiedo :
Sei sicuro di credere ciò che affermi ?
La volgarità altro non è che un aspetto della vita, della quotidianità.
C'è differenza tra l'essere volgari e il parlare della volgarità. Presentarne determinate facce.
Non credo ti riterresti volgare se ti masturbassi in bagno, nè perderesti stima di te stesso. Eppure al film, sentendo il tuo giudizio, sembra nuocere.
Perchè ?
Credo sia fondamentale esaminare il PERCHE'.
Un film porno per me è volgare poichè quello è appunto il suo fine, la presentazione di scene-oscene, è finalizzata all'osceno.
Ma ad esempio, se una stessa scena di quello stesso film porno
fosse presente in un altro film, in un differente contesto, non è detto che giudicherei il film volgare. Bisogna vedere se quella scena ha un perchè, una qualche ragione.
Tendo ad affibbiare questo "giudizio" con tale frettolisità (ma forse maggiore cognizione di causa) molto di più ai film di vanzina o a mille film Americani, fatti spudoratamente, appunto, per il "Volgo".
Quella per me è la volgarità da cui fuggire.
E' per questo che trovo questo film, non solo non volgare, ma quasi "delizioso".
Questo senza tirare in ballo alcun "pseudo-social-intelletualismo".
Semplicemente mi è piaciuto il contrasto tra il titolo patriotticamente altisonante, come a canzonare la classica tradizione di gran parte del cinema U.S.A, e la "volgarità" PRESENTATA nel film. La volgarità di cui è intriso il quotidiano e di cui si vuole semplicemente presentare uno spaccato, stilizzato e espressamente CARICATURALE.
Trovo estremamente comico proprio l'inizio.
"Guardatemi. Mi faccio una sega nella doccia. E questo sarà il culmine della mia giornata"
Io qua,più che a un qualcosa di volgare, penso a Woody Allen.
Questa realtà-caricatura funge da contesto per l'evolversi della vicenda, le cui tematiche e messaggi sono legati proprio a essa.
"peccato che alla fine non rimanga nulla,che dice cose che in realtà sapevamo,che non ha il coraggio di andare davvero a fondo,ma si ferma al banale marito frustrato,alla noiosa moglie frigida,alla solita lolita di turno,ai due giovani "soli&dannati&ribelli",al solito militare violento e con qualche ambiguità."
Olè! della serie:
"Come fare una recensione negativa col minimo sforzo"
Si prendono aggettivi come : banale, noioso, solito, violento, volgare e li si inseriscono un po' qua e un po' là!
Ciao!
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[ Questo messaggio è stato modificato da: BluEletric il 18-03-2003 alle 17:08 ]
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Mi sembra più "volgare" l'ultimo bacio..
_________________ Se vuoi costruire una nave,
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ampio e infinito... |
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Deeproad
 Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 18-03-2003 17:28 |
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Mullhollan

 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 115 Da: sestri levante (GE)
| Inviato: 18-03-2003 17:33 |
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Grazie, non trovavo le parole giuste....
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-03-2003 20:06 |
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[quote]In data 2003-03-18 11:26, Mullhollan scrive:
quote: In data 2003-03-17 22:41, gmgregori scrive:
Il film che più si avvicina ad American B. è America Oggi.
America Oggi è un film moltodifferente da American Beauty.
La grandezza di America Oggi sta in unarappresentazione realistica e maledettamente cinica della società americana nella quale non sembra esserci salvezza.
Mendes al contrario inserisce l'elemento poetico- metafisico (ricordate il sacchetto di plastica colpito dal vento, ricordate il finale in cui musica ed immagini in flashback creano un effetto molto suggestivo?)e inventa il nuovo martire Kevin Spacey che prende su di sè tutti i peccati del mondo e morendo si redime.
L'elemento grottesco di AB mitiga la drammaticità del narrato.
Chi ama America Oggi può trovare American Beauty melodrammatico e retorico.
Magnolia è molto più vicino ad American Beauty e a Philadelphia.
| Parlavo di contenuti, leggi bene i post. Concordo che sianono diversi, ma trovo più cinico A.Beauty. E i due finali cosi tragici? Sono due inquadrature dell realtà dove la banalità è più presente in Mendes, seppure come realtà, vista e smussata con tragica ironia. Altaman è più duro, più diretto!
_________________
Ponyboy scopre che giudice e udienza sono diversi da come si aspettava, che Darry e Soda provavano sentimenti che non conosceva, e che forse un certo tema non è impossibile da descrivere.
[ Questo messaggio è stato modificato da: gmgregori il 18-03-2003 alle 20:19 ] |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-03-2003 20:22 |
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quote: In data 2003-03-18 15:59, Mullhollan scrive:
Accostare American Beauty a l'Ultimo bacio mi sembra blasfemo....
| Per quale motivo? Il leit motiv è sempre quello!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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Daniel

 Reg.: 14 Feb 2003 Messaggi: 4301 Da: Nuoro (NU)
| Inviato: 18-03-2003 20:24 |
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quote: In data 2003-03-18 20:22, gmgregori scrive:
quote: In data 2003-03-18 15:59, Mullhollan scrive:
Accostare American Beauty a l'Ultimo bacio mi sembra blasfemo....
| Per quale motivo? Il leit motiv è sempre quello!
|
sarà l'unico termine di paragone ... |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 18-03-2003 22:10 |
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continuo,nella mia ignoranza,a ritenere american beauty affatto superiore all'ultimo bacio,ne come qualità stilistica,ne come intenti,ne come furbizia.
personalmente,ritengo l'inutilità e la banalità al cosa più volgare di oggi.era necessaria la scnea della masturbazione o è un puro specchio per attirare attenzione?
che fine ha nel contesto? o era necessario il tremendo finale col bacio omosessuale,che accozza in un sol colpo stereotipi più volte noiosamente visti e previsti?
io non volevo certo affossare il film,che resta un discreto e furbo film medio,ma nulla più,perchè ripeto che non ha cuore,è fredo,compiaciuto e in fondo sterile come forse il suo regista.non basta prender delle macchiette,come a mio avviso sono i personaggi di american beauty e metterli assieme per sperare di fare un affresco corale credibile.perchè non andar davvero a fondo,piuttosto che fermarsi ad un buonismo di superficie? tutti,alla fine,si ferman un attimo prima dell'irreparabile,come a dire allo spettatore:tranquillo,in fondo l'ora e mezza precedente era solo un pretesto,non crediamo davvero a tutto questo cinismo sbattuto in faccia senza un perchè". è questo che infastidisce di più,il creare azioni a cui non corrispondon reazioni,dove non c'è ne vera cattiveria ne profonda analisi sociologica.nulla so in più dell'america dopo questo film,ne della sua borghesia.lo stesso posso dire dell'ultimo bacio e dei 30enni italiani.ma di certo film come election o come il meraviglioso tenenbaum,che è ovvio non sian certo tanto venerati ma puzzano chissà perchè di intellettualismo, sanno veramente colpire allo stomaco,e al cuore,dello spettatore,dnado un motivo a tutto quanto si racconta sullo schermo,che una volta tanto non è usato come salotto da mauriziocostanzosciò,ma come sala per comunicare con lo spetatore.poi,ognuno può scervellarsi quanto vuole a cercare filosofia in questo film,io ripeto ci trovo solo volgarità gratuita (che dire delle botte che si prende il giovane disagiato & spacciatore dal padre marines omofobico & omosessuale).ma tant'è,chi s'accontenta gode...
ciao
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-03-2003 22:38 |
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[quote]In data 2003-03-18 11:26, Mullhollan scrive:
quote: In data 2003-03-17 22:41, gmgregori scrive:
Il film che più si avvicina ad American B. è America Oggi.
America Oggi è un film moltodifferente da American Beauty.
La grandezza di America Oggi sta in unarappresentazione realistica e maledettamente cinica della società americana nella quale non sembra esserci salvezza.
Mendes al contrario inserisce l'elemento poetico- metafisico (ricordate il sacchetto di plastica colpito dal vento, ricordate il finale in cui musica ed immagini in flashback creano un effetto molto suggestivo?)e inventa il nuovo martire Kevin Spacey che prende su di sè tutti i peccati del mondo e morendo si redime.
L'elemento grottesco di AB mitiga la drammaticità del narrato.
Chi ama America Oggi può trovare American Beauty melodrammatico e retorico.
Magnolia è molto più vicino ad American Beauty e a Philadelphia.
| E' proprio come dici tu. Doveva "essere mitigata la drammaticità del narrato". Ci vogliamo capire? E così è stato.
America oggi ha fatto ciò che tu avresti voluto che A.B. fosse stato. Tutto qua!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 18-03-2003 22:45 |
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È un film difficile da descrivere... - ha dichiarato al "Times" il regista Sam Mendes - Suona come una spaventosa sitcom. E non è tutto. Il film è così pieno di solitudine e malinconia. Sotto la superficie, però, è un film molto divertente".
Non sarà che lo stiamo prendendo troppo sul serio?
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Mullhollan

 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 115 Da: sestri levante (GE)
| Inviato: 19-03-2003 10:40 |
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quote: In data 2003-03-18 22:10, badlands scrive:
continuo,nella mia ignoranza,a ritenere american beauty affatto superiore all'ultimo bacio,ne come qualità stilistica,ne come intenti,ne come furbizia.
personalmente,ritengo l'inutilità e la banalità al cosa più volgare di oggi.era necessaria la scnea della masturbazione o è un puro specchio per attirare attenzione?
che fine ha nel contesto? o era necessario il tremendo finale col bacio omosessuale,che accozza in un sol colpo stereotipi più volte noiosamente visti e previsti?
io non volevo certo affossare il film,che resta un discreto e furbo film medio,ma nulla più,perchè ripeto che non ha cuore,è fredo,compiaciuto e in fondo sterile come forse il suo regista.non basta prender delle macchiette,come a mio avviso sono i personaggi di american beauty e metterli assieme per sperare di fare un affresco corale credibile.perchè non andar davvero a fondo,piuttosto che fermarsi ad un buonismo di superficie? tutti,alla fine,si ferman un attimo prima dell'irreparabile,come a dire allo spettatore:tranquillo,in fondo l'ora e mezza precedente era solo un pretesto,non crediamo davvero a tutto questo cinismo sbattuto in faccia senza un perchè". è questo che infastidisce di più,il creare azioni a cui non corrispondon reazioni,dove non c'è ne vera cattiveria ne profonda analisi sociologica.nulla so in più dell'america dopo questo film,ne della sua borghesia.lo stesso posso dire dell'ultimo bacio e dei 30enni italiani.ma di certo film come election o come il meraviglioso tenenbaum,che è ovvio non sian certo tanto venerati ma puzzano chissà perchè di intellettualismo, sanno veramente colpire allo stomaco,e al cuore,dello spettatore,dnado un motivo a tutto quanto si racconta sullo schermo,che una volta tanto non è usato come salotto da mauriziocostanzosciò,ma come sala per comunicare con lo spetatore.poi,ognuno può scervellarsi quanto vuole a cercare filosofia in questo film,io ripeto ci trovo solo volgarità gratuita (che dire delle botte che si prende il giovane disagiato & spacciatore dal padre marines omofobico & omosessuale).ma tant'è,chi s'accontenta gode...
ciao
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La volgarità non sta nella rappresentazione delle scene, ma nel contesto in cui sono inserite. La prima domanda è che funzione ha questa scena nell'economia del racconto?
Se ne può fare a meno? Credo che sia la scena della masturbazione che del bacio che del pestaggio siano necessari ai fini della rappresentazione!
Ultimo tango a Parigi non è volgare.
I piselli di de niro e depardieu esibiti in Novecento non sono volgari.
Patricia Arquette posseduta more ferarum in strade perdute di Lynch non è per niente volgare.
E così via...
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ilaria78
 Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 20-03-2003 19:21 |
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io non vedo volgarità alcuna in american beauty,anzi credo proprio il contrario,è si una sorta di riflessione sulla società americana,in cui l'oggetto,la facciata contano più del"contenuto"delle idee di una persona,ma possiamo ampliare questa riflessione a tutta la società cosiddetta "sviluppata" "globalizzata",il perdere se stessi rincorrendo un sogno,neanche nostro,per essere all'altezza di questa società,secondo me questo è il significato di american beauty,certo ci sono ottime caratterizzazioni,come il "re"tra i venditori di case (ora il termine specifico proprio non mi viene...sarà la febbre che ancora non mi abbandona o ci sono importanti riflessioni,sull'omosessualità che il marines cerca di occultare,in un mondo in cui poi non ci sarebbe motivo (visto che anche i vicini di casa lo sono e sembrano non soffrirne affatto anzi!)se non un auto censura,ma secondo me il messaggio di american beauty,mi ripeto,è il cercare di ritrovare se stessi e i veri sogni,i veri valori, prima che sia troppo tardi,prima che la vita ci inaridisca con le responsabilità,e con il materialismo dilagante,prima che la società ci travolga con le sue dinamiche "anti-uomo"ricordo(più o meno) una frase molto bella che lester dice alla moglie"che fine ha fatto quella ragazza che correva nuda sul tetto di casa sua,e che fingeva un attacco per movimentare una festa?"
io l'ho adorato,un perfetto equilibrio di ogni elemento,una fotografia meravigliosa,estramamente emozionante, che fa riflettere,ti da carica,e che dire delle colonna sonora??
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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Cinefila
 Reg.: 07 Mar 2003 Messaggi: 1087 Da: PESCARA (PE)
| Inviato: 20-03-2003 20:42 |
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A me è piaciuto molto. A prima vista può sembrare 1 film di Muccino in versione americana, ma a guardarlo bene si scorge qualcosa di + profondo, + realistico, + vero. Gli attori sono in stato di grazia ( e non parlo solo di Spacey ) e la sceneggiatura è molto bella ( anke se forse, non meritava l'oscar...casomai 1 nomination...).
Mi sembra giusto paragonarlo ad " America oggi". Anke se a prima vista non somigliano, il soggetto è quasi simile.
_________________ Noi siamo gli stranieri
Del mondo intero
Dovunque noi siamo
Noi siamo fuori
O Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
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