Autore |
L'italiano sparisce dai titoli dei film |
Skualo
 Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 03-09-2006 18:15 |
|
quote: In data 2006-09-03 17:22, Marienbad scrive:
Secondo me, il film andrebbe chiamato prima di tutto con il suo titolo originale.
Dal momento che siamo italiani, ben venga la traduzione per comodità, ma il titolo "inglesizzatochefacool" proprio no.
|
Pienamete d'accordo. Se è un film giapponese, prima il titolo nipponico e poi la traduzione (eventuale) in italiano e cosi' via per ogni nazione. Anche perche' purtroppo la scelta del titolo italiano viene affidata ad incapaci, ed ecco che allora ci ritroviamo quel misero e subdolo ("Se mi lasci ti cancello") che sta al film come uno stupro sta alla poesia.
_________________ .:You may visit my CineBlog:. profilm |
|
pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 03-09-2006 18:22 |
|
quote: In data 2006-09-03 17:23, Chenoa scrive:
Io sarei per una traduzione del titolo, semplicemente. Non capisco perchè in Italia si tenda a cambiare il titolo trasformandolo in un piccolo riassunto del film (vedi l'esempio di Se mi lasci ti cancello).
|
che poi l'intento non è quello di fare un riassunto, ma di creare un titolo della serie "io faccio minchia e tu rispondi pincopalla", che - nella deviata mente degli adattatori - sulla base di pellicole precedenti rappresenta una formula familiare e di ampio richiamo per le masse. una sorta di serializzazione e globalizzazione della commedia americana "caruccia", che si prova ad estendere anche a film che palesemente non ne fanno parte, nel tentativo di aumentarne il richiamo.
chemmerda! |
|
Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 03-09-2006 18:22 |
|
|
Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 03-09-2006 18:23 |
|
quote: In data 2006-09-03 18:22, pkdick scrive:
quote: In data 2006-09-03 17:23, Chenoa scrive:
Io sarei per una traduzione del titolo, semplicemente. Non capisco perchè in Italia si tenda a cambiare il titolo trasformandolo in un piccolo riassunto del film (vedi l'esempio di Se mi lasci ti cancello).
|
che poi l'intento non è quello di fare un riassunto, ma di creare un titolo della serie "io faccio minchia e tu rispondi pincopalla", che - nella deviata mente degli adattatori - sulla base di pellicole precedenti rappresenta una formula familiare e di ampio richiamo per le masse. una sorta di serializzazione e globalizzazione della commedia americana "caruccia", che si prova ad estendere anche a film che palesemente non ne fanno parte, nel tentativo di aumentarne il richiamo.
chemmerda!
|
esattamente! e che allontanano invece chi detesta quel genere di pellicole...
_________________ "Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia" |
|
pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 03-09-2006 18:24 |
|
un pò quando concepiscono titoli del tipo "tromb college - arrapati studenti stupratori", che pure si stanno diffondendo.
ovviamente rivolgendosi a un target un pò diverso. |
|
Tristam ex "mattia"
 Reg.: 15 Apr 2002 Messaggi: 10671 Da: genova (GE)
| Inviato: 03-09-2006 18:38 |
|
cioè quelli che vogliono diventarlo...
_________________ "C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
|
|
mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 03-09-2006 18:44 |
|
quote: In data 2006-09-03 18:22, Janet13 scrive:
Titolo originale con traduzione anche io...
terribile anche HEAT - LA SFIDA, e non adoro troppo VERTIGO - LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE...Cazzo, vertigo punta sulla patologia del personaggio, sulla quale Hitchcock vuole insistere, e da noi si stravolge anche il protagonista?
Ma il premio d'orrore rimane a SE MI LASCI TI CANCELLO...
|
qua non ti seguo fino in fondo... amo il titolo Vertigo, ma altrettanto La donna che visse due volte... non rinuncio a nessuno dei due, e li utilizzo in maniera intercambiabile. |
|
Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 03-09-2006 18:53 |
|
Io uso generalmente La Donna che Visse due Volte, perchè l'avevo conosciuto così ed è forza di abitudine...
cerco di spiegarmi meglio. Il titolo Vertigo enfatizza il problema di James Stuart, la sua fobia che fa da causa scatenante di tutta la trama, giusto? Il titolo La Donna che Visse due Volte, invece, cambia il punto di vista. Non solo non è più in primo piano la patologia di James Stuart, ma il protagonista stesso dal titolo sembrerebbe esser diverso, sembrerebbe essere una donna, Kim Novak.
Il brutto in questo caso non sta nel nome del titolo, ma dello stravolgimento dell'importanza che viene data ai personaggi...
_________________ "Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia" |
|
Skualo
 Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 03-09-2006 19:29 |
|
quote: In data 2006-09-03 18:44, mescal scrive:
amo il titolo Vertigo, ma altrettanto La donna che visse due volte... non rinuncio a nessuno dei due, e li utilizzo in maniera intercambiabile.
|
D'accordo, ma il titolo originale voluto da Hitchcock (a meno che non sia subentrato un qualche produttore) è "Vertigo" e quello deve essere. Se concepisci un film come un' opera d'arte, nel rispetto dell'autore bisognerebbe nominare la sua opera con il nome scelto da questi. Il sottotitolo "La donna che visse due volte" sa tanto di titoletto esplicativo creato ad hoc per il tipico italiano campanilista che non capisce una mazza di Inglese (ma in questo caso di latino ) e che non si trova invogliato a visionare un film che dal titolo non "dice nulla" (a lui naturalmente). Se fai caso molto spesso questi fantomatici sottotitoletti creati ad "dal nulla" tendono a fornire una sporadica sinossi del film o almeno a far capire di che tratterà il film senza leggere la trama. Prendi anche per esempio "Deliveance" ovvero "Un Tranquillo Weekend di Paura", o "The Descent" - "Discesa Negli Abissi". Il tipico fruitore medio di films andrà al cinema a vedere "Deliverance"... che? A vedere "Un tranquillo week end di Paura". Ah ok, ora ci siamo, un titolo da cui si evince subito che si tratterà di un thriller e cosi' via.
Ma quale inglesizzazione che "fa chic?" Io direi piuttosto anglo-fobia spinta (non parliamo dei films asiatici) e, per certi versi tendenza a considerare lo spettatore un puro idiota da indirizzare nel consumo e nella fruizione di un bene.
Poi uno puo' chiamarli come vuole.
Certo se potessi trovarti faccia a faccia con Hitchcock e discutere di "Vertigo" e te ne uscissi con
Mescal: "I'd like to discuss with you about a particular scene of "La Donna Che Visse Due Volte"
Hitch: "I beg your pardon?"
Mescal: "Oh, I meant "The Woman who lived twice"
Hitch:
Faresti na bella figura....
Si scherza eh?
_________________ .:You may visit my CineBlog:. profilm |
|
mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 03-09-2006 19:30 |
|
quote: In data 2006-09-03 18:53, Janet13 scrive:
Io uso generalmente La Donna che Visse due Volte, perchè l'avevo conosciuto così ed è forza di abitudine...
cerco di spiegarmi meglio. Il titolo Vertigo enfatizza il problema di James Stuart, la sua fobia che fa da causa scatenante di tutta la trama, giusto? Il titolo La Donna che Visse due Volte, invece, cambia il punto di vista. Non solo non è più in primo piano la patologia di James Stuart, ma il protagonista stesso dal titolo sembrerebbe esser diverso, sembrerebbe essere una donna, Kim Novak.
Il brutto in questo caso non sta nel nome del titolo, ma dello stravolgimento dell'importanza che viene data ai personaggi...
|
allora diciamo che il titolo inglese è volontariamente fuorviante, mentre quello italiano centra il vero tema del film.  |
|
mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 03-09-2006 19:31 |
|
quote: In data 2006-09-03 19:29, Skualo scrive:
quote: In data 2006-09-03 18:44, mescal scrive:
amo il titolo Vertigo, ma altrettanto La donna che visse due volte... non rinuncio a nessuno dei due, e li utilizzo in maniera intercambiabile.
|
D'accordo, ma il titolo originale voluto da Hitchcock (a meno che non sia subentrato un qualche produttore) è "Vertigo" e quello deve essere. Se concepisci un film come un' opera d'arte, nel rispetto dell'autore bisognerebbe nominare la sua opera con il nome scelto da questi. Il sottotitolo "La donna che visse due volte" sa tanto di titoletto esplicativo creato ad hoc per il tipico italiano campanilista che non capisce una mazza di Inglese (ma in questo caso di latino ) e che non si trova invogliato a visionare un film che dal titolo non "dice nulla" (a lui naturalmente). Se fai caso molto spesso questi fantomatici sottotitoletti creati ad "dal nulla" tendono a fornire una sporadica sinossi del film o almeno a far capire di che tratterà il film senza leggere la trama. Prendi anche per esempio "Deliveance" ovvero "Un Tranquillo Weekend di Paura", o "The Descent" - "Discesa Negli Abissi". Il tipico fruitore medio di films andrà al cinema a vedere "Deliverance"... che? A vedere "Un tranquillo week end di Paura". Ah ok, ora ci siamo, un titolo da cui si evince subito che si tratterà di un thriller e cosi' via.
Ma quale inglesizzazione che "fa chic?" Io direi piuttosto anglo-fobia spinta (non parliamo dei films asiatici) e, per certi versi tendenza a considerare lo spettatore un puro idiota da indirizzare nel consumo e nella fruizione di un bene.
Poi uno puo' chiamarli come vuole.
Certo se potessi trovarti faccia a faccia con Hitchcock e discutere di "Vertigo" e te ne uscissi con
Mescal: "I'd like to discuss with you about a particular scene of "La Donna Che Visse Due Volte"
Hitch: "I beg your pardon?"
Mescal: "Oh, I meant "The Woman who lived twice"
Hitch:
Faresti na bella figura....
Si scherza eh?
|
ma infatti hitchcock conosceva i titoli stranieri dei suoi film, e non gliene fregava un cazzo.
_________________
sure, so sure
[ Questo messaggio è stato modificato da: mescal il 03-09-2006 alle 19:32 ] |
|
sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 03-09-2006 20:16 |
|
quote: In data 2006-09-03 19:29, Skualo scrive:
D'accordo, ma il titolo originale voluto da Hitchcock (a meno che non sia subentrato un qualche produttore) è "Vertigo" e quello deve essere. Se concepisci un film come un' opera d'arte, nel rispetto dell'autore bisognerebbe nominare la sua opera con il nome scelto da questi.
|
Allora però seguendo questo ragionamento ogni minima scelta dell'autore dell'opera d'arte è concepita con un chiaro motivo di fondo.
Ecco che allora non si possono nemmeno più doppiare i film, altrimenti si rischia di fuorviare dalle scelte dell'autore.
_________________ E' ok per me! |
|
pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 03-09-2006 20:18 |
|
quote: In data 2006-09-03 20:16, sloberi scrive:
Ecco che allora non si possono nemmeno più doppiare i film
|
in effetti sarebbe auspicabile... |
|
mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 03-09-2006 20:21 |
|
quote: In data 2006-09-03 20:18, pkdick scrive:
quote: In data 2006-09-03 20:16, sloberi scrive:
Ecco che allora non si possono nemmeno più doppiare i film
|
in effetti sarebbe auspicabile...
|
già... diciamo che a certi doppiaggi uno si è affezionato nel tempo, ma poi vedendo le versioni originali scopri che il doppiaggio spesso nasconde censure e manipolazioni assurde dei dialoghi e della recitazione... |
|
sloberi
 Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 03-09-2006 20:22 |
|
quote: In data 2006-09-03 20:18, pkdick scrive:
quote: In data 2006-09-03 20:16, sloberi scrive:
Ecco che allora non si possono nemmeno più doppiare i film
|
in effetti sarebbe auspicabile...
|
Of course...
_________________ E' ok per me! |
|