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lottiamo per la rivalutaziopne del cinema italiano |
Claymore
 Reg.: 29 Ago 2003 Messaggi: 1129 Da: detroit (es)
| Inviato: 04-04-2004 21:01 |
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sono completamente favorevole a questa rivalutazione del cinema italiano, era ora che qualcuno rivalutasse il cinema nostrano, ebbene serve un messaggio chiaro e forte: rivalutiamo il cinema italiano! In peggio! |
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misaki84
 Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 11-06-2004 18:42 |
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A tutti quelli che denigrano le interpreti italiane:
Il 'New York Times' scopre Maya Sansa
Paragonata a Sophia Loren, Anna Magnani, Monica Vitti e Claudia Cardinale.
Il 'New York Times' introduce Maya Sansa, l'attrice italiana di 'La Meglio Gioventu' e di 'Buongiorno Notte', al pubblico americano definendola 'The new italian icon', la nuova icona italiana.
Nel film di Marco Tullio Giordana e in quello di Marco Bellocchio - scrive il critico del quotidiano A.O.Scott - Maya Sansa ha dimostrato di "saper seguire con discrezione le orme delle grandi dive del passato".
Sul supplemento domenicale del quotidiano, si loda la "squisita misura" dell'attrice italiana: "non c'è nulla di melodrammatico nel suo modo di recitare pacato, che tuttavia ha, a suo modo, un carisma".
Il critico osserva che il nuovo cinema italiano ha, nei suoi prodotti migliori, questa riflessività aggraziata e umana e Maya Sansa, "con tutta la sua modestia, potrebbe essere la star ideale per farlo conoscere in tutto il mondo".
fonte:katawed cinema
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misaki84
 Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 11-06-2004 19:01 |
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E per non farci mancare niente:
"I film italiani che ho potuto vedere negli ultimi tre o quattro anni mi hanno convinto che è in corso una nuova fase dell'Italian Cinema e mi fa piacere constatare che sono proprio i giovani i protagonisti di questa interessante trasformazione". Così il regista Martin Scorsese, padrino d'eccezione della manifestazione newyorkese "Open roads", ha commentato la rassegna di cinema italiano allestita in questi giorni da AIP-Filmitalia e dalla Film Society del Lincoln Center.
In un pranzo a Manhattan, in onore della delegazione di nostri cineasti organizzato dall'Istituto di Cultura italiano, il direttore Claudio Angelini ed il presidente di AIP-Filmitalia, Giovanni Galoppi, hanno dato il benvenuto agli ospiti ed in particolare a Scorsese che, sempre riferendosi alla recente produzione italiana, ha aggiunto: "Nessuno può tornare ai tempi del neorealismo, vivamo in un mondo diverso, i registi devono raccontare le loro storie e a volte è necessario dimenticare le tradizioni e saper ricominciare da capo ma è evidente che molti autori italiani hanno imparato bene la lezione del realismo e della grande commedia del passato".
Un cocktail di benvenuto, allestito al Walter Reade Theater del Lincoln Center, ha preceduto l'anteprima di Caterina va in città di Paolo Virzì che ha poi divertito e conquistato il pubblico di una sala stracolma in cui spiccavano esponenti dello spettacolo newyorkese da sempre convinti ammiratori del nostro cinema come il regista Joel Coen e sua moglie Frances MacDormand, (premio Oscar per Fargo), Isabella Rossellini, Matt Dillon e Lili Taylor che si sono complimentati con il regista livornese e lo sceneggiatore Francesco Bruni.
Tutto esaurito e applausi anche per la proiezione successiva, quella di Ricordati di me di Gabriele Muccino, presente l'interprete Fabrizio Bentivoglio che al termine del film, così come è avvenuto per Virzì, è stato protagonista di un animato dibattito col pubblico.
La curiosità e l'interesse verso la rassegna del nuovo cinema italiano è testimoniata da un lungo ed entusiasta articolo dedicato dal "New York Times" a Sergio Castellitto, paragonato a Marcello Mastroianni per la sua duttilità nel rendere le varie facce dell'italiano medio. E inoltre elogiato per i due film presenti nella rassegna americana Caterina va in città di Virzì, di cui è uno degli interpreti, e Non ti muovere, di cui l'attore romano è regista e coprotagonista con Penelope Cruz e che ha trovato già diversi distributori americani interessati all'uscita negli Usa.
fonte:cinecittà dossier
In Italia non ci sono solo i Vanzina... il nostro cinema merita maggiore attenzione prima di tutto dagli italiani.
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edywan78
 Reg.: 13 Gen 2004 Messaggi: 645 Da: edywan (AO)
| Inviato: 11-06-2004 21:56 |
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io no, non lotto per il cinema italiano
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 12-06-2004 09:47 |
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Olocausto nucleare...giorno del giudizio. Rimangono in piedi tre sale.
La prima proietta "L'ultimo bacio"(o rotture di palle simili).
La seconda "Pulp Fiction".
La terza "Un mercoledi da leoni".
Avete gli ultimi 7 euro della vostra vita e poi il mondo finirà.
Vorrei sapere se esiste qualcuno che butterebbe i suoi ultimi euro scegliendo Muccino.
Esiste una persona tanto depressa da entrare in sala 1?
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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Blog |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 12-06-2004 10:38 |
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quote: In data 2004-03-25 10:07, joey080 scrive:
sono arrabbiata perchè io ho parlato della rivalutazione del cinema italiano dei nostri tempi nn dei tempi di Fellini!
volevo solo puntualizzare che invece di andare a vedere una cazzata americana come "alla fine arriva polly" preferisco andare a vedere "che ne sarà di noi"!
non capisco perchè dobbiamo andare a vedere i film americani se non impariamo prima ada apprezzare il nostro fantastico cinema italiano? joey
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non sono d'accordo..
prechèuno dovrebbe guardare il cinema italiano prima di quello americano? cos'è una specie di patriottismo?il cinema, come l'arte, è mondiale...a sto punto potrei guardare tutti i film giapponesi o turchi,e allora?tradirei l'italia? se a me piacciono i film americani, io guardo quelli e non ci vedo nulla ma proprio nulla di male !
ps. tra e adesso arriva polly e che ne sarà di noi, piuttosto ne me sto a casa e vedo pulp fiction in dvd!!!!!!!!!!!
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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misaki84
 Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 12-06-2004 12:46 |
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quote: In data 2004-06-12 09:47, oronzocana scrive:
Olocausto nucleare...giorno del giudizio. Rimangono in piedi tre sale.
La prima proietta "L'ultimo bacio"(o rotture di palle simili).
La seconda "Pulp Fiction".
La terza "Un mercoledi da leoni".
Avete gli ultimi 7 euro della vostra vita e poi il mondo finirà.
Vorrei sapere se esiste qualcuno che butterebbe i suoi ultimi euro scegliendo Muccino.
Esiste una persona tanto depressa da entrare in sala 1?
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Grazie al ca**o, troppo facile fare paragoni tra L'ultimo bacio e Pulp fiction.
Il problema che il cinema italiano è soggetto a pregiudizi a causa dei successoni al botteghino dei Vanzina e via dicendo (il che vuol dire che tanti vanno a vedere le cazzate), oltre che per una incapacità (o non volontà) pubblicitaria da parte di certi produttori che preferiscono spingere film americani che sicuramente faranno incassi buoni anche in presenza di film penosi (vedi Troy).
Invece l'anno scorso sono usciti dei film italiani di primo livello ma che rimangono nelle sale, tra l'altro pochissime, poco o niente e solo nelle grandi città.La gente non li vede e pensa che non ci sinao film italiani di qualità.Questo NON è vero, non ci sono solo cazzate in Italia.In un post precedente ho citato molti titoli bellissimi degli ultimi 2 anni, vorrei proprio sapere in quanti li hanno visti.
Ritornando al tuo giochetto, gli ultimi 7 euro li spenderesti per vedere:
Buongiorno, Notte
o
Non è un'altra stupida commedia americana
paragoni inutili...... |
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oronzocana
 Reg.: 30 Mag 2004 Messaggi: 6056 Da: camerino (MC)
| Inviato: 12-06-2004 13:18 |
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Vedi...era una provocazione. Lo so che un paragone inutile...non me lo devi mica dire tu.
...e poi è vero...ci sono stati ottimi titoli italiani negli ultimi anni: è un pò come per la legge dei grandi numeri....ogni 100 cagate ne escono 5 o 6 buone!!!!
_________________ Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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misaki84
 Reg.: 29 Lug 2003 Messaggi: 2189 Da: Montecchio Maggiore (VI)
| Inviato: 12-06-2004 13:29 |
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Comunque secondo me si è sbagliato ottica, il problema non è se è meglio il cinema italiano o quello americano, ma rivalutare delle pellicole che, purtroppo, sono passate sotto silenzio nonostante siano ottimi lavori.
Non penso che sia il caso di rivalutare cose del tipo Che ne sarà di noi (che scelta infelice nominarlo nel primo topic), ma molte altre tipo Buongiorno, notte; La meglio gioventù; Caterina va in città; L'anima gemella e altre... e magari, visto che negli ultimi 2 anni sono uscite cose buone, andare a vedere al cinema qualche film italiano anche per dare un pò di respiro a questa industria che, altrimenti, andrà a finanziare solo i successi sicuri (boldi-de sica; pieraccioni...).
A voi... |
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YamaJim

 Reg.: 06 Mag 2004 Messaggi: 128 Da: RM (RM)
| Inviato: 12-06-2004 14:33 |
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Il cinema italiano sono anni che stenta a decollare e tutti lo sanno; ciò non toglie che qualche visione interessante c'è stata ma in quantità sporadiche.
E' anche vero che se il pubblico è disattento ai rari film, i distributori e su di lì se ne fregano e continuano solo a dire che va tutto male!
C'è anche l'abitudine di dire che l'italiano è peggiore...
Ultimamante mi è capitato di vedere film girati molto bene ma con sceneggiature esili...Qualche tempo fa il contrario...
Troveremo il decollo totale? |
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cosTruman

 Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 5818 Da: firenze (FI)
| Inviato: 13-06-2004 23:02 |
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credo che in realtà ci siano dei registi veramente registi, anzi, si ci sono eccome, ma nn vengono fuori come viene fuori muccino, questo è il problema, in italia viene esaltato sempre chi nn dovrebbe esserlo.
_________________ - In giro dicono che sei lesbica
- solo perchè amo una donna?
- no, perchè ci scopi
- se lesbica vuol dire libera allora vai a dire a tutti che è la verità |
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Saeros
 Reg.: 27 Mag 2004 Messaggi: 7565 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 13-06-2004 23:07 |
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ad ogni modo, non credo proprio che questa fama di Muccino durera` per sempre. i suoi film sono troppo stupidini, sicuramente non durera` tanto quanto Ozpetek, Garrone, Giordana e tutti gli altri che hanno talento a palate e idee una dietro l'altra. chi ha notato che Mr. Muccino da un po` sta facendo gli stessi film? o cambia registro o finisce in breve, sta raschiando il fondo della pentola.
_________________ Mizar:Sae è da interpretare stile rebus..
Un Lugubre Equivoco |
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KeyserSoze
 Reg.: 05 Mar 2004 Messaggi: 106 Da: Bra (CN)
| Inviato: 23-11-2004 15:24 |
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Vedrete cosa succederà nei prossimi anni... OffiCineItalia sta cambiando il modo di fare e vedere cinema...le basi sono quelle della New Hollywood...
Ció che rappresenta la reale svolta nella New Hollywood é lo scardinamento totale dei generi. La struttura classica dei film di guerra diventa semplicemente un pretesto per esprimere l'irrazionalitá vigente in ognuno di noi, che si manifesta nei maggiormente nei momenti di maggiore instabilitá. Il regista si chiama in causa, ci dichiara i suoi giudizi e i suoi punti di vista su questioni a lui contemporanee, e insieme investe e sciocca il suo pubblico che tramortito da tanta forza si trova quasi ad essere personaggio del film. |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 23-11-2004 15:35 |
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non sono affatto d'accordo con chi vuole il cinema italiano premiato perchè nazionale, però a parità di qualità scelgo il prodotto nostrano. in Italia è molto più difficile lavorare che in molte nazioni occidentali.
A tal proposito si scrisse anche qui
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Votate i 3 miglior film del 2001
La cultura è la passione per la dolcezza e la luce, e (ciò che più conta) la passione di farla prevalere
[ Questo messaggio è stato modificato da: gatsby il 23-11-2004 alle 17:52 ] |
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Bonjo3
 Reg.: 13 Ott 2004 Messaggi: 404 Da: Lucca (LU)
| Inviato: 23-11-2004 17:37 |
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visto ceh è stato riesumato questo topic mi sento di intervenire:
Andare a vedere ui film in base alla nazionalità la ritengo una cosa abbastanza stupida, sarebbe come dire che non vado a vedere picasso ma solo modigliani!
In italia distribuiscono tanti film americani perchè costa meno!Arrivano qui che con l loro mercato hanno già abbondantemente coperto le spese, ed hanno cifre per la promozione(oltre che per la realkizzazione ma questo è ovvio) troppo superiori perchè ilcienma italiano riesca a impegnarle nello stesso numero di prodotti!
Un film lo guardo se è bello, poi che i film che fanno botteghino sono altri è tutto un altro discorso che esula in gran parte dalla specificità italiana!
_________________ Va un casino quest'anno! |
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