Autore |
Funny games U.S. |
Fakuser
 Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 19-08-2008 02:41 |
|
Mai stato piu coerente e sicuro di quanto dico.difettero' di logica si,ma non mi pare che qui la si chiami in causa.
_________________ Silencio... |
|
AlZayd
 Reg.: 30 Ott 2003 Messaggi: 8160 Da: roma (RM)
| Inviato: 19-08-2008 16:07 |
|
quote: In data 2008-08-18 18:38, quentin84 scrive:
in FG ci ho visto una precisa critica a un certo modo forse troppo superficiale di trattare la violenza nel cinema contemporaneo, e mi sembra rintracciabile in questa critica un intento morale, che non è necessariamente un fatto negativo perchè, come è stato detto, ciò che conta nell'arte non è cosa si dice o se ciò che si dice sia moralmente "giusto", ma come lo si dice e secondo me Haneke lo dice bene.
|
Più che di superficialità parlerei di significati, anche ficcanti, in superficie. Ma non è di per se un fatto negativo, anzi, è una scelta, uno dei tanti modi di prospettare una o più tematiche. Il film (sarà una mia fissazione ma io mi riferisco esclusivamente al film del '94) è ricco di temi, anche interessanti, se vogliamo risaputi ma non sconati grazie al buon gioco registico e all'assenza di ogni forma di moralismo e "partigianesimo" da parte dell'autore.
Il film è una cronaca lucida, distaccata, spietata, quasi cronachistica. Ed è proprio per questo che il cast attoriale abbastanza anonimo, quel certo minimalismo formale, quasi da girato televisivo (ma non da fiction televisiva, non quella becera insomma), la speditezza, anche se "sporca" dei tempi narrativi e di montaggio, ben si prestavano al carattere "defilato" e scheggiato del film del '94.
L'arricchimento patito dal nuovo film, quella maggiore "familiarità" dovuta alla presenza di grandi star dello schermo, quindi il gioco dell'identificazione da parte dello spettatore, nonchè l'aspetto recitativo d'alto livello che paradossalmente si rivela distraente, rende il tutto più levigato ed ameno, più "partecipatico" e complice (più facile stare dalla parte delle vittime che hanno volti (troppo) familiari; più facile deprecare i carnefici che hanno una cattiveria troppo "studiata"), ma anche meno disturbante, prorompente e "selvaggio".
Il pensiero che ora si stia facendo tutto questo rumore per una fotocopia, mentre fu bellamente ignorato quel gran bel film del '94, da una parte mi fa sorridere... |
|
quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 19-08-2008 16:22 |
|
quote: In data 2008-08-19 16:07, AlZayd scrive:
Il pensiero che ora si stia facendo tutto questo rumore per una fotocopia, mentre fu bellamente ignorato quel gran bel film del '94, da una parte mi fa sorridere...
| Concordo con questo e in larga misura anche con la parte non quotata. Anch'io mi riferisco solo al film originale anche perchè solo quello ho visto.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 19-08-2008 alle 19:46 ] |
|
ines49
 Reg.: 15 Mag 2004 Messaggi: 376 Da: PADOVA (PD)
| Inviato: 24-08-2008 23:28 |
|
Non ho visto l'originale (purtroppo) ma ho trovato questo remake di una lucida violenza ed estremamente ironica crudeltà. Riconfermo la mia ammirazione per Aneke. Trovo inoltre un esercizio inutile il voler fare i paragoni con altri films o registi |
|
eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 25-11-2008 18:34 |
|
L'ho visto da poco.
Francamente non mi ha fatto ne caldo e ne freddo, il paragone con Arancia meccanica che piaccia o no è assolutamente inevitabile, giovinastri sadici vestiti di bianco con eloquio forbito che entrano nelle case altrui spargendo panico e violenza, ma il film di Kubrick è ovviamente ben altra roba.
Non ho visto l'originale austriaco (anche se mi par di capire che il regista è sempre lo stesso e che le differenze tra il film europeo e questo remake americano siano minime) ma devo dire che quello che ho visto mi ha lasciato alquanto insoddisfatto.
L'azione è scarsa, anzi molte scene sono troppo volutamente statiche, di violenza vera e propria (sangue) se ne vede poca (ma non è necessariamente un difetto) e anche la trama in se appare molto poco originale poichè tanti possono essere i film paragonabili a questo, non solo Arancia meccanica. L'unica cosa che veramente sconcerta più della violenza in se, che come detto è assai scarsina rispetto agli attuali standard cinematografici, è l'assoluto cinismo dei due giovani teppisti, il totale disprezzo per ogni regola morale, l'assenza di rimorsi e freni (sostanzialmente due psicopatici quasi da manuale, se non fosse per l'aspetto e l'eloquio garbati).
Non ho potuto non fare parallelismi tra questo film e quanto è accaduto a Rimini solo qualche giorno fa, quando una banda di quattro giovani teste di cazzo apparentemente del tutto innocui, hanno cosparso di benzina e dato alle fiamme un clochard che dormiva su una panchina. Come si sono giustificati? "Non sapevamo come passare il tempo"
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
pkdick
 Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 25-11-2008 22:13 |
|
ieri coi miei inutili sforzi di rianimare il cellulare inzuppato di pioggia con il phon mi sono sentito tanto solidale coi protagonisti.
_________________ Quattro galìne dodicimila |
|
|