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Dancer in the Dark di Lars Von Trier |
Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 08-10-2004 19:31 |
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1)certo hai ragione, dal tuo punto di vista..per parte mia si ,quando scrivo qualcosa, e voglio dare un messaggio, spero che arrivi a più gente possibile..e, difetto dei difetti, io al destino ci credo ma mi sa che mi affido davvero poco..
2)come scritto sopra, von rier si ama o si odia. è evidente che se hai scritto quel commento, non lo ami affatto. ognuno ha i suoi punti di vista.. io tutto sto melò non lo vedo in nessun film di von trier, però...
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 08-10-2004 19:33 |
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quote: In data 2004-10-08 19:20, Petrus scrive:
adoro il danese volante
ma ho troppa poca voglia e tempo di scriverci su
prima o poi lo farò
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non aspetto altro
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
[anthares] |
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Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 08-10-2004 19:37 |
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quote: In data 2004-10-08 19:26, philipcat scrive:
Von Trier riesce a fare un melò sottintendendo che sta solo citando un melò, e la congerie di citazioni e rimandi fra la vita concreta e il mondo fantastico del musical fa sì che realtà ed immaginazione divengano inseparabili.Evidenziandone così l'artificiosità.
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non mi sembra affatto un giudizio negativo..
anzi, ti dirò, lo condivido per intero.
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
[anthares] |
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philipcat
 Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 08-10-2004 19:39 |
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quote: In data 2004-10-08 19:37, Hawke84 scrive:
quote: In data 2004-10-08 19:26, philipcat scrive:
Von Trier riesce a fare un melò sottintendendo che sta solo citando un melò, e la congerie di citazioni e rimandi fra la vita concreta e il mondo fantastico del musical fa sì che realtà ed immaginazione divengano inseparabili.Evidenziandone così l'artificiosità.
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non mi sembra affatto un giudizio negativo..
anzi, ti dirò, lo condivido per intero.
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Infatti
era un giudizio positivo....
ma si ascolta solo ciò che si vuol sentire.
_________________
Freedom's just another word for nothing left to lose.
[ Questo messaggio è stato modificato da: philipcat il 08-10-2004 alle 19:43 ] |
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Ayrtonit ex "ayrtonit"
 Reg.: 06 Giu 2004 Messaggi: 12883 Da: treviglio (BG)
| Inviato: 08-10-2004 19:51 |
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quote: In data 2004-10-08 19:39, philipcat scrive:
quote: In data 2004-10-08 19:37, Hawke84 scrive:
quote: In data 2004-10-08 19:26, philipcat scrive:
Von Trier riesce a fare un melò sottintendendo che sta solo citando un melò, e la congerie di citazioni e rimandi fra la vita concreta e il mondo fantastico del musical fa sì che realtà ed immaginazione divengano inseparabili.Evidenziandone così l'artificiosità.
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non mi sembra affatto un giudizio negativo..
anzi, ti dirò, lo condivido per intero.
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Infatti
era un giudizio positivo....
ma si ascolta solo ciò che si vuol sentire.
_________________
Freedom's just another word for nothing left to lose.
[ Questo messaggio è stato modificato da: philipcat il 08-10-2004 alle 19:43 ]
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tu avrai inteso esprimere un giudizio positivo, io lo vedo come una cosa negativa, anche perchè non la leggo proprio nel film..ma cmq ci penserò su di nuovo.
_________________ "In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 08-10-2004 19:56 |
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Innanzitutto ayrto per definizione ogni film con protagonisti che cantano canticchiano per me sono "Musical", poi è un altro conto se l'opera sia drammatizzante al massimo, e Von Trier ha proprio dimostrato di poter conciliare "musical" e "pseudo realismo dogmatico".
Comunque ho letto le lamentele di alcuni utenti riguardo il Von Trier burattinaio (diciamo furbo) che cerca di spiattellarci le crudezze a tutti i costi. Per ora questo non mi dà particolarmente fastidio nel regista danese, ma penso che sia un suo limite, il limite del perchè Von Trier non riuscirà mai a superare sè stesso, andando oltre il suo essere Von Trier appunto, essendo lui molto legato a questi sotterfugi iper-meccanici (che diciamocelo, funziona nello spettatore medio) del voler dimostrare a tutti che il mondo è crudele ed è una merda. E' il minimo comun denominatore del cinema Von Trieriano, il filo comune che li lega tutti, è come se Von Trier non riuscisse a fare un film che va oltre il "voglio shoccare il pubblico con la crudezza interiore", insomma è un tecno-meccanismo che da sempre il regista porta avanti (soprattutto da quando può permettersi grandi budget, tanto da poter pigliare un attrice del calibro di Kidman), in poche parole, una volta capito il meccanismo, hai capito praticamente ogni suo film. E cosa fare ad un plot già estremamente drammatico di per sè (madre cieca che salva il figlio quasi cieco crepando impiccata) se non aggiungerci il suo pseudo realismo dogmatico, ed il gioco è fatto. Da Dogville ritengo Lars un regista furbone, bravo si, ma furbone.
_________________ eh? |
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Marienbad
 Reg.: 17 Set 2004 Messaggi: 15905 Da: Genova (GE)
| Inviato: 08-10-2004 19:59 |
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Ma cos'è questo?
_________________ Inland Empire non l'ho visto e non mi piace |
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Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 08-10-2004 20:15 |
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quote: In data 2004-10-08 19:56, CarbonKid scrive:
Innanzitutto ayrto per definizione ogni film con protagonisti che cantano canticchiano per me sono "Musical",
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"per definizione" o "per te" ?
Di sicuro gli ingredienti sono musica danza e canto, ma non è dettoche la presenza di tutti questi elementi basti a fare di un Musical un film.
Non bastano un paio di canzoni o due balli infilati in una vicenda in cui i protagonisti assistono ad uno spettacolo in un night o in un teatro.
Per quanto prestigiosi, questi numeri, se fanno corpo a sè e non reagiscono con lo sviluppo narrativo e psicologico del film non si potrà mai parlare di autentici Musical.
In realtà la sua composizione non è riassumibile in una "definizione" come dici tu ( tot canto+tot musica+ tot recitazione) ma è inequivocabile l'emozione che ne deriva, autentica e reale tuttavia inesprimibile.
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
[anthares] |
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 08-10-2004 20:30 |
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quote: In data 2004-10-08 20:15, Hawke84 scrive:
quote: In data 2004-10-08 19:56, CarbonKid scrive:
Innanzitutto ayrto per definizione ogni film con protagonisti che cantano canticchiano per me sono "Musical",
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"per definizione" o "per te" ?
Di sicuro gli ingredienti sono musica danza e canto, ma non è dettoche la presenza di tutti questi elementi basti a fare di un Musical un film.
Non bastano un paio di canzoni o due balli infilati in una vicenda in cui i protagonisti assistono ad uno spettacolo in un night o in un teatro.
Per quanto prestigiosi, questi numeri, se fanno corpo a sè e non reagiscono con lo sviluppo narrativo e psicologico del film non si potrà mai parlare di autentici Musical.
In realtà la sua composizione non è riassumibile in una "definizione" come dici tu ( tot canto+tot musica+ tot recitazione) ma è inequivocabile l'emozione che ne deriva, autentica e reale tuttavia inesprimibile.
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ma scherzi? Dancer in the dark è un musical drammatico, o un drammatico musical, ma sempre musical è. Anche Evita di Alan Parker, che addirittura non possiede danze e balletti, è un musical per eccellenza, e non un "film biografico con delle musiche inserite".
_________________ eh? |
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Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 08-10-2004 20:50 |
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quote: In data 2004-10-08 20:30, CarbonKid scrive:
ma scherzi? Dancer in the dark è un musical drammatico, o un drammatico musical, ma sempre musical è.
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mai detto io che Dancer in the Dark non sia un Musical!
Anzi, come ho scritto ancora tempo fa nel primo post, il film è "anche" un musical.
Ho solo contestato la tua definizione di Musical decisamente semplicistica.
quote: In data 2004-10-08 20:30, CarbonKid scrive:
Anche Evita di Alan Parker, che addirittura non possiede danze e balletti, è un musical per eccellenza, e non un "film biografico con delle musiche inserite".
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perchè dici "anche"?
Nel film del danese volante (troppo bella Petrus) la danza è più che presente (su tutte la coreografia a ritmo di Tip Tap nell'aula del tribunale)
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 08-10-2004 21:01 |
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Allora forse non ci siamo capiti, è chiaro che nessun Musical è mai un Musical. Così come i primi film hollywoodiani erano Musical/Commedie/Comici, Evita è un Musical/Drammatico, Dancer in the dark anche, mentre addirittura Jesus Christ Superstar è un musical "religioso" (brr). Il mio collegamento che tu definisci "semplicistico", ovvero il Musical come mezzo di evasione risale chiaramente alle sue origini, in quanto questo genere è stato appunto creato per sfuggire agli orrori circostanti come la guerra. E diciamocelo, nonostante il Musical possa mescolarsi con generi come il drammatico, la potenza musicale ha comunque una grande fetta di intrattenimento, non per niente se le canzoni di un film fanno schifo di conseguenza, quasi sempre, tutto il film fa schifo. Ciò che è riuscito a fare Von Trier è invece unire due elementi opposte, il suo dogma (propaganda del cinema come mezzo realistico) e il musical (propaganda del cinema come sogno), anche se come già han detto alcuni utenti, questa potrebbe essere solo uno dei tanti metodi del Lars per rendere il tutto più "macabro", di conseguenza più forte.
_________________ eh? |
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Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 08-10-2004 21:12 |
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quote: In data 2004-10-08 19:56, CarbonKid scrive:
Innanzitutto ayrto per definizione ogni film con protagonisti che cantano canticchiano per me sono "Musical",
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ecco, ti riquoto la frase che hai scritto e che, ti ripeto, è semplicistica.
Un musical per essere tale non ha solo bisogno di protagonisti che cantino:
The Doors di Stone NON è un musical!
L'essenza di un musical è : "ogni danza e ogni canzone dovrebbero nascere spontaneamente da una situazione o da uno stato d'animo. Se no è come fare dei Music-hall"
chi l'ha detto? Fred Astair
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
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NancyKid ex "CarbonKid"
 Reg.: 04 Feb 2003 Messaggi: 6860 Da: PR (PR)
| Inviato: 08-10-2004 21:18 |
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quote: In data 2004-10-08 21:12, Hawke84 scrive:
quote: In data 2004-10-08 19:56, CarbonKid scrive:
Innanzitutto ayrto per definizione ogni film con protagonisti che cantano canticchiano per me sono "Musical",
|
ecco, ti riquoto la frase che hai scritto e che, ti ripeto, è semplicistica.
Un musical per essere tale non ha solo bisogno di protagonisti che cantino:
The Doors di Stone NON è un musical!
L'essenza di un musical è : "ogni danza e ogni canzone dovrebbero nascere spontaneamente da una situazione o da uno stato d'animo. Se no è come fare dei Music-hall"
chi l'ha detto? Fred Astair
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Oddio, ora non penserai che sono così stupido da ritenere che Tutti pazzi per Mary sia un musical perchè Cameron Diaz canta una canzone? E' che il tuo intervento era abbastanza fuori luogo, per questo non l'ho capito, hai quotato una frase di Ayrto che diceva che Dancer non è un musical, o almeno non nella sua completezza, quindi ho pensato che ti alludessi a Dancer come un film "Non Musical". E' chiaro che la definizione di Astaire è giusta, io per "personaggi che cantano e canticchiano" intendo chiaramente per un buon punto del film, non che stiamo qua a contarci i minuti in cui in un film dei personaggi cantano, ma è così.
_________________ eh? |
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Petrus
 Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 08-10-2004 21:20 |
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Hawke84
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 5586 Da: Cavarzere (VE)
| Inviato: 08-10-2004 21:25 |
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quote: In data 2004-10-08 21:18, CarbonKid scrive:
hai quotato una frase di Ayrto che diceva che Dancer non è un musical, o almeno non nella sua completezza,
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io non ho quotato Ayrtonit..
ho quotato una TUA frase in merito ad una TUA definizione di Musical (che solo dopo hai approfondito) che trovavo discutibile.
E il tale post NON HO PARLATO DI DANCER IN THE DARK!
l'unico errore che ho commesso è stato portare la discussione off-topic.
per il resto..
voglio Petrus
_________________ perchè l'italiano è sempre quello che va piano quando vede la macchina della polizia e appena passata corre oltre il limite.
[anthares] |
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