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L'amore tradotto (lost in translation) di S. Coppola |
oldboy83
 Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 11-01-2005 00:23 |
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E'uno dei miei film preferiti e, indi, non concordo con le ultime critiche. Penso che oltre ad un film in cui si parla di amore, si tratta anche quel bel tema "reale vs fiction" che non solo si presenta in maniera onnipresente in tv, ma che a volte fa parte della vita delle persone. Quante volte per piacere "indossiamo" delle maschere? Quante volte ci adeguiamo passivamente alle persone e alle situazioni che ci stanno intorno?
Nel film questo dualismo è rappresentato dalla presenza perentoria del microfono che pende dall'alto, spada di Damocle dei personaggi quando si incontrano,per esempio al bar, mostrando le loro belle maschere: l'(ex) attore di successo con moglie e figli, la coppia di fidanzati che finge di amarsi (uno fotografo sempre di fretta, l'altra annoiata del ragazzo e della città).
Murray, straordinario, esce dall'ascensore con delle pinze sulla giacca che tengono ben stirato lo smoking con cui girerà lo spot(ricordano molto gli interventi di chirurgia plastica nel jetset hollywoodiano, e se vogliamo, anche l'elastico che tiene bene aderente al viso la maschera carnevalesca.).
Anche la mdp sembra orientarsi verso questo dualismo: nella scena in cui Murray saluta il cartellone pubblicitario con il suo bel faccione raffigurato, la mdp passa da fissa, stabile, ancora convinta della falsa stabilità dei protagonisti, a mobile, a spalla, con ondeggiamenti in alto e in basso evidenziando quindi quegli alti e bassi che caratterizzano la vita di persone comuni e che sconvolgono lo stato interiore dell'uomo (vedi anche solitudine, noia, depresessione ecc ecc).
Bello, proprio bello! Appena posso me lo rivedo!
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
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DianeJ
 Reg.: 04 Gen 2005 Messaggi: 318 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 12-01-2005 10:56 |
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Leggendo il topic mi sono domandata se c'è forse qualcosa in me che non và. Molte lodi e poche critiche per un film che secondo me non vuol dire nulla.
Premetto che l'ho visto tempo addietro e me lo ricordo molto bene (ma state pure sicuri che non me lo andrò a riguardare) mi ricordo solo una storietta che non mi dice nulla di nuovo. Le tanto decantate atmosfere io poi non le ho colte, mi è sembrato un puro esercizio di stile (come da non so chi anticipato) e tutte queste emozioni io non le ho provate.
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riddler
 Reg.: 11 Set 2003 Messaggi: 380 Da: Milano (AL)
| Inviato: 23-03-2005 01:33 |
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Un film sofisticato, interpretato con gran classe e sorretto da un grande Murray, dopo Ricomincio da capo è il suo capolavoro. |
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Onceupon
 Reg.: 26 Gen 2005 Messaggi: 625 Da: napoli (NA)
| Inviato: 03-06-2005 23:33 |
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Film a tratti spassoso: grande Murray....bella e brava la Johansson... |
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Geppo1

 Reg.: 26 Apr 2005 Messaggi: 79 Da: Novi Ligure (AL)
| Inviato: 05-06-2005 00:32 |
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Il film è bello. Certo Sophia nn è all'altezza del padre, ma è cmq brava. Ottima anche l'interpretazione di Murray!
_________________ Papà gli ha fatto un offerta che non poteva rifiutare....... |
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70gn3z

 Reg.: 31 Mag 2003 Messaggi: 1669 Da: italia (VR)
| Inviato: 05-06-2005 11:11 |
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quote: In data 2004-05-24 21:01, lolly19 scrive:
quote: In data 2004-04-15 19:10, lolly18 scrive:
Non è un film che mi ha entusiasmato, ma credo che sia molto delicato e "sensoriale"
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Mio dio! ma che cosa ho scritto!!!!!
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Stupendo proprio per il motivo ke hai scritto, molto romantico cn 2 strepitosi protagonisti... cm il tuo belllisssismisssimo avatr
Mi sn un pò identificato in Bill... è riuscito a emozionarmi moltissimo per la sua semplicità
_________________ "Siete soltanto la canticchiante e danzante merda del mondo"
IL MONDO E' BELLO PERKE' VARIO!
\,,/ =;-o \,,/ |
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zerocool

 Reg.: 02 Gen 2004 Messaggi: 54 Da: genova (GE)
| Inviato: 15-01-2006 12:56 |
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quote: In data 2003-12-07 11:25, Superzebe scrive:
quote: In data 2003-12-07 00:52, lemona scrive:
quote: In data 2003-12-06 17:00, Superzebe scrive:
Seconda regia di Sofia Coppola, dopo averci fatto innamorare della sorelle Lisbon, rinchiuse nel loro tragico giardino di solitudine, torna per farci innamorare ancora, questa volta di una storia, di un piccolo amore pudico che ci lascia di nuovo con un sorriso malinconico e sognante.
E’ la storia di Bob (Bill Murray) e Charlotte (Scarlett Johansson). Lui è una star di Hollywood di mezza età, ormai incamminato sul viale del tramonto che si trova a Tokyo per fare da testimonial ad un whisky, lei è una ragazza al seguito del giovane marito fotografo anche lui a Tokyo per lavoro, sempre troppo impegnato. Sono due prigionieri, prigionieri di una città che non capiscono e non li capisce ma soprattutto prigionieri di una vita che oramai stentano a riconoscere come loro, legati a delle persone che forse non sono le loro "anime gemelle".
E nell’enorme e lussuoso albergo giapponese che è la loro prigione si riconoscono anime affini e insieme provano una evasione, una breve evasione dalle loro solitudini, un tuffo nella città misteriosa e incomprensibile che non li spaventa più, forti della consapevolezza di non essere soli. Questa loro fuga è un sogno e come tale dura poco e lascia al risveglio il ricordo di una dolcezza difficile da sostenere alla luce del sole.
Una storia d’amore dunque, amore che ha il suo appagamento nella cosapevolezza di essere, nella gioia del riconoscimento dell’altro come tuo simile; la storia di una intimità che ha la sua splendida sublimazione nella frase che Bob le sussurra nell’orecchio nel momento del loro addio. Una frase che noi non possiamo sentire perché neanche a noi è concesso di penetrare in fondo al loro timido amarsi.
Un bellissimo film sia per l’ottima sceneggiatura e la regia delicata entrambe di Sofia Coppola, sia per la splendida colonna sonora, come al solito perfetta per le emozioni che comunica, sia per la bellissima fotografia (e si che in giappone è difficile avere una brutta fotografia), ma anche per le recitazioni dei due protagonisti. Bill Murray è splendido nella sua interpretazione comico-malinconica e Scarlett Johansson interpreta con delicatezza e intensità un bellissimo personaggio nonostante la sua giovane età.
Ancora una volta la giovane Coppola dimostra di saper raccontare in maniera deliziosa quei sentimenti che traggono la loro struggente bellezza dalla loro caducità, raccoglie delle piccole storie che in una vita intera andrebbero spazzate via dal tempo e le ferma sulla pellicola sensibile, oltre che alla luce, anche ai sentimenti e alle atmosfere delle storie. E per questo non possiamo far altro che ringraziarla.
| non ce ne frega niente , sono chiacchere inutili non abbiamo bisogno della lezionicina copiata da ciak o da altro giornale tanto il film l'ho vista a venezia e anche il suo primo film e non ho bisogno di uno che mi spieghi il senso del film,
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Donny: Sono i Nazisti?
Walter: No, non ti preoccupare Donny, sono solo nichilisti.
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karmapaolo
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 1607 Da: Rovato (BS)
| Inviato: 15-01-2006 13:09 |
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quote: In data 2006-01-15 12:56, zerocool scrive:
quote: In data 2003-12-07 11:25, Superzebe scrive:
quote: In data 2003-12-07 00:52, lemona scrive:
quote: In data 2003-12-06 17:00, Superzebe scrive:
Seconda regia di Sofia Coppola, dopo averci fatto innamorare della sorelle Lisbon, rinchiuse nel loro tragico giardino di solitudine, torna per farci innamorare ancora, questa volta di una storia, di un piccolo amore pudico che ci lascia di nuovo con un sorriso malinconico e sognante.
E’ la storia di Bob (Bill Murray) e Charlotte (Scarlett Johansson). Lui è una star di Hollywood di mezza età, ormai incamminato sul viale del tramonto che si trova a Tokyo per fare da testimonial ad un whisky, lei è una ragazza al seguito del giovane marito fotografo anche lui a Tokyo per lavoro, sempre troppo impegnato. Sono due prigionieri, prigionieri di una città che non capiscono e non li capisce ma soprattutto prigionieri di una vita che oramai stentano a riconoscere come loro, legati a delle persone che forse non sono le loro "anime gemelle".
E nell’enorme e lussuoso albergo giapponese che è la loro prigione si riconoscono anime affini e insieme provano una evasione, una breve evasione dalle loro solitudini, un tuffo nella città misteriosa e incomprensibile che non li spaventa più, forti della consapevolezza di non essere soli. Questa loro fuga è un sogno e come tale dura poco e lascia al risveglio il ricordo di una dolcezza difficile da sostenere alla luce del sole.
Una storia d’amore dunque, amore che ha il suo appagamento nella cosapevolezza di essere, nella gioia del riconoscimento dell’altro come tuo simile; la storia di una intimità che ha la sua splendida sublimazione nella frase che Bob le sussurra nell’orecchio nel momento del loro addio. Una frase che noi non possiamo sentire perché neanche a noi è concesso di penetrare in fondo al loro timido amarsi.
Un bellissimo film sia per l’ottima sceneggiatura e la regia delicata entrambe di Sofia Coppola, sia per la splendida colonna sonora, come al solito perfetta per le emozioni che comunica, sia per la bellissima fotografia (e si che in giappone è difficile avere una brutta fotografia), ma anche per le recitazioni dei due protagonisti. Bill Murray è splendido nella sua interpretazione comico-malinconica e Scarlett Johansson interpreta con delicatezza e intensità un bellissimo personaggio nonostante la sua giovane età.
Ancora una volta la giovane Coppola dimostra di saper raccontare in maniera deliziosa quei sentimenti che traggono la loro struggente bellezza dalla loro caducità, raccoglie delle piccole storie che in una vita intera andrebbero spazzate via dal tempo e le ferma sulla pellicola sensibile, oltre che alla luce, anche ai sentimenti e alle atmosfere delle storie. E per questo non possiamo far altro che ringraziarla.
| non ce ne frega niente , sono chiacchere inutili non abbiamo bisogno della lezionicina copiata da ciak o da altro giornale tanto il film l'ho vista a venezia e anche il suo primo film e non ho bisogno di uno che mi spieghi il senso del film,
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Donny: Sono i Nazisti?
Walter: No, non ti preoccupare Donny, sono solo nichilisti.
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che c'entra Il grande Lebowski?
_________________ there is not way to happiness
happiness is the way
Paolo |
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8ghtBall
 Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 15-01-2006 13:32 |
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Lost In Translation è un film che emoziona e diverte.Racconta un avvenimento che è come un sogno ,con i bordi sfuocati.Sofia Coppola è capace di catturare momenti della vita che potrebbero essere insignificanti e immortalarli in una pellicola ed in una storia senza tempo.
Non posso non parlare degli attori principali e del loro ottimo lavoro, soprattutto se si parla di Bill Murray.
Un Murray ormai diventato essenza(nei suoi ultimi lavori) , distaccatosi dal suo corpo terreno per raggiungere una dimensione più lontana e "superiore" regalandoci una recitazione , allo stesso tempo , disincantata , svogliata ma sentita e divertente.
Regala ilarità , anche se sempre sommessamente , la scena della registrazione della prima pubblicità
Brava anche Scarlett Johansson che brucia di un piacevole fuoco sbiadito , come brucia , allo stesso modo , la piccola storia che vivrà assieme a Murray e che Sofia Coppola ci ha raccontato con apprezzabile maestria.
_________________ Altri spazi di cinema:
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mescal
 Reg.: 22 Lug 2006 Messaggi: 4695 Da: napoli (NA)
| Inviato: 26-07-2006 01:55 |
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Appena rivisto e sempre ottimo, una delle cose migliori che gli ammerecani ci abbiano propinato ultimamente.
Up!
[ Questo messaggio è stato modificato da: mescal il 26-07-2006 alle 02:03 ] |
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Kermunos
 Reg.: 19 Nov 2004 Messaggi: 2306 Da: Gorizia (GO)
| Inviato: 26-07-2006 02:13 |
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Molto bello. Davvero mooolto bello.
_________________ "Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido, per mantenere la mente diciamo... flessibile"
"Questo non é il Vietnam. E' FilmUp, ci sono delle regole" |
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natacha
 Reg.: 21 Lug 2006 Messaggi: 95 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 26-07-2006 14:55 |
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Anche a me è piaciuto molto. Il film che guardano in hotel è La dolce vita, vero?
_________________ Dans la forêt de la mémoire - Surgis soudain - Tends-nous la main - Et sauve-nous. |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 26-07-2006 15:48 |
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quote: In data 2006-07-26 14:55, natacha scrive:
Anche a me è piaciuto molto. Il film che guardano in hotel è La dolce vita, vero?
| Vero è la dolce vita.Anch'io adoro Lost in traslation,trovo che sia in perfetto equilibrio tra comicità e sentimento.Bill Murray è strepitoso :quel broncio bambinesco, quella apparente impassibilità degna di Buster Keaton. Per apprezzarlo consiglio anche "Le avventure acquatiche di Steve Zissou" e "Broken flowers ! |
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Midknight
 Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 3555 Da: Perugia (PG)
| Inviato: 27-07-2006 17:02 |
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Non è il film in se,è proprio tutta la categoria delle commedie raffinate che a me fa schifo.Ho odiato sia questa che i vari Tennenbaum,avventure acquatiche,Sideways... |
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squatt
 Reg.: 08 Gen 2004 Messaggi: 683 Da: xczzcxczx (AP)
| Inviato: 29-07-2006 17:27 |
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sembra che solo a me, o quasi, non abbia fatto ne caldo ne freddo.anche se a dirla tutta mentre cagavo ho sentito caldo.
quote: In data 2004-05-24 21:35, Tenenbaum scrive:
il film non trasmette nulla a persone vuote
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in realtà mi ha svuotato il film, appena dopo uscito dal cesso. |
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