Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 11-01-2004 12:00 |
|
Quando in tv:
lun, 12/1 - 14:30, Studio Universal
-------
mar, 13/1 - 06:05, Studio Universal
Aperto dal piano-sequenza più famoso della storia del cinema, chiuso dall'enorme corpo di Welles che galleggia nel fiume e dalla sintomatica battuta della chiromante Tanya, interpretata da una sprezzante Marlene Dietrich ("Era uno sporco poliziotto, ma a suo modo era anche un grand'uomo"), un film immenso e sconvolgente, un thriller in cui gli intrighi della politica si intrecciano con le perversioni personali e collettive. L'antieroe wellesiano è un poliziotto obeso e bacato, che però conserva una sua shakespeariana grandezza di fronte al piccolo taccheggio del sottobosco che lo circonda. E la messa in scena è semplicemente travolgente: nel taglio sghembo delle inquadrature, nelle evoluzioni della macchina da presa, nelle deformazioni ottiche dei grandangoli. Quinlan è il Male nel suo patetico disorientamento, e Vargas - nonostante i suoi sforzi - è troppo "sano" e prevedibile per strappargli dalle mani il suo scettro d'ombra. Segnato da una profonda e irriducibile ambiguità, come tutti i capolavori moderni. |
|