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Coloro che lavoreranno sempre e senza intoppi alla carriera, ringraziano il PD |
Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 15-10-2009 12:36 |
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quote: In data 2009-10-14 19:45, eltonjohn scrive:
Ed in ordine non necessariamente alfabetico:
Silvio Muccino
Valeria Golino
Diego Abbatantuono
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Non avevo tra l'altro minima idea dello schieramento politico di questi 3.
Perchè non hai messo nella lista anche Giordana, Bellocchio a questo punto? Forse anche Tony Servillo, Ferreri, Benigni... Ahhh!! Elio Germano, Claudio Santamaria, Pierfrancesco Favino... credo appartengano tutti al gruppo di protetti del pd...
E io che in tutti questi anni ho sempre creduto fossero degli ottimi artisti...
_________________ "Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia" |
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quentin84
 Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 15-10-2009 13:33 |
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Mi sembra che Elton forse inconsapevolmente, si faccia portavoce della solita polemica vittimista della destra italiana secondo cui la cultura è "in mano alla sinistra". E' vero che nel cinema, nella musica, nel teatro, nella letteratura ci sono moltissime persone di idee progressiste, ma se stanno lì non è perchè qualcuno li protegge, ma semplicemente perchè sono bravi e il pubblico li apprezza. Punto e basta.
La verità è che la destra politica che attualmente ci governa si ricorda della cultura solo per tagliargli i finanziamenti.
poi c'è anche una ragione storica: almeno dall'Illuminismo in poi l'intellettuale ha sempre svolto un ruolo di critica verso il Potere e, almeno negli USA e in Europa occidentale, il potere è rimasto più o meno saldamente in mano dei ceti moderati e conservatori per non parlare dei regimi fascisti.
Comunque anche in Italia non sono mancati e non mancano intellettuali conservatori come il compianto Indro Montanelli, lo storico medievalista cattolico Franco Cardini, persino uno scrittore che si potrebbe definire "fascio-chic" come Pietrangelo Buttafuoco e anche Massimo Fini, per molti versi, è tutt'altro che un progressista.
Guardacaso però è tutta gente che ha opinioni piuttosto "eterodosse" rispetto al centrodestra italiano e la stessa etichetta di "intellettuale conservatore" che gli ho affibbiato va' stretta a molti di loro.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 15-10-2009 alle 13:40 ] |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 15-10-2009 13:47 |
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quote: In data 2009-10-14 23:54, sandrix81 scrive:
sai chi è che faceva lo stesso tuo discorso, lamentandosi del fatto di non riuscire a lavorare per il suo non essere di sinistra? luca barbareschi. ti rendi conto?
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Io non ho velleità artistico-cinematografiche, Barbareschi si commenta da solo e stendiamo un velo pietoso, ma non si può negare il fatto che moltissimi degli attori e dei registi attualmente in auge (indipendentemente dal talento, alcuni in effetti bravissimi, altri per niente) sono saldamente legati all'ambiente diessino (o fu tale, poco cambia tanto). Tradizionalmente la sinistra controlla l'aspetto per cosi dire "culturale" e quindi anche il cinema e non è un delirio berlusconianbrunettiano (gente che tra l'altro aborro) asserire che molti artisti, dotati o meno, abbiano fatto carriera attacandosi al tram
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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nboidesign
 Reg.: 18 Feb 2006 Messaggi: 4789 Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| Inviato: 15-10-2009 15:50 |
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quote: In data 2009-10-15 13:47, eltonjohn scrive:
quote: In data 2009-10-14 23:54, sandrix81 scrive:
sai chi è che faceva lo stesso tuo discorso, lamentandosi del fatto di non riuscire a lavorare per il suo non essere di sinistra? luca barbareschi. ti rendi conto?
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Io non ho velleità artistico-cinematografiche, Barbareschi si commenta da solo e stendiamo un velo pietoso, ma non si può negare il fatto che moltissimi degli attori e dei registi attualmente in auge (indipendentemente dal talento, alcuni in effetti bravissimi, altri per niente) sono saldamente legati all'ambiente diessino (o fu tale, poco cambia tanto). Tradizionalmente la sinistra controlla l'aspetto per cosi dire "culturale" e quindi anche il cinema e non è un delirio berlusconianbrunettiano (gente che tra l'altro aborro) asserire che molti artisti, dotati o meno, abbiano fatto carriera attacandosi al tram
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Chi della sinistra controlla l'aspetto culturale (di cosa)?
Un nome, qualcosa, qualcuno?
Gli attori chiamano d'alema per avere il suo benestare?
O chiamano fassino?
Chi li protegge? spiegamelo, perchè qui ci lamentiamo che la sinistra prende pesci in faccia anche da di pietro e poi il giorno dopo ci inventiamo superpoteri che non hanno.
Dal 1990 abbiamo la peggior classe politica di sinistra di tutta la storia d'italia, debole e litigiosa che non avrebbe neanche il potere ne le capacità di far dimettere il più sfigato di consigliere comunale del più sfigato comune d'italia, però allo stesso tempo riesce a manovrare milioni di euro per produzioni di film.
Poi vorrei farti notare che una delle più grosse case di produzione italiane è del nostro amato premier.
Se ti girano i coglioni che buona parte degli attori e registi siano di sinistra puoi pure esprimere il tuo malcontento, ma non inventarti torbidi complotti di un'elite che si diverte a tener le redini della cultura italiana.
grazie |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 15-10-2009 16:46 |
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quote: In data 2009-10-15 15:50, nboidesign scrive:
quote: In data 2009-10-15 13:47, eltonjohn scrive:
quote: In data 2009-10-14 23:54, sandrix81 scrive:
sai chi è che faceva lo stesso tuo discorso, lamentandosi del fatto di non riuscire a lavorare per il suo non essere di sinistra? luca barbareschi. ti rendi conto?
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Io non ho velleità artistico-cinematografiche, Barbareschi si commenta da solo e stendiamo un velo pietoso, ma non si può negare il fatto che moltissimi degli attori e dei registi attualmente in auge (indipendentemente dal talento, alcuni in effetti bravissimi, altri per niente) sono saldamente legati all'ambiente diessino (o fu tale, poco cambia tanto). Tradizionalmente la sinistra controlla l'aspetto per cosi dire "culturale" e quindi anche il cinema e non è un delirio berlusconianbrunettiano (gente che tra l'altro aborro) asserire che molti artisti, dotati o meno, abbiano fatto carriera attacandosi al tram
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Chi della sinistra controlla l'aspetto culturale (di cosa)?
Un nome, qualcosa, qualcuno?
Gli attori chiamano d'alema per avere il suo benestare?
O chiamano fassino?
Chi li protegge? spiegamelo, perchè qui ci lamentiamo che la sinistra prende pesci in faccia anche da di pietro e poi il giorno dopo ci inventiamo superpoteri che non hanno.
Dal 1990 abbiamo la peggior classe politica di sinistra di tutta la storia d'italia, debole e litigiosa che non avrebbe neanche il potere ne le capacità di far dimettere il più sfigato di consigliere comunale del più sfigato comune d'italia, però allo stesso tempo riesce a manovrare milioni di euro per produzioni di film.
Poi vorrei farti notare che una delle più grosse case di produzione italiane è del nostro amato premier.
Se ti girano i coglioni che buona parte degli attori e registi siano di sinistra puoi pure esprimere il tuo malcontento, ma non inventarti torbidi complotti di un'elite che si diverte a tener le redini della cultura italiana.
grazie
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"Manovrare milioni di euro per la produzione di film" che c'entra? Mica sono soldi presi dalle casse di partito...ma gira e rigira sono sempre i vertici della sinistra che decidono chi è degno di lavorare in un certo settore e chi meno.
Mi girano i coglioni? Certo che mi girano, perchè non sopporto chi critica i monopolii altrui senza rendere conto dei propri
_________________
Siamo ormai romagnoli, ma i mangia ciauscolo faranno un inutile ricorso rendendosi così ulteriormente ridicoli
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 15-10-2009 alle 16:46 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 15-10-2009 alle 16:47 ] |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 15-10-2009 17:03 |
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tutti i film che fanno oggi son di destra, se annoiano son di sinistra, uoh-uoh!
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 15-10-2009 17:48 |
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quote: In data 2009-10-15 17:03, sandrix81 scrive:
tutti i film che fanno oggi son di destra, se annoiano son di sinistra, uoh-uoh!
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spesso c'è del vero in ciò che hai scritto
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 15-10-2009 18:30 |
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si ma ancora prove e nomi indiscutibili e tangibili di quel che dici non ci sono,anzi per alcuni,come placido,ti è stato detto che in realtà lavora per berlusconi.se vogliam fare qualunquismo e spalare aria fritta ok,se si vuol fare una discussione seria tocca un minimo argomentarla,no?
ciao! |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 15-10-2009 19:49 |
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quote: In data 2009-10-15 18:30, badlands scrive:
si ma ancora prove e nomi indiscutibili e tangibili di quel che dici non ci sono,anzi per alcuni,come placido,ti è stato detto che in realtà lavora per berlusconi.se vogliam fare qualunquismo e spalare aria fritta ok,se si vuol fare una discussione seria tocca un minimo argomentarla,no?
ciao!
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Cosa sono questi metodi da Lubianka? Fuori i nomi, chi è il mandante, confessa....è proprio vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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sandrix81
 Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 15-10-2009 20:25 |
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insomma ti sei reso conto di aver detto una stronzata. bravo. avanti il prossimo!
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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vietcong
 Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 15-10-2009 20:25 |
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quote: In data 2009-10-14 21:36, eltonjohn scrive:
quote: In data 2009-10-14 19:51, sandrix81 scrive:
sono ingolfato io o non hai scritto una sola frase che abbia senso?
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Sono da sempre convinto che a capo della cinematografia italiana ci sia una "cupola" composta per lo più da grossi esponenti della sinistra (non sono deliri persecutivi berlusconiani)
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contento tu.
se la tua convinzione si basa sul fatto che molti registi e attori siano di sinistra, mi pare un po' poco per parlare di cupola, comunque ognuno può credere a quello che vuole
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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badlands
 Reg.: 01 Mag 2002 Messaggi: 14498 Da: urbania (PS)
| Inviato: 15-10-2009 20:32 |
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che poi ha lasciato fuori l'unico o quasi che han fatto attivamente cose a sinistra,l'ottimissimo paolo virzì
ciao! |
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eltonjohn
 Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 15-10-2009 22:28 |
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quote: In data 2009-10-15 20:25, sandrix81 scrive:
insomma ti sei reso conto di aver detto una stronzata. bravo. avanti il prossimo!
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Non ho detto nessuna stronzata, quello è il tuo campo d'eccellenza e nessuno te lo invade, fare nomi non ha molto senso anche perchè tutti sanno che Walter Veltroni....................................................................
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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dan880
 Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 15-10-2009 23:45 |
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il fatto che ci siano attori che hanno idee di sinistra e che lavorano spesso non significa che fanno cinema grazie alle protezioni dei partiti politici di sinistra.
sarebbe come dire che michele placido interpretò per 4 volte il commissario cattani nella piovra perchè era raccomandato dall'allora partito comunista italiano. e su raiuno, poi (che tutto era fuorchè un canale tv comunista).
mi sa che si scivola nel ridicolo. |
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mahhhhh
 Reg.: 01 Set 2007 Messaggi: 122 Da: milano (MI)
| Inviato: 16-10-2009 00:22 |
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Onestamente credo che questa discussione rasenti abbastanza il ridicolo. Sembra quasi che ci sia una società segreta sinistroide che stabilisce chi deve lavorare e chi no. Una cosa assurda. I problemi del cinema italiano sono ben altri.
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