FilmUP.com > Forum > Attori, Attrici e Registi - 30 anni senza Pier Paolo
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FilmUP Forum Index > Cinema > Attori, Attrici e Registi > 30 anni senza Pier Paolo   
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Autore 30 anni senza Pier Paolo
Writer


Reg.: 21 Set 2005
Messaggi: 59
Da: Italia (GE)
Inviato: 08-11-2005 22:18  


[/quote]

Sono fiero di essere un moralista, in questo caso.


[quote]
Mi fa piacere per te.

Pasolini era un masochista, un intellettuale profetico ma puerile, manicheo, uno senza vera morale se non il suo intelletto a volte forzato.

Era un omosessuale che, però, guarda a caso, non è riuscito a nascondere la sua intimità nè le sue depravazioni.
Ci sarà un motivo.

[quote]
Chissà, magari tu l'hai compreso meglio degli altri ...


Certo non nego la sua arte, non nego la sua cultura, nè tantomeno la sensibilità.
Ma forse lo si sta mitizzando un po' troppo.

[quote]
Se lo dici tu ...
_________________
"[...] Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza [...]"

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lorelai

Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 2054
Da: varese (VA)
Inviato: 08-11-2005 22:30  
Ma che risposte costruttive Writer..
_________________
Narcotic? Yes please, I'll have a sample.

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 08-11-2005 23:57  
Preferisco non pronunciarmi...
_________________
"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)


Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 09-11-2005 00:49  
quote:
In data 2005-11-08 20:17, paolo14 scrive:
quote:
In data 2005-11-03 16:30, TINTOBRASS scrive:
quote:
In data 2005-11-03 16:02, AlZayd scrive:
Che ne siano usciti scandalizzati o meno, entusiasti o meno, oppure arricchitti da entrambe le cose, ciò che realmente conta che quella visione sia avvenuta senza condizionamenti e pregiudizi.




Pasolini diceva: "Scandalizzare è per me un diritto, essere scandalizzati, un piacere. Chi nega questo piacere è un moralista".




Sono fiero di essere un moralista, in questo caso.

Pasolini era un masochista, un intellettuale profetico ma puerile, manicheo, uno senza vera morale se non il suo intelletto a volte forzato.

Era un omosessuale che, però, guarda a caso, non è riuscito a nascondere la sua intimità nè le sue depravazioni.
Ci sarà un motivo.

Certo non nego la sua arte, non nego la sua cultura, nè tantomeno la sensibilità.
Ma forse lo si sta mitizzando un po' troppo.

_________________



Perchè, esiste una morale vera e una non verà? Esiste un'unica morale? Scusami Paolo se ti dico che le tue parole mi ricordano quelle di Fanfani o del Cardinal Sturamazzi...

Ne nascesse uno ogni 10 anni di geni puerili e manichei come Pasolini, e vivremmo tutti meglio. Moralmente parlando.

In quanto a questo: " Era un omosessuale che, però, guarda a caso, non è riuscito a nascondere la sua intimità nè le sue depravazioni. Ci sarà un motivo."

Il motivo è che solo i veri depravati si nascondono. A parte il fatto che non si capisce cosa intendi dire.

_________________
"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel

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Logan71

Reg.: 16 Ott 2005
Messaggi: 3331
Da: TERRACINA (LT)
Inviato: 09-11-2005 02:20  
Dico solo questo e poi non entrerò più nel topic perchè rischierei le coronarie.

1 mettere in discussione l'opera di pierpaolo è un'eresia cinematografica macroscopica ed è sinonimo di profonda ignoranza, culturale e non.

2 non ammettere senza ma e senza se che pierpaolo è stato una vittima prescelta dell'eversione di destra (manovrata e/o spalleggiata dalla "Lubrificante" CIA) E' un'offesa all'intelligenza, E' sinonimo di una miopia e ottusità inenarrabili.

3 parlare di morale da parte di baciapile Democristiane (ed ex) e/o fasci, neofasci, ex-fasci, post-fasci e sfasciati vari è addirittuta vomitevole, immorale e assolutamente ignobile. (VERGOGNA!)

L omicidio Pasolini è un delitto politico che (come tutti gli omicidi e le stragi di regime) grida vendetta al cospetto dei Giusti.

(Badate bene ho detto volontariamente Giusti al posto di Dio perchè secondo me "dio" se ne è andato via lontano da tanto, tanto tempo).


_________________
Sono il migliore in quello che faccio...ma quello che faccio a volte non è sempre piacevole...Snikt!
Né l’Uomo Ragno né Rocky, né Rambo ne affini farebbero ciò che faccio per i miei bambini, SONO UN EROE!
Io li odio i Nazisti dell'Illinois!

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 09-11-2005 02:51  
quote:
In data 2005-11-09 02:20, Logan71 scrive:
Dico solo questo e poi non entrerò più nel topic perchè rischierei le coronarie.

1 mettere in discussione l'opera di pierpaolo è un'eresia cinematografica macroscopica ed è sinonimo di profonda ignoranza, culturale e non.

2 non ammettere senza ma e senza se che pierpaolo è stato una vittima prescelta dell'eversione di destra (manovrata e/o spalleggiata dalla "Lubrificante" CIA) E' un'offesa all'intelligenza, E' sinonimo di una miopia e ottusità inenarrabili.

3 parlare di morale da parte di baciapile Democristiane (ed ex) e/o fasci, neofasci, ex-fasci, post-fasci e sfasciati vari è addirittuta vomitevole, immorale e assolutamente ignobile. (VERGOGNA!)

L omicidio Pasolini è un delitto politico che (come tutti gli omicidi e le stragi di regime) grida vendetta al cospetto dei Giusti.

(Badate bene ho detto volontariamente Giusti al posto di Dio perchè secondo me "dio" se ne è andato via lontano da tanto, tanto tempo).






Ottimo! Saqrei tentato anche io di salire sull'Aventino.., ma qualcuno deve pur rimanere a difendere la guarnigione ...
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Writer


Reg.: 21 Set 2005
Messaggi: 59
Da: Italia (GE)
Inviato: 09-11-2005 09:06  
quote:
In data 2005-11-08 22:30, lorelai scrive:
Ma che risposte costruttive Writer..



Molto gentile.
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Schizo

Reg.: 16 Ott 2001
Messaggi: 1264
Da: Aosta (AO)
Inviato: 09-11-2005 10:39  
quote:
In data 2005-11-08 20:17, paolo14 scrive:
quote:
In data 2005-11-03 16:30, TINTOBRASS scrive:
quote:
In data 2005-11-03 16:02, AlZayd scrive:
Che ne siano usciti scandalizzati o meno, entusiasti o meno, oppure arricchitti da entrambe le cose, ciò che realmente conta che quella visione sia avvenuta senza condizionamenti e pregiudizi.




Pasolini diceva: "Scandalizzare è per me un diritto, essere scandalizzati, un piacere. Chi nega questo piacere è un moralista".




Sono fiero di essere un moralista, in questo caso.

Pasolini era un masochista, un intellettuale profetico ma puerile, manicheo, uno senza vera morale se non il suo intelletto a volte forzato.

Era un omosessuale che, però, guarda a caso, non è riuscito a nascondere la sua intimità nè le sue depravazioni.
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Ma forse lo si sta mitizzando un po' troppo.

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L'ozio è il padre delle virtù.
Tinto Brass

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[ Questo messaggio è stato modificato da: paolo14 il 08-11-2005 alle 20:22 ]




Vergogna.

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paolo14

Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
Inviato: 10-11-2005 21:22  
[quote]In data 2005-11-09 00:49, AlZayd scrive:
quote:
In data 2005-11-08 20:17, paolo14 scrive:
quote:
In data 2005-11-03 16:30, TINTOBRASS scrive:
quote:
In data 2005-11-03 16:02, AlZayd scrive:
Che ne siano usciti scandalizzati o meno, entusiasti o meno, oppure arricchitti da entrambe le cose, ciò che realmente conta che quella visione sia avvenuta senza condizionamenti e pregiudizi.




Pasolini diceva: "Scandalizzare è per me un diritto, essere scandalizzati, un piacere. Chi nega questo piacere è un moralista".




Sono fiero di essere un moralista, in questo caso.

Pasolini era un masochista, un intellettuale profetico ma puerile, manicheo, uno senza vera morale se non il suo intelletto a volte forzato.

Era un omosessuale che, però, guarda a caso, non è riuscito a nascondere la sua intimità nè le sue depravazioni.
Ci sarà un motivo.

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Perchè, esiste una morale vera e una non verà? Esiste un'unica morale?
[quote]


No, dicevo nel senso che non aveva una morale precisa, un'etica ben chiara, andava a sbattere un po' ovunque, sia nel bene che nel male.
Era un personaggio di natura forse volutamente ambigua.

[quote][i]In data 2005-11-09 00:49, AlZayd scrive:

Ne nascesse uno ogni 10 anni di geni puerili e manichei come Pasolini, e vivremmo tutti meglio. Moralmente parlando.
[quote]

Pasolini non era un genio.
No, ci tengo a sottolinearlo qualora uno lo credesse veramente. I geni sono altri.
Era un grande regista, un intellettuale di sinistra che a volte sparava sentenze un po' improbabili ed un'artista poliedrico.
Non credo fosse molto di più di tutto questo.
Certo è stato un grande, ma non un genio.

[quote][i]In data 2005-11-09 00:49, AlZayd scrive:

In quanto a questo: " Era un omosessuale che, però, guarda a caso, non è riuscito a nascondere la sua intimità nè le sue depravazioni. Ci sarà un motivo."

Il motivo è che solo i veri depravati si nascondono. A parte il fatto che non si capisce cosa intendi dire.
[quote][i]

Intendevo dire che Pasolini, con tutti i pro e i contro che questo implica, non ha mai nascosto niente delle sue più celate intimità comportamentali, sessuali, etiche, ideologiche, etc.
E non credo che sia soltanto una sua caratteristica, ma probabilmente aveva anche un altro fine quale per esempio poteva essere quello di far accrescere su di sè leggende metropolitane e fama, che poi c'è riuscito molto bene.

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Tinto Brass

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 11-11-2005 00:20  
Io ritengo che Accattone, Il Vangelo, Salò, ecc, siano opere inclassificabili, originalissime, dirompenti, uniche ed irripetibili, dunque geniali. L'acume della sua opera letteraria era geniale. Ne consegue che Pasolini era un genio.

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TINTOBRASS

Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
Inviato: 11-11-2005 02:12  
quote:
In data 2005-11-11 00:20, AlZayd scrive:
Io ritengo che Accattone, Il Vangelo, Salò, ecc, siano opere inclassificabili, originalissime, dirompenti, uniche ed irripetibili, dunque geniali. L'acume della sua opera letteraria era geniale. Ne consegue che Pasolini era un genio.



Forse l'unico, autentico genio della nostra epoca. "Salò" è un crogiuolo di emozioni dirompenti: anche alla centesima visione continua ad indignare, a commuovere, a colpire. "Salò" è un concentrato di tutti i sentimenti e le passioni umane. Lo si ama, lo si odia, ci si piange sopra. "Salò" è l'opera definitiva di un genio senza padri e senza eredi.
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Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com

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paolo14

Reg.: 16 Giu 2004
Messaggi: 778
Da: Ferrara (FE)
Inviato: 11-11-2005 16:55  
quote:
In data 2005-11-11 02:12, TINTOBRASS scrive:
quote:
In data 2005-11-11 00:20, AlZayd scrive:
Io ritengo che Accattone, Il Vangelo, Salò, ecc, siano opere inclassificabili, originalissime, dirompenti, uniche ed irripetibili, dunque geniali. L'acume della sua opera letteraria era geniale. Ne consegue che Pasolini era un genio.



Forse l'unico, autentico genio della nostra epoca. "Salò" è un crogiuolo di emozioni dirompenti: anche alla centesima visione continua ad indignare, a commuovere, a colpire. "Salò" è un concentrato di tutti i sentimenti e le passioni umane. Lo si ama, lo si odia, ci si piange sopra. "Salò" è l'opera definitiva di un genio senza padri e senza eredi.




Chiunque sarebbe riuscito a fare un film come "Salò", dove lo scandalo sensazionalistico vuole essere soltanto subordinato alle allegorie politiche, ma così non è, alla fine.
Riuscire a scandalizzare a livello etico ma anche politico con coprafagia, pornografia, perversioni e vouyerismo ci sarebbero riusciti tutti, e vi dirò che Salò è un film grande nelle intenzioni ma esile nei risultati, perchè non denuncia niente ma sembra quasi uno snuff-movie.
La vera provocazione è altra, e Pasolini, non lo nego, l'ha saputo fare benissimo anni prima e anche in un altro campo che era il giornalismo.
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Tinto Brass

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 11-11-2005 20:12  
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In data 2005-11-11 16:55, paolo14 scrive:
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In data 2005-11-11 02:12, TINTOBRASS scrive:
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In data 2005-11-11 00:20, AlZayd scrive:
Io ritengo che Accattone, Il Vangelo, Salò, ecc, siano opere inclassificabili, originalissime, dirompenti, uniche ed irripetibili, dunque geniali. L'acume della sua opera letteraria era geniale. Ne consegue che Pasolini era un genio.



Forse l'unico, autentico genio della nostra epoca. "Salò" è un crogiuolo di emozioni dirompenti: anche alla centesima visione continua ad indignare, a commuovere, a colpire. "Salò" è un concentrato di tutti i sentimenti e le passioni umane. Lo si ama, lo si odia, ci si piange sopra. "Salò" è l'opera definitiva di un genio senza padri e senza eredi.




Chiunque sarebbe riuscito a fare un film come "Salò",



Vebbè... mi sa che me lo faccio anch'io un bel giretto sull'Aventino, dove il colpo d'occhio sfreccia come una saetta sul magnifico panorama romano... Ma è solo una tregua... Mi spezzo, ma non mi piego!
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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
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Da: roma (RM)
Inviato: 11-11-2005 20:12  
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In data 2005-11-11 02:12, TINTOBRASS scrive:
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In data 2005-11-11 00:20, AlZayd scrive:
Io ritengo che Accattone, Il Vangelo, Salò, ecc, siano opere inclassificabili, originalissime, dirompenti, uniche ed irripetibili, dunque geniali. L'acume della sua opera letteraria era geniale. Ne consegue che Pasolini era un genio.



Forse l'unico, autentico genio della nostra epoca. "Salò" è un crogiuolo di emozioni dirompenti: anche alla centesima visione continua ad indignare, a commuovere, a colpire. "Salò" è un concentrato di tutti i sentimenti e le passioni umane. Lo si ama, lo si odia, ci si piange sopra. "Salò" è l'opera definitiva di un genio senza padri e senza eredi.




Ben detto!
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Citizen

Reg.: 12 Ago 2004
Messaggi: 210
Da: Prato (PO)
Inviato: 12-11-2005 19:57  
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In data 2005-11-11 16:55, paolo14 scrive:
quote:
In data 2005-11-11 02:12, TINTOBRASS scrive:
quote:
In data 2005-11-11 00:20, AlZayd scrive:
Io ritengo che Accattone, Il Vangelo, Salò, ecc, siano opere inclassificabili, originalissime, dirompenti, uniche ed irripetibili, dunque geniali. L'acume della sua opera letteraria era geniale. Ne consegue che Pasolini era un genio.



Forse l'unico, autentico genio della nostra epoca. "Salò" è un crogiuolo di emozioni dirompenti: anche alla centesima visione continua ad indignare, a commuovere, a colpire. "Salò" è un concentrato di tutti i sentimenti e le passioni umane. Lo si ama, lo si odia, ci si piange sopra. "Salò" è l'opera definitiva di un genio senza padri e senza eredi.




Chiunque sarebbe riuscito a fare un film come "Salò", dove lo scandalo sensazionalistico vuole essere soltanto subordinato alle allegorie politiche, ma così non è, alla fine.
Riuscire a scandalizzare a livello etico ma anche politico con coprafagia, pornografia, perversioni e vouyerismo ci sarebbero riusciti tutti, e vi dirò che Salò è un film grande nelle intenzioni ma esile nei risultati, perchè non denuncia niente ma sembra quasi uno snuff-movie.
La vera provocazione è altra, e Pasolini, non lo nego, l'ha saputo fare benissimo anni prima e anche in un altro campo che era il giornalismo.




Ma come puoi dire queste cose? Da che rigore di logica ti basi? Pasolini prima di essere un genio è stato un profeta, o( se questa parola ha una troppo marcata conformazione religiosa ed è per te motivo di scandalo) un grande anticipatore dei giorni nostri... Mi rammento le parole di Pasolini ogni volta che accendo la tv, che leggo i giornali e ogni singola volta non posso che dargli ragione.
"La morte non sta nel non poter comunicare, ma nel non poter più essere compresi." Per te Pasolini è morto e sepolto...
_________________
Me, I don't talk much... I just cut the hair.

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