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Autore Full Metal Jacket
utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 26-02-2009 15:03  
Due domande riguardo questo film.

1) ci sono condizioni per le quali si capisce da subito che il cecchino sarà donna? Perchè la mia mente bacata, per non so quali assurdi giri di pensiero, ci era arrivata da subito. Che so... Magari qualcosa che ho assimilato nei precedenti film di Kubrick, come la donna vista come simbolo, o forse il fatto che parlano di figa per tutto il film.

2) Perchè si decide di chiudere con la canzone di Topolino? C'è qualche significato particolare?
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HaroldKid

Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
Inviato: 26-02-2009 15:36  
1)ottima osservazione, forse bisogna esser donne per arrivarci...

2)io ho sempre visto quella scena come il tentativo (non?) riuscito di riguadagnare quell'innocenza che inesorabilmente la guerra ti porta via... e il modo più immediato per raggiungere lo scopo è far riemergere i ricordi di bambino, legati alla quotidianità rassicurante delle passioni infantili (la canzoncina originale è nientemeno che la sigla del Mickey Mouse Club, programma televisivo statunitense....)

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utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 26-02-2009 16:32  
quote:
In data 2009-02-26 15:36, HaroldKid scrive:
1)ottima osservazione, forse bisogna esser donne per arrivarci...


Mah, non so cosa sia scattato... Sta di fatto che ho avuto intuitivamente quella sensazione fin dall'inizio della scena, ovvero da quando è morto il primo soldato.

quote:
In data 2009-02-26 15:36, HaroldKid scrive:
2)io ho sempre visto quella scena come il tentativo (non?) riuscito di riguadagnare quell'innocenza che inesorabilmente la guerra ti porta via... e il modo più immediato per raggiungere lo scopo è far riemergere i ricordi di bambino, legati alla quotidianità rassicurante delle passioni infantili (la canzoncina originale è nientemeno che la sigla del Mickey Mouse Club, programma televisivo statunitense....)


Mmmmmh... Sì, mi piace come interpretazione. E c'è da ricollegarlo, secondo te, al simbolo della pace che stona con il 'born to kill' di Joker (al di là del significato filosofico che lui stesso gli ha attribuito)?
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HaroldKid

Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
Inviato: 26-02-2009 17:11  
certo, e c'è da aggiungere la resa simbolica della doppiezza che le scritte sull'elmetto portano con sè... banalmente si direbbe "lo sdoppiamento dell'individuo " non più in grado di avere una personalità definita e precisa a causa della quantità di stress estremo al quale si trova sottoposto (in questo caso l'essere costretto a combattere una guerra che si sospetta non giusta, non potendosi però tirare indietro, a causa dell'indefesso e indiscusso amor di patria [joker è il tipico boyscout tutto casa e chiesa che sa fare i letti senza una piega, pulire i fucili senza spararsi ecc... )]

scusa le banalità, ma ho scritto davvero di getto.

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utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 26-02-2009 19:41  
No no, grazie!
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HaroldKid

Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
Inviato: 26-02-2009 19:51  
quote:
In data 2009-02-26 19:41, utopia scrive:
No no, grazie!


de nada

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DeadSwan

Reg.: 05 Apr 2008
Messaggi: 1478
Da: Desda (es)
Inviato: 26-02-2009 21:05  
quote:
In data 2009-02-26 15:03, utopia scrive:
2) Perchè si decide di chiudere con la canzone di Topolino? C'è qualche significato particolare?



Secondo me per l'effetto grottesco.
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Alucard

Reg.: 25 Apr 2008
Messaggi: 271
Da: Hellsing (es)
Inviato: 26-02-2009 22:37  
quote:
In data 2009-02-26 15:03, utopia scrive:

2) Perchè si decide di chiudere con la canzone di Topolino? C'è qualche significato particolare?


Secondo me invece per sottolineare ancora di + quanto è imbecille l'uomo
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HaroldKid

Reg.: 11 Gen 2009
Messaggi: 4589
Da: milano (MI)
Inviato: 26-02-2009 23:18  
Non credo si cerchi il grottesco, non fine a se stesso perlomeno. IMHO c'è proprio la volontà di marcare una rottura tra i due canali comunicativi: vediamo distruzione e solitudine, ma sempre più montante sentiamo la forza della reverie come ultimo rifugio contro la follia che le immagini sembrererebbero suggerisci.

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Alucard

Reg.: 25 Apr 2008
Messaggi: 271
Da: Hellsing (es)
Inviato: 26-02-2009 23:27  
Io vedo il tocco prepotente di Kubrick in quest'ultima scena. Un pessimismo verso l'uomo talmente alto da non poter far altro che renderlo ridicolo anche in situazioni che tutto potrebbero far pensare tranne che questo.
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DeadSwan

Reg.: 05 Apr 2008
Messaggi: 1478
Da: Desda (es)
Inviato: 26-02-2009 23:51  
quote:
In data 2009-02-26 23:18, HaroldKid scrive:
Non credo si cerchi il grottesco, non fine a se stesso perlomeno. IMHO c'è proprio la volontà di marcare una rottura tra i due canali comunicativi: vediamo distruzione e solitudine, ma sempre più montante sentiamo la forza della reverie come ultimo rifugio contro la follia che le immagini sembrererebbero suggerisci.


Ma il grottesco in Kubrick non è fine a se stesso.
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Jerry88

Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2130
Da: L'Aquila (AQ)
Inviato: 27-02-2009 00:18  
quote:
In data 2009-02-26 23:27, Alucard scrive:
Io vedo il tocco prepotente di Kubrick in quest'ultima scena. Un pessimismo verso l'uomo talmente alto da non poter far altro che renderlo ridicolo anche in situazioni che tutto potrebbero far pensare tranne che questo.



questà non è prepotenza, è genialità
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Alucard

Reg.: 25 Apr 2008
Messaggi: 271
Da: Hellsing (es)
Inviato: 27-02-2009 09:39  
Jerry88, prepotenza nel senso che questo pessimismo in questa scena è palesemente presente, e in dosi massicce
Ed è, come dici te, geniale
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utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 27-02-2009 10:37  
quote:
In data 2009-02-26 23:51, DeadSwan scrive:
quote:
In data 2009-02-26 23:18, HaroldKid scrive:
Non credo si cerchi il grottesco, non fine a se stesso perlomeno. IMHO c'è proprio la volontà di marcare una rottura tra i due canali comunicativi: vediamo distruzione e solitudine, ma sempre più montante sentiamo la forza della reverie come ultimo rifugio contro la follia che le immagini sembrererebbero suggerisci.


Ma il grottesco in Kubrick non è fine a se stesso.


Sono d'accordo con HaroldKid... O forse mi piace più la sua interpretazione, non saprei.
Dead, e sulla questione del cecchino donna? Cosa hai da dire?
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DeadSwan

Reg.: 05 Apr 2008
Messaggi: 1478
Da: Desda (es)
Inviato: 27-02-2009 11:08  
quote:
In data 2009-02-27 10:37, utopia scrive:
quote:
In data 2009-02-26 23:51, DeadSwan scrive:
quote:
In data 2009-02-26 23:18, HaroldKid scrive:
Non credo si cerchi il grottesco, non fine a se stesso perlomeno. IMHO c'è proprio la volontà di marcare una rottura tra i due canali comunicativi: vediamo distruzione e solitudine, ma sempre più montante sentiamo la forza della reverie come ultimo rifugio contro la follia che le immagini sembrererebbero suggerisci.


Ma il grottesco in Kubrick non è fine a se stesso.


Sono d'accordo con HaroldKid... O forse mi piace più la sua interpretazione, non saprei.



Ma la sua interpretazione ci sta anche, solo che (a mio avviso) nasce dopo.
La sua interpretazione, messa così, pare un'allegoria fatta a tavolino: l'elemento A (le immagini) vuol dire questo, l'elemento B (la canzonicina) vuol dire quell'altro... io mi concentro molto di più sul fatto che i due elementi sono presenti insieme e questo li condiziona entrambi. La marcia di topolino cantata sullo sfondo di una scena di devastazione bellica è grottesca... assurda... un mostro, una chimera inquietante... Mette a disagio, rompe ogni attesa (è un finale lieto? tragico? è un finale?), solleva domande.
Poi si può anche rispondere come ha fatto HaroldKid. Quella scena implica queste come molte altre opzioni. Ma non credo che lo faccia per una somma di significati già dati. Gli elementi in sé non vogliono dire questo o quello, è la loro combinazione fuori da ogni regola che li caricano di domande, e quindi di risposte (varie quanto sono vari gli spettatori).

Poi, personalmente, non sono per nulla convinto dal vedere nella Marcia di Topolino una rappresentazioni di sogni infantili. Siamo sicuri che lo sia anche per Kubrick? Siamo sicuri che lui abbia pensato a trasmettere l'innocenza infantile con quella canzone? Potrebbe essere - per dire - un frammento preso dalla società dei consumi, un esempio di rimbambolimento massmediatico, un modo di alludere all'infantilismo ed alla regressione dei soldati e della società, più che un simbolo di innocenza. Fosse stato un gioco da bambini di quelli spontanei che si fanno in strada, potre capire. Ma che per uno come Kubrick la Disney rappresenti i sogni infantili... mi permetto di dubitarne, ecco.
Infine non scordate che è pur sempre una marcia: solo io noto una somiglianza tra il ritmo baldanzoso della "Mickey Mouse's March" e quello delle canzoni con cui i soldati accompagnavano la marcia durante l'addestramento?
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