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quale città preferite? |
Aquarius
Reg.: 17 Nov 2004 Messaggi: 281 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 20-01-2005 16:05 |
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quote: In data 2005-01-19 17:13, MaratSafin scrive:
Non mi offende che non l'abbiate citata ma Bologna è stata quella che ha ottenuto il miglior risultato nell'anno trascorso per qualità della vita.
Oltretutto, è pieno di fiche.
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Ed è una delle città piu' inquinate d'Italia.
Ma mi meraviglio che non venga citata Frenze, che è stata pure capitale ed è una delle città piu'belle del mondo!!! Dai, che vergogna!
_________________ NOOOOOOOOOOOOOOOn è vero. Tu non capisci l'universo femminile. La mia spiccata sensibilità si contrappone al tuo gretto materialismo MASCHILISTA! |
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3ciack3
Reg.: 22 Giu 2004 Messaggi: 288 Da: Capannori (LU)
| Inviato: 20-01-2005 16:12 |
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LUCCA!
_________________ "...friends will be friend, when we are in need of love they give you care and affection, friends will be friends, when you're through with life and all hope is losts hold out your hands 'cause friends will be friends.. right 'till the end..." QUEEN |
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Shirleen
Reg.: 07 Nov 2003 Messaggi: 114 Da: ceriale (SV)
| Inviato: 20-01-2005 17:02 |
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a me piace da impazzire Bergamo.
perchè tutto ciò che mi è più caro è lì: la mia famiglia e i miei cugini.
ma mi piacerebbe viaggiare il mondo per conoscere mille altre località da amare quanto la mia città preferita.
che cosa ne dite di New Orleans? secondo me è fantastica.
_________________ L'uomo ha bisogno di quello che ha in sè di peggiore per raggiungere ciò che di migliore c'è in lui. |
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Paolalla
Reg.: 30 Set 2004 Messaggi: 1250 Da: mendicino (CS)
| Inviato: 20-01-2005 17:05 |
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la mia,Cosenza
perchè modestamente ci sono io
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pietro2004
Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 20-01-2005 17:16 |
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wow, Nuraminis al secondo posto! |
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Paolalla
Reg.: 30 Set 2004 Messaggi: 1250 Da: mendicino (CS)
| Inviato: 20-01-2005 17:19 |
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quote: In data 2005-01-20 17:16, pietro2004 scrive:
wow, Nuraminis al secondo posto!
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nn vorrei smontarti...ma è al terzo
_________________
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 20-01-2005 17:21 |
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quote: In data 2005-01-20 16:12, 3ciack3 scrive:
LUCCA!
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lucca è stupenda
_________________ Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 20-01-2005 19:19 |
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quote: In data 2005-01-20 17:19, Paolalla scrive:
quote: In data 2005-01-20 17:16, pietro2004 scrive:
wow, Nuraminis al secondo posto!
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nn vorrei smontarti...ma è al terzo
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non vorrei smontarti, ma "Altro" non è un posto. |
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Michi81
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 3120 Da: Lugano (es)
| Inviato: 20-01-2005 20:20 |
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quote: In data 2005-01-20 15:53, anthares scrive:
però io ho un'amica, nata in Svizzera da genitori italiani, che, quando i suoi hanno deciso di tornare in Trentino, pur avendo gia lì un lavoro e una casa, ha deciso di seguirli qua.
lei sostiene che gli svizzeri sono estremamente freddi con gli immigrati e con i figli di immigrati, anche se nati lì.
a te risulta questa cosa, o no?
oppure secondo te non è affatto così?
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Alors, alors.. Risposta concisa: no.
Risposta elaborata: io abito in Ticino, la parte italiana della Svizzera, che - per chi non lo sapesse - ha 4 parti linguistiche, anche se in pratica sono 3. Una parte svizzero-tedesca (con città come Zurigo, Berna, Lucerna, ..), una svizzero-francese (con Ginevra, Losanna, ..), una svizzero-italiana (con Lugano, Locarno, Bellinzona, .., ossia il canton Ticino) e una romancia (dove si parla romancio, vicino alla Valtellina.. è una regione linguistica non ben delimitata: si parla tedesco, ma un 15% della popolazione parla anche romancio, che è una sorta di incrocio tra italiano e tedesco).
Io risiedo nella parte italiana e posso ragionare secondo ciò che vedo: per quanto riguarda svizzera tedesca e svizzera francese, il discorso è diverso. Ad es. in svizzera tedesca i ticinesi, come me, sono visti come i meridionali al nord italia, se non peggio. Per farti un esempio quando una squadra ticinese di calcio, hockey o altro (soprattutto nelle categorie inferiori, dove non c'è esposizione mediatica e si può agire impuniti.. ma succede anche in serie A) gioca oltre Gottardo (ossia in svizzera-francese o, maggiormente, in svizzera-tedesca), puoi star certo che la direzione arbitrale è a senso unico in maniera scandalosa. La stessa cosa succede in politica (ad es. i politici ticinesi son sempre osteggiati e le riviste scandalistiche ci sguazzano a tagliar loro i panni addosso). Detto ciò, torniamo a noi.
In Ticino penso si possa fare lo stesso ragionamento che si fa in Lombardia: la mentalità è la stessa. Si può dire che, in linea di massima e salvo frange isolate, non c'è razzismo o mancata accettazione. Non c'è freddezza con gli immigrati, tutt'altro: penso succeda ciò che succede anche nell'Italia del nord. Ma niente che vada oltre la normalità.
C'è da aggiungere che il benessere di cui gode la Svizzera è stato costruito anche grazie agli sforzi e alla umiltà di italiani, spagnoli e portoghesi che negli anni '60 si riversarono in Svizzera accettando anche i lavori più umili, quelli che gli autoctoni non accettavano più, e aiutando non poco il boom economico di quegli anni. E questo sentimento di gratitudine verso gli immigrati si riscontra, soprattutto in Svizzera tedesca e francese (dove, per altro, si "odiano" - termine ovviamente da prendere con le pinze - rispettivamente i tedeschi di Germania e i francesi di Francia). In Ticino, probabilmente per la stessa identità culturale e la comune matrice linguistica, c'è invece una forte competitività con l'Italia. Per farti un esempio, quando gioca la nazionale italiana c'è più interesse che quando gioca la nazionale svizzera: ma la quasi totalità dei ticinesi tifa contro, non per. Mi ricordo che quando l'Italia venne sconfitta con la Corea o quando perse ai rigori contro il Brasile nel '94, si sentivano auto clacsonare all'impazzata. Ma tutto ciò è fondamentalmente goliardico. Ok, questa era più un'introduzione disarticolata, senza neanche molto valore informativo.
Per quanto riguarda l'integrazione degli italiani immigrati, posso fare una riflessione a due livelli.
Nel primo - a livello degli immigrati di prima generazione (ossia coloro che sono giunti a 20 anni in Svizzera) - posso dirti che nella stragrande maggioranza dei casi vengono qui per lavorare come muratori, operai, frontalieri e cmq nel ramo secondario e non nel terziario. L'integrazione è (soprattutto: era; oggigiorno il discorso è diverso e la composizione della manodopera è cambiata: albanesi e jugoslavi hanno preso il posto degli italiani, che hanno scalato la scala gerarchica occupando posizioni più elevate) cmq limitata a coloro con i quali hanno contatto quotidiano e ciò significa spesso e volentieri altri italiani, o spagnoli, portoghesi, jugoslavi, turca. Inoltre spesso e volentieri vivono in appartamenti in quartieri a maggioranza straniera, quasi ghettizzandosi, si frequentano tra loro e mantengono vive le loro tradizioni. Per quanto invece riguarda gli italiani che vengono qui a lavorare da laureati, si integrano perfettamente (come il mio capo, laureato in fisica al poli di Milano, e il mio collega di lavoro, laureato a Perugia). Ma ciò sfocia anche da una diversa propensione all'integrazione del singolo.
Per gli immigrati di seconda generazione (i figli nati qui), non c'è invece problema alcuno. Nella mia classe delle medie la metà era gente di Mesoraca e dintorni (cmq tutti sud Italia), e non c'erano problemi (e ci mancherebbe). Qualche battuta, nulla più. L'unica annotazione è che cmq i genitori del sud Italia tendono a allevare i figli in maniera molto tradizionale, rendendone difficile a volte l'integrazione. Ma non è generalizzabile.
In ogni caso un italiano del centro-nord si integra perfettamente, uno del sud un po' meno (ma anche ciò è da ricondurre al fatto che, spesso e volentieri, un italiano del nord viene in Svizzera per lavora in banca o nell'insegnamento, mentre un italiano del sud ci viene per fare il muratore; inoltre in fondo c'è molta più similarità tra il ticinese di Chiasso e il varesino che non tra il varesino e il palermitano). Tutto questo discorso è limitato al Ticino, ma credo che con le dovute proporzioni si possa estendere anche alla Svizzera.
Un'ultima annotazione: devo ammettere che, mentre alle scuole medie (non so se da voi si chiami "ginnasio" o che altro.. cmq è la scuola che va dagli 11 ai 14 anni) il 50% della classe era composta da figli di immigrati italiani, al liceo tale tasso scendava sotto il 5% (nella mia classe ad esempio non c'era nessuno). Anche questo - a modo suo - è sintomo di mancata integrazione (perché sicuramente non sono geneticamente più stupidi), ma c'è molto da imputare alla educazione ricevuta e alla mancanza completa dell'idea che i figli possano voler continuare a studiare, invece di cominciare a lavorare a 15 anni, che hanno i genitori meridionali (anche in virtù del fatto che, avendo lavorato da muratore o donna delle pulizie tutta la vita, hanno una mentalità diversa rispetto ad altri). Anche a livello educativo si nota che, mentre i figli di gente del posto cominciano a godere della libertà di autogestirsi verso i 16-17 anni (nel senso di poter uscire la sera, non essere richiamati allo studio dai genitori, venir meno seguiti, diciamo...), i figli di gente immigrata già a 8-9 anni passano le giornate in giro, liberi di fare ciò che più desiderano. E ciò incide sul loro rendimento scolastico. Ma d'altronde ciò fa sì che le punte di diamante di tutte le squadrette di calcio ticinesi siano figli di immigrati italiani.
Ma è un discorso lungo e complicato. E difficile da spiegare. Nel caso, lo si potrà continuare (e dovrei anche rileggerlo, ma ho mille cose da fare.. che per ritardare le quali ho usato apposta il tuo post.. ma ora sarebbe meglio mettersi dietro a studiare.. non rileggo: se ci sono casini o contraddizioni, chiedi pure).
quote: In data 2005-01-20 15:53, anthares scrive:
è magari una questione tipo: se sei figlio di benestanti ti accettiamo, se sei figlio di operai no?
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Questa parte invece non ha nessun fondamento: non si può generalizzare, come ti ho spiegato prima. Tutt'al più esiste il fatto che la classe sociale a cui si appartiene incide nel fatto di avere certe amicizie e certe idee più che altre, ma in ciò tutto il mondo è paese. Non è che in Svizzera si tirano fuori i soldi da sotto il tappeto, e dunque chi non li ha è considerato un miserabile. E inoltre considera che se lo stipendio in Svizzera rispetto all'Italia - per la stessa attività lavorativa - è pari a 3x, anche il costo della vita è pari a 3x, per cui non ci si sente per niente nababbi (anzi..). Ed in fondo tra casa mia e casa di Julian o Ayrtonit ci stanno pochi chilometri: la mentalità non cambia.
Mi ripeto, quel che c'è - e c'è dappertutto - è che spesso ci si frequenta fra gente della stessa classe sociale. E in questo senso la società è strutturata in modo che spesso sono gli svizzeri a svolgere i lavori migliori, mentre la manovalanza va agli stranieri: ma ciò è ricondubicile alla preparazione specifica, non a questioni di integrazione. Cmq penso che ciò succeda anche in Lombardia. Nel resto dell'Italia non saprei, perché non me ne sono mai interessato. Fammi sapere la tua opinione.
_________________ "Mi esposa era al fiume, a lavare, un gringo l'aggredì e la voleva.." |
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marty7
Reg.: 03 Gen 2005 Messaggi: 554 Da: Montesilvano (PE)
| Inviato: 20-01-2005 20:40 |
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Nel sondaggio ho scelto Milano: perchè è una grande città,per la moda,perchè potrei fare l'abbonamento al Meazza... ma l'Italia è piena di città splendide che la rendono una nazione unica...sarebbe troppo lungo elencare le meraviglie del Belpaese,ma ...mi limito a spezzare una lancia a favore della mia città: in17anni che ci vivo(cioè da sempre)ho imparato ad apprezzarla!e ci sono affezionata ormai... |
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pietro2004
Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 21-01-2005 11:05 |
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complimenti Michi81, mi sembra ben articolata la tua risposta.
Ma sulla Svizzera ci sono molte cose che mi colpiscono, una fra tutte è che non viene contemplato lo sciopero. Ogni democrazia occidentale lo contempla, la Svizzera no. Mica male, vero? |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 21-01-2005 11:23 |
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l'unica annotazione che avrei da fare al discorso di Michi è che la propensione a lasciare gli studi prima ormai è più una prerogativa del nord-est italia piuttosto che del sud o comunque di pari portata
questo è dovuto alla facilità nel trovare lavoro ed i ragqazzi preferiscono avere il portafogli pieno piuttosto che stare seduti a studiare
e della fredezza degli svizzeri (Ginevra) mi è stato raccontato da una ragazza di Roma che appunto ha vissuto a Ginevra per parecchi anni , anzi la famiglia ci vive ancora, ed il padre lavora per l'ambasciata quindi neanche un lavoro umile
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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pietro2004
Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 21-01-2005 11:28 |
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ammetto di non essere un gran esperto, ma benso che tra uno svizzero di Ginevra e uno di Bellinzona ci sia la stessa differenza che tra un italiano di Tolmezzo e uno di Somma Vesuviana. No? |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004 Messaggi: 14230 Da: Trento (TN)
| Inviato: 21-01-2005 11:39 |
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quote: In data 2005-01-20 20:20, Michi81 scrive:
Alors, alors.. Risposta concisa: no.
Risposta elaborata: io abito in Ticino, la parte italiana della Svizzera, che - per .......................
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innanzi tutto grazie per la completezza della risposta.
in effetti la mia amica stava vicino Zurigo, il papà è operaio e la mamma casalinga, e, pur essendo i genitori del nord, lei lamenta appunto che si sentiva trattata da"terrona",anche se del Trentino, ma naturalmente possono essere solo sensazioni.
Comunque integrazione non ce n'era molta, tre sorelle più grandi di lei sono rimaste a vivere là ma hanno sposato italiani nati in Svizzera tutte tre.
poi, ovviamente, come dici tu,non si può generalizzare,dipenderà anche dai Cantoni,
dai posti in cui uno vive,dal titolo di studio, dalla cultura, dalla capacità di farsi accettare.
Del resto succede anche qua.
_________________ ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti. |
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pietro2004
Reg.: 28 Mag 2004 Messaggi: 1909 Da: Roma (RM)
| Inviato: 24-01-2005 22:45 |
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quote: In data 2005-01-20 19:19, Michi81 scrive:
quote: In data 2005-01-20 17:19, Paolalla scrive:
quote: In data 2005-01-20 17:16, pietro2004 scrive:
wow, Nuraminis al secondo posto!
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nn vorrei smontarti...ma è al terzo
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non vorrei smontarti, ma "Altro" non è un posto.
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... e comunque Nuraminis tiene ancora!!! |
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