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E' giusto escludere gli omosessuali dal sacerdozio? |
Shelob89
 Reg.: 09 Dic 2005 Messaggi: 1479 Da: Palombara Sabina (RM)
| Inviato: 09-01-2006 20:38 |
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penny68
 Reg.: 14 Nov 2005 Messaggi: 3100 Da: palermo (PA)
| Inviato: 09-01-2006 21:52 |
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Esclusi?...Questa mi giunge nuova!!! |
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Mizar81
 Reg.: 29 Ott 2004 Messaggi: 8463 Da: Latisana (UD)
| Inviato: 09-01-2006 22:05 |
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Ok, dopo vado a prendere l'articolo su Famiglia Cristiana e lo scannerizzo (solo l'idea di ricopiarlo e dopo la giornata di oggi crollo al suolo).
Sgamp, mi sorprendi ogni giorno di più: ma ti sei un po' informata su quella che pure a me a prima vista è sembrata una prevaricazione?! Ma è un errore mio o eri cattolica praticante etc?
Per chi non crede... non ponetevi il problema di chi diventa prete o meno: alla fine per voi è fuori da ogni logica già lo scegliere una vita del genere, no? (senza polemiche, non ne sono capace)
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Agitandosi in una terra dove la luce della Luna ghiaccia, comincia un'era di distruzione e rinascita... |
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eraclito
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 4702 Da: Siano (SA)
| Inviato: 09-01-2006 22:10 |
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ma parliamoci chiaro, la vera stronzata è il celibato dei preti.... i preti devono sposarsi, il celibato è una condizione innaturale, ed è logico che l'uomo posto in una condizione innaturale scelga altre strade
_________________ Indietro?....Neanche per prendere la rincorsa!!! |
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83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 09-01-2006 22:13 |
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quote: In data 2006-01-09 22:05, Mizar81 scrive:
Per chi non crede... non ponetevi il problema di chi diventa prete o meno: alla fine per voi è fuori da ogni logica già lo scegliere una vita del genere, no?
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questo non significa che per i non credenti non sia possibile riconoscere una discriminazione, per giunta argomentata pateticamente.
ovviamente per potrebbero vietare il sacerdozio anche a chi ha il naso aquilino, non mi cambierebbe molto.
anche perchè il mio naso è drittissimo.
nella religione fondata da me ad esempio, l'aloismo, non possono diventare sacerdoti i belli, i simpatici e i gatti.
_________________
Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 09-01-2006 alle 22:20 ] |
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penny68
 Reg.: 14 Nov 2005 Messaggi: 3100 Da: palermo (PA)
| Inviato: 09-01-2006 22:17 |
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quote: In data 2006-01-09 22:13, 83Alo83 scrive:
quote: In data 2006-01-09 22:05, Mizar81 scrive:
Per chi non crede... non ponetevi il problema di chi diventa prete o meno: alla fine per voi è fuori da ogni logica già lo scegliere una vita del genere, no?
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questo non significa che per i non credenti non è possibile riconoscere una discriminazione, per giunta argomentata pateticamente.
ovviamente per potrebbero vietare il sacerdozio anche a chi ha il naso aquilino, non mi cambierebbe molto.
anche perchè il mio naso è drittissimo.
nella religione fondata da me ad esempio, l'aloismo, non possono diventare sacerdoti i belli, i simpatici e i gatti.
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 09-01-2006 alle 22:14 ]
| ..e dire che volevo farmi suora... |
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lorelai
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 2054 Da: varese (VA)
| Inviato: 09-01-2006 22:17 |
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Guarda miz, conosco tante persone credenti e praticanti che come me si sono indignate per queste dichiarazioni.
L'essere credenti implica di trovarsi sempre d'accordo con la chiesa?
Secondo te, ragazza praticante, una persona omosessuale ha meno diritto di un'altra a farsi prete e votare la sua vita a dio, se è quello che vuole? Cos'ha in meno degli altri?
Ma soprattutto, a cosa gli serve il fatto di essere etero o omosessuale una volta rinunciato per sempre alla propria sessualità?
Qui non c'entra la visione della situazione che può avere un credente o un ateo.
C'è il fatto inconfutabile che si nega ad un essere umano di poter compiere una scelta o, peggio, di forzarlo ad attuarla di nascosto, come un criminale costretto a tenere un segreto orribile di cui si deve vergognare.
Piuttosto mi chiedo come avranno reagito tutti gli omosessuali cattolici, non ho sentito nè letto di nessuna reazione.
_________________ Narcotic? Yes please, I'll have a sample. |
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lorelai
 Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 2054 Da: varese (VA)
| Inviato: 09-01-2006 22:18 |
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...uff, sono arrivata tardi e Alo ha fatto in tempo a dire tutto meglio di me e nella metà delle righe :uffi:
_________________ Narcotic? Yes please, I'll have a sample. |
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eraclito
 Reg.: 14 Mar 2005 Messaggi: 4702 Da: Siano (SA)
| Inviato: 09-01-2006 22:19 |
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ma cmq l'omosessualità..più specificatamente la sodomia non è ammessa dalla religione cattolica, quindi il problema non sorge
_________________ Indietro?....Neanche per prendere la rincorsa!!! |
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83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 09-01-2006 22:19 |
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quote: In data 2006-01-09 22:17, penny68 scrive:
..e dire che volevo farmi suora...
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per le donne è diverso.
la nostra papessa è una pornostar.
ma non vogliamo lesbiche.
_________________ Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini. |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 09-01-2006 22:22 |
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quote: In data 2006-01-09 22:13, 83Alo83 scrive:
ovviamente per potrebbero vietare il sacerdozio anche a chi ha il naso aquilino, non mi cambierebbe molto.
anche perchè il mio naso è drittissimo.
| Anche perchè ad Alo sacerdote non crederebbe nessuno...
Don Alo...
al massimo DonAlo
(brr che battuta orrenda) |
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penny68
 Reg.: 14 Nov 2005 Messaggi: 3100 Da: palermo (PA)
| Inviato: 09-01-2006 22:23 |
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quote: In data 2006-01-09 22:19, 83Alo83 scrive:
quote: In data 2006-01-09 22:17, penny68 scrive:
..e dire che volevo farmi suora...
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...ma non vogliamo lesbiche.
| non sono lesbica...sono una gatta... |
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Mizar81
 Reg.: 29 Ott 2004 Messaggi: 8463 Da: Latisana (UD)
| Inviato: 09-01-2006 22:25 |
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Il problema di base che mi altera non è il fatto in sè, ma che dietro ci sia troppa ignoranza da parte di chi ne parla.
Ora (se lo scanner mi grazia) vi metto l'articolo di famiglia cristiana; qualora vi interessi mi documenterò con chi ne sa di più in merito per delle spiegazioni più dettagliate.
Non ho intenzione di dire la mia su basi del genere, raffazzonate o frutto di discussioni da bar.
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Benchè un guerriero venga definito un cane o una belva, per lui l'importante è vincere.
Norigake Asakura
[ Questo messaggio è stato modificato da: Mizar81 il 09-01-2006 alle 22:26 ] |
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Deeproad
 Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 09-01-2006 22:35 |
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In realtà è un discorso complesso, perchè il problema sta alla radice. Nel momento stesso in cui la Chiesa considera l'omosessualità un peccato, sarebbe stupido e contradditorio accettare gli omosessuali di buon grado, non avrebbe alcun senso. La Chiesa è un'istituzione che si gestisce da sè, con regole etiche e morali ben delineate. Condividere o meno queste regole è a completa ed assoluta discrezione di chi intende avvicinarvisi, nessuno viene costretto con la forza. D'altronde l'articolo linkato mostra come gli omosessuali possano comunque essere accettati nel momento in cui azzerano del tutto questa loro "deprecabile" tendenza. Quindi il documento lo trovo assolutamente coerente e ben calibrato. Il problema su cui si dovrebbe discutere riguarda più che altro la discriminazione che sta alla base di questo principio e cioè che l'omosessualità sia per la Chiesa un peccato. Ma, ripeto, attualmente la Chiesa al suo interno è di fatto libera di decidere un po' il cazzo che vuole. E finchè le cose staranno così ci sarà ben poco di cui lamentarsi. Fermo restando che, dal momento che per me la Chiesa rappresenta ben poco, di tutta questa faccenda mi frega ancora meno.
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Ospedali, cliniche, obitori e imprese di pompe funebri sono giunti
alla sicura conclusione che attualmente i gatti non sepolti
ritornano in vita, animati da un'incrollabile ansia di vittime umane...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Deeproad il 09-01-2006 alle 22:37 ] |
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liliangish
 Reg.: 23 Giu 2002 Messaggi: 10879 Da: Matera (MT)
| Inviato: 09-01-2006 22:43 |
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giacché a Mizar piace la carta stampata, cito da "Istoé" giornale brasiliano, 16 novembre 2005
Negli ultimi tre anni, in Brasile, le denunce di abusi sessuali commessi da religiosi sono aumentate del 70 per cento. “Davanti a questa crisi morale”, scrive Istoé, “a settembre Benedetto xvi ha inviato una commissione d’inchiesta. Il quadro che ne è emerso è scoraggiante. In Brasile ci sono una decina di preti in carcere per abusi sessuali e una quarantina di religiosi si sono dati alla latitanza, spesso con la copertura della loro chiesa”.
Alcuni sacerdoti hanno annotato su dei diari le loro esperienze. Uno di questi contiene una specie di “manuale del prete pedofilo”, e rivela tattiche di adescamento a sfondo classista: l’autore raccomanda di cercare “ragazzini poveri e orfani”, e di lasciar perdere quelli ricchi.
Ma l’inchiesta del Vaticano ha messo in luce un problema più vasto: “Circa 1.700 preti in Brasile – il 10 per cento del totale – sono implicati in episodi di cattiva condotta sessuale. E uno su due non mantiene il voto di castità”. Il problema, accusa Istoé, è che la gerarchia cattolica brasiliana, al contrario di quella statunitense che ha aperto i suoi archivi, preferisce la politica del silenzio: “Insabbiano le denunce e proteggono gli aggressori, in nome di una legge che non è quella del bene”.
di fronte ad una situazione drammatica che getta fango sulla Chiesa Cattolica e sui suoi ministri, si corre ai ripari. come? col mezzo più semplice: isolare il contagio.
via gli sporchi gay dalle fila dei religiosi.
non vedo come questo si possa chiamare in modo diverso da discriminazione e razzismo.
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Io vorrei che tutti i tuoi sensi fossero chiusi ad ogni altra sensazione che non ti venisse da me
[ Questo messaggio è stato modificato da: liliangish il 09-01-2006 alle 22:44 ] |
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