Autore |
FRA QUESTI DIECI DYLAN DOG....... |
samara
Reg.: 14 Feb 2005 Messaggi: 4869 Da: roma (RM)
| Inviato: 07-04-2005 14:50 |
|
mia sorella mi sta mettendo in croce x vederli....ma nn lo faro' mai! |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 07-04-2005 15:52 |
|
quote: In data 2005-04-07 14:25, Marienbad scrive:
quote: In data 2005-04-07 13:59, 83Alo83 scrive:
quote: In data 2005-04-07 00:55, sandrix81 scrive:
non per mettere in dubbio quello che dite...
|
...e allora fottiti
|
Ben detto
|
non ho colpe se dite minchiate
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 07-04-2005 16:13 |
|
quote: In data 2005-04-07 00:55, sandrix81 scrive:
non per mettere in dubbio quello che dite, ma
1) in fiera il n.1 inedito non lo vendono a meno di 70 euro, a meno che non sia ridotto da schifo
2) su ebay l'ho visto arrivare un paio di volte a 200 euro, normalmente si ferma intorno ai 120-130
|
un mio amico il numero 1 l'ha pagato 100 € nei mercatini dell'usato...
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
|
oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 07-04-2005 16:13 |
|
Sandrino, come t'è parso l'ultimo numero??
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
|
Plissken86
Reg.: 10 Apr 2004 Messaggi: 2240 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 08-04-2005 15:28 |
|
Il lungo addio.
_________________ www.cinematik.it
Il più grande gioco italiano di cinema virtuale. |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 08-04-2005 20:03 |
|
l'ultimo lo devo ancora comprare
(comunque mi ispira poco. ho l'impressione che sarà l'ormai solita rujata, sceneggiatura buona ma soggetto banale o poco originale)
invece mi attizza la storia dell'ultimo Almanacco. rimasi ben impressionato dall'esordio di Accatino su un Maxi di qualche anno fa, e da tempo speravo di leggere una sua nuova storia.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
alessio984
Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 11-04-2005 11:45 |
|
Avendo modo in questi ultimi mesi di leggere molti Dylan Dog mi rendo conto di cosa intende sandrix quando afferma che le storie di Sclavi sono le migliori.
Non concordo del tutto quando però dice che i soggetti di Ruju sono "banali e poco originali"; "Il vicino di casa" ad esempio, l'ho trovata una storia molto originale.
Piuttosto volevo chiedere a sandrix cosa ne pensa del numero 222. |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 11-04-2005 19:52 |
|
quote: In data 2005-04-11 11:45, alessio984 scrive:
Piuttosto volevo chiedere a sandrix cosa ne pensa del numero 222.
|
Le storie di Medda sono facilmente divisibili in due categorie:
- quelle in cui viene da dire "cavolo, si vede che è di Medda!"
- quelle in cui a ogni pagina viene da dire "vabbè, dài, è una storia di Medda, dalla prossima pagina si riprenderà...". a OGNI pagina. anche l'ultima.
La saggezza dei morti fa parte della seconda categoria.
Invece oggi ho letto Le due vite di Dream. Rispetto agli ultimi Ruju, leggermente più piatta la sceneggiatura (anche se il suo Groucho resta il migliore oggigiorno ) ma un gran passo avanti per il soggetto.
Piccatto ottimo.
Sguardo rapidissimo in quarta di copertina. Un albo a colori? ma se manca un anno e mezzo ai 20 anni! Che sarà successo? Andiamo sul Club a pagina 4. blabla... ecco. Nessun avvenimento particolare, nel prossimo albo Qualcuno vi spiegherà. Boh?, vabbè. Ritorno a guardare la quarta di copertina, con più calma. Freghieri??? Eddai, sprecate un albo a colori mettendolo in mano a Freghieri?
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 07-05-2005 01:41 |
|
quote: In data 2005-04-11 19:52, sandrix81 scrive:
Sguardo rapidissimo in quarta di copertina. Un albo a colori? ma se manca un anno e mezzo ai 20 anni! Che sarà successo? Andiamo sul Club a pagina 4. blabla... ecco. Nessun avvenimento particolare, nel prossimo albo Qualcuno vi spiegherà. Boh?, vabbè. Ritorno a guardare la quarta di copertina, con più calma. Freghieri??? Eddai, sprecate un albo a colori mettendolo in mano a Freghieri?
|
ecco appunto.
primo appunto da fare: quella dell'albo a colori era solo al tempo stesso una furba trovata pubblicitaria e un compensino per l'aumento di prezzo (attenzione, l'aumento di prezzo era inevitabile, non contesto assolutamente quello).
bonelli stavolta non mi è piaciuto, gli scriverò.
secondo appunto: Freghieri a colori fa cagare. si ostina a disegnare quelle cazzo di facce squamate (es. pag. 45, ultima vignetta), sbaglia le espressioni, continua a dosare a casaccio il tratto, e le sue gnocche sono meno gnocche che in bianco e nero.
terzo appunto: stavolta la storia è anche peggio della solita Rujata. trama banalissima, ci sono incredibilmente insieme i due grossi errori del whodunit: il colpevole che si capisce dopo poche pagine, e il colpevole che è un personaggio che spunta solo alla fine. stavolta però è fallace anche la sceneggiatura, con buchi clamorosi (ad es., a pag. 45 Bloch non è convinto della morte di Claire Burroghs, è "professionalmente scettico"; a pag. 53 invece è consapevole dell'omicidio della ragazza, senza che però ci venga rivelato alcun dettaglio).
insomma, il numero 224 è perfettamente trascurabile.
quarto appunto: insieme al DYD, oggi ho preso il numero 1 della nuova serie Bonelli, Brad Barron, uscito proprio oggi.
ebbene, quello è l'unico lato positivo dell'esser passato in edicola.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 08-05-2005 01:55 |
|
Ti quoto Sandrino... non sono "pignolo" come te quando leggo Dyd, ma la storia dell'ultimo non mi è piaciuta per niente e, tra l'altro, nemmeno molto originale (m'ha ricordato molto il film Memento).
quote: In data 2005-05-07 01:41, sandrix81 scrive:
insieme al DYD, oggi ho preso il numero 1 della nuova serie Bonelli, Brad Barron, uscito proprio oggi.
ebbene, quello è l'unico lato positivo dell'esser passato in edicola.
|
ma è uscito?' me n'ero scordato! Domani lo compro... come è??
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
|
pkdick
Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 08-05-2005 02:00 |
|
|
oldboy83
Reg.: 06 Gen 2005 Messaggi: 4398 Da: Mogliano (MC)
| Inviato: 08-05-2005 02:16 |
|
quote: In data 2005-05-08 02:00, pkdick scrive:
...ma la bonelli non comincia ad avere un pò troppe testate?
|
ma questo è limitato a, mi sembra, 12 numeri...
_________________ Una sola cosa è certa: da questa vita non ne usciremo vivi. |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 08-05-2005 13:35 |
|
il progetto di Brad Barron è fissato in 18 albi, e dubito che - come è accaduto per Napoleone - possano decidere di continuare ad oltranza, dato che credo, vedendo l'inizio, che si tratti di una saga con una fine ben precisa.
comunque sì, la Bonelli ha sicuramente troppe testate, e mi chiedo come alcune stiano ancora in piedi nonostante non ce la facciano a tirare avanti (di Zagor e MisterNo si vocifera già da un paio d'anni, e anche - ahimè - di Napoleone), però fino quando Dylan e Tex continuano a mantenere la famiglia, Bonelli non ne vuol sapere di arrendersi e continua ad essere ottimista.
Brad Barron.
Forse condizionato dall'entusiasmo con cui attendevo la serie di Faraci, ma il primo numero me lo sono proprio gustato.
Ricchissimo di riferimenti, soprattutto dal mondo del cinema e del fumetto, in una quantità che forse solo il Dylan Dog di Sclavi. Ad una prima lettura, a pagina 10 (quindi dopo 6 tavole) già si è pensato all'Eternauta di Oesterheld e Lopez, a Independence day di Emmerich e a L'ultimo uomo della terra di Ragona. Poi le citazioni investono tutto il genere, da Star wars ad Alien, da Star trek ad Ultimatum alla terra e tutta la fantascienza anni '50.
La storia è classica, nei temi (gli alieni bellicosi invadono la terra con mezzi ultrasofisticati e schiavizzano gli uomini) come nella struttura (siamo ad invasione già avvenuta e il protagonista ci spiega tramite un flashback cosa è successo; il flashback nel flashback di pag.65, magari per una mia ossessione maniacale, mi ha fatto pensare a Das kabinett des doktor Caligari, che però non è certo l'unico a presentare questa figura di narrazione). Il linguaggio però è intelligentemente moderno, e lo scopo di rileggere i generi anni '50 in chiave moderna mi sembra ben raggiunto. Del resto Faraci non è il primo dylandoghiano che scappa e crea una testata sua di ottimo livello. Ai disegni c'è Brindisi (manco a farlo apposta) e si va sul sicuro.
Qualche pecca c'è. Una (ma come, con Brindisi non si andava sul sicuro?) nei disegni. Il primo piano di Brad Barron a pag. 11, quello in cui ci viene presentato il protagonista ("Mi chiamo Brad Barron... sono un uomo, figlio di un mondo non più mio."), è forse la vignetta meno brindisiana dell'albo; va bene lo sguardo alla Diabolik (guardacaso, un fumetto nato nei '50), ma è un po' tutta l'espressione del volto che non convince, che non regge il peso che poi Barron si dovrà accollare nei 18 albi, forse anche a causa di quel bianco di sottofondo, in cui si perde l'atmosfera cupa della cella in cui Brad è rinchiuso.
L'altra pecca, nella sceneggiatura. Tutta la storia è narrata in soggettiva, dal punto di vista del protagonista. A pagg. 28 e 29 e a pag. 76 il punto di vista si perde completamente, e ci si mostrano cose che Barron non avrebbe mai potuto vedere, ricordare, nè ricostruire con l'immaginazione. è inevitabile quindi che in quelle pagine il pathos della narrazione si perda e l'intensità subisca dei cali.
Comunque, il nuovo personaggio di casa Bonelli si presenta più che bene.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
Kieslowski
Reg.: 09 Mag 2005 Messaggi: 1754 Da: Reykjavik (es)
| Inviato: 09-05-2005 23:07 |
|
ZED è il migliore in assoluto per la trama, ma voto i misteri di ramblyn..la prima parte. |
|
alessio984
Reg.: 10 Mar 2004 Messaggi: 6302 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 12-05-2005 20:23 |
|
[ Questo messaggio è stato modificato da: alessio984 il 02-10-2005 alle 14:41 ] |
|
|