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suicidi studenti |
angel76st
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 1945 Da: ostuni (BR)
| Inviato: 23-06-2005 17:09 |
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Questa serie di notizie riguardanti studenti deceduti per attacchi di cuore alla vista della propria bocciatura, altri che addirittura tentano il suicidio, desta la mia attenzione/preoccupazione.
Voi cosa ne pensate?
secondo voi quali sono le cause di risposte così drammatiche?
vi posto un po' delle notizie suddette.
1) bergamo ragazzo dislessico.
2) roma
3) sicilia
4) gli si ferma il cuore.
_________________ "quando vivi nella paura arrivi al punto , che vorresti essere morto." Sonatine. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 23-06-2005 17:40 |
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Ipsedixit
 Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 23-06-2005 17:47 |
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O che magari i corsi annuali prevedano gli esami a luglio??? )) |
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83Alo83
 Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 23-06-2005 18:07 |
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ovviamente sarebbe inutile ragionare in termini di causalità lineare.
è la situazione di disagio che andrebbe indagata...circa un mese fa un ragazzo si suicidò dopo aver fatto l'ennesimo incidente con la macchina del padre...
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Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 23-06-2005 alle 18:08 ] |
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Ipsedixit
 Reg.: 10 Gen 2005 Messaggi: 702 Da: Potenza (PZ)
| Inviato: 23-06-2005 18:17 |
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Io credo che il problema è nel tipo di società che si sta costruendo, dove se non sei il top passeggi la strada e se non hai una laurea non puoi più neanche lavare una latrina...
Oggi o sei 1 o sei 0... la vita è diventata binaria e la gente inizia ad avvertire una certa insofferenza verso questo stressante modo di vivere... oggi prima dei 30 anni non hai una vita tua... fino a 50 anni fa ci si sposava a 20-22 anni, oggi chi si spossa più prima dei 30? Per quanto mi riguarda la situazione si è generata per il continuo eccesso di competizione di cui è pervasa la società e spesso le aspirazioni degli stessi genitori tendono a generare dei sensi di colpa immensi negli studenti meno eccellenti.
Questo è il mio pensiero. Au revoire
_________________ Le prove dell'invasione Americana
La CEI e le sue becere figure |
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angel76st
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 1945 Da: ostuni (BR)
| Inviato: 23-06-2005 18:32 |
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quote: In data 2005-06-23 18:07, 83Alo83 scrive:
ovviamente sarebbe inutile ragionare in termini di causalità lineare.
è la situazione di disagio che andrebbe indagata...circa un mese fa un ragazzo si suicidò dopo aver fatto l'ennesimo incidente con la macchina del padre...
_________________
Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 23-06-2005 alle 18:08 ]
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completamente d'accordo.
(a uno dei suicidi, p.e. , avevano sequestrato il motorino, per dire che anche delle assolute cazzate possono scatenare reazioni assolutamente irrazionali.)
Inoltre credo che allo stesso stimolo (stress) lo stesso individuo reagisca secondo uno "stile esplicativo", ottimistico (la prossima volta starò attento, -SOLO- in questo ambito sono una frana!), o pessimistico ( non so fare MAI , NIENTE)..
Intendo dire che le dimensioni relative di un "fallimento" possono essere percepite in maniera molto variabile da un adolescente.
_________________ "quando vivi nella paura arrivi al punto , che vorresti essere morto." Sonatine. |
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greenday2
 Reg.: 02 Lug 2004 Messaggi: 1074 Da: reggio emilia (RE)
| Inviato: 23-06-2005 19:34 |
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Aggiungere anche una sana mancanza di palle.....dai... |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 23-06-2005 20:20 |
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certamente è piu' difficile restare e vivere questa vita in molti casa di m, che farla finita.
pero' non si puo'essere cosi' semplicistici.
perche' la bocciatura DA SOLA non spinge nessuno ad uccidersi.
è solo la punta estrema di un iceberg!
e quello che c'e' sotto la superficie noi non lo sappiamo.
e se non conosco io non mi permetto assolutamente di tranciare qualsiasi giudizio, nè tantomeno opinioni che in questi casi non servono proprio a nulla.
_________________
In Italia per 30 anni sotto i Borgia vi furono guerre terrore omicidi carneficine ma vennero fuori Leonardo, Michelangelo e il Rinascimento.In Svizzera in 500 anni di pace cosa ti è venuto fuori? L'orologio a cucu'.(O.Welles - il terzo uomo).
[ Questo messaggio è stato modificato da: Hellboy il 23-06-2005 alle 20:22 ] |
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Ascanio
 Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 23-06-2005 20:46 |
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Mi spiace che la colpa sia stata attribuita dai genitori ai cattivi professori, che hanno bocciato il figlio.
Secondo me se avessero parlato con i figli avrebbero scoperto i veri motivi del loro disagio. Una bocciatura non è la fine del mondo, e comunque non è una cosa che scopri all'ultimo momento. e se è immeritata, si fà ricorso.
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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Jakkma
 Reg.: 07 Mag 2003 Messaggi: 1168 Da: Busto Arsizio (VA)
| Inviato: 24-06-2005 08:01 |
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Io insegno ai ragazzi delle superiori e posso dire che c'è molta insicurezza e poca capacità di cavarsela da soli. Io ho preso un voto infimo alla maturità classica, nonostante fossi tra i più bravi della classe, per colpa di una commissione di emeriti stronzi e perché quella troia del membro interno non ha mosso un dito per me. Però non mi sono certo suicidata! Una mia compagna, secchiona più di me, ha preso 42 anziché 60, e ha avuto l'esaurimento nervoso! La differenza tra noi è che lei era viziatissima e io non lo sono. Ecco il problema: troppi ragazzi non sono preparati alle sconfitte.
_________________ La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez- |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 24-06-2005 09:04 |
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quote: In data 2005-06-23 20:46, Ascanio scrive:
Mi spiace che la colpa sia stata attribuita dai genitori ai cattivi professori, che hanno bocciato il figlio.
Secondo me se avessero parlato con i figli avrebbero scoperto i veri motivi del loro disagio. Una bocciatura non è la fine del mondo, e comunque non è una cosa che scopri all'ultimo momento. e se è immeritata, si fà ricorso.
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beh, non pretenderai mica che i genitori in una situazione del genere rimangano pure obiettivi
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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Ascanio
 Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 24-06-2005 13:23 |
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quote: In data 2005-06-24 09:04, ipergiorg scrive:
quote: In data 2005-06-23 20:46, Ascanio scrive:
Mi spiace che la colpa sia stata attribuita dai genitori ai cattivi professori, che hanno bocciato il figlio.
Secondo me se avessero parlato con i figli avrebbero scoperto i veri motivi del loro disagio. Una bocciatura non è la fine del mondo, e comunque non è una cosa che scopri all'ultimo momento. e se è immeritata, si fà ricorso.
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beh, non pretenderai mica che i genitori in una situazione del genere rimangano pure obiettivi
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No. Però potevano anche evitare di lasciare dichiarazioni. e fare un mea culpa.
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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Ascanio
 Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 24-06-2005 13:26 |
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quote: In data 2005-06-24 08:01, Jakkma scrive:
Io insegno ai ragazzi delle superiori e posso dire che c'è molta insicurezza e poca capacità di cavarsela da soli. Io ho preso un voto infimo alla maturità classica, nonostante fossi tra i più bravi della classe, per colpa di una commissione di emeriti stronzi e perché quella troia del membro interno non ha mosso un dito per me. Però non mi sono certo suicidata! Una mia compagna, secchiona più di me, ha preso 42 anziché 60, e ha avuto l'esaurimento nervoso! La differenza tra noi è che lei era viziatissima e io non lo sono. Ecco il problema: troppi ragazzi non sono preparati alle sconfitte.
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Ho conosciuto un ragazzo all'università che al liceo classico ha preso il minimo alla maturità, e all'università ha fatto 4 esami e ha preso 4 trenta.
Il problema che al liceo le valutazioni sono davvero determinate in gran parte dalla simpatia.
Anche io lavoravo tanto eppure avevo gli stessi voti di chi sapeva molto meno alle interrogazioni.....e non ne ho mai fatto un dramma, ho sempre cercato di fare meglio.
Le soddisfazioni uno se le prende all'università.
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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angel76st
 Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 1945 Da: ostuni (BR)
| Inviato: 24-06-2005 14:44 |
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quote: In data 2005-06-24 08:01, Jakkma scrive:
Ecco il problema: troppi ragazzi non sono preparati alle sconfitte.
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ecco.
e magari, penso, sti ragazzi non riescono a relativizzare questo genere di fallimento.
Credo che un modo utile per avere piu punti di vista per un adolescente, è quello di avere più di una comunità in cui crescere.
Oltre alla famiglia e alla classe, se è presente un'altra qualsiasi realtà dove la personalità del ragazzo si sviluppa (gruppo sportivo, ecc), allora ci sono maggiori possibilità di considerare i vari fallimenti in maniera più realistica e di attutirne l'eventuale impatto negativo.
_________________ "quando vivi nella paura arrivi al punto , che vorresti essere morto." Sonatine. |
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Jakkma
 Reg.: 07 Mag 2003 Messaggi: 1168 Da: Busto Arsizio (VA)
| Inviato: 24-06-2005 18:00 |
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[/quote]
Ho conosciuto un ragazzo all'università che al liceo classico ha preso il minimo alla maturità, e all'università ha fatto 4 esami e ha preso 4 trenta.
Il problema che al liceo le valutazioni sono davvero determinate in gran parte dalla simpatia.
Anche io lavoravo tanto eppure avevo gli stessi voti di chi sapeva molto meno alle interrogazioni.....e non ne ho mai fatto un dramma, ho sempre cercato di fare meglio.
Le soddisfazioni uno se le prende all'università.
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Purtroppo a volte è proprio la simpatia a determinare i voti, ma mica sempre! Io, per parte mia, cerco di essere imparziale, ma è umano essere più indulgenti con l'uno o con l'altro. Certo, non deve essere troppo smaccato, altrimenti non si può valutare in modo corretto la prestazione scolastica. Ricordo una vergognosa interrogazione di greco, da parte di quella stronza della mia prof di greco e latino: da un lato, la classica secchiona leccaculo, dall'altro una che non si barcamenava molto. Dovevate vedere come ha trattato la seconda, rispetto alla prima! A me veniva voglia di corcarla di botte, quella acida troiona zitellaccia! Perlomeno di urlare: "Ma che cazzo di interrogazione è??? Ma come puoi essere così stronza???" Naturalmente la secchiona leccaculo 7/8, l'altra 5!!!!
_________________ La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
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