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![](/forum/images/star_06a.gif) Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 21-05-2005 10:28 |
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Uno sciopero per ostacolare una operazione di borsa? Siccome la proprietà non si impegna a contrastare la scalata la redazione sciopera? E in questo modo priva di risorse utili a resistere la proprietà?
Il comunicato della redazione
Perché questa decisione dei giornalisti che farà mancare il Corriere in edicola domani? A una minaccia esterna crescente che ogni giorno occupa le cronache di Borsa non corrisponde una capacità di difesa dell’azienda. Il rastrellamento di azioni da parte di Stefano Ricucci, in assoluta mancanza di trasparenza, alimenta inquietudini. Quanto accade nel mercato dimostra che il corretto funzionamento del Corriere, già di per sè difficile, può essere messo in pericolo nonostante gli impegni di stabilità assunti , negli ultimi giorni, dai membri del patto di sindacato Rcs Mediagroup.
Continua, infatti, a mancare la decisione, da parte dei protagonisti, di rendere il Corriere inespugnabile e di mettere al sicuro il suo patrimonio di giornale e giornalisti indipendenti a favore dei lettori. Di pari passo il management, con accanimento che appare ottuso e burocratico, rifiuta al funzionamento del giornale le risorse indispensabili, in uomini e mezzi, perché il Corriere possa difendersi e onorare il primato in edicola. L’improvvisazione, i ritardi e le carenze nei piani editoriali per il “Corriere” di domani (full color) sono ampiamente documentabili. Da una parte si fa del trionfalismo sui risultati economici e dall’altra si fa mancare all’impresa-giornale quanto necessita. Addirittura si scoraggia clamorosamente l’impegno professionale dei giornalisti che hanno dimostrato di avere le carte in regola per le sfide più impegnative che il mondo dei media sta offrendo.
L’assemblea dei giornalisti, in base a questo quadro, ha affidato al Comitato di redazione un pacchetto di cinque giorni di sciopero.
Il Comitato di redazione
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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