ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 23-04-2005 12:25 |
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Sembra una domanda banale, ma non lo è per i nostri Parlamentari. Un'inchiesta di quattroruote lo rivela. Sorprende un po' che questa ignoranza è del tutto trasversale (pure rifondaroli e verdi fanno brutte figure non solo Taormina di FI), ma ancora una volta ci viene la conferma che la classe politica è ignara della sostanza dei problemi che dovrebbe risolvere.
(ANSA) - ROMA - La maggior parte dei parlamentari italiani non sa quanto costa un litro di benzina. Lo rivela un sondaggio effettuato dalla rivista Quattroruote, secondo cui ''in un momento in cui l'economia nazionale arranca anche a causa del prezzo del petrolio, a Montecitorio ci sono idee molto vaghe su quanto gli automobilisti pagano per un pieno e anche su quante tasse gravano su benzina verde e gasolio''. Su un campione di 56 onorevoli, di tutti gli schieramenti - precisa l'indagine del mensile dell'editoriale Domus - ''il 50% degli intervistati non conosce proprio il prezzo della verde. Peggio ancora va se si parla di diesel: solo il 25% dei parlamentari, infatti, ha idea di quanto costi un litro di gasolio''. Si tratta - fa notare Quattroruote - di una mancanza di informazione trasversale, che interessa tutti i partiti, da Rifondazione Comunista ad An. Molto e' dovuto alle auto blu: per giustificarsi, infatti, numerosi onorevoli hanno candidamente dichiarato di non guidare piu' da tempo, di avere l'autista o comunque di non badare al display quando vanno a fare il pieno. Cosi' - aggiunge Quattroruote - ''secondo Clemente Mastella, Carlo Taormina, Pietro Folena e Giuseppe Giulietti, la benzina costa piu' di due euro al litro, mentre il gasolio viene venduto a poco meno. Qualcun altro, come Bobo Craxi e Alfonso Pecoraro Scanio, ricorda ancora i tempi in cui il diesel era notevolmente piu' economico della benzina, sostenendo che oggi costa circa la meta' della verde''. Anche su tasse e accise i politici - conclude il sondaggio - ''si sono fatti cogliere impreparati: solo il 35% di loro sa dire quanto incidono le imposte sul costo dei carburanti, mentre pochissimi (il 33,9% degli intervistati) sono al corrente dell'esistenza di sovrattasse regionali sulla benzina, come accade in Campania e in Molise. Nemmeno chi in queste regioni e' nato o e' stato eletto se la cava meglio''.(ANSA). KQU
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