FilmUP.com > Forum > Attualità - Una agenzia ONU infiltrata da HAMAS
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > Una agenzia ONU infiltrata da HAMAS   
Autore Una agenzia ONU infiltrata da HAMAS
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 08-10-2004 09:42  
Così l'Onu aiuta i rifugiati palestinesi a diventare terrorristi(ilfoglio)

Gerusalemme. Più di 25 anni fa, l’ambasciatore libanese alle Nazioni Unite, Edward Ghora, scrisse all’allora segretario generale, Kurt Waldheim: “I campi profughi dell’Unrwa (agenzia per i rifugiati, ndr) sono stati trasformati dai palestinesi in bastioni militari nel cuore dei nostri centri abitati”. La situazione non è cambiata. L’Unrwa ha uno staff di 23 mila persone, di cui il 98 per cento è formato da arabi palestinesi.
Sin dalla sua creazione nel 1950, ha concentrato i suoi sforzi nel promuovere il diritto al ritorno dei palestinesi, soggetta più volte all’accusa di farli vivere in uno stato di limbo e di alimentare in loro il desiderio di stabilire uno Stato palestinese nei confini d’Israele.
Dopo Oslo, l’Unrwa ha più volte rifiutato la proposta d’incoraggiare i rifugiati ad abbandonare l’idea di tornare nelle case lasciate nel ’48 e di accettare nuove sistemazioni. Nell’85, Israele aveva provato a trasferire i rifugiati in 1.300 nuovi appartamenti, costruiti con l’appoggio del Catholic Relief Agency, ma l’Assemblea generale dell’Onu votò una risoluzione secondo la quale Gerusalemme non aveva diritto di spostare i palestinesi dalle loro abitazioni.I legami tra l’Unrwa e il terrorismo sono stati resi noti nel 2002.

Un documento dell’intelligence dimostra come le scuole gestite dall’Unrwa siano servite dall’inizio dell’Intifada come luoghi per riunioni di Hamas e come centri di addestramento per shahid (martiri). Durante le elezioni dei rappresentanti del sindacato dell’Unrwa a Gaza, i candidati affiliati a Hamas hanno conquistato il 97 per cento dei seggi, assicurandosi la partecipazione alla commissione esecutiva e gestendo l’educazione nelle scuole dei campi.
Nell’aprile 2004, la scuola maschile di Balata a Nablus ha celebrato una commemorazione per la morte dello sceicco Yassin, con la partecipazione di Hisham Abu Hamdan, comandante delle Brigate al Aqsa. Secondo il sito del premier israeliano, Yassin nel 2001 aveva presentato la sua dottrina ideologica in un liceo di Jabalya ed era stato elogiato da Saheil Alhinadi, rappresentante del settore scolastico dell’Unrwa. Yoni Fighel, colonnello israeliano, dice che la maggior parte degli impiegati dell’agenzia è legata a movimenti radicali islamici.

Dore Gold, ex ambasciatore di Israele all’Onu, aggiunge di aver visto a Jenin nel 2002, nelle case di dipendenti dell’Unrwa, poster che glorificavano gli attentati suicidi in territorio israeliano. La politica dell’agenzia di fatto non prevede alcuna verifica sul personale assunto in Cisgiordania o a Gaza, a differenza del reclutamento svolto in Giordania, Siria e Libano, dove si richiede un controllo sui precedenti penali di ogni impiegato. Dall’inizio della seconda Intifada, qualsiasi palestinese può richiedere assistenza finanziaria all’Unrwa. Questo tipo di politica trascende lo scopo dell’agenzia, sollevando dubbi su come siano utilizzati i finanziamenti.

Karen Abuzayed, deputata della commissione generale, ha definito più volte i rifugiati palestinesi “elementi armati”, che tengono in ostaggio l’agenzia dell’Onu, e che la sua stessa direzione ha paura di interferire con le attività terroristiche nei campi profughi. Peter Hansen, commissario generale dell’Unrwa, ha detto di essere al corrente dei legami di suoi impiegati con Hamas. Secondo Gershon Baskin, direttore dell’Israel Palestine Center for Research and Informations, questa ammissione non dovrebbe stupire: il 40 per cento della popolazione a Gaza appoggia Hamas, di conseguenza questa situazione è inevitabilmente riflessa anche nei campi dei rifugiati.

Le autorità israeliane stanno prudentemente indagando sull’uso di veicoli dell’Onu da parte di gruppi terroristici. Il direttore generale degli affari pubblici israeliano, Gideon Meir, ha ribadito l’importanza dell’Unrwa come organizzazione umanitaria, sottolineando però che già in passato alcuni impiegati dell’agenzia avevano avuto problemi con la giustizia dello Stato ebraico. “La credibilità – dice Meir – è uno dei beni più importanti per le relazioni pubbliche del nostro paese. A volte, facciamo degli sbagli, ma come principio, non mentiamo mai”.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

  Visualizza il profilo di ipergiorg  Invia un messaggio privato a ipergiorg  Vai al sito web di ipergiorg    Rispondi riportando il messaggio originario
  
0.003369 seconds.






© 2025 Film Is Now group. Tutti i diritti riservati
Film Is Now group non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Fin Network ltd