Autore |
che ne dite di questa affermazione? |
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 10-11-2003 10:53 |
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Sveva Casati Modignani, sul Corriere di oggi mi ha abbastanza irritato.
Si, perchè se devo dimostrare una certa riluttanza verso l'integrazione non userei certo degli stupidi episodi, che tra l'altro ci contraddistinguono in tutto il mondo.
" Quando salgo sulla 56 e vedo gli immigrati che non pagano e i Milanesi col biglietto, mi sento a disagio, mi sento colonizzata, è razzismo al contrario"
ragazzi, è tutto vero. Sto ridendo da solo.
E' tutto vero, leggere per credere.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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clagle01
 Reg.: 18 Set 2003 Messaggi: 1566 Da: Lissone (MI)
| Inviato: 10-11-2003 11:13 |
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infatti è così.....io non trovo nulla da ridere.....gli stranieri sono molto più razzisti di noi italiani(marocchini,tedeschi,francesi,rumeni,albanesi)...quello del biglietto è una piccola cosa.
_________________ Nulla accade per caso..... |
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-11-2003 11:24 |
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In un certo senso son d'accordo con lei.
Più volte mi è capitata l'occasione di vedere come erpsone che vengano da fuori abbiano ancor meno rispetto verso la nazione che li ospita di quanto( ed è sempre molto poco) ne abbiamo noi.
Non sai quante vote mi capitava ad esempio dovere prendere l'autobus con mio nonno, reduce ed invalido di guerra) e vedere tutti i posti a sedere occupati da stranieri noncuranti dell 'annzianità di altri passeggeri. Molti italiani si comportano analogamente, e ciò mi provoca ugual fastidio, ma se poi vedevi comne appena saliva un controllore, l'autobus si svuotava in decimi di secondo, ciò mi faceva ancor più irritare.
Per me non ci sono problemi per chiunque voglia venire a lavorare e dioventare mio connazionale, ma il tutto deve esser condito da un rispetto verso chi gli da questa possibilità ancor maggiore di quanto noi stessi abbiamo.
Un altro esempio è la sempre più dialgante moda di andare a frugare nei cassonetti della spazzatura alla ricerca di qualcosa di utlie da poter rivendere.
A Roma, almeno ne vedo parecchi episodi al giorno.
E anche lì non ci vedo niente di male, a patto però che poi si rimetta nei cassonetti ciò che è stato levato per rendere più semplice la ricerca.
Cosa che immancabilmente non succede mai, provocando ancor più sporicizia di quanta già ce ne sia.
o vogliamo parlare dei party che filippini e polacchi organizzano continuamente nei giardini pubblici a base di birre,carni alla brace, etc e che alla fine ben vengono ricordati dai netturbini che tanto dopo devono lavorare per pulire lo schifo lasciato per terra?
E chi paga tutti quersti costi sociali?
-Chi paga le tasse, quindi noi.
Caspita io se vado all'estero sono doppiamente più attento di quanto sia qui, molti di loro invece si adeguano subito al nostro peggio.
Sarà impopolare dirlo, ma spesso anch'io ho pensato al razzismo al contraio.
Meno si ha diritto più cresce la prepotenza
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 10-11-2003 11:58 |
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Quello della Casati è un numero che acquista più importanza degli altri. Anche io ragiono come Lei, ma ragionevolmente non accosto, se posso, un etichetta, visto che di gente che non paga il biglietto ne abbiamo tanta.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 10-11-2003 12:08 |
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Il razzismo è ovunque, si fa meno fatica ad accorgersi (o ad ammettere) i pregiudizi e i comportamenti altrui rispetto ai propri.
E spesso l'italiano in vacanza all'estero è una figura veramente insopportabile. |
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Hellboy
 Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 10-11-2003 12:10 |
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io il razzismo al contrario l'ho vissuto nell'aria altoatesina. non posso neppure dire che mi sembrava di essere all'estero, perche' sia in Austria che in Germania mi sono trovato benissimo.
in Sudtirol no...sopportato e - per la maggior parte - evitato.
ed e' italia, anche se e' stato uno sbaglio.
loro non si sentono italiani e sono stati cooptati.
cosi' come si e' lasciata l'Istria e Pola alla Jugoslavia ..e li' si' erano in maggioranza italiani.
i soliti errori di una fine guerra.
il biglietto dell'autobus non lo pagano anche gli italiani...anche se in misura minore.
e gente vestita bene..non barboni.
certo c'e' un sacco di gente che si apposta vicino alle macchinette..c'e' un superaffolamento...e se arriva il controllo...tutti a timbrare.
ma qualcuno non fa in tempo o proprio se ne frega e ...multa...ma poi non sanno l'italiano (?) , non hanno un documento , non capiscono cosa gli si dice...e lo ritrovo sull'autobus il giorno dopo.
che il razzismo sia universale e' un dato di fatto: avete mai visto un filippino in gruppo con degli arabi o un senegalese con degli slavi???
l'integrazione non esiste.
perche' nessuno, neppure loro, la vogliono.
_________________
perche' pago un caffe' e un cappuccio 2 euro a Milano e 1,30-1,40 euro a Roma?
[ Questo messaggio è stato modificato da: Hellboy il 10-11-2003 alle 12:11 ] |
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rosy74
 Reg.: 18 Ott 2003 Messaggi: 736 Da: roma (RM)
| Inviato: 10-11-2003 12:56 |
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ma secondo voi, se a stento c'hanno i soldi per campare, pagano il biglietto?? ma quale razzismo al contrario!!!!! e poi, almeno a roma.. ne vedo anche di romani non pagare il biglietto (e beccarsi una multa ogni tanto). i controllori spesso non guardano in faccia a nessuno. italiano o straniero, se non hai il biglietto, ti trattano di merda, ti fanno sentire pure peggio e con gioia ti fanno la multa.
_________________ I can be an asshole of the grandest kind
I can withhold like it’s going out of style
I can be the moodiest baby and
You’ve never met anyone as negative as I am sometimes |
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Julian
 Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 10-11-2003 19:19 |
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E' vero che molti immigrati non pagano il
biglietto..ma cazzo,quanto costa un biglietto?io per andare a BRescia devo
spendere 4.50 euro(per 40 km tra andata e ritorno)tutti i giorni!!!per un immigrato
è una spesa non indifferente.Poi ho assistito a scene orribili da perte degli
autisti che inveivano contro passeggeri stranieri specialmente se donne o ragazzini..urlando cose gentili tipo " fai
il biglietto o scendi negra di merda..puttana..".Una volta poi l'autista
ha fatto scendere una ragazza di colore
per fare il biglietto e non l'ha aspettata..
ed ha mandato a fanculo chi(come me)
cercava di convincerlo ad aspettare... |
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Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 10-11-2003 19:35 |
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Faccio una domanda..sottolineo, una domanda non una insinuazione?
E' una mia impressione o gli immigrati neri si danno molto più da fare di quelli albanesi e marocchini?
Io sono di una piccola città, ma vedo sempre i neri a vendere roba, o pulire vetri, tanti anche con le casacche del comune che fanno lavori pubblici...mentre i marocchini e simili spesso li vedo a elemosinare senza muovere un dito?
Sbaglio?
_________________
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ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 10-11-2003 19:53 |
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Ho notato anch'io che il nero è più lavoratore, più dignitoso e anche più simpatico.Perdonatemi ma con i marocchini ho avuto spesso degli scontri per la loro prepotenza e arroganza.Gli albanesi vanno sempre a gruppi folti e spesso nei mercati generali, dove in mezzo alla folla confusi, volentieri borseggiano i malcapitati.Poi, è chiaro che non tutti sono uguali,c'è un marocchino, che incontro spesso al semaforo, quando vado a scuola, se gli dico che non ho niente appresso di spiccioli, mi sorride e qualche volta mi lava lo stesso il vetro,tanto sa che quando ripasso gli do qualcosa.Purtroppo, con la vita caotica che facciamo, non sempre siamo disposti ai loro assalti ai vetri e con la luna di traverso,qualche volta ho reagito male.E' difficile mantenere un equilibrio, specialmente quando stai un bel po' di ore in macchina e ad ogni semaforo ci sono quattro persone, chi ti vuol lavare il vetro, chi i fari, chi ti vuol vendere i fazzoletti, chi l'accendino.ecc ecc.
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
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xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 10-11-2003 20:38 |
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quote: In data 2003-11-10 19:35, Matthew scrive:
Faccio una domanda..sottolineo, una domanda non una insinuazione?
E' una mia impressione o gli immigrati neri si danno molto più da fare di quelli albanesi e marocchini?
Io sono di una piccola città, ma vedo sempre i neri a vendere roba, o pulire vetri, tanti anche con le casacche del comune che fanno lavori pubblici...mentre i marocchini e simili spesso li vedo a elemosinare senza muovere un dito?
Sbaglio?
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io che sono della tua stessa piccola città non vedo questa gran differenza, all' ora di chiusura delle fabbriche vedo tanti lavoratori extacomunitari che aspettano l'autobus, dai maghrebini agli albanesi a tutti gli altri. Così come se ne vedono di varie nazionalità chiedere l'elemosina:che c'è di male nel chiederla? |
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xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 10-11-2003 20:41 |
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quote: In data 2003-11-10 10:53, gmgregori scrive:
Sveva Casati Modignani, sul Corriere di oggi mi ha abbastanza irritato.
Si, perchè se devo dimostrare una certa riluttanza verso l'integrazione non userei certo degli stupidi episodi, che tra l'altro ci contraddistinguono in tutto il mondo.
" Quando salgo sulla 56 e vedo gli immigrati che non pagano e i Milanesi col biglietto, mi sento a disagio, mi sento colonizzata, è razzismo al contrario"
ragazzi, è tutto vero. Sto ridendo da solo.
E' tutto vero, leggere per credere.
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Ma Sveva Casati Modignani non è quella che scrive quei polpettoni rosi da cui spesso traggono spunto per fiction varie? Da una che produce certa fuffa spacciata per letteratura non si possono pretendere attente disamine sociali.
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 10-11-2003 20:46 |
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Beh in fabbrica non so..però quelli che ai parcheggi ti vendono braccialetti, agli incroci ti puliscono i vetri o spalano catrame sono per maggiorparte neri.
Non c'è niente di male a chiedere l'elemosina..però forse è da apprezzare di più chi prova in ogni modo a rendersi utile, di chi sta li con un cartello con scritto "sono povero ho 6 figli aiutatemi"...pur non essendoci niente di male a chiedere l'elemosina.
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gatsby
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-11-2003 22:42 |
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Sono d'accordo anch'io con Matthew riguardo alla tendenza di alcune etnie a inserirsi meglio nel tessuto sociale nazionale.
Se pensate che gli albanesi sono i più grossi sfruttatori della prostituzione, già se ne trae la caratteristica di molti di loro a non rispettare le donne loro connazionali.Cos'ì molto spesso gli africani neri sono molto più spesso dediti alla ricerca di lavori molto umili pur di non dover elemosibnare.Probilmente è una quetsione di orgoglio o educazione, ma visto che queste considerazioni a quanto vedo non sono solo da me sostenute ne posso dedurre che ci sia una vera e propria ragione dietro a queste.L'avrei detto nel primo messaggio, ma pensavo di andre furoi tema e dovermi autospostare in altri luoghi
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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missGordon
 Reg.: 03 Gen 2002 Messaggi: 2327 Da: Roma (RM)
| Inviato: 10-11-2003 23:21 |
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quote: In data 2003-11-10 10:53, gmgregori scrive:
Sveva Casati Modignani, sul Corriere di oggi mi ha abbastanza irritato.
Si, perchè se devo dimostrare una certa riluttanza verso l'integrazione non userei certo degli stupidi episodi, che tra l'altro ci contraddistinguono in tutto il mondo.
" Quando salgo sulla 56 e vedo gli immigrati che non pagano e i Milanesi col biglietto, mi sento a disagio, mi sento colonizzata, è razzismo al contrario"
ragazzi, è tutto vero. Sto ridendo da solo.
E' tutto vero, leggere per credere.
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hai mai letto niente di questa scrittrice?
altrimenti avresti compreso al volo il perchè di questa affermazione...idiozia congenita.
se non lo hai mai fatto non darti pena...vivi meglio senza aver perso il tuo tempo.
_________________ "...Vivere è offrire se stessi, pensava; ed egli offrì se stesso..." E. Galeano |
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