> > Attualità - La scamorza affumicata |
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La scamorza affumicata |
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 11-10-2003 10:19 |
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> Il tutto nasce da una banalissima "scamorza affumicata" contenuta in un
> panino acquistato per il pranzo in un negozio alimentare vicino
> all'ufficio.
>
> Ebbene, avevo conservato lo scontrino dei precedenti analoghi pranzi e
> confrontandoli mi accorsi che la stessa scamorza costava
> al Kg. il 26 settembre 10,33 euro mentre l' 8 ottobre 11,36 euro con una
> differenza in pochi giorni di circa un euro pari al 10%
> di aumento.
>
> Il giorno successivo (9 ottobre) la scamorza mi veniva conteggiata a 11,
> 88 euro, pari ad un altro 0,52 euro di aumento in un giorno. Tralascio la
> proiezione su base annua!
>
> Esibivo, allora, i precedenti scontrini e contestavo l'accaduto (oltre al
> fatto che non veniva applicata la tara).
>
> La risposta fornita, tra un grande rossore di visi ed evidente imbarazzo,
> era un non meglio precisato aumento dei prezzi del fornitore.
>
> Obiettavo che nulla poteva giustificare aumenti del genere addirittura
> praticati da un giorno all'altro tanto più che, secondo l'Istat, i prezzi
> di produzione erano pressochè stabili e , pertanto, la verità andava
> ricercata molto più vicino.
>
> Risultato: mi veniva annullato lo scontrino, veniva nuovamente pesata la
> scamorza (senza l'incarto) e mi veniva praticato il prezzo di 10,33 euro
> al Kg del 26 settembre scorso.
>
> Tutto ciò non può essere considerato un caso isolato ma rappresenta
> purtroppo ormai un sistema di "appropriazione indebita", ancora più odioso
> quando si tratta di generi alimentari, perpetrata sugli ultimi della
> catena, cioè sui consumatori che non usufruiscono di adeguati meccanismi
> di compensazione.
>
> Ma veniamo alla proposta.
> Le mie contestazioni hanno avuto ragione di un commerciante che al prezzo
> del formaggio aggiungeva il prezzo della sua "furbizia" e per il fatto di
> avere avuto la possibilità di confrontare i prezzi indicati sugli
> scontrini.
>
> Le chiedo, pertanto:
> perchè non rendere obbligatorio sul cartellino espositivo oltre al prezzo
> attuale anche l'indicazione dei due precedenti prezzi e relative date
> (eventualmente con la relativa percentuale di aumento)?
>
> Sarebbe una innovazione tecnicamente semplice ma che consentirebbe
> all'acquirente di confrontare meglio la capacità imprenditoriale del
> piccolo dettaglio e della grande distribuzione commerciale e
> costituirebbe, come verificato nel mio caso, un buon argine alla malafede.
Questa lettera è stata spedita al dott Andrea Manzitti( ministero del tesoro)
In attesa di una risposta, vorrei sapere le vostre opinioni a proprosito della proposta, e soprattutto in caso di adesione mi farebbe piacere se la poteste far girare tra le vostre conoscenze.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 11-10-2003 13:08 |
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ci stanno fregando, non avrebbero fatto un passo indietro
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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caiomario ex "Shady87"
Reg.: 04 Lug 2003 Messaggi: 2527 Da: Verona (VR)
| Inviato: 11-10-2003 18:14 |
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ormai è così....la cosa migliore sono i sorci.c..soldi!
_________________ E un'altra volta son costretto ad aspettare che mi passi il sole
e' ormai svanito come nelle eclissi perche' gli incubi sono gli stessi
mi dico un altro, un altro giorno ancora questa situazione dura ormai da troppo e non migliora affatto
aspe |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-12-2003 08:02 |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 18-12-2003 10:22 |
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