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Referendum |
stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 29-04-2003 22:46 |
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Tra un po' si voterà il referendum che vorrebbe modificare l'Articolo 18 per la tutela dei lavoratori, cosa ne pensate??
...è un po' che nn ci si fa una bella litigata "politica", aspetto i vostri interventi.
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Profundis - L'anima nera della rete |
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xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 29-04-2003 23:04 |
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questa volta cado un po' dalle nuvole, nel senso che ho sentito parlare del referendum ma non so esattamente quale legge dovremmo andare a votare. Qualcuno potrebbe spiegare più nello specifico per piacere?
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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ilNero
 Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 29-04-2003 23:39 |
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Se posso essere utile vorrei fare un piccola sintesi dell'argomento per quelli che non masticano di Legge.L'art.18 dello Statuto dei lavoratori recita che: “Ferme restando l’esperibilità delle procedure perviste dall’art. 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604, il giudice, con la sentenza con cui dichiara inefficace il licenziamento ai sensi dell’art. 2 della legge predetta o annulla il licenziamento intimato senza giusta causa o giustificato motivo, ovvero ne dichiara la nullità a norma di legge stessa, ordina al datore di lavoro, imprenditore e non imprenditore, che ciascuna sede, stabilimento, filiale, ufficio o reparto autonomo nel quale ha avuto luogo il licenziamento occupa alle sue dipendenze più di quindici prestatori o più di 5 se trattasi di imprenditore agricolo, di reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro”.
Quindi la facoltà di licenziare un dipendente spetta al datore di lavoro qualora questi riscontri una inefficenza nel lavoratore(continui ritardi,furti all'interni dell'azienda)o quando ci siamo altri motivi validi(violazione di norme contrattuali,violazione del segreto d'ufficio....).Ma qualora un giudice,presso il quale il licenziato si è rivolto,dichiara con una sentenza l'inefficacia del licenziamento,il datore di lavoro è tenuto a reintegrare il posto al licenziato.
Il referendum in questione andrebbe a modificare o limitare queste disposizioni.
Senza aggiungere niente altro ognuno si farà un'opinione sull'eventuale vantaggio del datore di lavoro che sarà più libero di licenziare o sull'eventuale svantaggio del lavoratore che perderà il posto anche se il licenziamento è stato dichiarato nullo.Spero solo,nel mio piccolo,di
essere stato chiaro.
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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stilgar
 Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 29-04-2003 23:42 |
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Il referendum si propone di estendere il reinserimento del lavoratore licenziato senza giusta causa anche per le aziende con meno di 15 operai
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Profundis - L'anima nera della rete |
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Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 30-04-2003 14:05 |
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Nettamente favorevole,ma non ci sarà il quorum.
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mutaforme
 Reg.: 25 Lug 2002 Messaggi: 4608 Da: Monte Giberto (AP)
| Inviato: 07-05-2003 02:03 |
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quote: In data 2003-04-30 14:05, Marxetto scrive:
Nettamente favorevole,ma non ci sarà il quorum.
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Come ormai capita per quasi tutti i referendum! Secondo me questo problema l'hanno creato Pannella e soci che facendo 12 referendum all'anno su argomenti incomprensibili per le masse hanno snaturato questo strumento che altrimenti sarebbe utilissimo.
Inoltre secondo me art 18 non va esteso alle aziende troppo piccole in quanto spesso hanno periodi di magra in cui si trovano con l'acqua alla gola e devono per forza licenziare o chiudere. Mia madre faceva l'orlatrice (delle calzature) ed e' stata licenziata qualche mese fa. Non ho avuto nulla da eccepire perche' la situazione nel settore e' davvero disastrata e senza licenziamenti tutte le piccole ditte chiuderebbero. Comunque quella ditta alla fine non ce l'ha fatta ugualmente ed ha chiuso un mese fa. Si parla di migliaia di posti di lavoro creati nel 2003 ma io ho visto solo una crisi generale. Perche' non cercare un rimedio al fatto che molti preferiscono portare il lavoro in Cina perche' la' un operaio prende 4 soldi? Perche' non fermare questo processo deleterio?
_________________ One more thing...
Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman. |
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moxfurbona
 Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 28-05-2003 22:43 |
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A me fa troppo ridere il fatto che abbiamo un parlamento ma ci fanno votare per ABOLIRE O NO LA SERVITU' COATTIVA DA ELETTRODOTTO.
Ma siamo matti? |
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Castoromen
 Reg.: 06 Mag 2003 Messaggi: 1078 Da: botswana (es)
| Inviato: 03-06-2003 14:51 |
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furbona nn ho capito cioé?
_________________ ...c'é del metodo nella sua pazzia..... |
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moxfurbona
 Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 09-06-2003 00:52 |
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quote: In data 2003-06-03 14:51, Castoromen scrive:
furbona nn ho capito cioé?
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Allora...oltre al famoso referendum sull'art.18 ,cioè sul lavoro ,dobbiamo votare per decidere se vogliamo abolire o no la SERVITU' COATTIVA DA ELETTRODOTTO.Questo si riferisce a uno o più articoli del Codice Civile ,credo ,secondo cui se dal tuo terreno ,per aria o sottoterra ,devono passare dei cavi elettrici (di elettrodotto) tu sei obbligato a farli passare.La cosa ridicola è che è una cosa molto tecnica ,e il fatto che tu non abbia capito di che si tratta ,come del resto la stragrande maggioranza degli italiani ne è la prova ,quindi molto probabilmente per queste cose dovrebbe decidere il parlamento e non la gente come me che non ha idea se sia meglio abolirla o no 'sta servitù da elettrodotto!Ossia :al popolo ,che je frega?!
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ilNero
 Reg.: 11 Apr 2003 Messaggi: 5388 Da: Napoli (NA)
| Inviato: 10-06-2003 18:04 |
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Per la cronaca:
Nel processo intentato da Michele Santoro per la sua esclusione dall RAI è stato citato anche l'art.18,come caso di licenziamento senza giusto causa.
_________________ Just a perfect day,
Ma starei meglio se tu non appoggiassi quella mano sulla mia spalla. |
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Superzebe
 Reg.: 25 Mag 2002 Messaggi: 3172 Da: Genova (GE)
| Inviato: 10-06-2003 18:33 |
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Da un punto di vista squisitamente economico l'allargamento dell'articolo 18 alle piccole aziende aumenterebbe il potere contrattuale dei lavoratori e ciò farebbe di conseguanza aumentare i salari e quandi i prezzi (facendo diminuire così il salario reale e mitigando l'effetto positivo dell'aumento dei salari). In un paese come l'italia dove ci sono moltissime piccole aziende questo creerebbe un calo di competitività dei beni delle nostre piccole aziende e ciò, in concomitanza con il costante apprezzamento dell'euro potrebbe creare problemi con la nostra bilancia commerciale (import e export) e mettendo in crisi il patto di stabilità europeo. Almeno è quello che posso dedurre dai miei modesti studi di macroeconomia .
Da un punto di vista meramente sociale se c'è da un lato il vantaggio di una maggiore tutela del posto di lavoro, dall'altro con l'introduzione dell'art 18 anche per le piccole aziende, i proprietari ci penseranno due volte prima di assumere definitivamente qualcuno, vanificando o almeno frenandone l'aspetto positivo.
In generale qindi mi sembra che gli svantaggi sarebbero più dei vantaggi.
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Drain in the last from a jug... |
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aguirre
 Reg.: 07 Ott 2001 Messaggi: 8325 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 10-06-2003 20:00 |
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quote: In data 2003-04-30 14:05, Marxetto scrive:
Nettamente favorevole,ma non ci sarà il quorum.
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temo tu abbia ragione. Votateeeeeeeeeeeeeee (sì chiaramente)
_________________ "Se io non ci fossi
mi mancherei un casino"
Aguy
http://ondedinchiostro.splinder.com/ |
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Gitana
 Reg.: 30 Apr 2003 Messaggi: 423 Da: Milano (MI)
| Inviato: 11-06-2003 17:14 |
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quote: In data 2003-06-09 00:52, moxfurbona scrive:
quote: In data 2003-06-03 14:51, Castoromen scrive:
furbona nn ho capito cioé?
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Allora...oltre al famoso referendum sull'art.18 ,cioè sul lavoro ,dobbiamo votare per decidere se vogliamo abolire o no la SERVITU' COATTIVA DA ELETTRODOTTO.Questo si riferisce a uno o più articoli del Codice Civile ,credo ,secondo cui se dal tuo terreno ,per aria o sottoterra ,devono passare dei cavi elettrici (di elettrodotto) tu sei obbligato a farli passare.La cosa ridicola è che è una cosa molto tecnica ,e il fatto che tu non abbia capito di che si tratta ,come del resto la stragrande maggioranza degli italiani ne è la prova ,quindi molto probabilmente per queste cose dovrebbe decidere il parlamento e non la gente come me che non ha idea se sia meglio abolirla o no 'sta servitù da elettrodotto!Ossia :al popolo ,che je frega?!
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Veramente è un problema che tocca da vicino i cittadini. L'importante è informarsi.
_________________ "Tutto il mondo sta andando alla rovescia, e tu ti rifiuti di credere a qualche piccolo vampiro" Stephen King |
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OneDas
 Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 11-06-2003 17:17 |
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Voto sì, anche se con qualche dubbio.
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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moxfurbona
 Reg.: 04 Mar 2003 Messaggi: 1194 Da: lucca (LU)
| Inviato: 12-06-2003 01:09 |
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quote: In data 2003-06-11 17:14, Gitana scrive:
quote: In data 2003-06-09 00:52, moxfurbona scrive:
quote: In data 2003-06-03 14:51, Castoromen scrive:
furbona nn ho capito cioé?
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Allora...oltre al famoso referendum sull'art.18 ,cioè sul lavoro ,dobbiamo votare per decidere se vogliamo abolire o no la SERVITU' COATTIVA DA ELETTRODOTTO.Questo si riferisce a uno o più articoli del Codice Civile ,credo ,secondo cui se dal tuo terreno ,per aria o sottoterra ,devono passare dei cavi elettrici (di elettrodotto) tu sei obbligato a farli passare.La cosa ridicola è che è una cosa molto tecnica ,e il fatto che tu non abbia capito di che si tratta ,come del resto la stragrande maggioranza degli italiani ne è la prova ,quindi molto probabilmente per queste cose dovrebbe decidere il parlamento e non la gente come me che non ha idea se sia meglio abolirla o no 'sta servitù da elettrodotto!Ossia :al popolo ,che je frega?!
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Veramente è un problema che tocca da vicino i cittadini. L'importante è informarsi.
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Hai ragione ,al popolo je fraga.Però rimane comunque una materia da Codice Civile.Fra le più stupide e noiose del Codice Civile ma ancor meno utile per l'uomo comune delle distanze fra finestre e dei muretti del vicino di casa...
Ribadisco ,i parlamentari (che sono in proporzione alla popolazione ,molti più di quasi tutti i paesi europei!) guadagnano al mese mezzo PIL dell'Africa e non vogliono decidere da soli su queste che ,politicamente parlando ,sono quisquilie (si scrive così? ) !Perchè?! |
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