Autore |
IRAQ:una politica dissennata causa tragedie inevitabili |
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 14-11-2003 14:02 |
|
Vedi testa di Quilty, alcune volte e meglio non dire nulla, ma per te è troppo difficle capirlo, Giovine paladino.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 14-11-2003 14:10 |
|
...che vuoi farci...noi siamo tutti vittima dei media non capiamo...
_________________
|
|
xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 14-11-2003 14:25 |
|
quote: In data 2003-11-14 13:38, Marxetto scrive:
quote: In data 2003-11-14 13:08, Quilty scrive:
Questo nostro contingente,essendo fuori da ogni misisone Onu viene percepito dagli iracheni come una forza di occupazione territoriale.
Nei fatti l'Iraq è un territorio militarmente occupato da potenze straniere. L'Italia ha mandato il suo piccolo contributo,esponendo quindi questi militari ad un rischio molto alto.
E' chiaro che in guerra si possono verificare queste tragedie.Se si pensasse a ripristinare la legalità dando voce agli organismi competenti come l'Onu si potrebbero evitare questi continui ed inutili e assurdi bagni di sangue.
|
Concetti sacrosanti,perfettamente in linea col tuo punto di vista,e mi fa specie che qualcuno troppo spesso giudichi i tuoi interventi preventivamente senza addentrarsi nei contenuti(avviene davvero molto di frequente,ma per fortuna vi sono eccezioni).Guerra significa morte,questo è innegabile,da qualsiasi lato si voglia giudicare la vicenda,e l'Iraq come dici giustamente è tutt'ora un Paese occupato,queste non sono polemiche sterili,assolutamente.Matthew,mi dispiace,ma il tuo ragionamento è pressapoco lo stesso che ho sentito fare a Schifani e in generale ai vari esponenti del Governo:"non è tempo di polemiche,commemoriamo i nostri morti".Eh no...troppo semplicistica la cosa.Che male c'è a chiedersi di chi siano le responsabilità?Quali siano i motivi alla radice che hanno portato a queste tremende conseguenze?E'presto detto,un intervento militare(o di liberazione,come lo si è voluto far passare),avrebbe avuto senso se a chiedere "soccorso" fosse stata la popolazione Iraquena,che avrebbe dovuto(o potuto)liberamente intentare un'azione di rivolta nei confronti della dittatura.Tutto ciò non è accaduto,e si è invece scelta la strada dell'illegalità...rendendo ridicole tutte le norme internazionali e facendosi beffa dell'Onu.Noi tutti sappiamo che Saddam è un pericoloso criminale,ma quanti altri ce ne sono al mondo?Davvero dobbiamo ritenere accettabile il concetto secondo il quale,per qualsiasi governo che agli Stati Uniti non vada simpatico,bisognerà bombardare e fare piazza pulita?Non voglio poi soffermarmi su quelle che sono state a mio avviso le reali motivazioni di questo intervento armato.In passato se n'è discusso ampiamente,ricordo solamente un piccolo particolare a tal riguardo,il malefico Saddam era fino a pochissimo tempo fa cittadino onorario di Detroit.Lascio a voi il resto delle interpretazioni.
A proposito...voi sapete dove sia finito?
Detto ciò,reazioni come attentati e via discorrendo,erano assolutamente da mettere in preventivo.Forse si pensava che ci avrebbero regalato dei cioccolatini?La favola secondo la quale i cittadini del luogo siano tutti propensi a lasciare il loro territorio in mano alle forze armate di altri paesi sta stretta un pò a tutti oramai.Sono vicino ai parenti delle vittime,sinceramente affranto per l'accaduto,ma ripeto,questa è la guerra,e di questo si sta parlando,da mesi,non di "missioni umanitarie" o che altro.Potrà apparire come un discorso cinico,ma d'altro canto il cinismo è stata la parola risuonata prepotentemente nelle nostre orecchie dalla voce di Bush in tutto questo trascorso.E per controbattervi bisogna adeguarsi,per forza di cose.
_________________
"Da ciascuno secondo le sue capacità...
...a ciascuno secondo i suoi bisogni!"
The Music Forum
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marxetto il 14-11-2003 alle 13:42 ]
|
Hai detto tutto e bene. Come sempre |
|
ndslite
 Reg.: 15 Giu 2003 Messaggi: 152 Da: Civitavecchia (RM)
| Inviato: 14-11-2003 14:30 |
|
guerra guerra guerra... in IRAQ è finita la guerra!?
1) volevo precisare che i carabinieri in IRAQ erano volontari per la pace...
2) l'antiamericanismo oramai si è diffuso come una malattia...
dopo essersela presa con l'america adesso ci diamo anche la zappa sui piedi...
Non prendiamocela con noi stessi... o col ns governo... accaniamoci contro gli autori di questi puri atti di vigliaccheria!!!
_________________ "Gli Amici come i Diamanti, bisogna trovarli ed ognuno di loro è Unico". |
|
xander77
 Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 14-11-2003 14:31 |
|
quote: In data 2003-11-14 14:02, gmgregori scrive:
Vedi testa di Quilty, alcune volte e meglio non dire nulla, ma per te è troppo difficle capirlo, Giovine paladino.
|
No, non è vero Gm, qui sbagli, non è irrispettoso porsi certe domande di fronte a certe tragedie...E' ipocrita invece mostrarci con la faccetta triste di circostanza tentando di barattare il dolore per connazionali morti con il silenzio volto a coprire responsabilità.
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
|
Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 14-11-2003 14:39 |
|
Scusate,io non voglio passare in alcun modo come l'avvocato d'ufficio di Quilty,oltretutto si sa "difendere" molto bene da solo,però davvero,mi sembra sempre più evidente che alcuni utenti si accaniscano in maniera pregiudizievole nei suoi riguardi,e sinceramente il motivo di fondo mi sfugge.Io ho letto quasi tutti i suoi interventi da quando sono iscritto a questo Forum,a volte li ho condivisi totalmente,altre volte magari non del tutto,ma non mi è mai parso "parziale" ne polemico a vuoto.Quello che scrive spesso e volentieri è suffragato da dati oggettivi,articoli di giornale,spunti presi da libri,e valutazioni soggettive che tutti possono maturare,e che naturalmente non devono essere sottoscritti,forzatamente,da tutti.Io ho avuto questa sensazione,che qualcuno lo attacchi senza magari aver letto quel che ha scritto,o semplicemente che gli ribatta in maniera sarcastico-offensiva,il più delle volte senza nemmeno cercare di confutarlo sul tema corrente(la qual cosa sarebbe più che condivisibile,nonchè di enorme stimolo per una discussione costruttiva).Forse mi sbaglierò,ma siccome è una cosa che noto da tempo insospetto,penso che qualcosa di reale ci sia.Comunque,volevo tornare su una questione fondamentale.Ho visto molti di voi sostenere che in casi come questo,sarebbe opportuno evitare polemiche,e semplicemente "leccarci le ferite",esprimere cordoglio e tacere.Ora,penso che sia più che legittimo un atteggiamento,che tenendo conto dell'immane tragedia che ci ha colpiti(ma vorrei sottolineare che non sono morti solo italiani,giusto per la cronaca),spinga ad essere colmi di dolore e rabbia,e quindi poco lucidi per riuscire ad andare oltre la semplice sofferenza di fondo.Ma è proprio per questo che discutere dei perchè e dei per come cose del genere possano avvenire al giorno d'oggi,è più che lecito,anzitutto per questioni eclatanti come queste.E'come se all'epoca del nazismo,dato lo sconvolgimento delle coscienze dovute al massacro degli ebrei,ci si fosse fermati semplicemente a pregare e a commemorare i morti,senza prendere atto dell'accaduto e magari proporre atti concreti tesi ad evitare che la cosa si potesse un giorno ripetere.E' proprio questo che Quilty(o chi per lui)cerca di fare,io vi assicuro che se cercaste di leggere attentamente i suoi scritti,vi riscontrereste spunti di riflessione davvero intelligenti,e per niente da fanatico o esaltato.Ma lo voglio risottolineare,questa non è una difesa d'ufficio,non sto tutelando Quilty come individuo,ma piuttosto le persone come lui che non hanno timore di dire come la pensano,e che devono magari assistere di continuo a dei generici processi di principio.
_________________
|
|
Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 14-11-2003 14:55 |
|
Xander hai espresso il problema con le tue parole.
La discussione è nata perchè altri come te ora, hanno visto l'espressione di tristezza come ipocrisia, e si sono sentiti in dovere di cominciare a distribuire colpe e responsabilità.
Guarda che piangere i morti non significa ignorare il resto.
Semplicemente sarebbe stato opportuno dividere il dibattito politico dal ricordo dei caduti. tutto qui.
_________________
|
|
gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 14-11-2003 14:56 |
|
quote: In data 2003-11-14 14:31, xander77 scrive:
quote: In data 2003-11-14 14:02, gmgregori scrive:
Vedi testa di Quilty, alcune volte e meglio non dire nulla, ma per te è troppo difficle capirlo, Giovine paladino.
|
No, non è vero Gm, qui sbagli, non è irrispettoso porsi certe domande di fronte a certe tragedie...E' ipocrita invece mostrarci con la faccetta triste di circostanza tentando di barattare il dolore per connazionali morti con il silenzio volto a coprire responsabilità.
| Io preferisco il Silenzio. e qui chiudo.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
|
MikesAngel ex "MissRigth"
 Reg.: 09 Gen 2002 Messaggi: 7725 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 14-11-2003 14:56 |
|
Marxetto credo se non ho capito male che la contestazione fatta a Quilty sia stata solo e unicamente quella di aver polemizzato giusto o sbagliato che sia, ma magari qualcuno si è risentito perchè magari poteva almeno osservare un giorno di silenzio "politico" (per politico intendo tirare in mezzo la politica adottata dall'italia in questa faccenda) in rispetto dei morti. Stò solo cercando di interpretare il sentimento di qualcuno e forse sbaglio , voglio che sia BEN CHIARO, non stò e non voglio fare commenti e polemiche perchè in questo momento non me la sento, quindi non strumentalizzate questo mio intervento è solo una mia chiave di lettura su alcune considerazioni fatte da altri utenti su Quilty.
_________________ "... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
|
Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 14-11-2003 14:57 |
|
Mikesangel hai colpito nel segno. Proprio quello era il significato. grazie.
_________________
|
|
Marxetto
 Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 14-11-2003 15:11 |
|
Miss(ti chiamo così in onore del tuo vecchio nick al quale ero affezionato... ),credo di aver compreso quale fosse l'intento di coloro che hanno criticato Quilty.Però ribadisco,a mio parere il rispetto per i morti non esclude il fatto che si possa analizzare la vicenda...anche sul piano politico,perchè no?D'altra parte cosa si sta facendo in questi giorni nei vari dibattiti televisivi e non?Credo che sarebbe molto superficiale limitarsi a un seppur condivisibilissimo "abbraccio" di conforto ai parenti di quei ragazzi.E'inevitabile che ci si chieda perchè,da cosa nasce l'evolversi di una situazione così drammatica,e lo è altrettanto quello di affermare che se si fossero fatte altre scelte,si sarebbero risparmiate tante morti inutili,in nome di una guerra internazionalmente da ritenersi illegale(è bene dirlo più e più volte)...e per lo più appoggiata da un governo come il nostro,contro il parere sfavorevole di gran parte dell'opinione pubblica.Io dubito che Quilty non abbia sofferto saputo dell'accaduto,sarebbe un cyborg altrimenti,ma ripeto per l'ennesima volta...soffrire,disperarsi,affliggersi per quanto accaduto è sacrosanto.Cioè non preclude ugualmente a un'attenta analisi sulla consistenza della questione,in tutte le sue sfaccettature.
_________________
"Da ciascuno secondo le sue capacità...
...a ciascuno secondo i suoi bisogni!"
The Music Forum
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marxetto il 14-11-2003 alle 15:15 ] |
|
Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 14-11-2003 15:14 |
|
Si ma Marxetto ti sembra corretto dopo neanche 24 ore che sono morti scrivere frasi tipo...."chissa cosa facevano altre alla missione di pace i carabinieri"..frasi simili ti sembrano da scrivere?
Io non so va bene che c'è libertà di espressione ma se anche per un giorno si stava un momentino zitti a riguardo non succedeva niente secondo me..
_________________
|
|
Quilty
 Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 14-11-2003 15:22 |
|
quote: In data 2003-11-14 14:02, gmgregori scrive:
Vedi testa di Quilty, alcune volte e meglio non dire nulla, ma per te è troppo difficle capirlo, Giovine paladino.
|
Se per te è meglio non dire nulla perchè parli?
Vuoi imporre il tuo silenzio anche alle riflessioni altrui?
_________________ E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
|
Matthew
 Reg.: 07 Set 2003 Messaggi: 1164 Da: Reggio Emilia (RE)
| Inviato: 14-11-2003 15:23 |
|
Quilty mi sforzo di cercare di stabilire un dialogo molto umilmente..nonostante le discussioni passate.
Non pensi che anche se cio che sostieni è goiusto, fosse il caso di evitare almeno per una volta il discorso politico?
_________________
|
|
ginestra

 Reg.: 02 Mag 2003 Messaggi: 8862 Da: San Nicola la Strada (CE)
| Inviato: 14-11-2003 15:26 |
|
quote: In data 2003-11-14 15:11, Marxetto scrive:
Miss(ti chiamo così in onore del tuo vecchio nick al quale ero affezionato... ),credo di aver compreso quale fosse l'intento di coloro che hanno criticato Quilty.Però ribadisco,a mio parere il rispetto per i morti non esclude il fatto che si possa analizzare la vicenda...anche sul piano politico,perchè no?D'altra parte cosa si sta facendo in questi giorni nei vari dibattiti televisivi e non?Credo che sarebbe molto superficiale limitarsi a un seppur condivisibilissimo "abbraccio" di conforto ai parenti di quei ragazzi.E'inevitabile che ci si chieda perchè,da cosa nasce l'evolversi di una situazione così drammatica,e lo è altrettanto quello di affermare che se si fossero fatte altre scelte,si sarebbero risparmiate tante morti inutili,in nome di una guerra internazionalmente da ritenersi illegale(è bene dirlo più e più volte)...e per lo più appoggiata da un governo come il nostro,contro il parere sfavorevole di gran parte dell'opinione pubblica.Io dubito che Quilty non abbia sofferto saputo dell'accaduto,sarebbe un cyborg altrimenti,ma ripeto per l'ennesima volta...soffrire,disperarsi,affliggersi per quanto accaduto è sacrosanto.Cioè non preclude ugualmente a un'attenta analisi sulla consistenza della questione,in tutte le sue sfaccettature.
_________________
"Da ciascuno secondo le sue capacità...
...a ciascuno secondo i suoi bisogni!"
The Music Forum
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marxetto il 14-11-2003 alle 15:15 ]
|
Perfetto!!!!!
_________________ E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste....... |
|
|