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La deriva. Perché l'Italia rischia il naufragio |
MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002 Messaggi: 10730 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 02-04-2009 20:40 |
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quote: In data 2009-04-02 20:18, dan880 scrive:
per lui è la normalità: vuole apparire proprio come uno showman.
sono anche più gravi le figuracce che fa fare all'Italia: un capo di governo che partecipa a un vertice internazionale dedicato a una spaventosa crisi, che se ne esce dicendo "la crisi è solo un fatto psicologico dei cittadini"... . non aggiungo altro.
| mmmh, si ti spieghi benissimo purtroppo. Anche della mafia se non sbaglio qualcuno di molto in alto disse che non esisteva ed era un fenomeno tipico dell' italia,insomma una specie di folklore Il fatto pscologico in effetti c'è,una diffusa forma di malattia nervosa che prende le persone che guadagnano 1300 euro al mese,moglie a carico, magari qualche figlio in arrivo, se ne guadagnano meno la forma nervosa si trasforma in depressione acuta. Il nostro invece, ha lasciato ai figlioli un milione di euro. A testa. Tre figli, tre milioni di euro. Perchè non criticherete mica un papà premuroso che pensa al futuro dei suoi figli vero???
_________________ Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 19-03-2010 12:26 |
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Il caso - L’esempio della Sicilia, che chiuse l’Assemblea da Natale a Carnevale
La lunga Pasqua dei politici: 42 giorni di ferie in Abruzzo
Il consiglio regionale tornerà a riunirsi dopo l’anniversario del sisma
Ancora trentadue. I consiglieri regionali abruzzesi, come quei turisti che dopo un po’ che stanno sdraiati al sole delle Maldive sospirano sui giorni che scivolano via, hanno preso a contare quanti ne mancano alla fine delle «loro» vacanze pasquali: 32. Direte: trentadue giorni di vacanze pasquali? No, di più: le hanno cominciate 10 giorni fa. Totale: 42. E tutti i problemi aperti? Amen. E le cose indispensabili in questi tempi di crisi? Amen. E gli interventi per la ricostruzione dopo il terremoto? Amen.
Si dirà che non è una novità assoluta. Vero. Agli sgoccioli del 2001 i deputati (guai a chiamarli consiglieri: si offendono) della leggendaria Assemblea Regionale Siciliana, stremati da un anno pesantissimo sia pure con una lunga pausa per le elezioni politiche e una lunga pausa estiva e alcune sedute particolarmente stressanti come quella del 30 ottobre (9 minuti, ma che fatica...) decisero infatti che era giunto il momento di avere un po’ di relax. E così, chiusi i defaticanti lavori il 21 dicembre, avevano congiunto il Natale al Capodanno, il Capodanno alla Befana, la Befana alla Settimana bianca, la settimana bianca al Carnevale. E si erano riconvocati per il 12 febbraio successivo. Una cosa che fece gridare allo scandalo un deputato della Margherita, Sebastiano Gurrieri, che spese quasi 10 mila euro per comprare degli spazi pubblicitari sul Giornale di Sicilia e altri quotidiani locali e denunciare «la scandalosa chiusura dell’Ars da Natale a Carnevale». Per rafforzare la denuncia, spiegò che l’acquisto di quelle pagine, finanziariamente, non lo aveva svenato affatto. Rompendo fino in fondo l’omertà, dimostrò infatti che al di là delle finzioni sul reddito imponibile, un deputato regionale come lui guadagnava («lo dico con imbarazzo», mormorò) quasi 10 mila euro al mese più altri 4mila per il portaborse o l’attività politica. Prebende che da allora, sembrerà impossibile, sono addirittura cresciute. Anche all’assemblea regionale d’Abruzzo non se la cavano male. Basti dire che un consigliere semplice (rari come i leopardi dell’Amur, visto che un po’ tutti hanno qualche incarico supplementare) può arrivare a mettersi in tasca, stando alle tabelle ufficiali dell’organismo che riunisce i consigli di tutta l’Italia, fino a 10.925 euro al mese. Che salgono di un altro migliaio di euro nel caso dei capi-gruppo, ruolo che riguarda anche i cinque rappresentanti dei monogruppi Comunisti italiani, Sinistra- verdi-sd, Movimento per le Autonomie Abruzzo, Rifondazione comunista e Rialzati Abruzzo: ciascuno capogruppo di se stesso.
Quanto lavorano? Da stramazzare di fatica, risponderanno. Dice il sito Internet della stessa assemblea, per capirci, che nel 2009 l’aula si è riunita in ben 29 sedute. Di cui una «solenne» e sette «straordinarie pomeridiane». Vale a dire che in totale i giorni in cui i consiglieri sono stati chiamati a presentarsi nell’emiciclo, tra mattina e pomeriggio, sono stati 22: uno ogni due settimane abbondanti. Per l’esattezza uno ogni 16 giorni e mezzo. Due volte al mese. Mettetevi al posto loro: neanche il tempo di respirare. E così, come ha spiegato la cronaca di Lilli Mandara nell'edizione abruzzese del Messaggero, il parlamentino regionale (dominato dal Pdl con 25 seggi contro i 7 del Pd o i 6 dell'IdV) dopo essersi riunito un’ultima volta il 9 marzo tra i fischi dei dipendenti del gruppo Villa Pini d’Abruzzo (millecinquecento persone rimaste senza stipendio da un anno dopo il tracollo della struttura sanitaria che apparteneva a Vincenzo Angelini, l’imprenditore che scatenò lo scandalo sulla sanità abruzzese portando alla caduta della giunta di centrosinistra di Ottaviano Del Turco) tornerà a riunirsi il 20 aprile prossimo. Lo hanno deciso i capigruppo. I quali hanno stabilito che «ai sensi dell’articolo 1, quarto comma, della legge regionale n.32/1996, sono sospesi i termini per i pareri che le commissioni consiliari devono esprimere sui provvedimenti della giunta regionale. I lavori riprenderanno mercoledì 7 aprile 2010». Cioè il giorno dopo l’anniversario del sisma che sconvolse le terre abruzzesi. Quanto al consiglio regionale «terrà la prima seduta il 20 aprile 2010». Ma si vota, in Abruzzo? No: le regionali, che videro diventare governatore il berlusconiano Giovanni Chiodi, ci sono già state nel dicembre 2008. E allora? C’è il voto alle Provinciali dell'Aquila, le elezioni nel resto dell'Italia, la Pasqua, la Pasquetta... Insomma, un ponte tira l'altro. Totale: un ponte di 42 giorni a sei campate domenicali.
Gian Antonio Stella
19 marzo 2010
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londoner
Reg.: 22 Gen 2005 Messaggi: 690 Da: london (es)
| Inviato: 01-11-2010 22:44 |
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quote: In data 2010-03-19 12:26, Tenenbaum scrive:
Il caso - L’esempio della Sicilia, che chiuse l’Assemblea da Natale a Carnevale
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azz ... dopo 10 anni l'ha capita anche questo ... mi ricordo come difendeva Berlusconi tempo fa ... meglio tardi che mai certo! ma ormai è troppo tardi
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Ecco l'immagine dell'Italia all'estero:
parte prima
parte seconda
[ Questo messaggio è stato modificato da: londoner il 01-11-2010 alle 22:45 ] |
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londoner
Reg.: 22 Gen 2005 Messaggi: 690 Da: london (es)
| Inviato: 01-11-2010 23:03 |
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quote: In data 2008-07-17 11:33, Tenenbaum scrive:
prendo pari pari il titolo del libro di Rizzo e Stella che segue "La casta"
ogni giorno ormai si legge una notizia che rende l'idea della catastrofe verso la quale stiamo andando incontro
e per Berlusconi la priorità dell'Italia è l'immunità
non so più cosa pensare
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[ Questo messaggio è stato modificato da: Tenenbaum il 17-07-2008 alle 11:37 ]
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Possibile? ci è arrivato ... magari leggendo il primo libro della sua vita ... però almeno ci è arrivato ...
_________________ Ecco l'immagine dell'Italia all'estero:
parte prima
parte seconda |
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