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Cosa ne pensate dell'affidamento di bambini alle coppie gay? |
mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 14-11-2005 12:32 |
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quote: In data 2005-11-14 12:26, Chenoa scrive:
quote: In data 2005-11-14 12:21, denisuccia scrive:
Sì, ma non è detto che una coppia etero sia più in grado di dare stabilità!
| Non è detto, hai ragione.
Ma spero tu ammetta che le insicurezze che un bambino può avere durante la sua crescita possono essere maggiori se vive in una famiglia omosessuale.
Certo, può invece vivere con serenità e tranquillità psicologica con due padri o con due madri meglio di altre famiglie etero, ma penso sia molto più probabile il contrario.
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nn credo, silvia. io credo che l'importante in una famiglia sia parlare e mettere le cose in chiaro spiegandole in modo che il bambino possa capirle. l'unico problema che forse il bambino può incontrare è solo se becca una maestra bigotta e bambini che hanno genitori bigotti. credo che ai giorni nostri le cose debbano cambiare, bisogna parlare di argomenti considerati tabù. certi perbenismi ormai sono fuori luogo.
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 14-11-2005 12:40 |
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quote: In data 2005-11-14 12:25, mulaky scrive:
quote: In data 2005-11-14 12:04, marcomond scrive:
Semplice: in casi come questo avviene una perdita, ma il genitore, pur con la perdita della moglie è etero, rimane una visione cognitiva e comportamentale uniformata all'eterosessualità. Il bambino è senza madre, ma sa che esisteva, starà al padre dimostrare ciò. Tra l'altro solitamente, e dimmi tu se questa è una logica perversa il vedovo si sposa o sta con un'altra donna (possibilità apertissima mi pare). Che scelga di crescere il figlio con una altro uomo che i una certa tendenza sia costantemente presente nella crescita stessa del bambino non è còsì immediato come può sembrare. Poi ci sono amici, parenti, quello che vuoi, ma non certo come "compagni" del padre.
E ora: forse è la tua logica ad essere sbullonata, non comprendendo minimamente che nessuno pone un attacco alla coppia gay, ma al fatto che due madri o due padri non sono la norma. Capiscilo, altrimenti non potrai certo startene ad argomentare. Tra l'altro parli in prima voce, con tante certezze: hai i genitori gay? Se sì non importerebbe comunque...altrimenti fatti delle idee più chiare in merito. facile parlare quando nella situazione non ci si trova affatto. E leggi bene, nel mio punto (3) si parla di grande potenzialità, non certezza assoluta. Potenzialità comunque ampia, ovvio...
| in primo luogo ti invito a calmarti o cmq a smussare i toni con me, perchè nn mi pare proprio di aver usato i tuoi stessi toni. parlo in prima voce non perchè io abbia genitori gay, quanto perchè ho amici gay di varie età e so perfettamente di cosa sto parlando.
poi, il mio discorso può anche essere "sbullonato" ma sicuramente meno del tuo. due genitori dello stesso sesso (e non necessariamente compagni) sono insoliti, almeno per la mentalità che esiste ancora, ma ciò non significa che nn possano fare i bravi genitori.
io rimango sempre dell'idea che i bambini stanno meglio con persone che hanno voglia di amarli e crescerli piuttosto che stare in un freddo orfanotrofio. e poco importa sei è un genitore, o due, se etero o gay.
per il resto, pensala come vuoi, francamente me ne infischio.
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Se te ne infischi allora non partecipare nemmeno alla dicussione...sono calmo e non smusso i toni, specie con te rispondendo ad un maleducato che ha bollato una logica perversa, dicendo pure "cazzata"...comunque ho già capito lo stampo, complimenti...il mio discorso è più sbullonato? E chi lo dice, tu? Hai amici gay, bene, siamo in due. Quanti dei tuoi stanno crescendo un bambino? Invece di soffermarti sulla "mentalità che c'è ancora" faresti bene a chiederti come verrà su quella del bambino che ha due padri o due madri, ma tanto vedi solo quello che vuoi. il "poco importa" è una scappatoia troppo inconsistente. Ci siamo detti tutto mi pare. E se te ne infischi, tanti saluti...francamente... |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 14-11-2005 12:41 |
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quote: In data 2005-11-14 12:32, mulaky scrive:
quote: In data 2005-11-14 12:26, Chenoa scrive:
quote: In data 2005-11-14 12:21, denisuccia scrive:
Sì, ma non è detto che una coppia etero sia più in grado di dare stabilità!
| Non è detto, hai ragione.
Ma spero tu ammetta che le insicurezze che un bambino può avere durante la sua crescita possono essere maggiori se vive in una famiglia omosessuale.
Certo, può invece vivere con serenità e tranquillità psicologica con due padri o con due madri meglio di altre famiglie etero, ma penso sia molto più probabile il contrario.
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nn credo, silvia. io credo che l'importante in una famiglia sia parlare e mettere le cose in chiaro spiegandole in modo che il bambino possa capirle. l'unico problema che forse il bambino può incontrare è solo se becca una maestra bigotta e bambini che hanno genitori bigotti. credo che ai giorni nostri le cose debbano cambiare, bisogna parlare di argomenti considerati tabù. certi perbenismi ormai sono fuori luogo.
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ah non avevo visto...su qualcosa si concorda almeno... |
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Chenoa
 Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 14-11-2005 12:47 |
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quote: In data 2005-11-14 12:32, mulaky scrive:
nn credo, silvia. io credo che l'importante in una famiglia sia parlare e mettere le cose in chiaro spiegandole in modo che il bambino possa capirle. l'unico problema che forse il bambino può incontrare è solo se becca una maestra bigotta e bambini che hanno genitori bigotti. credo che ai giorni nostri le cose debbano cambiare, bisogna parlare di argomenti considerati tabù. certi perbenismi ormai sono fuori luogo.
| Nessuno parla di perbenismo e bigottismo. E se esistessero nelle situazioni che hai citato tu, come ad esempio nella scuola e in certe famiglie, sono la prima a bollarli come fuori luogo e a scagliarmi contro questa mentalità.
Io ho parlato, in maniera molto spicciola s'intende, della psicologia che ruota attorno al bambino. Già è difficile spiegare ad un bambino di quattro anni le cose che deve o non deve fare, figurati spiegare le motivazioni del perchè si trova con due genitori dello stesso sesso. Cito l'esempio di un bambino di quattro anni perchè è una delle età in cui si pone domande e ha curiosità di ogni cosa. Però nel contempo è difficile rispondere ad argomenti così delicati e così seri senza evitare incomprensioni o dubbi, tutto qui.
Badate bene che io sono a favore delle coppie omosessuali, dei matrimoni civili omosessuali e così via, non vorrei essere fraintesa. Solo non sono d'accordo su questo. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 14-11-2005 12:49 |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 14-11-2005 12:50 |
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quote: In data 2005-11-14 12:47, Chenoa scrive:
Badate bene che io sono a favore delle coppie omosessuali, dei matrimoni civili omosessuali e così via, non vorrei essere fraintesa. Solo non sono d'accordo su questo.
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Idem...ma tanto qualcuno legge e vede solo quello che gli fa comodo...si fosse detto "no all'omossessualità" in generale come fa chiesa e bigotti vari allora capirei...io ne conosco pure di gente che non è affatto etero. Mha... |
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Janet13 ex "vinegar"

 Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 14-11-2005 12:50 |
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quote: In data 2005-11-14 12:17, marcomond scrive:
Anche qui: ma chi ha parlato di negare affetto e amore? Nessuno mi pare. Però non è del tutto contestabile che il disagio di un bambino di orfanotrofio appunto "tolto" dalla famiglia naturale, che già di suo era quindi un disastro possa aumentare trovandosi in casa con la figura dei genitori per nulla distinta. Un esempio banale: papà carlo, mamma luigi. Il compagno di banco invedce papà luca e mamma valentina. Spiegateglielo voi...
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ecco...era quello su cui stavo battendo anche io...io sono favorevole a che coppie gay possano adottare e crescere dei bambini, lo trovo assolutamente naturale. l'unico problema è la società.
secondo me non è tanto il fatto di avere due padri o due madri che può "choccare" il bambino, ma il fatto che sarebbe una situazione anormale per la società, e gli altri bambini (indotti dai loro genitori) potrebbero far creare dei complessi nel bambino |
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pantofole
 Reg.: 27 Ago 2003 Messaggi: 4742 Da: milano (MI)
| Inviato: 14-11-2005 12:50 |
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da un punto di vista sociale mi permetto di fare questa riflessione: fino a qualche decennio fa, un bambino con genitori divorziati era "diverso" e magari guardato male da compagni che glielo facevano pesare.
senz'altro oggi la cosa non fa più alcun effetto a nessuno, e non vedo perchè non potrebbe accadere lo stesso, rispetto ai nuclei familiari più svariati.
rispondendo a chi si preoccupava di problemi che possono insorgere durante l'età dello sviluppo, penso che non sarebbero certamente più gravi di chi perde un genitore da piccolo. certo non sono da sottovalutare, ma crescendo circondati dall'amore familiare sarebbero cmq più risolvibili che crescendo in orfanotrofio.
_________________ [ Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. ] |
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theguest
 Reg.: 13 Apr 2005 Messaggi: 1189 Da: etere (es)
| Inviato: 14-11-2005 12:51 |
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quote: In data 2005-11-14 12:47, Chenoa scrive:
Badate bene che io sono a favore delle coppie omosessuali, dei matrimoni civili omosessuali e così via, non vorrei essere fraintesa. Solo non sono d'accordo su questo.
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ma infatti non dovresti giustificarti per una presa di posizione comprensibile. io la penso esattamente come te ma ogni volta che esce fuori il discorso si rischia sempre di sentirsi tacciati di razzismo, bigottismo ed intolleranza...
_________________ solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 14-11-2005 12:53 |
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quote: In data 2005-11-14 12:40, marcomond scrive:
Se te ne infischi allora non partecipare nemmeno alla dicussione...sono calmo e non smusso i toni, specie con te rispondendo ad un maleducato che ha bollato una logica perversa, dicendo pure "cazzata"...comunque ho già capito lo stampo, complimenti...il mio discorso è più sbullonato? E chi lo dice, tu? Hai amici gay, bene, siamo in due. Quanti dei tuoi stanno crescendo un bambino? Invece di soffermarti sulla "mentalità che c'è ancora" faresti bene a chiederti come verrà su quella del bambino che ha due padri o due madri, ma tanto vedi solo quello che vuoi. il "poco importa" è una scappatoia troppo inconsistente. Ci siamo detti tutto mi pare. E se te ne infischi, tanti saluti...francamente...
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partecipo quando e come voglio, caro marcomond, nn credo siano questioni che possano riguardarti. il "francamente me ne infischio" era, ovviamente, riferito al fatto che se qualcuno nn è d'accordo con quanto dice un altro, nn mi importa. ognuno dice la sua, in toni mi auguro civili. nn ho alcuna intenzione di far cambiare idea alle persone, nn è una cosa che mi compete e non ne ho nemmeno voglia. mi sembra che qui l'unico che non capisce le parole scritte sei tu, caro marcomond (sempre riferito al "francamente ecc").
per la cronaca i miei amici gay stanno ancora lottando per ricevere un affidamento. per il resto non cambio la mia posizione di un millimetro.
nn vedo poi perchè, caro marcomond, tu puoi etichettare il mio discorso "sbullonato" e io nn posso fare altrettanto...ma lasciamo stare questi discorsi puerili, al max ne parliamo per pvt.
ah, cmq rispondi ad una "maleducata", giusto per fartelo sapere...
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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pantofole
 Reg.: 27 Ago 2003 Messaggi: 4742 Da: milano (MI)
| Inviato: 14-11-2005 12:53 |
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e poi scusate, aggiungo anche che un bambino che magari viene preso in giro per la famiglia "diversa" per lo meno torna a casa da una famiglia che lo ama, mentre un bambino in orfanotrofio, che secondo me di certo non subisce un trattamento particolarmente gradevole, non ha nemmeno questa consolazione.
_________________ [ Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. ] |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 14-11-2005 12:54 |
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quote: In data 2005-11-14 12:50, pantofole scrive:
da un punto di vista sociale mi permetto di fare questa riflessione: fino a qualche decennio fa, un bambino con genitori divorziati era "diverso" e magari guardato male da compagni che glielo facevano pesare.
senz'altro oggi la cosa non fa più alcun effetto a nessuno, e non vedo perchè non potrebbe accadere lo stesso, rispetto ai nuclei familiari più svariati.
rispondendo a chi si preoccupava di problemi che possono insorgere durante l'età dello sviluppo, penso che non sarebbero certamente più gravi di chi perde un genitore da piccolo. certo non sono da sottovalutare, ma crescendo circondati dall'amore familiare sarebbero cmq più risolvibili che crescendo in orfanotrofio.
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ma non è che non passa amore...è che la situazione non è normale, punto. E poi uomo+uomo o viceversa non genera la vita. Più chiaro di così. Poi che le coppie etero non siano una garanzia si sa. |
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ipergiorg
 Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 14-11-2005 12:55 |
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quote: In data 2005-11-14 12:50, marcomond scrive:
quote: In data 2005-11-14 12:47, Chenoa scrive:
Badate bene che io sono a favore delle coppie omosessuali, dei matrimoni civili omosessuali e così via, non vorrei essere fraintesa. Solo non sono d'accordo su questo.
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Idem...ma tanto qualcuno legge e vede solo quello che gli fa comodo...si fosse detto "no all'omossessualità" in generale come fa chiesa e bigotti vari allora capirei...io ne conosco pure di gente che non è affatto etero. Mha...
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e io francamente non comprendo molto bene a cosa serva un istituto come il matrimonio se non a crescere dei figli. Per tutte le altre questioni si possono fare dei contrattini tra privati, ci vuole tanto? O credete che lo scopo di un matrimonio siano semplicemente questioni fiscali?
_________________ Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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mulaky
 Reg.: 09 Lug 2002 Messaggi: 32104 Da: Catania (CT)
| Inviato: 14-11-2005 12:56 |
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quote: In data 2005-11-14 12:50, pantofole scrive:
da un punto di vista sociale mi permetto di fare questa riflessione: fino a qualche decennio fa, un bambino con genitori divorziati era "diverso" e magari guardato male da compagni che glielo facevano pesare.
senz'altro oggi la cosa non fa più alcun effetto a nessuno, e non vedo perchè non potrebbe accadere lo stesso, rispetto ai nuclei familiari più svariati.
rispondendo a chi si preoccupava di problemi che possono insorgere durante l'età dello sviluppo, penso che non sarebbero certamente più gravi di chi perde un genitore da piccolo. certo non sono da sottovalutare, ma crescendo circondati dall'amore familiare sarebbero cmq più risolvibili che crescendo in orfanotrofio.
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per l'appunto.
_________________ What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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marcomond
 Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 14-11-2005 13:01 |
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quote: In data 2005-11-14 12:53, mulaky scrive:
quote: In data 2005-11-14 12:40, marcomond scrive:
Se te ne infischi allora non partecipare nemmeno alla dicussione...sono calmo e non smusso i toni, specie con te rispondendo ad un maleducato che ha bollato una logica perversa, dicendo pure "cazzata"...comunque ho già capito lo stampo, complimenti...il mio discorso è più sbullonato? E chi lo dice, tu? Hai amici gay, bene, siamo in due. Quanti dei tuoi stanno crescendo un bambino? Invece di soffermarti sulla "mentalità che c'è ancora" faresti bene a chiederti come verrà su quella del bambino che ha due padri o due madri, ma tanto vedi solo quello che vuoi. il "poco importa" è una scappatoia troppo inconsistente. Ci siamo detti tutto mi pare. E se te ne infischi, tanti saluti...francamente...
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partecipo quando e come voglio, caro marcomond, nn credo siano questioni che possano riguardarti. il "francamente me ne infischio" era, ovviamente, riferito al fatto che se qualcuno nn è d'accordo con quanto dice un altro, nn mi importa. ognuno dice la sua, in toni mi auguro civili. nn ho alcuna intenzione di far cambiare idea alle persone, nn è una cosa che mi compete e non ne ho nemmeno voglia. mi sembra che qui l'unico che non capisce le parole scritte sei tu, caro marcomond (sempre riferito al "francamente ecc").
per la cronaca i miei amici gay stanno ancora lottando per ricevere un affidamento. per il resto non cambio la mia posizione di un millimetro.
nn vedo poi perchè, caro marcomond, tu puoi etichettare il mio discorso "sbullonato" e io nn posso fare altrettanto...ma lasciamo stare questi discorsi puerili, al max ne parliamo per pvt.
ah, cmq rispondi ad una "maleducata", giusto per fartelo sapere...
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Scusami, non avevo capito che sei una "lei"...francamente anche a me, non lo nego, piacerebbe vedere Gina e Alessia (due nomi ora fittizi di due conoscenti lesbiche) felici, con una bambina. Rimango comunque scettico, non per presa di posizione contro l'omosessualità, ma a vedere il pessimo lavoro che fanno certe famiglie etero, e rimane sempre il dubbio che un bambino in una coppia gay possa confondersi. Ma poi il tempo potrebbe smentrirmi, non volgio guardare solo a senso unico (o almeno ci provo). E in ogni caso non cambiare posizione, io non lo vorrei. |
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