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Autore La cultura della vita secondo i mass media
Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 02-04-2005 13:11  
quote:
In data 2005-04-01 20:52, DottorDio scrive:
e va a sindacare su un sacrosanto diritto all'eutanasia di una donna ridotta allo stato vegetativo (se tagliamo gli alberi...sarà un concetto brutale, ma è così, almeno secondo me!).



peccato che la donna sarebbe potuta essere accudita dai genitori mentre un giudice ha negato che ciò accadesse
Bush in questo caso non centra un cazzo


in quanto a quello che ha detto Quilty e Ginestra ribadisco che sono daccordo

tuttavia quello che cerco di dire e che non volete capire è che io contesto il raffronto fra due vicende DISOMOGENEE

peraltro Quilty stesso mi ha semplificato la cosa
Chomsky avrebbe dovuto prendere il quotidiano che parlava della tragedia di Beslan e avrebbe dovuto chiedere:
"perchè questi bambini sì e quelli iracheni no ?"

questo è un raffronto corretto

la povera Schiavo non centra proprio niente con i bambini iracheni

se non ci arrivate pazienza
se vi sfugge il concetto di OMOGENEITA' andate a leggerlo sul vocabolario
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aquafresh

Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 13:35  
Secondo me i nostri giornalisti ci stanno trattando come "ascolto televisivo" e non come esseri umani. Si sono resi conto che l'agonia del papa intteressa tutti e dunque fanno a gara per ottenere spazi televisivi. Tutto ciò mi disgusta. Si gioca al rialzo.
Gli sportivi, gente che si insulta sul personale per una partita di calcio ieri sera sulle private parlavano del papa. Secondo me è un'offesa al Pontefice. Così come è un offesa al Santo Padre la proposta di bloccare i campionati di calcio. Ma perchè non li hanno bloccati quando bombardavamo gli Iracheni ? Il papa soffrì molto durante quella guerra, chiese più volte di bloccarla immediatamente. Ma i nostri governanti continuarono, massacrarono donne e bambini, e non contenti parlavano di calcio, raccontavano barzellette e mandavano in onda film di una violenza inaudita ad ogni ora. Trovo tutto ciò una vergogna. Si sta già infangando la memoria del Papa con queste disparità di comportamento in nome dell'audience televisiva.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 13:49  
Infatti si sta parlando della vita di certe persone, che si chiamino Terri Schiavo oppure Abdullah.
Si parla di dibattiti sulla questione morale che i media sollevano per alcuni e non per altri, sul loro diritto alla vita.
I bambini iracheni hanno o non hanno diritto di vivere?

In una società democratica dove il potere dovrebbe appartenere al popolo la comunità dovrebbe interrogarsi sugli effetti che le sue azioni producono.
Questo vale per qualsiasi caso in cui sia conivolta una vita umana. Così se qualcuno decide di togliere una vita (staccando una spina o bombardando una città),la sua azione dovrebbe essere sottoposta ad un pubblico dibattito per valutare l'idea delle persone in merito,permettere alla gente di formasi un'opinione e di poter decidere se è giusto o meno che un individuo debba morire perchè qualcun altro ha deciso così.

Ma come possiamo vedere questo caso di democrazia vale solamente per qualcuno,nonostante entrambi gli episodi siano conseguenze delle nostre azioni (nostre intese come dei nostri governi).
Se si sottrae una questione alla pubblica opinione il motivo è che i cittadini non devono avere il diritto di formarsi un parere sulla legittimità di un conflitto e chiedersi se sia giusto o sbagliato , se valga la pena proseguire,esattamemnte come avviene per l'eutanasia e il caso della Schiavo.

Se non vedi l'omogenità io non ci posso fare nulla, è evidente come una casa e qualunque persona sana di mente riesce a cogliere questi banalissimi collegamenti.



[ Questo messaggio è stato modificato da: Quilty il 02-04-2005 alle 13:57 ]

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 13:53  
quote:
In data 2005-04-02 12:19, ginestra scrive:


Quoto in pieno e aggiungo che, pur non conoscendo Chosmky, ritengo che abbia detto una cosa giustissima, per la miseria!!!!



Ginestra!! Una professoressa come te...vai subito a comprarti un suo libro! Non c'è niente di meglio che tu possa mai leggere.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 02-04-2005 13:56  
quote:
In data 2005-04-02 13:49, Quilty scrive:
Infatti si sta parlando della vita di certe persone, che si chiamino Terri Schiavo oppure Abdullah.

Si discute di dibattiti sulla questione morale che i media sollevano per alcuni e non per latri, sul loro diritto alla vita.
I bambini iracheni hanno o non hanno diritto di vivere?

In una società democratica dove il potere dovrebbe appartenere al popolo la comunità dovrebbe interrogarsi sugli effetti che le sue azioni producono.
Questo vale per qualsiasi caso in cui sia conivolta una vita umana. Così se qualcuno decide di togliere una vita (staccando una spina o bombardando una città),la sua azione dovrebbe essere sottoposta ad un pubblico dibattito per valutare l'idea delle persone in merito,permettere alla gente di formasi un'opinione e di poter decidere se è giusto o meno che un individuo debba morire perchè qualcun altro ha deciso così.

Ma come possiamo vedere questo caso di democrazia vale solamente per qualcuno,nonostante entrambi gli episodi siano conseguenze delle nostre azioni (nostre intese come dei nostri governi).
Se si sottrae una questione alla pubblica opinione il motivo è che i cittadini non devono avere il diritto di formarsi un'opinione sulla legittimità di un conflitto e chiedersi se sia giusto o sbagliato , se valga la pena proseguire,esattamemnte come avviene per l'eutanasia e il caso della Schiavo.

Se non vedi l'omogenità io non ci posso fare nulla, è evidente come una casa e qualunque persona sana di mente riesce a cogliere questi banalissimi collegamenti.



infatti una persona sana di mente
avrebbe capito da almeno 24 ore che io contesto SOLO il RAFFRONTO

NON TUTTO IL RESTO
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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 02-04-2005 14:25  
quote:
In data 2005-04-02 13:53, Quilty scrive:
quote:
In data 2005-04-02 12:19, ginestra scrive:


Quoto in pieno e aggiungo che, pur non conoscendo Chosmky, ritengo che abbia detto una cosa giustissima, per la miseria!!!!



Ginestra!! Una professoressa come te...vai subito a comprarti un suo libro! Non c'è niente di meglio che tu possa mai leggere.



Hai ragione, dovrei vergognarmi,non ho letto nulla di lui, so solo che, essendo una persona "scomoda" è comunque uno che sta nel mirino,per le minacce ricevute, come tutti gli uomini che si schierano dalla parte della verità e della giustizia.
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 02-04-2005 15:57  
Scusate ma secondo voi la classifica di importanza che un giornale dovrebbe dare ogni giorno dipende dal numero di morti che fa una determinata guerra?? In questo caso vi sono moltissime guerre africane dimenticate.
Che poi mi sembra la classica tiritera antioccidentale... se cifate caso quasi ogni volta che si giustizia una persona negli USA esplode il problema pena di morte e tutti giù a dire contro gli USA e bla bla bla la cina giustizia migliaia di persone all'anno e non vedo alcuno scandalo nei giornali.

In definitiva la mia posizione è questa: i giornali innanzitutto vogliono vendere. E per farlo devono anche andare sulla notizia del giorno, l'Iraq è una notizia vecchia rispetto al caso Schiavo e quindi ha meno spazio
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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aquafresh

Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 16:01  
quote:
In data 2005-04-02 15:57, ipergiorg scrive:
Scusate ma secondo voi la classifica di importanza che un giornale dovrebbe dare ogni giorno dipende dal numero di morti che fa una determinata guerra?? In questo caso vi sono moltissime guerre africane dimenticate.
Che poi mi sembra la classica tiritera antioccidentale... se cifate caso quasi ogni volta che si giustizia una persona negli USA esplode il problema pena di morte e tutti giù a dire contro gli USA e bla bla bla la cina giustizia migliaia di persone all'anno e non vedo alcuno scandalo nei giornali.

In definitiva la mia posizione è questa: i giornali innanzitutto vogliono vendere. E per farlo devono anche andare sulla notizia del giorno, l'Iraq è una notizia vecchia rispetto al caso Schiavo e quindi ha meno spazio




Qui ti quoto in pieno. I giornalisti vogliono vendere. L'Africa con le sue tragedie non rende quanto l'argomento eutanasia in termini di distribuzione. E dunque disastri come quello etiope o quello in Angola ottengono minor spazio anche rispetto a notizie di gossip.

[ Questo messaggio è stato modificato da: aquafresh il 02-04-2005 alle 16:02 ]

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angel76st

Reg.: 18 Apr 2004
Messaggi: 1945
Da: ostuni (BR)
Inviato: 02-04-2005 16:05  
pochi mesi prima dell'invasione in iraq.
un tizio entra in un pub, e vede seduti ad un tavolo bush e cheney, con davanti una grandissima mappa a discutere animatamente.
Il tizio vinto dalla curiosità s'avvicina e chiede: " ma voi siete davvero il presidente!!!??? ma cosa ci fate qui in un pub a discutere davanti a una mappa??"
e jw: "Oh certo! sono io! discutevamo se valesse la pena invadere l'iraq dato che costerebbe la vita ad un milione di iracheni e ad una bionda.".
e il tizio " e perchè deve morire la bionda!??"
alchè jw si alza tutto radioso in viso ed esclama sorridente: "hai visto dick!!! del milione di irakeni non frega niente a nessuno!!

sgamaauaauuuaaaaus

ps (scusate) ragazzi non ho letto tutto il 3d, era per sdrammatizzare.

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DottorDio

Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
Inviato: 02-04-2005 16:18  
Aqua, ti sei iscritto ieri ma ricevi tutti i miei complimenti per la buona impressione che mi stai facendo!
La questione si può incanalare anche sul fatto che dei 100000 morti iraqeni non sene sia mai parlato adeguatamente e che sia stata insabbiata ripetutamente e per molto a lungo, e ora che ne abbiamo la conferma, stando a sentire le parole di Quilty, non sene parla per niente.
Quindi possiamo tranquillamente affermare che le due notizie sono entrambe piuttosto fresche, anche se quella dei morti iraqeni è più che altro una conferma.
Da ciò si può mettere sullo stesso piano le due notizie, se poi vogliamo continuare a camminare con gli occhi ciusi e sbattere contro i muri fatelo pure, io non ci sto.
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Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega

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aquafresh

Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 16:27  
Ti ringrazio. Nonostante un diverso approccio nei confronti della Fede cristiana (a quanto ho capito sei ateo) credo di condividere buona parte della tua visione sul reale. E' certo che questo binomio mediatico esista. Eccome. Gli eventi di oggi ne sono la dimostrazione. Anche quello che dice Quilty è vero, senza dubbio. Dobbiamo solo tutti cercare di ragionare con la nostra testa, e non lasciarci trascinare all'impazzata dal giornalismo televisivo, che tenta di fare audience utilizzando le nostre emozioni.

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DottorDio

Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
Inviato: 02-04-2005 16:44  
quote:
In data 2005-04-02 16:27, aquafresh scrive:
Ti ringrazio. Nonostante un diverso approccio nei confronti della Fede cristiana (a quanto ho capito sei ateo) credo di condividere buona parte della tua visione sul reale. E' certo che questo binomio mediatico esista. Eccome. Gli eventi di oggi ne sono la dimostrazione. Anche quello che dice Quilty è vero, senza dubbio. Dobbiamo solo tutti cercare di ragionare con la nostra testa, e non lasciarci trascinare all'impazzata dal giornalismo televisivo, che tenta di fare audience utilizzando le nostre emozioni.


Quoto e ribadisco la mia stima nei tuoi confronti, rafforzata dal fatto che sei credente e non sei caduto nella trappola mediatica integralista cattolica di queste ore.
Visto che si sta parlando di importanza delle notizie voglio ricordare che domani ci sono le regionali visto che se uno sta a sentire solo la tv se n'è già scordato.
Per carità, la notizia delle pessime condizioni del papa è più importante, però chi "perderà" le regionali non si lamenti che è stata colpa della tv che ha dato spazio solo al papa facendo scordare ai propri distratti elettori che dovevano votare!
_________________
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aquafresh

Reg.: 01 Apr 2005
Messaggi: 137
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 17:43  
quote:
In data 2005-04-02 16:44, DottorDio scrive:
quote:
In data 2005-04-02 16:27, aquafresh scrive:
Ti ringrazio. Nonostante un diverso approccio nei confronti della Fede cristiana (a quanto ho capito sei ateo) credo di condividere buona parte della tua visione sul reale. E' certo che questo binomio mediatico esista. Eccome. Gli eventi di oggi ne sono la dimostrazione. Anche quello che dice Quilty è vero, senza dubbio. Dobbiamo solo tutti cercare di ragionare con la nostra testa, e non lasciarci trascinare all'impazzata dal giornalismo televisivo, che tenta di fare audience utilizzando le nostre emozioni.


Quoto e ribadisco la mia stima nei tuoi confronti, rafforzata dal fatto che sei credente e non sei caduto nella trappola mediatica integralista cattolica di queste ore.
Visto che si sta parlando di importanza delle notizie voglio ricordare che domani ci sono le regionali visto che se uno sta a sentire solo la tv se n'è già scordato.
Per carità, la notizia delle pessime condizioni del papa è più importante, però chi "perderà" le regionali non si lamenti che è stata colpa della tv che ha dato spazio solo al papa facendo scordare ai propri distratti elettori che dovevano votare!




Ti dirò di più. Io quando una persona è malata gravemente ed è stata importante per la mia vita penso soprattutto al messaggio che ha cercato di darmi quando era nel pieno della sua attività umana. E il Santo Padre nelle sua Enciclica e nei suoi messaggi ai Fedeli ha sempre parlato in toni negativi nei confronti di questa rissa mediatica per vendere le notizie. Il suo rapporto con i media è stato molto complesso, di certo ha combattuto contro la spettacolarizzazione degli eventi tragici a fini di ascolto televisivo. Se è questo il tributo che bisogna dare a quest'uomo, bene, credo che quando questi manifestava il proprio pensiero molti di noi erano troppo presi a seguire altri eventi, in quel momento sulla cresta dell'onda, e ora vorrebbero fare la stessa cosa con la figura del Papa. Anzi, molti lo stanno già facendo e lo faranno ancora per giorni. Fino a quando la macchina mediatica si accorgerà che l'interesse della maggioranza è ritornato verso il campionato di calcio. E a quel punto le telecamere romane si occuperanno delle tensioni tra Lazio e Livorno. E i tifosi si azzanneranno sugli spalti. Ma non oggi. Come ci spiega il Coni meglio una cosa per volta. Già c'è il problema delle regionali, senz'altro ingombranti.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 18:33  
Ragazzi vi prego rimaniamo nell'argomento , il papa qui non c'entra niente.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 02-04-2005 18:38  
quote:
In data 2005-04-02 13:56, Tenenbaum scrive:
infatti una persona sana di mente
avrebbe capito da almeno 24 ore che io contesto SOLO il RAFFRONTO

NON TUTTO IL RESTO




E io che cosa ti ho proposto?
Ti ho proposto quel raffronto che contesti, invocando l'omogeneità dei fatti.

Eccolo il raffronto,sono 24 ore che sto scrivendo le stesse identiche cose e si continua ad andare avanti ignorando gli argomenti che vengono proposti.

quote:
Infatti si sta parlando della vita di certe persone, che si chiamino Terri Schiavo oppure Abdullah.

Si discute di dibattiti sulla questione morale che i media sollevano per alcuni e non per latri, sul loro diritto alla vita.
I bambini iracheni hanno o non hanno diritto di vivere?

In una società democratica dove il potere dovrebbe appartenere al popolo la comunità dovrebbe interrogarsi sugli effetti che le sue azioni producono.
Questo vale per qualsiasi caso in cui sia conivolta una vita umana. Così se qualcuno decide di togliere una vita (staccando una spina o bombardando una città),la sua azione dovrebbe essere sottoposta ad un pubblico dibattito per valutare l'idea delle persone in merito,permettere alla gente di formasi un'opinione e di poter decidere se è giusto o meno che un individuo debba morire perchè qualcun altro ha deciso così.

Ma come possiamo vedere questo caso di democrazia vale solamente per qualcuno,nonostante entrambi gli episodi siano conseguenze delle nostre azioni (nostre intese come dei nostri governi).
Se si sottrae una questione alla pubblica opinione il motivo è che i cittadini non devono avere il diritto di formarsi un'opinione sulla legittimità di un conflitto e chiedersi se sia giusto o sbagliato , se valga la pena proseguire,esattamemnte come avviene per l'eutanasia e il caso della Schiavo.

Se non vedi l'omogenità io non ci posso fare nulla, è evidente come una casa e qualunque persona sana di mente riesce a cogliere questi banalissimi collegamenti.



Se per te i fati non sono omogenei ti ho dimostrato che lo sono chiaramente.
Contesta quanto scritto qui sopra.
E' ovvio che non puoi perchè la realtà è di un'evidenza imbarazzante.

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