FilmUP.com > Forum > Attualità - "il precariato non è il male assoluto"
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > "il precariato non è il male assoluto"   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 )
Autore "il precariato non è il male assoluto"
mutaforme

Reg.: 25 Lug 2002
Messaggi: 4608
Da: Monte Giberto (AP)
Inviato: 13-04-2008 02:19  
Forse non hai capito o forse fai finta...
Casa-lavoro: 50 Km giornalieri (di auto, no mezzo pubblico)
Casa-stazione: 50 Km giornalieri (di auto, no mezzo)
Questo significa che comunque bisogna raggiungere un centro urbano che abbia una certa importanza (forse dalle tue parti le stazioni si trovano in tutti i comuni???). Senza contare che ovviamente il posto di lavoro non è raggiunto dall'autobus...

Comunque per chi non lo sapesse nelle Marche le stazioni ci sono quasi esclusivamente lungo la costa.
Si fa presto a dire prendi il treno...

Ma si dai aumentateci anche la benzina che noi inquiniamo, meglio vivere nelle pulite metropoli in cui la gente prende l'autobus...

Intanto però ci avete mandato l'immondizia da altre regioni perché riusciamo a smaltirla...


_________________
One more thing...

Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman.

[ Questo messaggio è stato modificato da: mutaforme il 13-04-2008 alle 02:20 ]

  Visualizza il profilo di mutaforme  Invia un messaggio privato a mutaforme  Vai al sito web di mutaforme  Stato di ICQ     Rispondi riportando il messaggio originario
Valparaiso

Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
Inviato: 13-04-2008 02:30  
quote:
In data 2008-04-13 02:19, mutaforme scrive:
Forse non hai capito o forse fai finta...
Casa-lavoro: 50 Km giornalieri (di auto, no mezzo pubblico)
Casa-stazione: 50 Km giornalieri (di auto, no mezzo)
Questo significa che comunque bisogna raggiungere un centro urbano che abbia una certa importanza (forse dalle tue parti le stazioni si trovano in tutti i comuni???). Senza contare che ovviamente il posto di lavoro non è raggiunto dall'autobus...

Comunque per chi non lo sapesse nelle Marche le stazioni ci sono quasi esclusivamente lungo la costa.
Si fa presto a dire prendi il treno...

Ma si dai aumentateci anche la benzina che noi inquiniamo, meglio vivere nelle pulite metropoli in cui la gente prende l'autobus...

Intanto però ci avete mandato l'immondizia da altre regioni perché riusciamo a smaltirla...


_________________
One more thing...

Jokerman dance to the nightingale tune,
Bird fly high by the light of the moon,
Oh, oh, oh, Jokerman.

[ Questo messaggio è stato modificato da: mutaforme il 13-04-2008 alle 02:20 ]


Ma sì, mutaforme, lo so che in molti casi è indispensabile. Era un discorso di principio.
C'è comunque molta gente che prende l'auto anche per andare dal tabaccaio all'angolo.

Comunque ripeto il discorso sulla benzina. L'accisa di fatto è bassa. E' sul prezzo alla produzione che ci sono speculazioni enormi.
Leggete l'articolo di Grandi.

P.S. devo dire che qui da noi abbiamo almeno questo, la rete ferroviara è abbastanza capillare ed è persino in espansione.


[ Questo messaggio è stato modificato da: Valparaiso il 13-04-2008 alle 02:33 ]

  Visualizza il profilo di Valparaiso  Invia un messaggio privato a Valparaiso    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 13-04-2008 03:33  
quote:
In data 2008-04-13 01:52, Valparaiso scrive:
che spiega bene come ciò che è alto in Italia, a differenza di come pensano molti, non è l'accisa ma il prezzo alla produzione dei carburanti. Si tratta di una vera e propria speculazione, da parte degli oligopolisti del settore.

sai che hai ragione? non so se avevi visto il mio post in cui dicevo che in italia rispetto ad altri paesi della cee erano più alte le tasse, post che poi ho cancellato. è che mi ricordavo un grafico di un esercizio di statistica in cui l'italia svettava più in alto degli altri, ma ricordavo all'inverso la scelta delle variabili di ascissa e ordinata.
l'italia è in pratica il paese della cee in cui i carburanti costano nettamente di più, ed è, dopo malta grecia e cipro, quello in cui è il prezzo industriale dei carburanti ad essere più alto degli altri (a parità di tasse). l'esercizio è il punto 4 di questo compito. il grafico è al punto 4.2. la variabile w1 è un indicatore del prezzo industriale rispetto alle imposte statali, in pratica i paesi con alto valore di w1 sono quellli in cui è maggiore il prezzo industriale dei carburanti, quelli con basso valore di w1 sono quelli in cui sono maggiori le imposte statali. la variabile w2 è un indicatore generale del costo (prezzo insutriale più imposte statali) dei carburanti.
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 27-07-2008 18:24  
lo sta dimostrando il governo berlusconi in questi giorni quanto questa frase, pronunciata qualche mese fa dal suo becero rappresentante, sia esattamente la filosofia che la destra segue nell'intervenire (o meglio nel non intervenire)sui problemi del mondo giovanile del lavoro (e non solo perchè ci sono moltissimi precari che hanno passato da un pezzo la fascia giovanile di età).

la legge studiata dal governo non fa altro che garantinre il diritto di sfruttamento precario dei datori di lavoro nei confronti dei suoi subalterni a termine: perchè il più delle volte i contratti a termine vengono prolungati anche oltre i termini consentiti dal contratto stesso (che prevede in certi casi il passaggio al tempo indeterminato).

oppure si verifica che molti lavoratori precari vengono sì ad un certo punto utilizzati dal datore di lavoro come dipendenti fissi ma rimangono sempre sottoposti alle regole chevalgono per quelli a tempo determinato.

in entrambi i casi è naturalmente un modo per sfruttare la manodopera senza regolarizzazione contrattuale fissa. naturalmente poichè queste forme di lavoro in nero (perchè poi altro non sono, favorite dalle agenzie private del lavoro)permettono al datore di lavoro soprattutto di non pagare tasse o di pagarne quanto meno possibili. oltre che mantenere il precariato, che è un loro forte interesse.

che cosa dovrebbe succedere in questi casi?: dovrebe succedere che, soprattutto e anche per un fatto di giustizia sociale, il datore di lavoro che ha sfruttato e che non si è attenuto alle norme contrattuali deve essere obbligato dal magistrato a cambiare il contratto al lavoratore, portandolo da tempo determinato a tempo indeterminato.

se invece dovesse passare la legge voluta dal governo non sarà più così: in base a questa legge, il magistrato potrà obbligare il datore di lavoro aversare solo un risarcimento al suo subalterno. oltrettuto risibile dal punto di vista finanziario.

questa legge non solo dunque comporterà il blocco delle regolarizzazioni dei precari (molti dei quali hanno dovuto fare causa contro i loro datori di lavoro) ma favorirà il precariato sempre di più (magari anche perchè un lavoratore, piuttosto che dover fare una causa e rimetterci qualcosa in cambio di un misero risarcimento, preferirà "abbozzare" e continuare a farsi sfruttare per non perdere quel pò di lavoro che ha).

un sistema per mantenere l'impunità dei padroni e obbligare i lavoratori a sopportare queste ingiustizie, magari smettendo di denunciarle o cmq farle presente a chi di dovere.

naturalmente la confindustria e le poste già esultano alla legge studiata dal governo.

e senza far accenni a detassazioni di salari medio-bassi e cmq da lavoro dipendente, si parla pure di innalzare, dal 2013-2014, l'età lavorativa oltre i 62 anni.

si può andare avanti così?

  Visualizza il profilo di dan880  Invia un messaggio privato a dan880    Rispondi riportando il messaggio originario
pensolo

Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
Inviato: 27-07-2008 21:35  
La legge in questione è stata concepita per parare il culo alle Poste che da anni vanno avanti grazie al precariato sfruttati in modo vergognoso. E che hanno già migliaia di cause pendenti in cui sono state condannate a regolarizzare la posizione dei lavoratori atipici.

Poste che..non dimentichiamolo..sono lo sportello della banca Mediolanum e hanno dietro la Mondadori.

In pratica una nuova legge ad personam..peccato che l'informazione italiana certe cose sappia nasconderle bene. Quando vuole
_________________
Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"Era già così quando sono arrivato io"

  Visualizza il profilo di pensolo  Invia un messaggio privato a pensolo     Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 )
  
0.020878 seconds.






© 2025 Film Is Now group. Tutti i diritti riservati
Film Is Now group non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Fin Network ltd