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Il vero mostro è l'Occidente |
hitman
 Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 12-04-2003 12:55 |
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quote: In data 2003-04-12 01:33, Daniel scrive:
quote: In data 2003-04-11 22:17, hitman scrive:
Contrastare la Cina?
Questa mi è nuova.
Complimenti per l'originalità.
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Ahi male ... il problema di questa questione (quella cinese)è affrontata ... si stima che tra circa dieci/quindici anni l'economia del Continente con maggior numero di popolazione avrà uno sviluppo medio ... ma quel medio fa paura ... Una possibile apertura economica della Cina ... significherebbe dover dividere pochissime risorse inmano al 20% della popolazione mondiale (es: se ogni cinese dovesse per 'malaugurato' caso consumare la stessa quantità di plastica che consuma un occidentale ... non ci sarebbe assolutamente questa risorsa)
Gli esperti hanno previsto un sostanziale aumento (si parla di 'quadruplicazione') del benessere cittadino americano e per raggiungere ciò la Cina dovrebbe rimanere economicamente com'è ... non a caso c'è un interesse da parte degli stati uniti di un controllo verso quelle zone ...
Puoi considerarla una cazzata ... avventato ... mania di persecuzione di comunisti o fondamentalisti islamici ... però questa teoria esiste ... si è iniziato a parlarne già dal 1998.
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Non lo metto in dubbio.
Ma ti pare che si intraprenda una guerra per un fine del genere, così lontanto e vago?
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hitman
 Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 12-04-2003 13:03 |
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quote: In data 2003-04-12 04:34, Daniel scrive:
Quello di cui parli è un benessere ristretto a poche persone (in proporzione al grande numero presente) ma è cmq un benesse ben lontano da quello raggiunto dagli occidentali ... e la cina vuole quel benessere ... bhe ne ha diritto ... statistiche ben delineate hanno espresso un giudizio assoluto ... se la cina tenta di arrivare a quel benessere non ci sarà più roba per tutti ... e allora i peasi occidentali saranno costretti a rinunciare al loro stato di benessere attuale e futuro ...
Ma è ovvio gm se ci pensi i cinesi sono circa un miliardo e mezzo ... tra trentanni è prevista cmq e in ogni caso una crisi di risorse ... a partire dal bene più importante che è l'acqua ... se non si cominciano a suddividere le risorse ... se non si inizia ad entrare in un ottica di risparmio e non di totale e inutile sfruttamento ... vedo un futuro grigio...
Cmq al di là di teorie opinabili e che si possono più o meno abbracciare ... parlo di una discussione che è già partita un paio di anni fa ... non è un fulmine a ciel sereno!
Giulietto Chiesa ne ha persino scritto un libro.
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Devi ammettere però che lo Stato cinese sta facendo passi da gigante per riagganciare l'occidente.
Ieri a Excalibur si paragonava il comunismo cinese a quello cubano.
Mi sembra un paragone assolutamente fuori luogo, dato che la Cina è rimasta comunista solo nell'involucro.
La ricchezza e il benessere si sta propagando in tutte le città principali molto velocemente.
E' indubbio che le periferie e le campagne (dove vive gran parte della popolazione) siano ancora arretrate e povere.
Ci sono zone molto più a rischio nel mondo.
Mi sembra comunque che il mondo orientale e quello occidentale non siano ancora entrati in contrasto.
Per quanto riguarda la questione delle risorse, temo che si comincerà ad affrontarla seriamente solo quando si dovrà cominciare a tirare la cinghia.
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"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton
[ Questo messaggio è stato modificato da: hitman il 12-04-2003 alle 13:11 ] |
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hitman
 Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 12-04-2003 13:08 |
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quote: In data 2003-04-12 11:24, Quilty scrive:
quote: In data 2003-04-11 23:11, gmgregori scrive:
Perdonami quilti da di Full metal hai capito poco e il paragone cinematografico metaforico lo terrei fuori.
Full Metal è "tutte le guerre" e stop. Ti stai contraddicendo arrampicandoti sulla cultura cinematografica, sviscerandola a tuo piacimento. Perchè di un film si può dire tutto e il contrario di tutto.
| Se devi scrivere queste boiate puoi fare anche a meno di postare.
Full metal jacket,se proprio vogliamo parlare di questo(ma io avevo preso in considerazione 3 film, non uno,e la coerenza tematica di Kubrick)ha come tema principale la violenza dell'istituzione militare(in quel caso i marines degli Stati Uniti d'America) e il lavaggio del cervello messo in atto sui propri soldati(e la scena iniziale delle teste rasate è una sublime metafora)per trasformarli in brutali e spietati assassini.
E' un film che diffama la guerra e le istituzioni che la creano,analizzando come sempre in Kubrick la situazione dall'interno, dove nasce l'odio e dove viene corrotta anche l'anima più candida.
Il nemico compare alla fine,figura puramente simbolica su cui riversare tutto l'odio accumulato dall'interno.
Ancora una volta le vittime sono gli stessi soldati della propria nazione,e il film contiene inoltre una lucida analisi sul sistema di propaganda dei media-il bellissimo dialogo tra il reporter al fronte Jocker e il suo capo redattore- oltre che una metafora metacinematografica sui film di guerra e sulla funzione di un film che tratta questi argomenti.
Bisognerebbe studiare a fondo certi film e rendersi conto che i registi sono intellettuali le cui pellicole sono veri e propri saggi e lucide analisi sul mondo moderno e sul nostro sistema.
Non è ancora finito il tempo dei pop corn al cinema? Siamo grandi ormai, non vi pare?
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quilty il 12-04-2003 alle 11:52 ]
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Sarà pure un bel film, ma non lo considererei certamente un saggio.
La prima parte, quella dell'addestramento, è volutamente estremizzata e non rispecchia certo la realtà.
I registi tendono a mostrare la propria visione delle cose, non la realtà.
Kubrick compreso.
_________________ "Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 12-04-2003 13:43 |
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quote: In data 2003-04-12 11:24, Quilty scrive:
quote: In data 2003-04-11 23:11, gmgregori scrive:
Perdonami quilti da di Full metal hai capito poco e il paragone cinematografico metaforico lo terrei fuori.
Full Metal è "tutte le guerre" e stop. Ti stai contraddicendo arrampicandoti sulla cultura cinematografica, sviscerandola a tuo piacimento. Perchè di un film si può dire tutto e il contrario di tutto.
| Se devi scrivere queste boiate puoi fare anche a meno di postare.
Full metal jacket,se proprio vogliamo parlare di questo(ma io avevo preso in considerazione 3 film, non uno,e la coerenza tematica di Kubrick)ha come tema principale la violenza dell'istituzione militare(in quel caso i marines degli Stati Uniti d'America) e il lavaggio del cervello messo in atto sui propri soldati(e la scena iniziale delle teste rasate è una sublime metafora)per trasformarli in brutali e spietati assassini.
E' un film che diffama la guerra e le istituzioni che la creano,analizzando come sempre in Kubrick la situazione dall'interno, dove nasce l'odio e dove viene corrotta anche l'anima più candida.
Il nemico compare alla fine,figura puramente simbolica su cui riversare tutto l'odio accumulato dall'interno.
Ancora una volta le vittime sono gli stessi soldati della propria nazione,e il film contiene inoltre una lucida analisi sul sistema di propaganda dei media-il bellissimo dialogo tra il reporter al fronte Jocker e il suo capo redattore- oltre che una metafora metacinematografica sui film di guerra e sulla funzione di un film che tratta questi argomenti.
Bisognerebbe studiare a fondo certi film e rendersi conto che i registi sono intellettuali le cui pellicole sono veri e propri saggi e lucide analisi sul mondo moderno e sul nostro sistema.
Non è ancora finito il tempo dei pop corn al cinema? Siamo grandi ormai, non vi pare?
[ Questo messaggio è stato modificato da: Quilty il 12-04-2003 alle 11:52 ]
| completamente d'accordo....
gm,guarda l'archivio .......
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
 Reg.: 07 Nov 2001 Messaggi: 8105 Da: jjjjjjjj (MI)
| Inviato: 12-04-2003 14:29 |
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Strade illuminate,abitanti felici,soldati tranquilli e scherzosi,filastrocche fintamente spensierate e un unico grande "amico":il sogno dei Marines.L'ideologia militare che in realtà porta alla pazzia,le cui due facce hanno il volto di Palla di Lardo e del Sergente Hartman:l'uno totalmente alienato dalla realtà a causa di ciò che avrebbe dovuto addestrarlo,l'altro pazzo perchè imbevuto in tutto se stesso di questa terrificante ideologia
_________________ sono un bugiardo e un ipocrita |
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SBRANGO
 Reg.: 24 Nov 2002 Messaggi: 459 Da: bologna (BO)
| Inviato: 12-04-2003 18:46 |
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quote: In data 2003-04-11 22:17, hitman scrive:
Contrastare la Cina?
Questa mi è nuova.
Complimenti per l'originalità.
| GUARDA CHE è VERISSIMO
_________________ IL LIMITE è SOGGETTIVO |
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gmgregori
 Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 12-04-2003 19:27 |
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Boiate?, insurrezzionalista.
Stop, con te chiudo!
Torno al cinema che è meglio. Se mi rispondi con un ok mi farai un grande piacere, te e la il tuo avtar della serie copio e incollo idelogie!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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hitman
 Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 12-04-2003 19:37 |
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quote: In data 2003-04-12 18:46, SBRANGO scrive:
quote: In data 2003-04-11 22:17, hitman scrive:
Contrastare la Cina?
Questa mi è nuova.
Complimenti per l'originalità.
| GUARDA CHE è VERISSIMO
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Grazie per l'informazione.
La devo aggiungere dopo quella del petrolio.
Così magari Diliberto al prossimo show televisivo ha qualcosa di meno imbarazzante da dire. |
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