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L'acqua in faccia |
DrCalamaro
 Reg.: 14 Giu 2002 Messaggi: 2077 Da: ge (GE)
| Inviato: 02-12-2002 14:20 |
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Era tanto che il Calamaro non metteva tentacolo in un luogo adibito al culto cattolico .
Ma è un 'occasione speciale , di quelle che capitano una volta sola nella vita , ma non puoi ricordartelo .
Occorre assistere , plaudenti e sorridenti , e pure , perchè no ? , anche un po' commossi , al reclutamento coattivo di una giovin anima fra le schiere di Dio .
Echeggiano i passi e compare il prescelto , sorretto in un materno e doveroso abbraccio , avvolto da una veste tessuta col bianco delle nuvole e leggera come lo zucchero filato . Non sa camminare , non sa parlare , ma lo sguardo è sospettoso e ogni tanto fuoriescono degli strilli di scandaglio . Qualcuno accende in sottofondo una candela elettrica . Sento un sibilo........a no è un bisbiglio di gioia .
Cacofonia di suoni senza senso emessi da una bocca ordinata ed ecco il momento clou , quello per cui siamo qui , quello che abbiamo vissuto e non ci ricordiamo e tentiamo di rivevere attraverso gli occhi di un neonato ignaro , per dargli e darci significato : l'acqua in faccia , l'olio sul viso , il marchio del divino , l'essenza dell' esistenza . Urla angosciate di voce bianca accompagnano il rito , come biasimare ? , nel tripudio di sorrisi bianchi come le loro anime . Rinunciamo a satana ? SI ! . Santo chi ? SANTI TUTTI ! Cosa credo ? TOGLITI DALLA TESTA QUELLO CHE TI PIACE PENSARE , MALEDETTO SBRUFFONCELLO !
E sia.....amen.....fiat lux .
Non ho niente di meglio da fare che pormi domande , e non strettamente connesse all' esistenza o meno di Dio , sono entrato in un vicolo cieco agnostico da tempo .
Qualcuno potrebbe affermare che è un ' imposizione ,il bambino lo farà o non lo farà da grande , quando farà una scelta più consapevole .
Qualcuno ribatterebbe che crede nel peccato originale da lavarsi subito , crede nel Dio cattolico come unico Dio , non concepisce il non-battesimo .
Qualcuno , sicuramente uno scommettitore pascaliano convinto , potrebbe dire che si , lo battezzo perchè non c'è niente di male , anzi è un' opportunità in più di cui al limite , può fregarsene .
Qualcuno lo battezza per evitarsi le domande del senno di poi , in un misto di umana vigliaccheria di riluttanza al conflitto del perchè lo hai fatto ( per il quieto vivere , s'intende , e curioso anche come si chieda sempre il perchè dell' eccezione e mai della regola ) e di considerazione per la sua adorabile creatura che si sentirebbe diversa dagli altri coetanei .
Qualcuno pensa che siano tutte superstizioni e strumento di reclutamento sociale , piuttosto fondano compagnie di sbattezzo .
Qualcuno crede in Dio , qualcuno si dice cattolico non praticante , qualcuno ateo , qualcuno agnostico , tutti hanno i loro dei .Qualcuno crede di credere .
Ad un bambino i genitori impongono tante scelte credendo di fare in buona fede il suo bene , perchè non battezzarlo ?
Ai bambini si impongono tante scelte , perchè non sono in grado di prenderle , bisogna imporgli anche Dio ? perchè battezzarlo ?
E' sempre una decisione egoistica , come tutte le decisioni forse , dei genitori , comunque la si rigiri .
Ma il battesimo è davvero un'imposizione ? sappiamo di quello di cui parliamo ? Giudichiamo quello che vediamo , novelli Dio . Come lui creiamo .
Non ha importanza , ha importanza , cosa ha importanza ?
Ma questo figlio lo battezzo o no ?
_________________ La carne è grassa, lo spirito è lieto. |
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Alessandro
 Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-12-2002 15:10 |
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l'espressione "è mio figlio" implica possessione. Essendo parte di te, ti appartiene.
Non ne uscirai (non puoi dire "io è un altro" e pensare di sfuggire), comunque vada devi imporgli una tua decisione.
Quale delle due, spetta a te sceglierlo. Testa o croce?
"Non potendo fortificare la giustizia, abbiamo giustificato la forza"
_________________ Io sono tutti. |
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GREEDO ex "ellepi"
 Reg.: 06 Nov 2001 Messaggi: 2768 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-12-2002 20:21 |
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libera scelta di battezzarsi o meno quando si raggiunge la maggiore eta'.
Gesu' a quanti anni e' stato battezzato?
si' lo so e' scandaloso e utopico.
in Italia piu' che altrove.
e' una delle tante imposizioni che chi non puo' dire la sua subisce, ma la sua importanza e' molto piu' grande delle altre scelte imposte (...contraddizione in termini!).
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PRINCI666
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 736 Da: curno (BG)
| Inviato: 03-12-2002 21:26 |
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DEI PRETI E DELLE TRE METAMORFOSI.
...Una volta Zarathustra fece segno ai suoi discepoli e disse loro queste parole:
"...io soffro ed ho sofferto con i preti: per me essi sono dei prigionieri e dei segnati. Colui che essi chiamano il loro redentore li ha messi in catene: nelle catene di valori falsi e di parole fallaci:questi sono i mostri peggiori per i mortali, dentro di essi dorme a lungo i agguato lasciagura!
Oh se qualcuno li redimesse dal loro redentore!
Guardate le capanne che questi preti si sono costruite!
Chiese essi chiamano le loro caverne dal profumo dolciastro.
Com'è falsa questa luce, che tanfo l'aria! Qui, dove l'anima non può volare in alto, verso la propria altezza!
Bensì questo è il comando della loro fede: su per le scale ginocchioni, peccatori!
Davvero, preferisco vedere colui che è senza pudore, piuttosto che gli occhi torti della loro vergogna e devozione! Chi si è creato tali caverne e scale di penitenza? Non erano forse coloro che volevano nascondersi e si vergognavano alla purezza del cielo?
E solo quando il cielo puro sbucherà tra i soffitti squarciati e giungerà fin sull'erba e sul rosso papavero di muri in rovina, voglio tornare a rivolgere il cuore alle sedi di questo dio.
Essi hanno chiamato Dio ciò che contraddiceva e faceva male a loro stessi: e, in verità, vi è stato molto eroismo nella loro adorazione!
E non hanno saputo amare il loro dio, se non crocifiggendo l'uomo!
Si proposero di vivere come cadaveri, di panni neri vestirono il loro cadavere; anche i loro discorsi hanno per me l'aroma cattivo dell'obitorio.
Canti migliori dovrebbero cantarmi, perchè io impari a credere al loro redentore: più redenti dovrebbero sembrarmi i suoi discepoli!
Nudi vorrei vederli: solo la bellezza infatti dovrebbe predicare la penitenza.
In verità, i loro redentori non vennero dalla libertà e dal settimo cielo della libertà! In verità essi non hanno mai camminato sui tappeti della conoscenza! Il loro spirito era fatto di buchi, ma in ogni buco essi avevano ficcato la loro illusione, il loro tappabuchi, da loro chiamato Iddio.
Con zelo essi spingevano la loro greggia sul loro sentiero, e con grida: come se vi fosse un solo sentiero verso il futuro! Davvero, anche questi pastori erano delle pecore!
Segni di sangue essi hanno scritto sul cammino percorso, e la loro stoltezza ha insegnato che col sangue si dimostrerebbe la verità.
Ma il sangue è il testimone peggiore della verità; il sangue avvelena anche la dottrina più pura e la trasforma in delirio e odio dei cuori.
Un cuore afoso e una fredda testa: dove queste cose si incontrano, nasce il vento impetuoso, il 'redentore'.
In verità vi sono stati uomini più grandi e di nascita più elevata che coloro ai quali il popolo dà il nome di redentori. E' da coloro che dovete essere redenti, fratelli, se volete trovare la via verso la libertà!
Chi è il grande drago che lo spirito non vuole più chiamare signore e dio? 'Tu devi' si chiama il grande drago. Ma lo spirito del leone dice 'io voglio'.
Creare valori nuovi - di ciò il leone non è ancora capace: ma crearsi la libertà per una nuova creazione - di questo è capace la potenza del leone.
Crearsi la libertà e un no sacro anche verso il dovere: per questo è necessario il leone.
Un tempo egli amava come la cosa più sacra il 'tu devi': ora è costretto a trovare illusione e arbitrio anche nelle cose più sacre, per predar via libertà dal suo amore: per questa rapina occorre il leone.
Ma ditemi, fratelli, che cosa sa fare il fanciullo, che neppure il leone era in grado di fare? Perchè il leone rapace deve anche diventare fanciullo?
Innocenza è il fanciullo e oblio, un nuovo inizio, un giuoco, una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì: ora lo spirito vuole la sua volontà, il perduto per il mondo conquista per sè il suo mondo.
Così parlò Zarathustra..."
Friedrich Nietzsche.
_________________ "Ci sono due tragedie nella vita: non ottenere ciò che si desidera ed ottenerlo."
Oscar Wilde. |
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PRINCI666
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 736 Da: curno (BG)
| Inviato: 04-12-2002 02:42 |
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...visto il filosofo in questione...vorrei mettere in chiaro che ho solo citato, e nn commentato...Beh, poi il mio commento potrebbe pure coincidere con un'analisi a favore...ma...beh...questo al prossimo topic sul battesimo!!!
Mi sa che F.N. pensava proprio giusto quando scriveva: "Chissà quante generazioni dovranno trascorrere per produrre alcune persone che riescano a sentire dentro di sè ciò che ho fatto! E anche allora mi terrorizza il pensiero di tutti coloro che, ingiustificatamente e del tutto impropriamente, si richiameranno alla mia autorità. Ma questo è il tormento di ogni grande maestro dell'umanità: egli sa che, in date circostanze del tutto accidentali, può diventare con la stessa facilità una sventura o una benedizione per l'umanità."
...praticamente nn capirei comunque nulla, no???...quindi perchè esprimermi? (in effetti credo di averlo fatto a sufficienza...meglio rintanarsi nel lettuccio...visto che già prima ero una principessa del male!!! )
Ca**o...meglio che impari ad evitare di topiccare sotto imminente effetto del sonnifero...
_________________ "Ci sono due tragedie nella vita: non ottenere ciò che si desidera ed ottenerlo."
Oscar Wilde. |
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Alessandro
 Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 04-12-2002 10:16 |
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quote: In data 2002-12-04 02:42, PRINCI666 scrive:
...visto il filosofo in questione...vorrei mettere in chiaro che ho solo citato, e nn commentato...Beh, poi il mio commento potrebbe pure coincidere con un'analisi a favore...ma...beh...questo al prossimo topic sul battesimo!!!
Mi sa che F.N. pensava proprio giusto quando scriveva: "Chissà quante generazioni dovranno trascorrere per produrre alcune persone che riescano a sentire dentro di sè ciò che ho fatto! E anche allora mi terrorizza il pensiero di tutti coloro che, ingiustificatamente e del tutto impropriamente, si richiameranno alla mia autorità. Ma questo è il tormento di ogni grande maestro dell'umanità: egli sa che, in date circostanze del tutto accidentali, può diventare con la stessa facilità una sventura o una benedizione per l'umanità."
...praticamente nn capirei comunque nulla, no???...quindi perchè esprimermi? (in effetti credo di averlo fatto a sufficienza...meglio rintanarsi nel lettuccio...visto che già prima ero una principessa del male!!! )
Ca**o...meglio che impari ad evitare di topiccare sotto imminente effetto del sonnifero...
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Hai citato il primo filosofo della Modernità, nonchè uno dei più profondi e interessanti. Direi che di meglio non potevi fare.
_________________ Io sono tutti. |
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KaiserSoze

 Reg.: 02 Ott 2001 Messaggi: 6945 Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| Inviato: 04-12-2002 10:36 |
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Argomento spinoso questo, io sono per la libera scelta, anche se poi un battezzato in età adultà sarà cmq libero di essere credente o no o di convertirsi ad un'altra religione.
_________________ Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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PRINCI666
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 736 Da: curno (BG)
| Inviato: 04-12-2002 17:08 |
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quote: In data 2002-12-04 10:16, Alessandro scrive:
quote: In data 2002-12-04 02:42, PRINCI666 scrive:
...visto il filosofo in questione...vorrei mettere in chiaro che ho solo citato, e nn commentato...Beh, poi il mio commento potrebbe pure coincidere con un'analisi a favore...ma...beh...questo al prossimo topic sul battesimo!!!
Mi sa che F.N. pensava proprio giusto quando scriveva: "Chissà quante generazioni dovranno trascorrere per produrre alcune persone che riescano a sentire dentro di sè ciò che ho fatto! E anche allora mi terrorizza il pensiero di tutti coloro che, ingiustificatamente e del tutto impropriamente, si richiameranno alla mia autorità. Ma questo è il tormento di ogni grande maestro dell'umanità: egli sa che, in date circostanze del tutto accidentali, può diventare con la stessa facilità una sventura o una benedizione per l'umanità."
...praticamente nn capirei comunque nulla, no???...quindi perchè esprimermi? (in effetti credo di averlo fatto a sufficienza...meglio rintanarsi nel lettuccio...visto che già prima ero una principessa del male!!! )
Ca**o...meglio che impari ad evitare di topiccare sotto imminente effetto del sonnifero...
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Hai citato il primo filosofo della Modernità, nonchè uno dei più profondi e interessanti. Direi che di meglio non potevi fare.
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...mi fa piacere apprendere che anche tu apprezzi Nietzsche, Alessandro...Io adoro la folosofia...mmm...i dialoghi di Platone...gli aforismi di Eraclito...l'impossibilità di rinchiudere in schemi modulari le parole di Nietzsche...
L'ho amato da quando, anni fa, una professoressa mi affibbiò il compito di farne una relazione da esporre ai ragazzi del mio liceo...diventai matta a tentare di interpretare "Così parlò Zarathustra"...mi ricordo ancora, seduta a quella cattedra, sommersa da appunti, interpretazioni illustri e citazioni del filosofo...ah...fu divertente...la profe di filosofia mi osservava annuendo e i compagni mi guardavano con occhi divertiti e con sguardi persi nel vuoto...in poche parole, professoressa a parte, nn capì nulla nessuno...Eh!Eh!
...Da allora lo rileggo ogni anno...e ogni volta cambia sotto ai miei occhi...è fantastico...anni fa nn ne capii il senso fino in fondo...l'impossibilità e la mancanza di necessità di sforzarsi di rinchiuderne il significato...
Ah...i miei dubbi nel citarlo qui, derivano dal fatto che, pur nn volendo assolutamente esprimermi in nessun modo al riguardo, un gruppo settale di cui nn faccio il nome, ha fatto di una delle varie interpretazioni nietzschane il proprio vessillo...nn che abbia nulla in contrario...ma ricordo che un giorno, quando ho tentato di impostare una discussione sul filosofo in questione con una persona che evidentemente di apertura mentale ne aveva poca, quella persona mi zittì dicendomi che in casa sua certi discorsi nn si facevano...dio che litigata quella volta!!!
...vabbè...mi son persa come al solito...ma il topic nn era sul battesimo???
Sorry Calamaro! ...caspita...sarò uscita fuori topic...però almeno stavolta nn ho fatto citazioni...o no???
_________________ "Ci sono due tragedie nella vita: non ottenere ciò che si desidera ed ottenerlo."
Oscar Wilde. |
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Alessandro
 Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 04-12-2002 20:29 |
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quote: In data 2002-12-04 17:08, PRINCI666 scrive:
quote: In data 2002-12-04 10:16, Alessandro scrive:
quote: In data 2002-12-04 02:42, PRINCI666 scrive:
...visto il filosofo in questione...vorrei mettere in chiaro che ho solo citato, e nn commentato...Beh, poi il mio commento potrebbe pure coincidere con un'analisi a favore...ma...beh...questo al prossimo topic sul battesimo!!!
Mi sa che F.N. pensava proprio giusto quando scriveva: "Chissà quante generazioni dovranno trascorrere per produrre alcune persone che riescano a sentire dentro di sè ciò che ho fatto! E anche allora mi terrorizza il pensiero di tutti coloro che, ingiustificatamente e del tutto impropriamente, si richiameranno alla mia autorità. Ma questo è il tormento di ogni grande maestro dell'umanità: egli sa che, in date circostanze del tutto accidentali, può diventare con la stessa facilità una sventura o una benedizione per l'umanità."
...praticamente nn capirei comunque nulla, no???...quindi perchè esprimermi? (in effetti credo di averlo fatto a sufficienza...meglio rintanarsi nel lettuccio...visto che già prima ero una principessa del male!!! )
Ca**o...meglio che impari ad evitare di topiccare sotto imminente effetto del sonnifero...
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Hai citato il primo filosofo della Modernità, nonchè uno dei più profondi e interessanti. Direi che di meglio non potevi fare.
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...mi fa piacere apprendere che anche tu apprezzi Nietzsche, Alessandro...Io adoro la folosofia...mmm...i dialoghi di Platone...gli aforismi di Eraclito...l'impossibilità di rinchiudere in schemi modulari le parole di Nietzsche...
L'ho amato da quando, anni fa, una professoressa mi affibbiò il compito di farne una relazione da esporre ai ragazzi del mio liceo...diventai matta a tentare di interpretare "Così parlò Zarathustra"...mi ricordo ancora, seduta a quella cattedra, sommersa da appunti, interpretazioni illustri e citazioni del filosofo...ah...fu divertente...la profe di filosofia mi osservava annuendo e i compagni mi guardavano con occhi divertiti e con sguardi persi nel vuoto...in poche parole, professoressa a parte, nn capì nulla nessuno...Eh!Eh!
...Da allora lo rileggo ogni anno...e ogni volta cambia sotto ai miei occhi...è fantastico...anni fa nn ne capii il senso fino in fondo...l'impossibilità e la mancanza di necessità di sforzarsi di rinchiuderne il significato...
Ah...i miei dubbi nel citarlo qui, derivano dal fatto che, pur nn volendo assolutamente esprimermi in nessun modo al riguardo, un gruppo settale di cui nn faccio il nome, ha fatto di una delle varie interpretazioni nietzschane il proprio vessillo...nn che abbia nulla in contrario...ma ricordo che un giorno, quando ho tentato di impostare una discussione sul filosofo in questione con una persona che evidentemente di apertura mentale ne aveva poca, quella persona mi zittì dicendomi che in casa sua certi discorsi nn si facevano...dio che litigata quella volta!!!
...vabbè...mi son persa come al solito...ma il topic nn era sul battesimo???
Sorry Calamaro! ...caspita...sarò uscita fuori topic...però almeno stavolta nn ho fatto citazioni...o no???
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Nietsche è troppo facilmente misinterpretabile, o "usabile". A te la scelta del termine. Non ho mai finito "Al di là del Bene e del Male": lo leggo, lentamente, da anni. Quando lo finirò?
_________________ Io sono tutti. |
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PRINCI666
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 736 Da: curno (BG)
| Inviato: 04-12-2002 23:06 |
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...Ale...lo finirai quando il libro vorrà essere letto e ti permetterà di farlo...
...è strano come certi libri sembrino andare a rilento per conto loro...insomma...uno dice a se stesso:"Ho letto cose ben più mattonazze...eppure questo..."
Eh!Eh!Eh!
...ora andrebbe citato Hegel...che dite???...ma, beh, se mi metto a citare qualcos'altro in questo topic che sta inesorabilmente diventando sempre meno sul battesimo...beh...mi sa che mi sbattono fuori!!!
ps: Ale...com'è, almeno l'inizio, di "Al di là del bene e del male"?...la filosofia di N. è ancora immatura in quel libro, dicono...se nn erro nn comprende ancora l'eterno ritorno come lo Zarathustra, vero?
BESOS!
_________________ "Ci sono due tragedie nella vita: non ottenere ciò che si desidera ed ottenerlo."
Oscar Wilde. |
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DemonSeth ex "Phibes"
 Reg.: 27 Feb 2002 Messaggi: 2048 Da: Catania (CT)
| Inviato: 05-12-2002 10:42 |
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Non credo che il battesimo "imponga" un bel niente, da un punto di vista ideologico. Io sono stato battezzato, ho anche fatto la prima comunione, frequentato gli oratori, ma sono riuscito lo stesso a formulare le mie opinioni e non farmi influenzare in merito alle questioni religiose.
Se si è deboli si può essere influenzati da qualsiasi cosa...non certo da un pò d'acqua fredda buttata in faccia quando hai pochi mesi.
L'unica cosa che mi da fastidio del battesimo fatto nei primi mesi di vita, è che non lo si fà per "fede", ma per puro egoismo e soprattutto per paura, paura che se l'infante dovesse morire in tenera età andrebbe all'inferno se non battezzato...
_________________ "Capable du meilleur comme du pire, mais pour le pire je suis le meilleur" |
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Alessandro
 Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 05-12-2002 10:57 |
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quote: In data 2002-12-04 23:06, PRINCI666 scrive:
...Ale...lo finirai quando il libro vorrà essere letto e ti permetterà di farlo...
...è strano come certi libri sembrino andare a rilento per conto loro...insomma...uno dice a se stesso:"Ho letto cose ben più mattonazze...eppure questo..."
Eh!Eh!Eh!
...ora andrebbe citato Hegel...che dite???...ma, beh, se mi metto a citare qualcos'altro in questo topic che sta inesorabilmente diventando sempre meno sul battesimo...beh...mi sa che mi sbattono fuori!!!
ps: Ale...com'è, almeno l'inizio, di "Al di là del bene e del male"?...la filosofia di N. è ancora immatura in quel libro, dicono...se nn erro nn comprende ancora l'eterno ritorno come lo Zarathustra, vero?
BESOS!
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"Al di là del Bene e del Male" è stato pubblicato (e credo anche scritto) circa due anni dopo "Così parlò Zarathustra". Io lo trovo di una imperfezione meravigliosa, che dimostra invece quanto sia maturo: è come se rimettesse in discussione (anche nel linguaggio, che è più compicato del solito) molto di quello detto nel Zarathustra. Finora (pag. 126 su 280ca.) non ha parlato di eterno ritorno. Vedrò.
_________________ Io sono tutti. |
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PRINCI666
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 736 Da: curno (BG)
| Inviato: 05-12-2002 12:10 |
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quote: In data 2002-12-05 10:42, Phibes scrive:
Non credo che il battesimo "imponga" un bel niente, da un punto di vista ideologico. Io sono stato battezzato, ho anche fatto la prima comunione, frequentato gli oratori, ma sono riuscito lo stesso a formulare le mie opinioni e non farmi influenzare in merito alle questioni religiose.
Se si è deboli si può essere influenzati da qualsiasi cosa...non certo da un pò d'acqua fredda buttata in faccia quando hai pochi mesi.
L'unica cosa che mi da fastidio del battesimo fatto nei primi mesi di vita, è che non lo si fà per "fede", ma per puro egoismo e soprattutto per paura, paura che se l'infante dovesse morire in tenera età andrebbe all'inferno se non battezzato...
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...paura dell'inferno?...mmm...nn mi convince...
...egoismo...meglio.
...ma io ho sempre creduto che fosse per nn infrangere quella rassicurante illusione, imposta dagli schemi sociali, del quieto vivere...
_________________ "Ci sono due tragedie nella vita: non ottenere ciò che si desidera ed ottenerlo."
Oscar Wilde. |
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PRINCI666
 Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 736 Da: curno (BG)
| Inviato: 05-12-2002 12:16 |
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quote: In data 2002-12-05 10:57, Alessandro scrive:
quote: In data 2002-12-04 23:06, PRINCI666 scrive:
...Ale...lo finirai quando il libro vorrà essere letto e ti permetterà di farlo...
...è strano come certi libri sembrino andare a rilento per conto loro...insomma...uno dice a se stesso:"Ho letto cose ben più mattonazze...eppure questo..."
Eh!Eh!Eh!
...ora andrebbe citato Hegel...che dite???...ma, beh, se mi metto a citare qualcos'altro in questo topic che sta inesorabilmente diventando sempre meno sul battesimo...beh...mi sa che mi sbattono fuori!!!
ps: Ale...com'è, almeno l'inizio, di "Al di là del bene e del male"?...la filosofia di N. è ancora immatura in quel libro, dicono...se nn erro nn comprende ancora l'eterno ritorno come lo Zarathustra, vero?
BESOS!
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"Al di là del Bene e del Male" è stato pubblicato (e credo anche scritto) circa due anni dopo "Così parlò Zarathustra". Io lo trovo di una imperfezione meravigliosa, che dimostra invece quanto sia maturo: è come se rimettesse in discussione (anche nel linguaggio, che è più compicato del solito) molto di quello detto nel Zarathustra. Finora (pag. 126 su 280ca.) non ha parlato di eterno ritorno. Vedrò.
|
...è strano Ale...ho sempre pensato che lo Zarathustra fosse il suo ultimo scritto completo...ma pensa che ignorante...e io che credevo di conoscere Nientzsche...manco sapevo di una Sua messa in discussione dell'eterno ritorno...
Beh complimenti...ho toppato!
...mi destabilizzi...ma mi convinci..."Al di là del bene e del male" merita l'entrata nella mia libreria...
...a presto per le opinioni...
_________________ "Ci sono due tragedie nella vita: non ottenere ciò che si desidera ed ottenerlo."
Oscar Wilde. |
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Alessandro
 Reg.: 12 Nov 2002 Messaggi: 1274 Da: Milano (MI)
| Inviato: 05-12-2002 12:36 |
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quote: In data 2002-12-05 12:16, PRINCI666 scrive:
quote: In data 2002-12-05 10:57, Alessandro scrive:
quote: In data 2002-12-04 23:06, PRINCI666 scrive:
...Ale...lo finirai quando il libro vorrà essere letto e ti permetterà di farlo...
...è strano come certi libri sembrino andare a rilento per conto loro...insomma...uno dice a se stesso:"Ho letto cose ben più mattonazze...eppure questo..."
Eh!Eh!Eh!
...ora andrebbe citato Hegel...che dite???...ma, beh, se mi metto a citare qualcos'altro in questo topic che sta inesorabilmente diventando sempre meno sul battesimo...beh...mi sa che mi sbattono fuori!!!
ps: Ale...com'è, almeno l'inizio, di "Al di là del bene e del male"?...la filosofia di N. è ancora immatura in quel libro, dicono...se nn erro nn comprende ancora l'eterno ritorno come lo Zarathustra, vero?
BESOS!
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"Al di là del Bene e del Male" è stato pubblicato (e credo anche scritto) circa due anni dopo "Così parlò Zarathustra". Io lo trovo di una imperfezione meravigliosa, che dimostra invece quanto sia maturo: è come se rimettesse in discussione (anche nel linguaggio, che è più compicato del solito) molto di quello detto nel Zarathustra. Finora (pag. 126 su 280ca.) non ha parlato di eterno ritorno. Vedrò.
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...è strano Ale...ho sempre pensato che lo Zarathustra fosse il suo ultimo scritto completo...ma pensa che ignorante...e io che credevo di conoscere Nientzsche...manco sapevo di una Sua messa in discussione dell'eterno ritorno...
Beh complimenti...ho toppato!
...mi destabilizzi...ma mi convinci..."Al di là del bene e del male" merita l'entrata nella mia libreria...
...a presto per le opinioni...
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Be', scusa per la destabilizzazione (quanto è lunga 'sta parola??).
Z. è del 1885,mi pare; Al di là...dell''86, poi Genealogia della Morale, l'Anticristo e Ecce Homo dell''88.
Ovviamente non li ho letti, ma adesso mi è venuta voglia. Penso che andrò a comprarli.
Direi che siamo andati fuori topic abbastanza, perciò: che fine ha fatto il Calamaro? Non aveva lanciato lui la pietra?
_________________ Io sono tutti. |
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