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Autore Le rivolte degli studenti italiani
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 22-10-2008 13:33  
forse non è paragonabile al grande fenomeno del '68, ma è innegabile che a distanza di 40 anni gli studenti italiani si stanno rendendo protagonisti di una grande presa di consapevolezza che il governo vuole solo sfasciare l'istruzione e la scuola, nonchè anche l'università.

imponendo (con la legge 133 del decreto gelmini)enormi quantità di tagli, chiusura o accorpamento di istituti scolastici, fondi sottratti alla ricerca universitaria, privatizzazione delle univrsità pubbliche (che da quanto si dice dovrebbero chiamarsi in futuro "fondazioni").

sono soddisfatto che molte proteste abbiano riguardato anche milano, città-roccaforte del berlusconismo.

ed è anche una bella risposta all'arroganza del ministro gelmini, che ebbe il coraggio di affermare che la "maggioranza degli italiani è con lei" (le proteste sono ormai a livello nazionale, da nord a sud) e che le rivolte sono solo rappresentate da "frange isolate" (dimostrando un atteggiamento sprezzante verso professori e studenti che si vedono minacciati da questa riforma).

agli studenti deve essere data la possibilità di esprimere democraticamente i loro dissensi.

berlusconi ha già dichiarato che non permetterà le occupazioni e che darà disposizioni al ministro dell'interno per far intervenire le forze dell'ordine. ribadendo che la riforma andrà avanti a ogni costo.

mi viene in mente il fascismo e gli squadristi che armati di manganello e olio di ricino minacciavano chi aveva il coraggio di dissentire dal regime.

vi sembra esagerato il puzzo di fascismo?: no. è lo stesso che ha impedito, agli abitanti interessati dall'ampliamento della abse usa sul loro trritorio, di far indire un referendum popolare per permettere di esprimere un dissenso.




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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 22-10-2008 13:56  
Per me ogni pretesto per una bella "vacanza" fuori programma è sempre grasso che cola.
Occasione ghiotta per una sinistra ormai completamente demotivata per cercare un po' di ribalta
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

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nboidesign

Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
Inviato: 22-10-2008 14:01  
mah, direi che la sinistra partitica non c'entra molto con queste rivolte.
Il movimento è nato spontaneo tra gli studenti e i professori e credo che sarà difficile per un partito cavalcare l'onda del dissenso e autoproclamarsi portavoce di queste istanze.
Questa è più una rivolta popolare e spero che sia il primo segnale di un risveglio della gente a prescindere dai partiti che l'accompagnano.

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TheSpirit

Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
Inviato: 22-10-2008 14:11  
Molto gravi comunque le dichiarazioni di Berlusconi.
L'ingresso della polizia all'interno dell'università per impedire le occupazioni sarebbe una grave violazione dell'autonomia degli atenei.
Spero non si arrivi a una cosa del genere.

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 22-10-2008 14:58  
quote:
In data 2008-10-22 13:56, eltonjohn scrive:
Per me ogni pretesto per una bella "vacanza" fuori programma è sempre grasso che cola.
Occasione ghiotta per una sinistra ormai completamente demotivata per cercare un po' di ribalta




non ci sono formazioni politiche tra le proteste. sono stati segnalati solo alcuni infiltrati di forza nuova. e penso che tali erano, infiltrati estranei ai motivi della protesta: non penso che forza nuova veda nel governo pdl un nemico.

queste rivolte sono importantissime: è una difesa a-politica del diritto all'istruzione e contro lo smantellamento della scuola e di chi vi lavora dentro.

voglio anche ricordare che alle manifestazioni hanno aderito (con lezioni-simulate in piazza) anche insegnati e professori universitari. e talvolta anche dei rettori hanno sostenuto i motivi degli studenti.
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Marxetto

Reg.: 21 Ott 2002
Messaggi: 3954
Da: Milano (MI)
Inviato: 22-10-2008 20:42  
Qualcosa si muove...

Ed è bene che i partiti,TUTTI,se ne stiano a debita distanza.
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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 23-10-2008 13:23  
il governo tira dritto con il suo autoritarismo fascista che non permette di dissentire dalla linea del "capo".

dopo aver minacciato l'intervento della polizia contro le manifestazioni degli studenti, e dopo aver arrogantemente detto (ieri, alla conferenza stampa di palazzo chigi): "io sul decreto non arretro di un millimetro. chiaro?", berlusconi ha fatto convocare per le 17 di oggi, al viminale, una riunione con le forze dell'ordine per difendere "l'ordine pubblico eventualmente minacciato dalle manifestazioni degli studenti e dalle occupazioni degli atenei".

disse bene ieri di pietro quando affermò: "berlusconi riporta in Italia la strategia della tensione degli anni '70".

la strategia della tensione prevedeva proprio questo: causare episodi di terrore per bloccare la democrazia e imporre una sola linea, autoritaria.

o anche quello che ha detto veltroni. "si può ancora dire NO in questo Paese? si può ancora dissentire in questo Paese? si possono scrivere sui giornali cose che vanno anche contro le opinioni e la linea politica dell'attuale governo?"

e ancora, eugenio scalfari, quando pochi giorni fa disse: "io lo sento il puzzo del fascismo"

pensare che anche i commentatori di altri Paesi avvertono 8anche se il riferimento non è esplicito verso qualche leader di governo in particolare): "attenzione. perchè anche negli anni '30, alla crisi economica, seguì la linea politica del comando e della dittatura. le crisi e il caos generano sempre dei dittatori".

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è molto grave, gravissimo, che un capo del governo dimostri di non accettare libere e democratiche manifestazioni di dissenso. e che anzi minacci (perchè di minacce ieri si è trattato) di reprimerle ricorrendo alla forza pubblica, potendo utilizzare il suo potere istituzionale.

oltretutto ha fatto una gran figuraccia (l'ennesima dele ennesime) quando ha dichiarato che il decreto gelmini non porterà tagli.

è falso: il decreto gelmini su questo si basa. su tagli enormi, e privatizzazioni di università pubbliche.

tanto che è stata alcuni giorni fa la sua stessa ministra a parlare di tagli.

autoritarismo, arroganza, presunzione, non considerazione per chi protesta, diffusione di un clima di terrore, minacce.

questa è la classe politica che oggi governa per la terza volta e che tutti fanno finta di non aver votato.

oltretutto la prima cosa antidemocratica è proprio quella di blindare parlamentarmente un decreto per farlo passare subito senza discussioni e confronti. così come è antidemocratico non coinvolgere, prima, in fase di preparazione di un decreto, il mondo scolastico e universitario nel dibattito diretto.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 23-10-2008 13:52  
Da quanto leggo mi pare di capire che molti esponenenti del governo non siano affatto d'accordo con le sparate di Berlusconi.
Maroni ci ha addirittura littigato dicendo di essere d'accordo ad interventi di polizia e celere solo nel caso in cui gli occupanti delle università e i manifestanti si rendano effettivamente rei di violenze, gravi provocazioni, vandalismi ecc.
Alemanno e La Russa non solo si sono dissociati, ma hanno ricordato che cose analoghe le facevano anche loro da studenti, non so se con gli stessi intenti di questi, ma le facevano.
Persino la Mussolini non ha trovato affatto felici le intenzioni di Berlusca e quel lacchè abituale di Paolo Guzzanti ha addirittura fatto delle ironie in merito
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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 23-10-2008 14:05  
se ne può prendere atto ma il fatto resta grave. perchè certe cose non le dice un politico qualunque: ma uno che ricopre un ruolo istituzionale e politico che è importante. insomma uno che è chiamato a rappresentare, prima di ogni altra cosa, lo Stato.

e questo per avere anche un'idea ancora più chiara (casomai i suoi trascorsi ante-politica siano stati già dimenticati dagli italiani) di che razza di persone rappresentano lo Stato.

un capo del governo è investito di una responsabilità, anche quando apre bocca davanti ai giornalisti, e anche se lo fa fuori di una sede istituzionale.

trovo più sincera in un certo senso la presa di distanza del prefetto di roma, il quale ha ricordato che il diritto a manifestare e a dissentire è riconosciuto dalla Costituzione a tutti i cittadini. e quindi anche agli studenti.

è importante quello che ha detto il prefetto di roma.

perchè a questo signor b. manca la benchè minima conoscenza, e il benchè minimo rispetto, per le regole della democrazia e della libertà, sancite dalla Costituzione della Repubblica.

e per un capo del governo, figurarsi poi aspirante capo dello Stato, è gravissimo. scioccante direi.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 23-10-2008 19:26  
Vedo che ancora non hai sviluppato gli anticorpi contro le sparate ad effetto di "ganassa" Berlusconi...

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 23-10-2008 19:56  
l'abitudine c'è elton. ma è proprio questo il punto: perchè considerare "normale" (e dunque abituarsi, farci il callo) a delle frasi così gravi e pericolose, seguite da smentite comiche?.

nessun Paese si abituerebbe a queste cose.

non è normale doversi abituare a certe cose.

è forse anche questo (oltre alla mancanza di una opposizione) il motivo per il quale l'Italia non reagisce più.

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 24-10-2008 10:21  
L'essere un buffone e un pagliaccio non è una giustificazione per i comportamenti ingiustificabili di Berlusconi. Sono 15 anni che è a corrente alternata al potere, non è un novellino della politica e certe frasi devono essere ben ponderate prima di essere pronunciate.

Poi è comica questa solita pantomima sulle strumentalizzazioni della "sinistra" (ma dov'è la sinistra in Italia?!?) che seguono puntualmente le altrettanto puntuali smentite delle sue stronzissime frasi. Mi chiedo come si può strumentalizzare o travisare un video in cui si dicono certe cose, forse solo con un attendo doppiaggio di un bravissimo imitatore.

Comunque, lasciando perdere quei mentecatti che sono al governo di questo paese tragicomico devo dire che c'è una differenza fondamentale (tra le tante) tra la protesta del '68 e quella in atto adesso. Nel '68 si protestava perchè si voleva una più equa distribuzione delle risorse oltrechè per i diritti civili e per le libertà, ma c'era ancora la visione di un futuro che poteva essere roseo. Oggi si protesta perchè i ragazzi della mia generazione non vedono davanti a loro un futuro accettabile. Siamo la prima generazione cosciente del fatto che il nostro tenore di vita sarà inferiore rispetto a quello dei nostri genitori. Un ragazzo che oggi frequenta l'università è già cosciente del fatto che difficilmente troverà lavoro e che, se lo troverà, sarà un lavoro precario e sottopagato. Lo slogan maggiormente in voga nelle manifestazioni è "noi la crisi non la paghiamo". Questo rende per certi versi questa generazione più "pericolosa" di quella del '68. Stessero bene attenti i signori che sono al governo e in parlamento perchè se si continua su questa strada non so dove andremo a finire...
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 24-10-2008 10:45  
...e aggiungerei, hamish, in merito al tuo condivisibile discorso sulla mancanza di un futuro e sui lavori a singhiozzo e dequalificanti, chissà quanto bisognerà lavorare (cioè fino a quanti anni) per potersi costruire una pensione. più tardi, anagraficamente parlando, si inizia con un lavoro stabile, peggio è.

io mi auguro che si riesca a far ritirare questo decreto, o quantomeno a rimodificarlo in tutti i punti disastrosi.

parlare di manifestazioni nate perchè ci sono strumentalizzazioni e false propagande dell'opposizione mi sembra irreale.

soprattutto perchè l'opposizione dove sta? si sta facendo sentire a gran voce?

sono quasi inesistenti.

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 24-10-2008 11:08  
Come disse Kent Brockman "la disoccupazione non riguarda più solo i laureati in filosofia, ora anche la gente utile si trova in difficoltà."

Così, giusto per sdrammatizzare un pò.
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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Richmondo

Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
Inviato: 24-10-2008 11:32  
quote:
In data 2008-10-22 14:11, TheSpirit scrive:
Molto gravi comunque le dichiarazioni di Berlusconi.
L'ingresso della polizia all'interno dell'università per impedire le occupazioni sarebbe una grave violazione dell'autonomia degli atenei.
Spero non si arrivi a una cosa del genere.




In tal caso, effettivamente, potrebbe anche degenerare tutto e rivelarsi allora un nuovo sessantoto.
Comunque, posso comprendere che se ci si vuole risollevare, da qualche parte si debba tirare la cinghia. Ma questo governo la sta tiradi proprio dalla parte sbagliata.
Eliminare la cultura, in Italia, che già sta morendo da diversi anni, senza preoccuparsi di tagliare ciò che è realmente superfluo....è una stronzata colossale.

_________________
E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti.

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