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Autore i cinesi ci invadono
lemona

Reg.: 07 Gen 2002
Messaggi: 819
Da: ferrara (FE)
Inviato: 12-03-2005 01:56  
mfinalmente i cinesi ci invadono, e i leghisti hanno payura perche non possono piu evadetre le tasse che bello .. potete chiedere dazi tramite il vostro ministro deficiente bossi( ridotto cosi perche pieno di coca mentre scopava la corna), ma non avete speranza srete travoilti e vi tocchera pagare le tasse evasori...
p,s volete annettervi alla svizzera , accomodatevi , ma la svizzerea vi vuole, e' un miracolo che l'italia sopporti tutti voi leghisti ignoranti e i vostri ministri

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Ipsedixit

Reg.: 10 Gen 2005
Messaggi: 702
Da: Potenza (PZ)
Inviato: 12-03-2005 03:33  
Lemona... hai fatto tre post uno più acido e incazzato dell'altro... posso darti un consiglio? Prendi la pillola se il ciclo ti fa questo effetto. ^^ Senza rancore
_________________
Le prove dell'invasione Americana

La CEI e le sue becere figure

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alex82

Reg.: 19 Giu 2004
Messaggi: 1068
Da: Volpago del Montello (TV)
Inviato: 12-03-2005 10:30  
e poi sarebbe il caso che si togliesse i guantoni da saldatore prima di scrivere...
_________________
"Poi improvvisamente ogni cosa fu in tutto e per tutto simile al jazz [...] vidi Japhy che scendeva la montagna con immensi balzi di sei metri [...] e in quel baleno mi resi conto che è impossibile cadere giù da una montagna idiota che non sei altro!"

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 12-03-2005 10:40  
Perchè ogni volta che leggo questo tizio mi viene voglia di dare craniate nel muro?
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 12-03-2005 10:41  
I Leghisti non han paura dei cinesi.E' l' industria italiana che deve rivedere parte dei propri progetti e della propria struttura per mantenersi competitiva.La Lega ora se la prende con i Cinesi,come prima ha fatto con i "terroni" e dopo con gli albanesi e marocchini.
Ma io non sarei così contento di questa situazione Lemona.Di sicuro non saranno "i capi" a rimetterci qualcosa.Non subito almeno.
_________________
Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale.

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millio

Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
Inviato: 12-03-2005 10:55  
Serve sempre un capro espiatorio.
Evidentemente in base ai sondaggi la lega ha capito che porta più voti prendersela coi cinesi piuttosto che con noi terroni

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 12-03-2005 11:02  
Ora,volendo riportare il discorso su un piano intellettualmente più valido di quello proposto da lemona (che odia i leghisti ma che parla proprio come loro...),c'è da dire che il problema cinese è reale e va affrontato.Mi meraviglio di chi come Julian si definisce comunista ma poi dimentica che in Cina non c'è il minimo rispetto per la tutela dei lavoratori,per l'assistenza previdenziale,per il potere d'acquisto dei salari e così via.La Lega ha posto sul tavolo (coi suoi modi cazzuti come al solito) un problema di grande importanza,e cioè:perchè dobbiamo accettare che i prodotti di uno Stato che viola molte delle regole del libero mercato,per non parlare della tutela dei lavoratori devono invadere il nostro paese,mandando in crisi le medie e piccole aziende e provocando un grave danno per la nostra economia?

Guardate che il dumping è universalmente ritenuto una pratica scorretta,perchè non si fa niente?E non dico a livello nazionale (perchè i singoli Stati su tale materia non hanno voce in capitolo) ma a livello europeo.Guardate che non sono le grandi aziende a rimetterci!!Non sono le multinazionali!!Perchè chi spende 300-400 euro per le scarpe della tod's se ne fotte che quelle cinesi constano 10 euro...A rimetterci saranno le piccole e medie imprese che costituiscono l'ossatura della nostra economia e per che cosa?Per finanziare uno stato dittatoriale e sfruttatore...Pensiamoci bene...


P.s. Beppe Grillo ha detto "Se mandassimo Cgil,Cisl e Uil in Cina,questa fallirebbe nel giro di un mese" e non credo che abbia tutti i torti...

_________________
Amiamo la franchezza di quelli che ci amano. La franchezza degli altri la chiamiamo insolenza - André Maurois
Per essere felici bisognerebbe vivere.Ma vivere è la cosa più rara al mondo.Molta gente esiste:ecco tutto - Oscar Wilde

[ Questo messaggio è stato modificato da: Hamish il 12-03-2005 alle 14:29 ]

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 12-03-2005 11:56  
quote:
In data 2005-03-12 11:02, Hamish scrive:
Ora,volendo riportare il discorso su un piano intellettualmente più valido di quello proposto da lemona (che odia i leghisti ma che parla proprio come loro...),c'è da dire che il problema cinese è reale e va affrontato.Mi meraviglio di chi come Julian si definisce comunista ma poi dimentica che in Cina non c'è il minimo rispetto per la tutela dei lavoratori,per l'assistenza previdenziale,per il costo del lavoro e così via.La Lega ha posto sul tavolo (coi suoi modi cazzuti come al solito) un problema di grande importanza,e cioè:perchè dobbiamo accettare che i prodotti di uno Stato che viola molte delle regole del libero mercato,per non parlare della tutela dei lavoratori devono invadere il nostro paese,mandando in crisi le medie e piccole aziende e provocando un grave danno per la nostra economia?

Guardate che il dumping è universalmente ritenuto una pratica scorretta,perchè non si fa niente?E non dico a livello nazionale (perchè i singoli Stati su tale materia non hanno voce in capitolo) ma a livello europeo.Guardate che non sono le grandi aziende a rimetterci!!Non sono le multinazionali!!Perchè chi spende 300-400 euro per le scarpe della tod's se ne fotte che quelle cinesi constano 10 euro...A rimetterci saranno le piccole e medie imprese che costituiscono l'ossatura della nostra economia e per che cosa?Per finanziare uno stato dittatoriale e sfruttatore...Pensiamoci bene...


P.s. Beppe Grillo ha detto "Se mandassimo Cgil,Cisl e Uil in Cina,questa fallirebbe nel giro di un mese" e non credo che abbia tutti i torti...




quoto completamente.
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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greenday2

Reg.: 02 Lug 2004
Messaggi: 1074
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 12-03-2005 14:24  
Ok, meno male la discussione e' rientrata nei canoni umani. Concordo con Hamish in pieno

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-03-2005 15:03  
quote:
In data 2005-03-12 11:02, Hamish scrive:
Ora,volendo riportare il discorso su un piano intellettualmente più valido di quello proposto da lemona (che odia i leghisti ma che parla proprio come loro...),c'è da dire che il problema cinese è reale e va affrontato.Mi meraviglio di chi come Julian si definisce comunista ma poi dimentica che in Cina non c'è il minimo rispetto per la tutela dei lavoratori,per l'assistenza previdenziale,per il potere d'acquisto dei salari e così via.La Lega ha posto sul tavolo (coi suoi modi cazzuti come al solito) un problema di grande importanza,e cioè:perchè dobbiamo accettare che i prodotti di uno Stato che viola molte delle regole del libero mercato,per non parlare della tutela dei lavoratori devono invadere il nostro paese,mandando in crisi le medie e piccole aziende e provocando un grave danno per la nostra economia?

Guardate che il dumping è universalmente ritenuto una pratica scorretta,perchè non si fa niente?E non dico a livello nazionale (perchè i singoli Stati su tale materia non hanno voce in capitolo) ma a livello europeo.Guardate che non sono le grandi aziende a rimetterci!!Non sono le multinazionali!!Perchè chi spende 300-400 euro per le scarpe della tod's se ne fotte che quelle cinesi constano 10 euro...A rimetterci saranno le piccole e medie imprese che costituiscono l'ossatura della nostra economia e per che cosa?Per finanziare uno stato dittatoriale e sfruttatore...Pensiamoci bene...


P.s. Beppe Grillo ha detto "Se mandassimo Cgil,Cisl e Uil in Cina,questa fallirebbe nel giro di un mese" e non credo che abbia tutti i torti...

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Amiamo la franchezza di quelli che ci amano. La franchezza degli altri la chiamiamo insolenza - André Maurois
Per essere felici bisognerebbe vivere.Ma vivere è la cosa più rara al mondo.Molta gente esiste:ecco tutto - Oscar Wilde

[ Questo messaggio è stato modificato da: Hamish il 12-03-2005 alle 14:29 ]



Hamish, tutto quello che dici è giusto, su una sola cosa non sono d'accordo e cioè sul fatto che le grandi industrie non avrebbero svantaggi da quest'invasione di mercato dall'oriente.Proprio l'altro giorno, passavo davanti ad un negozio di scarpe che aveva esposte scarpe a prezzi veramente stracciati ed erano pure belle e di qualità.Ora, per venderle così a basso costo, vuol dire che le ha comprate da qualche rivenditore che gliele ha vendute a prezzo economico, a questo punto potrebbero essere anche i cinesi,che ne sappiamo,ma comunque lui fa affari, è, infatti uno dei negozi più frequentati.Allora, se tutti i commercianti cominciano ad agire così, non saranno loro a chiudere bensì i grandi fornitori.E' vero che i ricchi se ne fregano del costo elevato della merce ma è anche vero che esiste una grosssa fetta di acquirenti, che non disponendo di molto denaro, si riverseranno su questi"negozi economici".Sbaglio?
_________________
E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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millio

Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
Inviato: 12-03-2005 15:05  
Concordo con Hamish integralmente per quel che concerne il mancato rispetto dei diritti dei lavoratori in Cina. Non ho altro da aggiungere.
Vorrei però chiedere una cosa, se magari qualcuno che studia economia o che è laureato in economia riesce a rispondere.
Che utilità possono portare i dazi ?
Le persone con cui ho parlato, ma nessuno di economia e commercio, e che però hanno studiato esami attinenti, mi han detto che possono servire solo nel brevo periodo, risultando totalmente inutili in seguito. E ho sentito anche un'intervista di Della Valle, che non possiamo certo considerare un imprenditore incapace, il quale ha affermato anch'egli la totale inutilità dei dazi.
Ora, vorrei certo capire meglio, ma se gli unici concordi con i dazi sono i leghisti, e nessun altro appare convinto della loro utilità, dubito che questa sia una misura valida. E mi appare semplicemente la solita sparata elettorale leghista, anche se certo la questione cinese nei prossimi anni diventerà ancora più attuale.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 12-03-2005 15:10  
Proporre i dazi è un mezzo per arginare l'invadenza del commercio cinese ed altri mercati, ma è un forte controsenso nei riguardi della globalizzazionee della linea politica ed economica dell'UE!Mah, certo che seguire le coordinate economiche è da impazzire!
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 12-03-2005 15:23  
quote:
In data 2005-03-12 15:03, ginestra scrive:
quote:
In data 2005-03-12 11:02, Hamish scrive:
Ora,volendo riportare il discorso su un piano intellettualmente più valido di quello proposto da lemona (che odia i leghisti ma che parla proprio come loro...),c'è da dire che il problema cinese è reale e va affrontato.Mi meraviglio di chi come Julian si definisce comunista ma poi dimentica che in Cina non c'è il minimo rispetto per la tutela dei lavoratori,per l'assistenza previdenziale,per il potere d'acquisto dei salari e così via.La Lega ha posto sul tavolo (coi suoi modi cazzuti come al solito) un problema di grande importanza,e cioè:perchè dobbiamo accettare che i prodotti di uno Stato che viola molte delle regole del libero mercato,per non parlare della tutela dei lavoratori devono invadere il nostro paese,mandando in crisi le medie e piccole aziende e provocando un grave danno per la nostra economia?

Guardate che il dumping è universalmente ritenuto una pratica scorretta,perchè non si fa niente?E non dico a livello nazionale (perchè i singoli Stati su tale materia non hanno voce in capitolo) ma a livello europeo.Guardate che non sono le grandi aziende a rimetterci!!Non sono le multinazionali!!Perchè chi spende 300-400 euro per le scarpe della tod's se ne fotte che quelle cinesi constano 10 euro...A rimetterci saranno le piccole e medie imprese che costituiscono l'ossatura della nostra economia e per che cosa?Per finanziare uno stato dittatoriale e sfruttatore...Pensiamoci bene...


P.s. Beppe Grillo ha detto "Se mandassimo Cgil,Cisl e Uil in Cina,questa fallirebbe nel giro di un mese" e non credo che abbia tutti i torti...

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Per essere felici bisognerebbe vivere.Ma vivere è la cosa più rara al mondo.Molta gente esiste:ecco tutto - Oscar Wilde

[ Questo messaggio è stato modificato da: Hamish il 12-03-2005 alle 14:29 ]



Hamish, tutto quello che dici è giusto, su una sola cosa non sono d'accordo e cioè sul fatto che le grandi industrie non avrebbero svantaggi da quest'invasione di mercato dall'oriente.Proprio l'altro giorno, passavo davanti ad un negozio di scarpe che aveva esposte scarpe a prezzi veramente stracciati ed erano pure belle e di qualità.Ora, per venderle così a basso costo, vuol dire che le ha comprate da qualche rivenditore che gliele ha vendute a prezzo economico, a questo punto potrebbero essere anche i cinesi,che ne sappiamo,ma comunque lui fa affari, è, infatti uno dei negozi più frequentati.Allora, se tutti i commercianti cominciano ad agire così, non saranno loro a chiudere bensì i grandi fornitori.E' vero che i ricchi se ne fregano del costo elevato della merce ma è anche vero che esiste una grosssa fetta di acquirenti, che non disponendo di molto denaro, si riverseranno su questi"negozi economici".Sbaglio?


No,non sbagli,il problema è che le grando multinazionali si rivolgona ad una fetta più piccola del mercato ma enormemente più facoltosa,quelli che per intenderci non hanno il problema di arrivare a fine mese...Secondo te perchè non vengono presi provvedimenti contro la Cina e addirittura alcuni come Della Valle (citato da millio) sono contrari a questi provvedimenti?Per come la vedo io è che le grandi imprese hanno addirittura paura di prendere misure contro la Cina perchè hanno un gran paura di perdere quello che è il mercato più grande del mondo,quello dei nuovi ricchi cinesi!!Come pensate che reagirebbe la Cina ad eventuali dazi sui propri prodotti?Non si farebbe alcun tipo di problema nel fare altrettanto o addirittura nel vietare l'importazione dei prodotti dei paesi che impongono queste misure..E chi sarebbe a rimetterci?Le piccole imprese che producono per un mercato nazionale o addirittura regionale,o le grandi multinazionali del settore che vedrebbero sfumare la possibilità di inondare un mercato di un miliardo di persone?Certo non tutti i cinesi possono permettersi un vestito di Armani,ma le persone facoltose in Cina sono tante,tantissime anche se un piccolissima parte di tutto il popolo cinese..E questa preoccupazione traspare anche nelle parole di Della Valle se leggi meglio l'articolo (per millio).Infatti lui dice che non bisogna dimenticarsi che l'Italia è soprattutto un paese d'esportazione,ecco dove sta la sua paura..

Se poi aggiungiamo che in un sistema di libero mercato il sistema dei dazi risulta quasi inconcepibile ecco che abbiamo un quadro della situazione.Poi non è detto che i dazi siano l'unica misura possibile,sicuramente ce ne sono molte altre da poter prendere anche se non sono un esperto del settore.


Così è perlomeno come vedo io la questione,spero che possano esserci altri pareri su cui articolare una discussione.
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 12-03-2005 15:54  
Scusate ma voi non guardate mai le etichette dei vostri abiti , delle vostre scarpe?
Non avete mai notato che le corporations occidentali fabbricano quei prodotti proprio in Cina?
L'ho già scritto nelle favole del capitalismo: quello che fanno è sfruttare la manodopera a basso costo dei cinesi per rvendere i loro prodotti a prezzi esorbitanti.
Non c'è alcun diritto sindacale. Non c'è nulla di nulla. Centinaia di corporations occidentali sfruttano la manodopera cinese per aumentare i loro profitti. L'unica differenza è che mentre queste rivendono i prodotti a prezzi esorbitanti, i cinesi, che applicano gli stessi identici metodi , li vendono a prezzi inferiori. Tutto qui.


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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 12-03-2005 16:45  
Quilty lascia perdere.Mi stupisco di star ancora qui a discutere.Veramente..mi si dice ancora che la Cina è comunista,che io sono comunista e quindi filo-cinese.La Cina è già una delle 3 massime potenze imperialiste del mondo,è la massima patria del capitalismo oggi, perchè i lavoratori non godono di nessuna tutela.Si sta verificando in Cina ciò che accadeva in Inghilterra a fine 700'-inizio 800' .Però contro l'ottusità non posso farci nulla, IO.La storia sì.Si continui pure a credere che l'ingresso della Cina nei mercati non produca nessun effetto (ma li sta già producendo:in Germania hanno riportato l'orario di lavoro a 40 ore in determinati settori,hanno abbassato i salari , anche da noi diverse industrie sono in crisi).Gli stessi politici non parlano d'altro.Vi tirano per il culo,ma ogni tanto qualche sassolino dalla scarpa se lo tolgono. Pochi giorni fa in Tv ho sentito un rappresentate della maggioranza dire che i nuovi contratti introdotti con la riforma Biagi sono stati resi necessari dall' ingresso dei prodotti cinesi nei nostri mercati,e che lo stato è nato come macchina da guerra,e non come soggetto pubblico che offre servizi.Io parlo di fatti,di dati,di problemi concreti che colpiranno anche voi e non me visto che appartengo alla classe dominante che tanto critico.Ma va bene così.
Continuiamo pure a discutere della Lega fingendo che le sue sparate non stiano già preparando il terreno per uno scontro all'interno di tanti cervelli.
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paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale.

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