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Autore ANCHE PER GLI OBESI VIA LIBERA AD ASSEGNO INVALIDITA', siete d'accordo?
gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 15-09-2004 08:47  
da ansa:
CASSAZIONE: ANCHE PER GLI OBESI VIA LIBERA AD ASSEGNO INVALIDITA'
MEDICINA: MAPPA DELL'OBESITA' IN ITALIA PER OVER 65


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ROMA - Cresce l'obesita' tra gli italiani e la Cassazione prende atto che il fenomeno del sovrappeso sta un po' stretto nei limiti previsti dal Ministero delle Finanze per concedere l'assegno di invalidita' a chi ha molti chili di troppo. Per questo la Suprema Corte ha stabilito che non sono piu' vincolanti le tabelle - fissate da un decreto ministeriale del 1992 - usate per misurare il punteggio di invalidita' e che attribuiscono una percentuale di handicap agli obesi che in nessun caso supera il 40 per cento (per avere l'assegno serve il 74 per cento). Ad avviso dei magistrati di legittimita', invece, specie nelle forme gravi di accumulo adiposo, occorre valutare questa disfunzione in ''maniera svincolata dai limiti tabellari'' e dare punti piu' elevati, superiori al 40 per cento, a chi ha un rapporto molto squilibrato tra altezza e peso corporeo.

A questa decisione - sentenza 16251 della Prima sezione civile - ha portato la vicenda della signora Rita G. di Torino, un metro e mezzo di altezza per 130 chili, concentrati soprattutto sulle cosce. Proprio per le sue dimensioni, Rita aveva chiesto di essere dichiarata invalida al 74 per cento, ma il ministero aveva bocciato la sua richiesta. Cosi' la donna si e' rivolta (senza successo) alla magistratura che per due volte - prima il Tribunale e poi la Corte di Appello torinese - le rispose che, nonostante la mole, non raggiungeva il punteggio necessario. Il consulente tecnico, infatti, dopo aver sottolineato ''l'obesita' ginoide con aspetto elefantiaco delle cosce'' di Rita, concludeva la sua perizia dicendo che, ''secondo le tabelle ministeriali per l'invalidita' civile'', poteva darle solo il 40% di invalidita'. Dunque, niente assegno.

Contro il ''no'' Rita si e' rivolta alla Cassazione e il suo ricorso ha fatto breccia tra i giudici che lo hanno accolto, nonostante il parere contrario espresso dalla Procura che aveva, addirittura,chiesto la declaratoria di ''inammissibilita' '' del reclamo. In particolare, i supremi giudici hanno affermato che e' vero che le tabelle ''includono l'obesita' nella fascia di invalidita' dal 31 al 40%'', ma tale percentuale e' calcolata in riferimento a persone che hanno un ''indice di massa corporea compreso tra 35 e 40'', che non tiene conto delle nuove forme di obesita' o di quelle piu' gravi. Rita, ad esempio, ha un indice di massa corporea - calcola la Suprema Corte - del 57,7 che ''si ottiene, in base alle indicazioni ministeriali, dividendo il peso del soggetto per il quadrato della sua statura espresso in metri''. Nel caso in questione, spiegano gli 'ermellini': ''kg 130: 2,25 (1,50 per 1,50)= 57,77''. Deve quindi concludersi - afferma la Cassazione - che una ''situazione'' come quella di Rita ''richiede una indagine diretta ad acclarare il grado di invalidita', svincolata dai limiti specificati dalle tabelle''.

In pratica, adesso, alle persone 'oversize', potra' essere riconosciuto un punteggio di handicap maggiore del 40 per cento dato che - per effetto di questa decisione della Suprema Corte - i periti chiamati a valutare il livello di obesita' dovranno tenere presente non piu' solo le tabelle, ormai inadeguate per misurare le nuove obesita', bensi' la reale situazione ''invalidante'' di chi e' afflitto da questa malattia


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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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Petrus

Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
Inviato: 15-09-2004 09:29  
visto che sono di gran lunga sopra i 90 sono molto d'accordissimo





P.S.:scusa gats ma non ho resistito
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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate"

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pkdick

Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
Inviato: 15-09-2004 09:49  
mi sembra giusto, laddove sussista reale invalidità. Non posso dire altro perchè non conosco bene il problema.
Aggiungo solo che la pseudo-campagna del governo per sensibilizzare alle tematiche dell'obesità e della corretta alimentazione mi pare del tutto inutile ed inadeguata, puramente di facciata.
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Quattro galìne dodicimila

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KaiserSoze


Reg.: 02 Ott 2001
Messaggi: 6945
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
Inviato: 15-09-2004 10:45  
quote:
In data 2004-09-15 09:49, pkdick scrive:
mi sembra giusto, laddove sussista reale invalidità. Non posso dire altro perchè non conosco bene il problema.
Aggiungo solo che la pseudo-campagna del governo per sensibilizzare alle tematiche dell'obesità e della corretta alimentazione mi pare del tutto inutile ed inadeguata, puramente di facciata.




Quoto e mi associo
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Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 15-09-2004 12:04  
Allora ingrasserò e potrò fare pensionamento anticipato?
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E tu, lenta ginestra,che di selve odorate queste campagne dispogliate adorni, anche tu presto alla crudel possanza soccomberai del sotterraneo foco, che ritornando al loco già noto, stenderà l'avaro lembo su tue molli foreste.......

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 15-09-2004 12:07  
Causa di servizio: la professoressa, con gravi lacune di orientamento e di identificazione nell'apparato scolastico, è diventata depressa e bulimica, quindi, passata a dovere in visita medica collegiale,si dichiara inabile all'insegnamento e messa in pensione, prima del previsto!

La Riforma Moratti è responsabile della mia crisi esistenziale!
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Hellboy

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 4287
Da: Rio Bo (es)
Inviato: 15-09-2004 15:42  
mi sembra giusto solo nel caso in cui l'obesita' comporti problemi fisici o comportamentali che limitano la normale attivita' lavorativa e non dell'obeso.
ma e l'anoressia?
è esclusa perche' è senz'altro curabile?
vado fuori tema.
pardon.

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ginestra


Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
Inviato: 15-09-2004 16:14  
Finora ho scherzato, ma l'assegno di invalidità ad una persona eccessivamente grassa mi sembra eccessivo, scusate il bisticcio.Chi è obeso lo è per due motivi principali,o mangia e allora si metta a dieta, oppure ha qualche disfunzione tiroidea o di tipo similare, allora si curi.
Lo Stato non può accollarsi tutti i problemi dei cittadini, quando questi siano accomodabili e non irreversibili.
Mi viene da pensare a quelli che hanno fatto istanza di causa di servizio, veramente malati a livello cronico, ed hanno dovuto fare una lunga lunga trafila all'ospedale militare,affinché gli venisse veramente riconosciuta la malattia, ad altri che hanno la pensione di invalidità, invece, e stanno meglio di me,e, soltanto perché avevano qualche santo in Paradiso, hanno percorso una via senza ostacoli.
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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 15-09-2004 18:35  
Hai ragione Ginestra:però io dico che la pensione va corrisposta finchè non si supera
il problema.L'ideale sarebbe condurre indagini approfondite caso per caso,ma
ci vorrebbe troppo sia in termini di tempo
che di costi.

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Saeros

Reg.: 27 Mag 2004
Messaggi: 7565
Da: Napoli (NA)
Inviato: 15-09-2004 19:05  
mi ricordo una puntata dei Simpson che parlava di questo... Homer ingrassava per arrivare ai 300 chili per poter lavorare a casa e incassare l'assegno di invalidita`. e se lo facessero anche qui? in fondo, ingrassare e` possibile... e se uno lo fa apposta ci riesce benissimo, secondo me.
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Mizar:Sae è da interpretare stile rebus..
Un Lugubre Equivoco

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 15-09-2004 19:07  
io sono pienamente d'accordo con Ginestra.
I casi di persone iperobese per malfunzioni fisiche sono minime in proprozione a chi arriva a quelle condizioni solo perchè vittima del proprio carattere.
Un conto è chi diventa invalido(anche per colpa sua, ad esempio un inceidente in macchina)completamente in un attimo, un altro chi lo diventa progressivamente, e per quanto malato psicologicamnte, non pone alcun rimedio.
Ci sarebbe una brutta, orribile battuta, a tal riguardo che non cito completamnte,ma che a grandi linee diceva che nei campi di concentramento non ce ne'erano di questi problemi...

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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 15-09-2004 19:20  
Non bisogna ingigantire i problemi,ma neanche pensare che siano tutte cazzate o
furberie per non lavorare.Se l'obesità e figlia di un problema psicologico non è più
una malattia,seppur sui generis??

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 16-09-2004 02:22  
si, e infatti avevo cercato di implementare tale concezione nella mia considerzione, però la ritengo una malattia molto meno grave di altre, quindi non degna di particolari sostegini economici.
Piuttosto, vetiamo a supermarket,mercati e alimnetari di vendere determinati alimneti agli obesi.
Certo bisognerebbe vedere quanti ripetterebbero il divieto...

(logico che sto solo fantasticando)
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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 16-09-2004 11:16  
quote:
In data 2004-09-16 02:22, gatsby scrive:
si, e infatti avevo cercato di implementare tale concezione nella mia considerzione, però la ritengo una malattia molto meno grave di altre, quindi non degna di particolari sostegini economici.
Piuttosto, vetiamo a supermarket,mercati e alimnetari di vendere determinati alimneti agli obesi.
Certo bisognerebbe vedere quanti ripetterebbero il divieto...

(logico che sto solo fantasticando)



Su questo hai perfettamente ragione.PErò
temo che fra 30 anni saremo come i tedeschi
o gli americani..un popolo di obesi.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 16-09-2004 11:22  
la malattia del benessere, si cura dando soldi...
Un bel paradosso!
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