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Autore in ottantamila per CIRO e DIEGO
eraclito

Reg.: 14 Mar 2005
Messaggi: 4702
Da: Siano (SA)
Inviato: 11-06-2005 06:40  
Quattordici anni dopo il doloroso addio, Napoli riabbraccia il proprio Re. Nella festa di Ciro Ferrara, Diego Armando Maradona torna al San Paolo e regala emozioni ancora più forti di quando il suo sinistro inventava traiettorie impossibili, incantava i portieri, i tifosi e non solo quelli del Napoli, una squadra, una città al quale l'ex Pibe de Oro ha regalato due storici scudetti e una Coppa Uefa. Maradona è stato l'idolo di tutti quelli che amano il calcio, ma per i napoletani è stato un vero e proprio Re, un grande amore che 14 anni fa fu costretto a scappare dall'Italia per la droga, l'unico avversario che Maradona non è riuscito a dribblare, ma che da più di un anno è uscito dalla sua vita. "Vedere Diego in queste condizioni è davvero splendido, se penso a come era prima mi vengono i brividi", parole di Fabio Capello, uno che difficilmente si lascia prendere dalle emozioni. Ma oggi ognuno dei 70mila spettatori del San Paolo, ogni telespettatore che ha assistito al Ferrara Day in tv, avrà avuto il magone nell'assistere al giro di campo di Maradona e nell'ascoltare l'incredibile boato che lo stadio ha riservato al suo Re.

"Diego The King" c'era scritto in uno striscione che occupava tutta la curva e che è stato esposto al giro di campo di Diego, anche Maradona, in ottima forma e dimagrito di almeno una quarantina di chili, aveva le lacrime agli occhi.

Era la festa di Ciro Ferrara, un uomo che si è confermato grandissimo regalando alla sua gente il ritorno di Diego Armando Maradona, accettando di diventare quasi una comparsa di fronte ad un attore protagonista per eccellenza come l'ex Pibe de Oro. Per festeggiare i 22 anni di carriera di Ferrara c'erano tutti i più grandi campioni che hanno giocato insieme e contro il difensore napoletano che oggi, a 38 anni, ha dato il suo addio al calcio giocato. In campo il Napoli dei tempi di Ferrara: con Alemao, Giordano, Careca, Bagni, Fonseca, Zola ma anche un improponibile (per i chili di troppo), ma simpaticissimo Garella, oltre a De Napoli, Bruscolotti e così via.

Con la maglia della Juve Zidane, Vialli, Deschamps, Del Piero, Di Livio, Nedved, Ravanelli, Buffon, Ibrahimovic campioni di ieri e di oggi, ma tutti emozionati per il grande abbraccio che Napoli ha riservato a Maradona e a Ferrara.

C'è stata anche una partita, aperta dal gol di Ciro Ferrara. Un bel colpo di tacco su assist di Giordano per battere Buffon e poco importa se c'era un fuorigioco di una decina di metri. "Ma è il suo ultimo gol, Ciro non segnerà più", ha commentato l'arbitro Pierluigi Collina, incalzato da Massimo Mauro in campo con l'auricolare e nel doppio ruolo di giocatore e opinionista Sky.

Nell'intervallo altra sorpresa: con il ritorno di Maradona in campo. Questa volta Diego ha preso il microfono e ha parlato alla sua gente. "Voglio ringraziare Ferrara che mi ha dato la possibilità di tornare a Napoli, la città e la gente mi mancava davvero tanto - ha detto Diego -. Spero che questa strada sia quella che mi possa riportare per qualche giorno a Napoli, vedremo se questa strada sarà lunga o corta, ma oggi mi avete dimostrato che non vi siete dimenticati di me e di questo io e le mie figlie vi ringraziamo di cuore". Difficile parlare di una partita che non c'è stata, ma dopo il primo gol di tacco di Ferrara, ancora di tacco, questa volta di Fonseca, è arrivato il raddoppio del Napoli dopo appena 39 secondi. Al 10' il 3-0 di Pecchia, poi al 12' Ravanelli ha accorciato le distanze nonostante il disperato tentativo di recupero di Cannavaro, poi rimproverato da Ferrara per il fallito salvataggio. Poi il 4-1, un gran gol di Ciro Muro, l'uomo che sostituiva Maradona. Sulla panchina della Juve Capello, su quella del Napoli Bianchi e Bigon. "In questa grande giornata di festa voglio ricordare Giuliano Giuliani, è l'unico del nostro Napoli a non esserci", così Albertino Bigon, un altro grande, come uomo e come tecnico. Ultime note per l'ingresso in campo di Ferrara junior, che ha giocato col Napoli, e l'uscita di Ciro con un'emozionante e toccante giro di campo al ritmo di "Ciro, Ciro". In tribuna, in piedi ad applaudire Ferrara, Diego Armando Maradona e l'ex moglie Claudia Villafane.


La Repubblica

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sgamp2003


Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
Inviato: 11-06-2005 12:34  
A parte il fatto di essere tifosi o no, questi due giocatori han fatto la storia del calcio.
Ferrara è indubbiamente, assieme a Franco Baresi, il miglior difensore che l'Italia abbia mai avuto(il suo degno erede è ora Fabio Cannavaro) e Maradona, a parte i suoi gravi problemi personali, è stato una vera e propria delizia del calcio; guardarlo giocare era un vero piacere.


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Viviamo, mia Lesbia, ed amiamoci, e le chiacchiere dei vecchi arcigni stimiamole tutte due soldi.
I soli possono sorgere e tramontare; noi, una volta che la breve luce è tramontata, dobbiamo dormire un unica notte eterna.(Catullo)

[ Questo messaggio è stato modificato da: sgamp2003 il 11-06-2005 alle 16:46 ]

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 11-06-2005 12:56  
Mi spiace per Ferrara che l'attenzione di tutti i mezzi di comunicazione (e, sempre tramite i mezzi sopracitati, sembra anche dei compaesani) sia stato praticamente rivolto solo a Maradona.Ed è un peccato perché Ferrara meritava sicuramente di più (anche se considerarlo il migliore insieme a Baresi mi pare eccessivo, comunque è un grande giocatore e sportivo).


Ma tanto per curiosità, se Maradona è così legato a Napoli perché in 14 anni non s'è mai fatto vedere mentre è andato dalla Carrà?

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 11-06-2005 12:57  
Non ho mai capito tutte quelle persone che fanno la fila per vedere campioni di sport o attori famosi fare ciao ciao con la mano. Figurarsi una intera città che si ferma. Ecco se invece maradona palleggiasse.. se ne potrebbe riparlare.
La natura umana mi è avulsa in questo caso.
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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Drugo80


Reg.: 10 Ott 2004
Messaggi: 536
Da: pavia (PV)
Inviato: 11-06-2005 18:41  
quote:
In data 2005-06-11 12:57, ipergiorg scrive:
Non ho mai capito tutte quelle persone che fanno la fila per vedere campioni di sport o attori famosi fare ciao ciao con la mano. Figurarsi una intera città che si ferma. Ecco se invece maradona palleggiasse.. se ne potrebbe riparlare.
La natura umana mi è avulsa in questo caso.




forse la riconoscenza e l affetto nn fanno parte della natura umana da te intesa?
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