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Autore il mito di gilles villeneuve
Ayrtonit
ex "ayrtonit"

Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
Inviato: 03-08-2004 14:26  
ieri sera sfide ha proposta una bellissima puntata dedicata a gilles villeneuve.io ne avevo letto la biografia, ma queste immagini e interviste mi hanno colpito molto.anzitutto perchè gilles era una grande persona, leale, generosa, spontanea, che credeva nell'amicizia e nei rapporti veri. e poi sul versante sportivo, secondo me, per quello che ho visto, il secondo pilota della storia dopo ayrton. è vero, non ha mai vinto un mondiale, ma lui diceva spesso che non gli interessava nulla vincere il mondiale, ma solo correre. secondo me villeneuve il mondiale non l'ha vinto solo perchè non l'ha voluto. certe sue imprese, io in dieci di formula uno, dal 94 ad oggi , non le ho mai viste, e il mitico schumi se le sogna di notte. il duello ruota a ruota con arnoux è il più bello di tutta la f1, il suo giro senza ruota solo per andare nei box e ritirarsi, la sua corsa senza alettone!!!la gara dove per più di venti giri tenne dietro laffite e altre cinque macchine che gli stavano a due decimi, e per far ciò dovette taglair ogni curva fineno spesso sull'erba!!queste imprese, queste follie sono l'emblema di quello che villeneuve era:l'incarnazione della passione. unica molla che lo spinse a correre sempre al limite e oltre!un personaggio stupendo e indimenticabile, che i tifosi ferrari spero non abbiano davvero rimpiazzato con schumacher..
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH

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Emanuele75

Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 267
Da: Valeggio sul Mincio (VR)
Inviato: 03-08-2004 15:16  
Villeneuve è stato un grande della F1, non si può negarlo e in quanto a cuore e a spettacolo non è stato secondo a nessuno, purtroppo la bravura di un pilota non si vede solo dal cuore, ma che ci piaccia o no si vede dai risultati: Villeneuve è morto a 34 anni dopo aver vinto 6 G.P. e nessun campionato mondiale. Schumacher alla sua età sta per vincere il suo settimo mondiale con 85 Gran Premi vinti.
Sicuramente se dovessi scegliere un personaggio a cui voler bene, sportivamente parlando, sceglierei Villeneuve.
Ma se fossi il direttore tecnico della Ferrari o di qualsiasi altra scuderia non avrei dubbi: Michael Schumacher è il più grande pilota di tutti i tempi, antipatico forse, ma il più grande.
Forse sono più fortunati i tifosi della Moto G.P. che in Valentino rossi hanno trovato un pilota con entrambe le caratteristiche!
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Our motto: Apocalypse Now

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ECHOES

Reg.: 23 Set 2003
Messaggi: 129
Da: ANCONA (AN)
Inviato: 03-08-2004 15:19  
Nessuno lo rimpiazzera' nel cuore dei ferraristi.Neanche Senna, se fosse approdato alla casa di maranello (non nascose mai il desiderio di terminare la carriera sotto l'effigia del cavallino rampante),avrebbe potuto...ne Shumy potra' mai (per quanto immenso e fautore principale e imprescindibile della folgorante rinascita delle rosse).Villeneuve fu uno di quei personaggi (un kamikaze nel vero senso della parola)il cui istinto conduce inevitabilmente all'autodistruzione.Un fulmine a ciel sereno che squarcia il "sistema";un bagliore accecante tanto intenso quanto fugace("la fiamma che brucia con il doppio dell'intensita' arde la meta' del tempo..").Lui non accettava compromessi.Ne con la vettura,ne con la scuderia ne tantomeno con il successo.La cosa che desiderava piu' di tutte era quella di sentir sanguinare il pedale dell'acceleratore.Tutto il resto lo considerava futile e inutile.Il suo cuore(o la sua anima?) governava il resto del corpo,la ragione se ne stava buona buona rannicchiata in un cantone,in attesa di una chiamata che non e' mai arrivata.Per questo regalava emozioni di una intensita' quasi dolorosa.Per questo i ferraristi lo ameranno sempre piu' di chiunque altro.Lui era Jill,Jill Villeneuve.

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Julian

Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
Inviato: 03-08-2004 17:17  
Villeneuve è stato l'unico pilta che pur
vincendo solo 6 Gp(meno di Coulthartd) è
rimasto nel cuore di tutti gli appassionati,
perchè era talento allo stato puro..gli
mancava quel briciolo di concretezza,di
sano realismo,di voglia cruda di vincere
(le caratteristiche cha accomunano ad esempio due grandissimi molto diversi fra
loro com Senna e Schumi) che trasformano
un talento per quanto immenso in un fuoriclasse vero.

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christabel

Reg.: 02 Ago 2004
Messaggi: 1644
Da: cremona (CR)
Inviato: 10-08-2004 11:33  

Jiles, uno dei pochi talenti della formula1 scomparso troppo presto e che non ha potuto dimostrare al 100% le sue potenzialità...
_________________
Lunga ed impervia è la strada che dall'Inferno si snoda verso la Luce...

"Paradiso perduto - J.Mylton"

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