| Autore |
tragica situazione delle curve italiane |
Drugo80
Reg.: 10 Ott 2004
Messaggi: 536
Da: pavia (PV)
|  Inviato: 12-05-2005 18:24 |
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quote:
In data 2005-05-12 14:35, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2005-05-12 14:11, Drugo80 scrive:
lo so benissimo che si sta anche in piedi
se guardi sono gli stessi che vanno allo stadio ......
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CHE DELINQUENTI!!
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trovami una frase in cui parlo di delinquenti
evidentemente avete la coda di paglia
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mi ero THE GUESTIZZATO un attimo 
e cmq meglio coda di paglia che orecchie da coniglio.(cosa centra?boh!suonava bene 
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LA JUVE SIAMO NOI
FANCULO A CHI NON HA PERMESSO IL SEGUITO DI SUCKER FREE CITY DI SPIKE LEE(2004)DOPO LA PUNTATA PILOTA |
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theguest
Reg.: 13 Apr 2005
Messaggi: 1189
Da: etere (es)
| | Inviato: 12-05-2005 20:13 |
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In data 2005-05-12 14:35, Tenenbaum scrive:
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In data 2005-05-12 14:11, Drugo80 scrive:
lo so benissimo che si sta anche in piedi
se guardi sono gli stessi che vanno allo stadio ......
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CHE DELINQUENTI!!
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trovami una frase in cui parlo di delinquenti
evidentemente avete la coda di paglia
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o forse la coscienza sporca...
ma tanto queste cose non le so, non faccio il tifoso di professione quindi non posso capire una mazza.
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solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13089
Da: genova (GE)
| | Inviato: 13-05-2005 10:56 |
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per la cronaca: la monetina nella partita all'olimpico era stata tirata dalla tribuna vip dove stanno tutti seduti e comodi.
Comunque: per CONSUETUDINE ormai da decenni in gradinata si sta in piedi. la regola i stare seduti c'è sempre stata, dal momento che ci sono le panche. Ma, per fortuna, le autorità non hanno sprecato completamente le loro doti cerebrali e si sono rese conto che tutto sommato stare i piedi non avrebbe fatto male a nessuno, che tutto sommato si poteva TOLLERARE il fatto che nelle curve si sta in piedi, per i motivi che nei precedenti post vi ho detto.
Ora spunta l'uefa che, visti soprattutto i recenti episodi di "violenza" negli stadi italiani (derby di roma, monetina lanciata all'olimpico sull'arbitro, derby di milano ecc...), sta sempre più col fiato sul collo alle autorità italiane.
Pare che a genova, alla fine, metteranno i seggiolini lasciando un bel po' di spazio tra un seggiolino e l'altro in modo che la gente possa stare in piedi. Mi scappa da ridere. Non era meglio mmantenere la consuetudine di restare in piedi senza sedie, che oltretutto sono pericolose??
Quando ci sono situazioni di questo tipo, in ogni caso, la TOLLERANZA ZERO può solo fare male a tutti. Nessuno può trarne beneficio. Quando ci sono delle culture radicate è dura riuscire ad estirparle. E è anche sbagliato.
Se poi la "tolleranza zero" diventa una farsa come tutto in italia (lasciare lo spazio tra un seggilino e l'altro per far si che si stia in piedi) diventa forse apprezzabile per lo sforzo di comprensione da parte delle autorità (parlo almeno di quelle genovesi), ma fa sorridere la pateticità di certe situazioni.
PS: una coinsuetudine, lo insegnano in "diritto", va manyenuta ed è irragionevole cambiare le regole così dall'oggi al domani, specialmente quando queste non hanno mai cretao problemi.
Per chi vuole guardarsi la partita sedto c'è distinti e tribuna, i popolari sono per chi vuole vivere la partita e, soprattutto, per chi non ha i mezzi economici sufficienti.
Ora c'è la pay tv. per chi vuole guardarsi la partita seduto con i pop corn rivolgeteevi a sky tv.
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 13-05-2005 11:21 |
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quote:
In data 2005-05-13 10:56, RICHMOND scrive:
Per chi vuole guardarsi la partita sedto c'è distinti e tribuna, i popolari sono per chi vuole vivere la partita e, soprattutto, per chi non ha i mezzi economici sufficienti.
Ora c'è la pay tv. per chi vuole guardarsi la partita seduto con i pop corn rivolgeteevi a sky tv.
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I popolari sono per chi non puo' permettersi i prezzi degli altri settori. E sono i più!
La partita la vivo anche io, anche se non canto e incito dal primo minuto: io voglio vedere giocare a pallone e stop.
Lo stare in piedi o seduto per me non cambia nulla, anzi io le partite preferisco vederle in piedi, se devo scegliere. Il provvedimento serve ad avere stadi ordinati, non calche informi di gente ammassata ed ingovernabile. Basterebbe mettere i numeri nelle gradinate ma poi succederebbe che i più se ne fregano del numero e fanno come han sempre fatto...
La tiritera su Sky risparmiala, le partite sono molto meglio dal vivo per una serie di motivi; anche semplicemente sotto l'aspetto della visione tecnica: la TV appiattisce e ti fa vedere una porzione minuscola di campo (non vedi come si muovono le squadre ed i giocatori senza palla per esempio).
Vabbè, mo' basta! Tanto le nostre posizioni reciproche son chiare ed inconciliabili!
Mi metto in silenzio stampa per 10 giorni (ha portato bene alla Giuve chissà che non lo porti anche al Cesena).
Ho detto.
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Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13089
Da: genova (GE)
| | Inviato: 13-05-2005 11:41 |
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[quote]In data 2005-05-13 11:21, gongolante scrive:
quote:
In data 2005-05-13 10:56, RICHMOND scrive:
Mi metto in silenzio stampa per 10 giorni (ha portato bene alla Giuve chissà che non lo porti anche al Cesena).
Ho detto.
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anche il genoa è in silenzio stampa. Come la mettiamo?
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 07-06-2005 00:28 |
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Finalmente qualcosa si muove... la fonte è il Corriere.
ROMA - Il ministro dell'Interno Beppe Pisanu ha annunciato che dal prossimo campionato arriveranno negli stadi di calcio i biglietti nominativi. La misura era stata da molti invocata come un deterrente contro gli atti di violenza. Pisanu ha annunciato che sono stati firmati 3 nuovi decreti, al termine dell'incontro che lo stesso ministro ha avuto con i colleghi della cultura e delle innovazioni tecnologiche, Rocco Buttiglione e Luigi Stanca e con i vertici del mondo dello sport, il presidente del Coni, Gianni Petrucci, e quello della Figc, Franco Carraro.
Ecco le novità principali previste dai decreti:
BIGLIETTI NOMINALI - Dal prossimo campionato i biglietti dovranno essere «nominativi, numerati ed abbinati ad un posto a sedere» ed avranno il «regolamento d'uso dell'impianto». La responsabilità dell'emissione e della vendita è delle società sportive, che devono dotarsi di «sistemi informatizzati che consentano la registrazione di dati, la verifica elettronica del biglietto, l'anticontraffazione e gli eventuali passaggi a persone diverse dall'acquirente». Anche il personale di servizio all'interno degli stadi, inoltre, avrà un accredito con nome e foto. Il decreto stabilisce poi che i biglietti per il settore ospiti dovranno essere di colore diverso e «saranno emessi e distribuiti almeno cinque giorni prima della competizione cui si riferiscono». Il giorno della partita, inoltre, sarà vietata la vendita dei biglietti «nell'area di servizio esterna dell'impianto sportivo».
VIDEOSORVEGLIANZA - Misura organizzativa, la definisce il Viminale, «di assoluto rilievo», soprattutto per quanto riguarda l'applicazione della normativa concernente la cosiddetta flagranza differita. Gli apparati dovranno essere realizzati dalle società utilizzatrici dell'impianto e saranno gestiti «da una sala apposita ospitata nel centro radio per la sicurezza delle manifestazioni sportive, coordinato dal funzionario di ps dirigente del servizio di ordine pubblico». Il decreto prevede inoltre «la registrazione completa» dell'evento sportivo, «compreso l'eventuale ingresso dei tifosi prima della gara per preparare le coreografie», che sarà disponibile «per 7 giorni dopo l'incontro». La videosorveglianza, infine, può essere estesa anche nelle zone all'esterno dello stadio ma non proprio adiacenti, attraverso «le telecamere cittadine». Ciò, spiega il Viminale, «consente l'ottimale applicazione della legge in materia di arresto in flagranza differita anche lungo le vie di trasporto». La decisione di utilizzare le telecamere piazzate nei vari punti della città spetta al prefetto.
SICUREZZA IMPIANTI - Il terzo decreto prevede una serie di misure logistico-amministrative per rendere più sicuri gli impianti e riguarda, in particolare, la separazione del campo di gioco dalle tribune e la presenza di steward sulle gradinate. Il provvedimento introduce innanzitutto il concetto di «stadio polifunzionale»; disciplina, poi, il «sistema delle separazioni con l'abbattimento delle barriere tra pubblico e campo di gioco, conservando però la possibilità di rialzarle in caso di incontri a rischio e su richiesta del questore» e il «sistema delle aree di sicurezza per la realizzazione del prefiltraggio e filtraggio degli spettatori». Infine, il decreto introduce una norma su cui il ministro Pisanu ha insistito molto sottolineando anche oggi la necessità di «impegnare le società di calcio ad assumere responsabilità più ampie per contribuire a prevenire e contrastare la violenza». In pratica, il decreto affida alle società «l'obbligo di impiegare proprio personale per il controllo, l'accoglienza e l'indirizzamento degli spettatori all'interno degli stadi». Dei veri e propri steward dunque, cui spetterà il compito di far rispettare le regole all'interno degli impianti.
FLAGRANZA - Il responsabile del Viminale ha anche detto che il decreto sulla «flagranza differita andrà rinnovato perché quelle misure hanno dato risultati ampiamente positivi consentendo di ridurre a metà i casi di incidenti veri e propri». Una posizione condivisa anche dal presidente della Figc, Franco Carraro: «Auspico - ha detto - che il governo vari entro il primo luglio il nuovo decreto legge». Il problema della violenza negli stadi e nelle manifestazioni sportive, ha aggiunto il ministro, è «una questione che interessa milioni di cittadini e sportivi veri». Per questo è fondamentale «restituire alle manifestazioni sportive le loro innate caratteristiche di divertimento».
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E' ok per me! |
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Drugo80
Reg.: 10 Ott 2004
Messaggi: 536
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 07-06-2005 16:07 |
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quote:
In data 2005-06-07 00:28, sloberi scrive:
Finalmente qualcosa si muove... la fonte è il Corriere.
ROMA - Il ministro dell'Interno Beppe Pisanu ha annunciato che dal prossimo campionato arriveranno negli stadi di calcio i biglietti nominativi. La misura era stata da molti invocata come un deterrente contro gli atti di violenza. Pisanu ha annunciato che sono stati firmati 3 nuovi decreti, al termine dell'incontro che lo stesso ministro ha avuto con i colleghi della cultura e delle innovazioni tecnologiche, Rocco Buttiglione e Luigi Stanca e con i vertici del mondo dello sport, il presidente del Coni, Gianni Petrucci, e quello della Figc, Franco Carraro.
Ecco le novità principali previste dai decreti:
BIGLIETTI NOMINALI - Dal prossimo campionato i biglietti dovranno essere «nominativi, numerati ed abbinati ad un posto a sedere» ed avranno il «regolamento d'uso dell'impianto». La responsabilità dell'emissione e della vendita è delle società sportive, che devono dotarsi di «sistemi informatizzati che consentano la registrazione di dati, la verifica elettronica del biglietto, l'anticontraffazione e gli eventuali passaggi a persone diverse dall'acquirente». Anche il personale di servizio all'interno degli stadi, inoltre, avrà un accredito con nome e foto. Il decreto stabilisce poi che i biglietti per il settore ospiti dovranno essere di colore diverso e «saranno emessi e distribuiti almeno cinque giorni prima della competizione cui si riferiscono». Il giorno della partita, inoltre, sarà vietata la vendita dei biglietti «nell'area di servizio esterna dell'impianto sportivo».
VIDEOSORVEGLIANZA - Misura organizzativa, la definisce il Viminale, «di assoluto rilievo», soprattutto per quanto riguarda l'applicazione della normativa concernente la cosiddetta flagranza differita. Gli apparati dovranno essere realizzati dalle società utilizzatrici dell'impianto e saranno gestiti «da una sala apposita ospitata nel centro radio per la sicurezza delle manifestazioni sportive, coordinato dal funzionario di ps dirigente del servizio di ordine pubblico». Il decreto prevede inoltre «la registrazione completa» dell'evento sportivo, «compreso l'eventuale ingresso dei tifosi prima della gara per preparare le coreografie», che sarà disponibile «per 7 giorni dopo l'incontro». La videosorveglianza, infine, può essere estesa anche nelle zone all'esterno dello stadio ma non proprio adiacenti, attraverso «le telecamere cittadine». Ciò, spiega il Viminale, «consente l'ottimale applicazione della legge in materia di arresto in flagranza differita anche lungo le vie di trasporto». La decisione di utilizzare le telecamere piazzate nei vari punti della città spetta al prefetto.
SICUREZZA IMPIANTI - Il terzo decreto prevede una serie di misure logistico-amministrative per rendere più sicuri gli impianti e riguarda, in particolare, la separazione del campo di gioco dalle tribune e la presenza di steward sulle gradinate. Il provvedimento introduce innanzitutto il concetto di «stadio polifunzionale»; disciplina, poi, il «sistema delle separazioni con l'abbattimento delle barriere tra pubblico e campo di gioco, conservando però la possibilità di rialzarle in caso di incontri a rischio e su richiesta del questore» e il «sistema delle aree di sicurezza per la realizzazione del prefiltraggio e filtraggio degli spettatori». Infine, il decreto introduce una norma su cui il ministro Pisanu ha insistito molto sottolineando anche oggi la necessità di «impegnare le società di calcio ad assumere responsabilità più ampie per contribuire a prevenire e contrastare la violenza». In pratica, il decreto affida alle società «l'obbligo di impiegare proprio personale per il controllo, l'accoglienza e l'indirizzamento degli spettatori all'interno degli stadi». Dei veri e propri steward dunque, cui spetterà il compito di far rispettare le regole all'interno degli impianti.
FLAGRANZA - Il responsabile del Viminale ha anche detto che il decreto sulla «flagranza differita andrà rinnovato perché quelle misure hanno dato risultati ampiamente positivi consentendo di ridurre a metà i casi di incidenti veri e propri». Una posizione condivisa anche dal presidente della Figc, Franco Carraro: «Auspico - ha detto - che il governo vari entro il primo luglio il nuovo decreto legge». Il problema della violenza negli stadi e nelle manifestazioni sportive, ha aggiunto il ministro, è «una questione che interessa milioni di cittadini e sportivi veri». Per questo è fondamentale «restituire alle manifestazioni sportive le loro innate caratteristiche di divertimento».
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si il garante della privacy ha già espresso i suoi dubbi....
i biglietti nominali...va bene:"prego prego avanzare con carta d identità e passaporto in mano..!!".siamo alla frutta
l impressione che ho è che nn cambierà poi cosi tanto almeno l anno prox
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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LA JUVE SIAMO NOI
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 07-06-2005 18:17 |
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quote:
In data 2005-06-07 16:07, Drugo80 scrive:
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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Tutto dipende dalla decisione con cui si prenderanno certe misure. Io sono piuttosto pessimista invero.
Ho detto.
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 07-06-2005 19:29 |
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quote:
In data 2005-06-07 16:07, Drugo80 scrive:
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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Se dopo che qualche "malato" rompe un po' troppo le palle viene sbattuto in galera credo che il suddetto guarirà.
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E' ok per me! |
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Drugo80
Reg.: 10 Ott 2004
Messaggi: 536
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 07-06-2005 21:38 |
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quote:
In data 2005-06-07 19:29, sloberi scrive:
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In data 2005-06-07 16:07, Drugo80 scrive:
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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Se dopo che qualche "malato" rompe un po' troppo le palle viene sbattuto in galera credo che il suddetto guarirà.
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quel SE è grosso come 1 casa.x me ci vorranno altri 3-4 anni almeno x arrivare a ciò
e se ho ragione,questo vuol dire che l anno prox si potrebbero verificare situazioni MOLTO pericolose.le MEZZE MISURE fanno piu danni che altro.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Drugo80 il 07-06-2005 alle 21:40 ] |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 08-06-2005 00:40 |
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Può essere ma naturalmente spero che ti stia sbagliando.
Allora forse è meglio lasciare le cose così come sono?
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Drugo80
Reg.: 10 Ott 2004
Messaggi: 536
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 08-06-2005 22:14 |
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quote:
In data 2005-06-08 00:40, sloberi scrive:
Può essere ma naturalmente spero che ti stia sbagliando.
Allora forse è meglio lasciare le cose così come sono?
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bella domanda!!
lo sai come la penso...VEDREMO
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13089
Da: genova (GE)
| | Inviato: 09-06-2005 11:11 |
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In data 2005-06-07 16:07, Drugo80 scrive:
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In data 2005-06-07 00:28, sloberi scrive:
Finalmente qualcosa si muove... la fonte è il Corriere.
ROMA - Il ministro dell'Interno Beppe Pisanu ha annunciato che dal prossimo campionato arriveranno negli stadi di calcio i biglietti nominativi. La misura era stata da molti invocata come un deterrente contro gli atti di violenza. Pisanu ha annunciato che sono stati firmati 3 nuovi decreti, al termine dell'incontro che lo stesso ministro ha avuto con i colleghi della cultura e delle innovazioni tecnologiche, Rocco Buttiglione e Luigi Stanca e con i vertici del mondo dello sport, il presidente del Coni, Gianni Petrucci, e quello della Figc, Franco Carraro.
Ecco le novità principali previste dai decreti:
BIGLIETTI NOMINALI - Dal prossimo campionato i biglietti dovranno essere «nominativi, numerati ed abbinati ad un posto a sedere» ed avranno il «regolamento d'uso dell'impianto». La responsabilità dell'emissione e della vendita è delle società sportive, che devono dotarsi di «sistemi informatizzati che consentano la registrazione di dati, la verifica elettronica del biglietto, l'anticontraffazione e gli eventuali passaggi a persone diverse dall'acquirente». Anche il personale di servizio all'interno degli stadi, inoltre, avrà un accredito con nome e foto. Il decreto stabilisce poi che i biglietti per il settore ospiti dovranno essere di colore diverso e «saranno emessi e distribuiti almeno cinque giorni prima della competizione cui si riferiscono». Il giorno della partita, inoltre, sarà vietata la vendita dei biglietti «nell'area di servizio esterna dell'impianto sportivo».
VIDEOSORVEGLIANZA - Misura organizzativa, la definisce il Viminale, «di assoluto rilievo», soprattutto per quanto riguarda l'applicazione della normativa concernente la cosiddetta flagranza differita. Gli apparati dovranno essere realizzati dalle società utilizzatrici dell'impianto e saranno gestiti «da una sala apposita ospitata nel centro radio per la sicurezza delle manifestazioni sportive, coordinato dal funzionario di ps dirigente del servizio di ordine pubblico». Il decreto prevede inoltre «la registrazione completa» dell'evento sportivo, «compreso l'eventuale ingresso dei tifosi prima della gara per preparare le coreografie», che sarà disponibile «per 7 giorni dopo l'incontro». La videosorveglianza, infine, può essere estesa anche nelle zone all'esterno dello stadio ma non proprio adiacenti, attraverso «le telecamere cittadine». Ciò, spiega il Viminale, «consente l'ottimale applicazione della legge in materia di arresto in flagranza differita anche lungo le vie di trasporto». La decisione di utilizzare le telecamere piazzate nei vari punti della città spetta al prefetto.
SICUREZZA IMPIANTI - Il terzo decreto prevede una serie di misure logistico-amministrative per rendere più sicuri gli impianti e riguarda, in particolare, la separazione del campo di gioco dalle tribune e la presenza di steward sulle gradinate. Il provvedimento introduce innanzitutto il concetto di «stadio polifunzionale»; disciplina, poi, il «sistema delle separazioni con l'abbattimento delle barriere tra pubblico e campo di gioco, conservando però la possibilità di rialzarle in caso di incontri a rischio e su richiesta del questore» e il «sistema delle aree di sicurezza per la realizzazione del prefiltraggio e filtraggio degli spettatori». Infine, il decreto introduce una norma su cui il ministro Pisanu ha insistito molto sottolineando anche oggi la necessità di «impegnare le società di calcio ad assumere responsabilità più ampie per contribuire a prevenire e contrastare la violenza». In pratica, il decreto affida alle società «l'obbligo di impiegare proprio personale per il controllo, l'accoglienza e l'indirizzamento degli spettatori all'interno degli stadi». Dei veri e propri steward dunque, cui spetterà il compito di far rispettare le regole all'interno degli impianti.
FLAGRANZA - Il responsabile del Viminale ha anche detto che il decreto sulla «flagranza differita andrà rinnovato perché quelle misure hanno dato risultati ampiamente positivi consentendo di ridurre a metà i casi di incidenti veri e propri». Una posizione condivisa anche dal presidente della Figc, Franco Carraro: «Auspico - ha detto - che il governo vari entro il primo luglio il nuovo decreto legge». Il problema della violenza negli stadi e nelle manifestazioni sportive, ha aggiunto il ministro, è «una questione che interessa milioni di cittadini e sportivi veri». Per questo è fondamentale «restituire alle manifestazioni sportive le loro innate caratteristiche di divertimento».
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si il garante della privacy ha già espresso i suoi dubbi....
i biglietti nominali...va bene:"prego prego avanzare con carta d identità e passaporto in mano..!!".siamo alla frutta
l impressione che ho è che nn cambierà poi cosi tanto almeno l anno prox
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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se chi va blaterando che il biglietto nnominale garantisce sicurezza fosse stato presente a genova in piazza Portello presso la sede del genoa store in occasione della prevendita di genoa venezia...forse sul biglietto nominale si ricrederebbe.
code di quattrocento metri sotto il sole senza dover rilasciare dati personali.
Vi immaginate se avessero anche dovuto lasciare nome e cognome quanto tempo si sarebbe perso. Sopttolineando che bisogna stamparli ad uno ad uno sul momento i biglietti in questo modo. Io dico la mia: questa è l'ennesima cazzata delle autorità.
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sempre e ovunque gladiatori a sostegno dei nostri colori.
Vis et Honor
[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 09-06-2005 alle 11:13 ] |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 09-06-2005 11:36 |
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quote:
In data 2005-06-07 21:38, Drugo80 scrive:
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In data 2005-06-07 19:29, sloberi scrive:
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In data 2005-06-07 16:07, Drugo80 scrive:
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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Se dopo che qualche "malato" rompe un po' troppo le palle viene sbattuto in galera credo che il suddetto guarirà.
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quel SE è grosso come 1 casa.x me ci vorranno altri 3-4 anni almeno x arrivare a ciò
e se ho ragione,questo vuol dire che l anno prox si potrebbero verificare situazioni MOLTO pericolose.le MEZZE MISURE fanno piu danni che altro.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Drugo80 il 07-06-2005 alle 21:40 ]
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su questo ha ragione Drugo o si parte in quarta con misure repressive o si rischia di ottenere più danni che altro.
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13089
Da: genova (GE)
| | Inviato: 09-06-2005 11:41 |
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In data 2005-06-09 11:36, ipergiorg scrive:
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In data 2005-06-07 21:38, Drugo80 scrive:
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In data 2005-06-07 19:29, sloberi scrive:
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In data 2005-06-07 16:07, Drugo80 scrive:
io andrò cmq allo stadio anche senza biglietto e come me tutti gli altri "malati".
poi come ho letto altrove....nn so se gli converrà tanto tenerci fuori piuttosto che dentro!!!
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Se dopo che qualche "malato" rompe un po' troppo le palle viene sbattuto in galera credo che il suddetto guarirà.
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quel SE è grosso come 1 casa.x me ci vorranno altri 3-4 anni almeno x arrivare a ciò
e se ho ragione,questo vuol dire che l anno prox si potrebbero verificare situazioni MOLTO pericolose.le MEZZE MISURE fanno piu danni che altro.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Drugo80 il 07-06-2005 alle 21:40 ]
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su questo ha ragione Drugo o si parte in quarta con misure repressive o si rischia di ottenere più danni che altro.
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io dico solo una cosa: se sabato sera tutto va come deve andare....una delle prime partite di campionato del prossimo anno sarà proprio genoa milan.
O forse genoa juve o gneoa inter. Visto che loro sono prima fascia e noi terza.
Vedremo che misure prenderanno.
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