> > Critica il critico - Andrea D'Addio rielaborato da Alessio Guzzano di City |
Autore |
Andrea D'Addio rielaborato da Alessio Guzzano di City |
stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 16-05-2007 10:52 |
|
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-05-2007 15:12 |
|
|
Skualo
Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 18-05-2007 17:45 |
|
Infatti dicevo: " a parte gli scherzi"....
hehe mi devi dire chi leggerebbe un'analisi filmica. Dai solo un pubblico d'Essai, ma una testata deve mirare all'utile soprattutto.... E' la dura legge del mercato.
Il tuo discorso sulla scopiazzatura è plausibile. Tuttavia considera anche che molto spesso la situazione è questa: a scopiazza b; c scopiazza a; d scopiazza c... e cosi' via. E tramite internet è facilissimo. A questo punto.... chi ha copiato chi? Scatole cinesi infinite. Pe rcui qualche "furbetto" si ritiene al sicuro e con la coscienza apposto..hehe.
E' un paradosso dai.
Il mio ragionamento voleva soprattutto sottolineare il fatto che probabilmente chi ti ha copiato dimostra poco amore verso il suo intelletto e verso il Cinema. Perchè non c'e' niente di più scontato, facile ed ovvio che esprimere le proprie idee su ciò che si ama.
Certo, se poi uno si trova a farlo per necessità e solo per lavoro di routine.....
_________________ .:You may visit my CineBlog:. profilm |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 18-05-2007 19:17 |
|
skualo sta dicendo che gatsby scopiazza!!!!!
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 18-05-2007 20:19 |
|
|
Skualo
Reg.: 01 Mag 2005 Messaggi: 758 Da: Venezia (VE)
| Inviato: 18-05-2007 23:09 |
|
Eh ma chi copia parola per parola è un povero coglione, dai. Ecco, questi andrebbero appesi per le palle al pubblico ludibrio... .
Sono d'accordo che sia meglio scrivere stronzate di propria mano piuttosto che copiarle da altri... almeno si mantiene una certa autorialità.
_________________ .:You may visit my CineBlog:. profilm |
|
Maresca
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2111 Da: Siviglia (es)
| Inviato: 13-07-2007 15:27 |
|
Certo però che gentaglia, la recensione quelli di Nocturno non l'hanno mica tolta! |
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 13-07-2007 15:44 |
|
|
Maresca
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2111 Da: Siviglia (es)
| Inviato: 13-07-2007 15:49 |
|
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 20-12-2007 00:47 |
|
|
Hias84
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 21-12-2007 15:28 |
|
Beh, l'ho letta adesso... e devo dire che sono proprio molto molto simili! Non saprei cosa dire... forse, come qualcuno dopo ha detto (scusate, ma non ricordo chi) questa ha semplicemente fatto una ricerca su google, copia e incolla, un paio di correzioni e via. L'idea che possa trattarsi di uno "straordinario" caso mi sembra un pò stiracchiata... mah!
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 21-02-2008 00:00 |
|
quote: In data 2007-04-20 20:32, gatsby scrive:
altro caso, davvero vergognoso:
Questa la mia recensione su Filmup di Le avventure galanti del giovane Moliere:
http://filmup.leonardo.it/moliere.htm
Tutte le biografie di Molière parlano di una sua assenza lunga e misteriosa cominciata all'età di 22 anni (1644). E' da questa premessa che parte la storia narrata da "Le avventure galanti del giovane Molière" terzo film del regista francese Laurent Tirard qui anche sceneggiatore assieme a Grégoire Vigneron. L'ipotesi è quella che la cauzione per uscire dal carcere, a causa dei troppi debiti accumulati dalla propria compagnia teatrale (fatto vero), sia stata pagata da Monsieur Jourdain, un facoltoso commerciante desideroso di imparare l'arte di recitare e entrare nelle grazie di una giovane nobile. Una volta giunto nella casa dell'uomo, Molière per non destare i sospetti della signora Jourdain (Laura Morante), si fingerà prete. Almeno finché non si sentirà attratto dalla donna, e sarà costretto a gettare la maschera...
Tirard e Vigneron costruiscono l'avventura di Molière come se fosse una sua stessa opera. Ecco quindi un tono a metà tra farsa e dramma, personaggi che fingono continuamente se non improvvisarsi attori (Monsieur Jourdain davanti alla giovane aristocratica vestito da donna, Laura Morante che finge il rapimento della figlia, lo stesso Molière che fa il prete) e un'unità di spazio (la residenza dei due coniugi) rispettata, ma non troppo. Una sovrastruttura non pesante, ma che aggiunge ancor più spessore ad un film di per sé divertente e interessante, che può essere apprezzato anche senza tutti questi ragionamenti sopra. Può darsi che la coda sentimentale non fosse necessaria (l'addio alla casa era già un bel finale), ma si sarà voluto cercare di dare più spessore a un Molière forse apparso prima troppo farfallone. Azzeccato anche il cast con un Romain Duris (L'appartamento spagnolo, Tutti i battiti del mio cuore) davvero eccellente. Un film sentito e adatto a tutti.
Questa quella di Tale Grazia Monteleone su nocturno: http://www.nocturno.it/op/mostraSchedaPop.php?tabella=recensioni&gruppo=Cinema&idRecord=20070414151356
Tutte le biografie di Molière parlano di una sua assenza lunga e misteriosa iniziata all’età di 22 anni (1644). È da questa premessa che parte il film Le avventure galanti del giovane Molière, terzo film del regista francese Laurent Tirard, qui anche sceneggiatore assieme a Grégoire Vigneron. L’ipotesi è quella che il “pegno” per uscire dal carcere, in cui Molière sarebbe stato rinchiuso a causa dei debiti contratti dalla propria compagnia teatrale, fosse stato pagato da Monsieur Jourdain, un “borghese gentiluomo”, che l’avrebbe portato poi a casa sua. Lì Molière si sarebbe finto prete per insegnargli di nascosto l’arte della recitazione e come entrare nelle grazie di una giovane nobildonna, Célimène (Ludivine Sagnier), una vedova civettuola, protagonista dei bei salotti di tutta Parigi. Salvo incontrare la bella Elmire (una Laura Morante lucida, seducente e commovente), moglie del possidente, a complicare un po’ la storia.
Tirard e Vigneron costruiscono l'avventura di Jean-Baptiste Poquelin, detto Molière, come se fosse una sua stessa opera, associando lo studio dei costumi ad un’accurata analisi sociale. I lavori teatrali del celeberrimo commediografo francese consistevano sovente in una raffigurazione obiettiva, non ideologica, dell’ambiente borghese, abitato da formidabili caratteri (l’avaro, il malato immaginario, l’ipocrita), o, meglio, incarnazioni univoche di istanze psicologiche assolute.
Le avventure galanti del giovane Molière risulta così una storia inventata, ma ispirata allo spirito dei lavori del suo protagonista reale. Il tono della commedia, a metà tra farsa e dramma, risulta disinvolto. E il gioco metacinematografico, con i personaggi che fingono continuamente, sino ad improvvisarsi attori, funziona. Bravi gli interpreti: Romain Duris, capace di rendere l’umanità e i dubbi del protagonista, e soprattutto Fabrice Luchini, che cancellando l’immagine di un Jourdain sciocco e ridicolo, lo sostituisce con un personaggio sfaccettato e credibilissimo.
Grazia Monteleone
---
Questa persona scrive anche per Sentieri Selvaggi, oltre che per una bella riuvista come Nocturno.Non si vergogna?
|
guardate qui che piega ha preso la storia...
http://www.nocturno.it/bbforum/smf/index.php?topic=4726.0
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
|
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 21-02-2008 03:24 |
|
sei una pippa, e pure ipocrita. e naturalmente sei grazia montenapoleone
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
|
utopia
Reg.: 29 Mag 2004 Messaggi: 14557 Da: Smaramaust (NA)
| Inviato: 21-02-2008 11:35 |
|
e se invece i due autori fossero la stessa persona?
mi spiego: per creare un caso attorno ad una recensione (per altro pesantuccia da leggere) di un film completamente balengo come le disgraziate avventurette del giovane moliere, l'autore si è inventato un alter ego femminile che scrive su un altro sito di cinema.
riporta, variando su e giù qualche parola e poi parte con la querelle...due pagine di topic qui due pagine là, articolesse dedicate alla forma mentis internettiana, p2p, nani e ballerine...
Fermatelo!
_________________ Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
|
vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 21-02-2008 16:01 |
|
quote: In data 2008-02-21 03:24, sandrix81 scrive:
sei una pippa, e pure ipocrita. e naturalmente sei grazia montenapoleone
|
e anche guzzano (e a questo punto ti devi vergognare veramente)
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
|
|
0.127581 seconds.
|