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LA CRITICA E IL CINEMA POST MODERNO |
Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 01-03-2008 00:45 |
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Sono autonome,anche se ripeto il cinema senza la letteratura sarebbe stato solo performance art. E nn si puo pensare di ridurre luno allaltra come fate nel topic dei coen. |
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 01-03-2008 19:11 |
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Il cinema può stare benissimo anche senza letteratura.
E di esempi ce ne sono a bizzeffe.
Non tutti gli sceneggiatori sono scrittori o romanzieri (e direi che a volte non è proprio un male che sia così)
_________________ Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 03-03-2008 13:09 |
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quote: In data 2008-02-29 23:13, Hegel77 scrive:
Ma no invece ti voglio proprio provocare.
Continuate a menarla con il primato della letteratura sulle altre arti e a farvi le seghe con il vostro teatro filmato.
Il cinema è la supremazia dell'immagine, la capacità di riassumere cento pagine in cinque secondi di piano sequenza, e milioni di anni con uno stacco netto del montaggio.
E' musica, è filosofia, è pittura.
E' un compendio di tutte le arti figurative, il potere dello sguardo, il mistero di essere osservati.
E' soggettiva che diventa oggettiva, è un primo piano che non ha bisogno di parole scritte, un occhio reciso da un rasoio
Non so quale sarà l'arte del XXI secolo, quella del XX è stata sicuramente il Cinema
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aparte che quoto piu' o meno tutto quello che ha scritto valpa, ma il punto e' che se il cinema e' tanto un' ALTRA cosa perche' associarla a teorie che sembrano prese di peso dai miei libri di letteratura dell'universita'. poi mi sembrano comunque principi legati alla narrativita' e non certo all'ineffabilita' del visivo puro.
ad ogni modo a quanto pare il post moderno e' gia' finito o entrato in una fase successiva.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 03-03-2008 18:31 |
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quote: In data 2008-03-03 13:09, vietcong scrive:
quote: In data 2008-02-29 23:13, Hegel77 scrive:
Ma no invece ti voglio proprio provocare.
Continuate a menarla con il primato della letteratura sulle altre arti e a farvi le seghe con il vostro teatro filmato.
Il cinema è la supremazia dell'immagine, la capacità di riassumere cento pagine in cinque secondi di piano sequenza, e milioni di anni con uno stacco netto del montaggio.
E' musica, è filosofia, è pittura.
E' un compendio di tutte le arti figurative, il potere dello sguardo, il mistero di essere osservati.
E' soggettiva che diventa oggettiva, è un primo piano che non ha bisogno di parole scritte, un occhio reciso da un rasoio
Non so quale sarà l'arte del XXI secolo, quella del XX è stata sicuramente il Cinema
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aparte che quoto piu' o meno tutto quello che ha scritto valpa, ma il punto e' che se il cinema e' tanto un' ALTRA cosa perche' associarla a teorie che sembrano prese di peso dai miei libri di letteratura dell'universita'. poi mi sembrano comunque principi legati alla narrativita' e non certo all'ineffabilita' del visivo puro.
ad ogni modo a quanto pare il post moderno e' gia' finito o entrato in una fase successiva.
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Non capisco tutta questa allergia per il materiale critico, per i testi universitari, per certe teorie che dovrebbero solo solleticare la discussione, il confronto.
Fra l'altro ho citato il pezzo di Pirovano perchè fa una classificazione di caratteristiche che possono essere criticate e discusse una per una.
Secondo me l'atteggiamento pregiudiziale di chiusura mentale verso altre fonti, letterarie e non, universitarie e non, presuppone una grossa insicurezza di fondo.
I sacri testi sono appunto fatti per essere dissacrati, non per essere rifiutati a priori.
Quindi prendiamo il veleno come il veleno, e il cinema come il Cinema.
_________________ Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-03-2008 18:38 |
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Lo ripeto per un'ultima volta.
Cinema e letteratura sono diversi, sono fratellastri, cugini, non certo fratelli.
Ma allo stesso tempo l'una è il padre dell'altro. Ciò che la letteratura ha canonizzato come propria espressione di comunicazione delle sfaccettature dell'umano, il Cinema ha ripreso e riutilizzato, incanalando quest'eredità nei binari del visivo.
_________________ Silencio... |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007 Messaggi: 4447 Da: Napoli (es)
| Inviato: 03-03-2008 18:45 |
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quote: In data 2008-03-03 18:31, Hegel77 scrive:
quote: In data 2008-03-03 13:09, vietcong scrive:
quote: In data 2008-02-29 23:13, Hegel77 scrive:
Ma no invece ti voglio proprio provocare.
Continuate a menarla con il primato della letteratura sulle altre arti e a farvi le seghe con il vostro teatro filmato.
Il cinema è la supremazia dell'immagine, la capacità di riassumere cento pagine in cinque secondi di piano sequenza, e milioni di anni con uno stacco netto del montaggio.
E' musica, è filosofia, è pittura.
E' un compendio di tutte le arti figurative, il potere dello sguardo, il mistero di essere osservati.
E' soggettiva che diventa oggettiva, è un primo piano che non ha bisogno di parole scritte, un occhio reciso da un rasoio
Non so quale sarà l'arte del XXI secolo, quella del XX è stata sicuramente il Cinema
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aparte che quoto piu' o meno tutto quello che ha scritto valpa, ma il punto e' che se il cinema e' tanto un' ALTRA cosa perche' associarla a teorie che sembrano prese di peso dai miei libri di letteratura dell'universita'. poi mi sembrano comunque principi legati alla narrativita' e non certo all'ineffabilita' del visivo puro.
ad ogni modo a quanto pare il post moderno e' gia' finito o entrato in una fase successiva.
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Non capisco tutta questa allergia per il materiale critico, per i testi universitari, per certe teorie che dovrebbero solo solleticare la discussione, il confronto.
Fra l'altro ho citato il pezzo di Pirovano perchè fa una classificazione di caratteristiche che possono essere criticate e discusse una per una.
Secondo me l'atteggiamento pregiudiziale di chiusura mentale verso altre fonti, letterarie e non, universitarie e non, presuppone una grossa insicurezza di fondo.
I sacri testi sono appunto fatti per essere dissacrati, non per essere rifiutati a priori.
Quindi prendiamo il veleno come il veleno, e il cinema come il Cinema.
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Non mi sembra che Viet abbia scritto ciò che stai contestando, ma, se ho ben capito, solo che quelle categorie che tu e Pirovano applicate al cinema sono desunte da teorie che hanno come oggetto principale la letteratura, quindi c'è un incoerenza nel fatto che tu , dopo aver esposto quelle, ti richiami a teorie abbastanza antiquate, risalenti alle epoche in cui bisognava affermare la dignità dell'oggetto cinema, che affermavano l'unicità e l'assoluta irriducibilità del cinema alle altre arti in primo luogo alla letteratura.
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-03-2008 18:50 |
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Scusate ma
niente è irriducibile. Solo Dio, per chi ci crede.
Anche la letteratura ha un origine concreta e precisa.
Ma ammetto di non avere le categorie e la dialettica adatte per proseguire il discorso.
E cmq casomai molte categorie del post provengono dalla psicologia sociale e scienze limitrofe, di cui poi la letteratura si è servita per autodefinirsi.
_________________ Silencio... |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007 Messaggi: 4447 Da: Napoli (es)
| Inviato: 03-03-2008 18:57 |
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Certo, sono categorie che provengono dalla teoria del postmoderno, poi applicata alle forme della narrazione, I suppose... Nemmeno lo so perché non ho letto tutto, ho dato solo uno sguardo e visto che erano le classiche cose... |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-03-2008 20:02 |
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quote: In data 2008-03-03 18:57, Valparaiso scrive:
Certo, sono categorie che provengono dalla teoria del postmoderno, poi applicata alle forme della narrazione, I suppose... Nemmeno lo so perché non ho letto tutto, ho dato solo uno sguardo e visto che erano le classiche cose...
| Lo stesso ho fatto io, non credere.....
_________________ Silencio... |
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 03-03-2008 20:31 |
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quote: In data 2008-03-03 18:38, Fakuser scrive:
Lo ripeto per un'ultima volta.
Cinema e letteratura sono diversi, sono fratellastri, cugini, non certo fratelli.
Ma allo stesso tempo l'una è il padre dell'altro. Ciò che la letteratura ha canonizzato come propria espressione di comunicazione delle sfaccettature dell'umano, il Cinema ha ripreso e riutilizzato, incanalando quest'eredità nei binari del visivo.
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Non sono d'accordo. E ho spiegato perchè.
Rispetto comunque il tuo punto di vista.
Per Valparaiso: io non ho la necessità di difendere il Cinema, il Cinema si difende da solo.
Ma come vedi dal post di Fakuser qui si sta discutendo sui rapporti tra Cinema e Letteratura.
La classificazione iniziale sul cinema post moderno vuole dare lo spunto per confrontarsi su cosa intendiamo per cinema post moderno.
Capisco che è un quesito obsoleto e che il cinema post moderno è morto. Ma mi sembrava interessante sapere da voi quali altri film (oltre i tarantino, i lynch e i coen) potevate classificare in questo genere.
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-03-2008 20:42 |
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Casomai è morto il Cinema e stop. e vive solo il $inema (che poi è "cinema " )
_________________ Silencio... |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007 Messaggi: 4447 Da: Napoli (es)
| Inviato: 03-03-2008 21:01 |
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quote: In data 2008-03-03 20:31, Hegel77 scrive:
quote: In data 2008-03-03 18:38, Fakuser scrive:
Lo ripeto per un'ultima volta.
Cinema e letteratura sono diversi, sono fratellastri, cugini, non certo fratelli.
Ma allo stesso tempo l'una è il padre dell'altro. Ciò che la letteratura ha canonizzato come propria espressione di comunicazione delle sfaccettature dell'umano, il Cinema ha ripreso e riutilizzato, incanalando quest'eredità nei binari del visivo.
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Non sono d'accordo. E ho spiegato perchè.
Rispetto comunque il tuo punto di vista.
Per Valparaiso: io non ho la necessità di difendere il Cinema, il Cinema si difende da solo.
Ma come vedi dal post di Fakuser qui si sta discutendo sui rapporti tra Cinema e Letteratura.
La classificazione iniziale sul cinema post moderno vuole dare lo spunto per confrontarsi su cosa intendiamo per cinema post moderno.
Capisco che è un quesito obsoleto e che il cinema post moderno è morto. Ma mi sembrava interessante sapere da voi quali altri film (oltre i tarantino, i lynch e i coen) potevate classificare in questo genere.
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Ti dirò... La mia idea è che se siamo nel postmoderno, tutti i film fatti in quest'epoca sono per forza postmoderni. Anche se apparentemente non lo sono.
Ma non ho nessuna voglia di rispolverare Jameson, che tra l'altro finalmente è uscito in edizione italiana, quindi lascio a voi il compito di interrogarvi su questo quesito... |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-03-2008 21:10 |
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quote: In data 2008-03-03 21:01, Valparaiso scrive:
quote: In data 2008-03-03 20:31, Hegel77 scrive:
quote: In data 2008-03-03 18:38, Fakuser scrive:
Lo ripeto per un'ultima volta.
Cinema e letteratura sono diversi, sono fratellastri, cugini, non certo fratelli.
Ma allo stesso tempo l'una è il padre dell'altro. Ciò che la letteratura ha canonizzato come propria espressione di comunicazione delle sfaccettature dell'umano, il Cinema ha ripreso e riutilizzato, incanalando quest'eredità nei binari del visivo.
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Non sono d'accordo. E ho spiegato perchè.
Rispetto comunque il tuo punto di vista.
Per Valparaiso: io non ho la necessità di difendere il Cinema, il Cinema si difende da solo.
Ma come vedi dal post di Fakuser qui si sta discutendo sui rapporti tra Cinema e Letteratura.
La classificazione iniziale sul cinema post moderno vuole dare lo spunto per confrontarsi su cosa intendiamo per cinema post moderno.
Capisco che è un quesito obsoleto e che il cinema post moderno è morto. Ma mi sembrava interessante sapere da voi quali altri film (oltre i tarantino, i lynch e i coen) potevate classificare in questo genere.
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Ti dirò... La mia idea è che se siamo nel postmoderno, tutti i film fatti in quest'epoca sono per forza postmoderni. Anche se apparentemente non lo sono.
Ma non ho nessuna voglia di rispolverare Jameson, che tra l'altro finalmente è uscito in edizione italiana, quindi lascio a voi il compito di interrogarvi su questo quesito...
| e appunto questo che dicevo. E' l'epoca a essere postmoderna, non il cinema. (la frase di sandrix.... )
Ma paradossalmente un cinema che non sia postmoderno e che si distacchi quindi dall'eccezione divenuta regola, si sbriciola senza appello nel calderone delle trite banalità.
_________________ Silencio... |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 04-03-2008 12:12 |
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quote: In data 2008-03-03 21:01, Valparaiso scrive:
Ti dirò... La mia idea è che se siamo nel postmoderno, tutti i film fatti in quest'epoca sono per forza postmoderni. Anche se apparentemente non lo sono.
Ma non ho nessuna voglia di rispolverare Jameson, che tra l'altro finalmente è uscito in edizione italiana, quindi lascio a voi il compito di interrogarvi su questo quesito...
| eheh, quotone
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Hegel77
Reg.: 20 Gen 2008 Messaggi: 298 Da: Roma (RM)
| Inviato: 04-03-2008 20:49 |
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Saremo nel post moderno, ma il libro che citate è del 1992 e il cinema post moderno se lo è perso tutto.
E fra l'altro la visione di Jameson è vetero marxista e si riallaccia alla definizione di postmoderno di roccomedia.
Dio è morto, Marx è morto e anche il cinema post moderno non è messo bene
_________________ Dare un senso alla vita può condurre a follie,
ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio |
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