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diventare critico... |
ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 23-01-2004 17:26 |
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quote: In data 2004-01-13 20:24, Natalija scrive:
Già, ma dato che di Crowe non credo ne sia pieno il mondo, noi poveri comuni mortali dobbiamo affidarci alle care vecchie scuole ed ai cari vecchi giornalini scolastici, sperando di essere notati...
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beh ma da una parte è meglio che non tutti lo sappiano fare....secondo me per criticare un film servono alcune conoscenze di base,che possono farsi tutti leggendo qualche libro, tanta tanta passione, talento come giustamente dice nancy,una mimina conoscenza della lingua italiana, (almeno per non sbagliare i verbi )non è proprio per tutti e non è detto che una laurea ti apra le porte,dipende sempre dalle persone stesse e purtroppo dalle conoscenze che si hanno,e dalla fortuna...
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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khristianx
Reg.: 30 Gen 2004 Messaggi: 7 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-01-2004 00:39 |
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Non so se vado fuori tema ma se i critici criticano sempre tutto (mi riferisco nell'ambito cinematografico in questo caso) esisterà mai o gia esiste un qualche film privo di critiche o che piace a tutti?
E daun po che me lo chiedo e vorrei sapere cosa ne pensate voi che siete (da quel che ho letto) molto esperti e sapienti?
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001 Messaggi: 4394 Da: Roma (RM)
| Inviato: 31-01-2004 14:59 |
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critica significa "giudizio", solo in senso lato si può intendere come "giudizio negativo".
_________________ tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 31-01-2004 18:50 |
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quote: In data 2004-01-23 14:54, Superzebe scrive:
quote: In data 2004-01-23 14:26, Natalija scrive:
quote: In data 2004-01-23 12:26, Superzebe scrive:
vero. Io però sto facendo economia, che non c'entra una favazza.
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Non ti si addice assolutamente, tu non sei un soggetto rigoroso e razionale. O perlomeno così sembra da ciò che scrivi.
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ma l'economia non è mica una scienza esatta, anzi...
comunque me lo dicono tutti che non mi ci vedono a fare economia.
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non è una scienza esatta, ma è una scienza triste. ti inviterei a cogliere il riferimento, ma dubito che ti possa sfuggire.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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shyamalan
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 7 Da: roma (RM)
| Inviato: 04-02-2004 20:18 |
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il critico cinematografico dev'essere uno dei lavori più deprimenti al mondo...perchè parli, parli, mentre gli altri fanno i fatti! |
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Natalija
Reg.: 22 Ott 2003 Messaggi: 500 Da: Pianella (PE)
| Inviato: 08-02-2004 20:10 |
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quote: In data 2004-02-04 20:18, shyamalan scrive:
il critico cinematografico dev'essere uno dei lavori più deprimenti al mondo...perchè parli, parli, mentre gli altri fanno i fatti!
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E quì subentra la solita domanda: si può vivere parlando d'arte senza mai farne?
_________________ E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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vietcong
Reg.: 13 Ott 2003 Messaggi: 4111 Da: roma (RM)
| Inviato: 09-02-2004 14:03 |
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e qui subentro la mia risposta: e se anche la critica fosse un'arte?
è fondamentalmente un luogo comune quello secondo cui i critici parlano e gli altri fanno. anche i critici fanno qualcosa: la critica. e non è facile farla bene: è ben diveso che parlare di cinema con un amico al bar. anche se molti scrivono esattamente le cazzate che dicono al bar... ma non tutti. e poi la critica non è solo recensione, c'è anche l'articolo più lungo, il saggio, il libro...
detto questo, io ho sempre un occhio di riguardo per i pareri e i commenti degli artisti stessi, che spesso sono i migiori critici; a tal propostito è un esempio perfetto il viaggio di Scorsese nel cinema americano un'espressione fantastica di passione e competenza.
_________________ La realtà è necessaria a rendere i sogni più sopportabili |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002 Messaggi: 5055 Da: latina (LT)
| Inviato: 09-02-2004 14:16 |
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grandi critici e teorici cinematografici furono i cineasti della nuovelle vague
_________________ ...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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Randyna
Reg.: 03 Nov 2003 Messaggi: 2413 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 09-02-2004 16:04 |
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quote: In data 2004-01-17 19:53, NancyBoy scrive:
non ci vuole una laurea particolare. solo unicamente FORTUNA E TALENTO. ma è difficile, molto difficile
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Concordo...
_________________ VIVI E LASCIA VIVERE... |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003 Messaggi: 13089 Da: genova (GE)
| Inviato: 10-02-2004 16:28 |
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quote: In data 2004-01-08 19:12, akkyuz scrive:
come si fa? bisogna perforza fare l'università? solo così per curiosità...
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nn te lo auguro proprio
_________________ L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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Ascanio
Reg.: 26 Gen 2004 Messaggi: 1277 Da: Arosio (CO)
| Inviato: 18-02-2004 22:50 |
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Agganci giusti. Ci sono critici che prima facevano tutt'altro mestiere.......
_________________ LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX |
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Machina
Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 01-04-2004 23:58 |
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Talento, fortuna, e soprattutto una certa cultura, la quale non può che pretendere attente visioni (i film non comunicano tutto alla prima visione), intense letture (è stupendo approfondire l'arte di un regista o di un qualsiasi autore) e valido studio.
Solitamente funziona come la redazione di un giornale: si comincia come collaboratori e solo successivamente si potrà lavorare 'ufficialmente'.
Consiglio di guardarsi un film con attenzione, magari uscito da poco, prendere un pezzo di carta, scrivere ciò che il film vi ha comunicato e spedire il tutto a qualche redazione.
Non è necessario avere il 'pezzo di carta' conquistato all'Università, però ai giorni d'oggi è un valido - fin troppo restrittivo - biglietto da visita; ovviamente deve riguardare o specifiche facoltà o facoltà attinenti (umanistiche), ma soprattutto bisogna avere passione e saper scrivere. |
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philipcat
Reg.: 08 Feb 2004 Messaggi: 1372 Da: Roma (RM)
| Inviato: 03-04-2004 03:30 |
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Secondo me è un mestiere abusivo e inventato. Tutti siamo critici.
C'è chi dice che chi non sa fare una cosa la critica.
Pirandello sosteneva che l'autore scrive una pièce, il regista ne mette in scena un'altra, gli attori ne recitano una terza, il pubblico ne recepisce un'altra e il critico ne critica un'altra ancora. Ergo...
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Le brave bambine vanno in paradiso.
Quelle cattive vanno dappertutto.
[ Questo messaggio è stato modificato da: philipcat il 03-04-2004 alle 03:36 ] |
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Machina
Reg.: 26 Mar 2004 Messaggi: 116 Da: Brentino Belluno (VR)
| Inviato: 03-04-2004 14:23 |
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Va sfatato il mito che è critico colui che non è riuscito a fare il regista. E' critico (e in Italia ce ne sono pochi) colui che ha una grande passione per il cinema e che prova a trasmettere questa sua passione ai suoi lettori, invitandoli a guardare con occhio critico il nuovo spettacolo come tutto ciò che li circonda |
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angel76st
Reg.: 18 Apr 2004 Messaggi: 1945 Da: ostuni (BR)
| Inviato: 01-05-2004 17:04 |
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Premetto la seguente è un'opinione strettamente personale!
Io credo che una delle funzioni del critico dovrebbe essere principalmente, il far cogliere allo spettatore (che per non sbagliare io considererei alla stregua di un bimbo di 6 anni) i molteplici punti di vista a cui un film puo' essere sottoposto, e farlo nella maniera più semplice e diretta possibile.
Quasi un'ars maieutica!
_________________ "quando vivi nella paura arrivi al punto , che vorresti essere morto." Sonatine. |
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