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Saluti e... Cineforum |
LuxLisbon
Reg.: 13 Ago 2003
Messaggi: 51
Da: Pavia (PV)
|  Inviato: 13-08-2003 18:21 |
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Ciao, sono nuova 
Ho 28 anni e amo il cinema... ma da un po' di tempo un po' meno. Sarà che ultimamente è raro trovare film davvero entusiasmanti (uno però mi è capitato: il bizzarro e magnifico "Secretary"  ) sarà anche per la stanchezza di vedere i film vivisezionati e maltrattati su newsgroup di gente spocchiosissima e su riviste iper-intellettuali. Per dire, ho disdetto il mio abbonamento a Cineforum, stufa di leggere per un articolo acuto, due campati per aria. Sembra che siano lì a scrivere per dimostrare di essere uno più originale, profondo e colto dell'altro. E tra una masturbazione cerebrale e una citazione filosofica ci si dimentica com'era il film nel concreto... E adesso che una mia amica collabora alla rivista, le mie impressioni sono state solo confermate.
Ah, dimenticavo. Io arrivo dal sito di FilmTv. Non so se qualcuno qua l'ha frequentato, di sicuro sì - io ormai lo detesto. E' monopolizzato da un cretino delirante, uno di quei frustrati che si trovano a sfogarsi sul web, e poi non c'è un forum, solo una bacheca su cui volano gli insulti... Echeppalle.
Questo messaggio è comparso anche nel forum delle presentazioni.
Ancora ciao!
Lux
[ Questo messaggio è stato modificato da: LuxLisbon il 13-08-2003 alle 18:27 ] |
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kaladj
Reg.: 24 Giu 2003
Messaggi: 2365
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 14-08-2003 08:05 |
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quote:
In data 2003-08-13 18:21, LuxLisbon scrive:
Ciao, sono nuova
. Sembra che siano lì a scrivere per dimostrare di essere uno più originale, profondo e colto dell'altro. E tra una masturbazione cerebrale e una citazione filosofica ci si dimentica com'era il film nel concreto...
[ Questo messaggio è stato modificato da: LuxLisbon il 13-08-2003 alle 18:27 ]
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Vero vero ce ne sono tanti così...mi ricordo una serie di vhs che compravo tempo fa non ricordo con quale giornale...e dentro la cassetta c'era il commento di un tale Casiraghi...nun ce se capiva na mazza...era proprio uno di quelli che dici tu...leggevi leggevi ed alla fine dicevi ma c'ha detto questo ?  
Invece se vai a leggere le recensioni di filmup (come ho scritto in un altro topic di questa sezione) le troverai probabilmente di tuo gradimento...
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Quante gioie Troppo dolore
d |
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cosmopoli
Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 115
Da: torino (TO)
| | Inviato: 14-08-2003 10:04 |
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Vero la chiarezza è fondamentale e anche la semplicità, che non collima con banalità. Anch'io apprezzo le recensioni di film-up e anche quelli di di 35mm perchè hanno questi requisiti. Quelle di" sentieri selvaggi", invece, a volte( sottilineo non sempre) sono davvero troppo tecniche e cervellotiche, anche se chi le fa ha una profonda cultura cinematografica. Vi è mai capitato un insegnante che sa la sua materia, ma non sa spiegarla.
_________________
il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: cosmopoli il 14-08-2003 alle 10:07 ] |
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LuxLisbon
Reg.: 13 Ago 2003
Messaggi: 51
Da: Pavia (PV)
| | Inviato: 14-08-2003 10:26 |
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Il fatto è che questi non vogliono essere capiti!  Vuoi mettere?... Perderebbero tutto il loro fascino... |
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lupin3rd
Reg.: 06 Apr 2001
Messaggi: 1110
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 14-08-2003 16:46 |
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Benvenuti.
PS - Considero Sentieri dei montai tesi a spellare il prossimo (provare i loro corsi per credere)
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Lupin
(L'uomo che ha lasciato Filmup)
www.filmfilm.it |
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cosmopoli
Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 115
Da: torino (TO)
| | Inviato: 14-08-2003 17:24 |
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quote:
In data 2003-08-14 16:46, lupin3rd scrive:
Benvenuti.
PS - Considero Sentieri dei montai tesi a spellare il prossimo (provare i loro corsi per credere)
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Non osavo dirlo, ma concordo in toto.
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il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo. |
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LuxLisbon
Reg.: 13 Ago 2003
Messaggi: 51
Da: Pavia (PV)
| | Inviato: 14-08-2003 18:12 |
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"Sentieri"?! 
Lux |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 14-08-2003 20:10 |
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I critici cinematografici parlano, parlano, parlano e tutti li giudicano intelligenti, ma sono così pieni di paroloni che nessuno ha mai davvero capito cosa vogliono dire...
_________________
Noi siamo gli stranieri
Del mondo intero
Dovunque noi siamo
Noi siamo fuori
O Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
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cosmopoli
Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 115
Da: torino (TO)
| | Inviato: 14-08-2003 22:06 |
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quote:
In data 2003-08-14 20:10, Cinefila scrive:
I critici cinematografici parlano, parlano, parlano e tutti li giudicano intelligenti, ma sono così pieni di paroloni che nessuno ha mai davvero capito cosa vogliono dire...
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Io però non farei di tutta l'erba un fascio. 
_________________
il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo.
[ Questo messaggio è stato modificato da: cosmopoli il 14-08-2003 alle 22:07 ] |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 15-08-2003 00:34 |
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quote:
In data 2003-08-14 22:06, cosmopoli scrive:
quote:
In data 2003-08-14 20:10, Cinefila scrive:
I critici cinematografici parlano, parlano, parlano e tutti li giudicano intelligenti, ma sono così pieni di paroloni che nessuno ha mai davvero capito cosa vogliono dire...
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Io però non farei di tutta l'erba un fascio.
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il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo.
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Hai ragione...qualcuno si salva...
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Asilo Asilo |
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LuxLisbon
Reg.: 13 Ago 2003
Messaggi: 51
Da: Pavia (PV)
| | Inviato: 15-08-2003 11:19 |
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Avete presente il concetto di "importanzite" inventato da Beppe Severgnini? In due parole, è il modo, tutto italiano, di dire cose semplici con paroloni per farle sembrare appunto più importanti, pompose, profonde. Esempio, gli avvisi ufficiali con giri di parole assurdi. Spesso anche i critici cine italiani ne sono afflitti. Non sarà un caso che io leggo con piacere "Sight&Sound" che è inglese. E' una rivista di alto livello, ma sempre chiarissima e soprattutto concreto nell'approccio ai film!
Lux |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13089
Da: genova (GE)
| | Inviato: 15-08-2003 13:17 |
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quote:
In data 2003-08-13 18:21, LuxLisbon scrive:
Ciao, sono nuova
Ho 28 anni e amo il cinema... ma da un po' di tempo un po' meno. Sarà che ultimamente è raro trovare film davvero entusiasmanti (uno però mi è capitato: il bizzarro e magnifico "Secretary" ) sarà anche per la stanchezza di vedere i film vivisezionati e maltrattati su newsgroup di gente spocchiosissima e su riviste iper-intellettuali. Per dire, ho disdetto il mio abbonamento a Cineforum, stufa di leggere per un articolo acuto, due campati per aria. Sembra che siano lì a scrivere per dimostrare di essere uno più originale, profondo e colto dell'altro. E tra una masturbazione cerebrale e una citazione filosofica ci si dimentica com'era il film nel concreto... E adesso che una mia amica collabora alla rivista, le mie impressioni sono state solo confermate.
Ah, dimenticavo. Io arrivo dal sito di FilmTv. Non so se qualcuno qua l'ha frequentato, di sicuro sì - io ormai lo detesto. E' monopolizzato da un cretino delirante, uno di quei frustrati che si trovano a sfogarsi sul web, e poi non c'è un forum, solo una bacheca su cui volano gli insulti... Echeppalle.
Questo messaggio è comparso anche nel forum delle presentazioni.
Ancora ciao!
Lux
[ Questo messaggio è stato modificato da: LuxLisbon il 13-08-2003 alle 18:27 ]
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Concordo. Ma non solo i critici cinematografici, ma i critici di qualunque cosa.....quando fai Dante a scuola è davvero deprimente sentire certi discorsi.
Per quanto riguarda i critici di cinema......la critica più esilarante è stata quella pubblicata su una rivista (della quale ora nn ricordo il titolo) ke parlava di THE RING. In proposito diceva ke il film lancia un messaggio subliminare, cioè ke la morale del film sarebbe quella della TV ke vuole essere ascoltata, e invece viene dimenticata accesa in un angolo, lasciata lì a trasmettere onde magnetike, ke "uccidono", se nn recepite.
E il guaio di questo genere di critike è ke talvolta possono sembrare anke convincenti! Quando nel film the ring c'è l'inquadratura del palazzo di fronte a quello della protagonista, con tutte le tv accese e non guardate, sembra proprio ke si debba dare ragione al critico ke ha scritto quella roba, ke il messaggio del film sia proprio quello!!! Poi però ti rendi conto ke i film si girano in studi e non i manicomi, e ke i registi sono artisti e non psicopatici.....e ti rendi conto ke un film non è stato fatto per lanciare messaggi subliminari troppo contorti e nascosti (a parte forse alcuni regisi come Linch o Kubrik).
Quindi, secondo me, la maggiorparte delle critike è come quella ke vi ho detto di The Ring.........i critici vanno a cercare significati celati dietro la pellicola, dietro ogni scena o parola del film.....ma in realtà spesso un film è bello solo se guardato senza tante idee strane.
Almeno, io la penso così
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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LuxLisbon
Reg.: 13 Ago 2003
Messaggi: 51
Da: Pavia (PV)
| | Inviato: 15-08-2003 18:06 |
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quote:
[i]In data 2003-08-15 13:17, RICHMOND scrive:
la critica più esilarante ...parlava di THE RING. In proposito diceva ke il film lancia un messaggio subliminare, cioè ke la morale del film sarebbe quella della TV ke vuole essere ascoltata, e invece viene dimenticata accesa in un angolo, lasciata lì a trasmettere onde magnetike, ke "uccidono", se nn recepite
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Uhmmm... qui il discorso si fa delicato, secondo me. Perché è vero che i film parlano per immagini e che le immagini possono essere metaforiche. L'immagine delle case con i televisori accesi è forte e di sicuro ha una valenza critica che il regista ha messo deliberatamente, ma da qui a costruire teorie così arzigogolate... io ci andrei cauta! Comunque ne ho lette di peggiori!
E se avete notato, negli ultimi tempi i critici adorano interpretare tutto in chiave "meta": i film non parlerebbero più della realtà ma solo di sé, del cinema, della morte delle immagini e via delirando... Io mi sono laureata con Canova - che adoro come persona e come insegnante, bravissimo, ma che come critico ama lanciarsi in voli pindarici del genere, e lì mi piace meno...
Ciao ciao!
Lux a casa del suo amore (meglio di niente, come Ferragosto, no?! C'é anche l'aria condizionata...) |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 15-08-2003 20:39 |
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A mio parere sono i critici ke contribuiscono a dare importanza e profodità ad 1 film ke magari non ne aveva...attribuendo significati filosofici e interpretando e meditando a lungo su una pellicola, si possono attribuire ad 1 regista invenzioni o riflessioni ke egli non ha mai partorito...
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Asilo Asilo |
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cosmopoli
Reg.: 30 Lug 2003
Messaggi: 115
Da: torino (TO)
| | Inviato: 15-08-2003 21:51 |
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anche secondo me la critica è fondamentale. La possibilità di interpretarlo in più modi attesta la ricchezza di un qualunque testo filmico o letterario. Certo poi il problema è che molti usano belle parole per non dire nulla di significativo davvero 
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il futuro fallisce.fallisce sempre.Non potrà mai essere il luogo crudele e felice in cui vogliamo trasformarlo. |
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