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Manga: Vagabond, di Takehiko Inoue |
Mizar81
Reg.: 29 Ott 2004
Messaggi: 8463
Da: Latisana (UD)
|  Inviato: 17-04-2005 16:44 |
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In piena riscoperta della mia collezione manga, ecco a voi l'ennesima pallosa dissertazione su un manga, stavolta piuttosto noto...
Ma intanto vi spiego che questa riscoperta è stata causata dal fatto che puntualmente mi metto a seguire serie con cadenze quanto mai irregolari, così intanto che aspetto mi rileggo una decina di volte quello che ho a casa...
Pian piano ve li recensisco tutti  , nella speranza di trovare qualcuno che provi a smontare le mie tesi... 
Allora, ragazzi, di che si parla oggi?
Ta Daaaaa!!!
Lo avete letto nel titolo del topic: il tema è il glorioso e splendido VAGABOND, di Takehiko Inoue.
Andiamo con lo schema che ho seguito per Inferno & Paradiso:
1) L'autore. Che dire su un genio assoluto, riconosciuto come tale in patria e all'estero? Due parole in fretta, il resto è su internet: come molti mangaka si afferma grazie ad un concorso, vinto col breve manga Kaede Purple (protagonista un tal Kaede Rukawa... tratti noti, ma carattere opposto all'amato/odiato omonimo antagonista di Hanamichi!). Trasferitosi a Tokio, collabora con Tsukasa Hojo, autore dell'arcinoto City Hunter (si nota quanto Inoue abbia assimilato dal maestro!). Vari manga brevi, tra cui il curioso esperimento di un manga nato e pubblicato solo in internet (Buzzer Breater), e l'opera che lo ha consacrato: Slam Dunk (ve ne parlerò...  ). Attualmente ha in corso di produzione due opere, il nostro Vagabond e il promettente Real, che di numero in numero dimostrano la crescita artistica di questo mangaka.
2) Vagabond. Da dove comincio?  Edito dalla Planet Manga, prima uscita in Italia nel maggio 2000, ora al numero 31. E' tuttora serializzato e ciò causa uscite irregolari che non fanno altro che aumentare la suspance. Per i molti appassionati ritardatari la Planet ha realizzato una succulenta edizione Deluxe, bella panzuta e in formato originale; non una ristampa, insomma, ma proprio una riedizione curata ex novo, ora al n. 13 (ma si recuperano agevolmente e numeri passati).
- I protagonisti. Il protagonista è uno, Takezo Shinmen, sedicenne scuro e aggressivo del 1600 giapponese, in piena epoca feudale e di scontri tra daimyo. La sua crescita come combattente di katana e come uomo lo porteranno a prendere un altro nome, Musashi Miyamoto, che diverrà storia in Giappone.
Chiunque Takezo/Musashi incontra diventa oggetto per Inoue di un'approfondita analisi psicologica, dagli amici d'infanzia Matahachi e Otsu agli avversari. Ora è poi in corso un lungo flashback su un altro grande della katana... ma per chi volesse leggerlo non svelerò oltre!
- Il disegno. Questa è arte pura. Non si tratta del tipico manga, anzi! Ogni tavola è un piccolo capolavoro, non una caduta di stile. L'ambientazione prettamente montana/collinare offre ad Inoue la possibilità di concentrarsi su una cicala, un ramo spezzato, uno sprazzo di cielo tra gli intricati rami della foresta [dopo gioco un po' con lo scanner per darvi l'idea di cosa intendo]. I personaggi sono caratterizzati da un forte realismo, per cui ci sono pure i brutti e i vecchi (ebbene sì!) e le proporzioni sono pressochè corrette (non siamo abituati a questo, diciamocelo!). Forse a volte può sembrare eccessivamente puntiglioso e precisino, ma devo dire che sa giocare con scelte che potremmo definire di regia: "inquadrature" di particolari, campi lunghi, primi piani che suscitano emozioni, addirittura suoni nella mente! Qui ci vorrebbe chi se ne intende! Per quanto rigurda la tecnica, due parole: uso minimo del retino e giochi di "pennellate" (quelle per scrivere i kanji, per capirsi). Tutto a mano o quasi, insomma!
- I contenuti. Innanzi tutto è storico: il manga è frutto di ricerche approfondite. Poi... forse è pesante per qualcuno, dato che non si ride quasi mai: piuttosto ci si gode un bel sorriso, a volte furbo, a volte sincero, a volte amaro. Ma i sentimenti che suscita sono altri e sono forti. Per questo, ma soprattutto per la violenza e la realisticità degli scontri (le katane tagliano, e bene!), il manga è consigliato a un pubblico maturo. Alle numerose ragazze in ascolto assicuro che non manca il risvolto sentimentale, ma è un filo sottile e nascosto, introdotto da Inoue "solo" per spiegare la maturazione dei suoi protagonista.
3)Curiosità. Ho sproloquiato abbastanza, se qualcuno oserà leggere e rispondere, ne ho altre da dire... ora mi limito a consigliare un'opera/capolavoro di filosofia giapponese: Il libro dei cinque anelli, di Musashi Miyamoto.  Cultura popolare, saggezza zen e Via della Katana. Breve e in massime, edito da un sacco di case editrici anche a pochi €, consigliato!
Non vi posto i links perchè sarebbero uno sterminio... se vedo che vi interessa mi metterò a fare una cernita! Ah, aspettatevi un po' di immagini in diretta dal manga, in settimana!
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"Ehi, per la strada, ehi, voi!
Uscite dalla reggia!
Purifichi ciascuno le sue labbra, in silenzio:
voglio inneggiare sempre a Diòniso come è prescritto."
Dalle Baccanti di Euripide
[ Questo messaggio è stato modificato da: Mizar81 il 17-04-2005 alle 16:52 ] |
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atomico
Reg.: 11 Feb 2005
Messaggi: 223
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 17-04-2005 19:59 |
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A proposito di manga, ci credete che non ne ho mai letto uno ?
Sono grave ?
Eppure i cartoni giapponesi mi piacciono molto.
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Mizar81
Reg.: 29 Ott 2004
Messaggi: 8463
Da: Latisana (UD)
| | Inviato: 18-04-2005 00:27 |
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Beh, comincia ora, non è mai tardi!
Vagabond è un po' troppo "maturo", non è per otaku principianti... per cominciare ti consiglio serializzazioni tratte da anime (la serie di Hades dei Cavalieri dello Zodiaco mi dicono essere molto bellina).
Poi sappi che mi divertirò per un po' a "recensire" (paroloni... facciamo che vi ammorberò di nozionismo spiccio!), quindi potrai trarre qualche spunto interessante!
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Agitandosi in una terra dove la luce della Luna ghiaccia, comincia un'era di distruzione e rinascita... |
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atomico
Reg.: 11 Feb 2005
Messaggi: 223
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 18-04-2005 01:02 |
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PER MIZAR
Sei molto gentile come sempre.
Tuttavia, non ho intenzione di iniziare ora a leggere manga.
Non che abbia qualcosa contro i manga in particolare o i fumetti in generale : è che non amo particolarmente tenere tra le mani dei libri.
Delle seguenti attività :
1)vedere
2)leggere
3)pensare
4)scrivere
la lettura è quella che coltivo meno. |
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wolverine8
Reg.: 06 Ago 2005
Messaggi: 2
Da: Avellino (AV)
| | Inviato: 07-08-2005 00:49 |
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Consiglio Vagabond agli amanti dei manga..devo dire che prima ero scettico di fronte i fumetti orientali (ho sempre preferito gli americani).. devo dire che questo è un bel fumetto, curato stilisticamente e dalla trama forte e coinvolgente...una figata  |
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