| Autore |
Come sarà trattata adesso la situazione dei curdi? |
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 11-04-2003 14:03 |
|
Probabilmente se ne potrebbe parlare nel topic "Ed ora?",ma questo è un concetto talmente ampio e difficle che credo meriti uno spazio proprio.
Insomma i curdi finalmente sentono di avereun peso politicoinuna delle tante nazioni in cui sono sparpagliati.
In Turchia sono ancora emarginati,ma nonostatnte questo propriola Turchia sembra abbia l'intento di occupare l' Iraq Nordociidentale, zona frequentata proprioda quelpopolo che non riesce a trovare una nazione propria.
Allo stesso tempo bisognerà vedere come si evolveranno i rapporti tra gli Iraqeni e i curdi del posto.
Sela situazione non sarà gestita al meglio potrebbero scoppiare guerre interne e formarsi malumori molto rischiosi per la situazione politica mondiale.
Che ne pensate?
_________________
Quando tornai a guardare nella direzione di Gatsby, questi era scomparso, e io ero di nuovo solo nell'oscurità inquieta.
[ Questo messaggio è stato modificato da: gatsby il 11-04-2003 alle 14:16 ] |
|
xander77
Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
| | Inviato: 11-04-2003 16:48 |
|
spero che la situazione curda non venga trattata come nella "democratica", laica e filo-occidentale turchia.
_________________
"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 11-04-2003 17:50 |
|
Il problema principale sono i milioni di curdi turchi, che potrebbero iniziare a volere l'indipendenza.
La situazione del prossimo governo iracheno é parecchio complessa, dato che dovrà tener contro di sciiti, sunniti, curdi, e i personaggi esiliati che stanno facendo ritorno e che non sono visti troppo bene dalla popolazione.
Servirà una attenta pianificazione, altrimenti si rischia la guerra civile.
|
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 12-04-2003 10:48 |
|
I curdi ripongono una fiducia molto grande sugli Stati uniti.Probabilmente verranno delusi.
E' quasi impossibile che riescano ad avere l'indipendenza.L'unica pseudo soluzione sarebbe la creazione in Iraq di uno stato federale che dia ampia autonomia al popolo curdo dell'Iraq.
il problema non sarà comunque risolto visto che i cira 15milioni di curdi turchi continueranno a combattere.
E' quindi un problema complesso,che continuerà sotto forme diverse a seconda delle decisoni che verranno prese ora, ma che comunque continuerà.
In un'ipotetica fanta-politica dare l'indipendenza ai curdi avrebbe anche molti aspetti positivi.Quel popolo è uno dei più forti dell'area medioorientale, e sicuramente dieverrebbero fidi alleati della politica occidentale.Però gli aspetti negativi sarebbero catastrofici.Ci sarebbe una compattazione del mondo arabo contro l'Occidente che ancora una volta si sarebbe immischiato in territori e situazioni che non gli competono.
Insomma aspettiamo tanti problemi,
ci sarà da discutere...
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
|
hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 12-04-2003 13:17 |
|
Credo che il federalismo sia la soluzione giusta per il problema iracheno.
Non ci sarebbe nulla di male alla fondazione di uno stato curdo autonomo, ma i risvolti futuri sarebbero catastrofici.
Gli Stati Uniti hanno messo in chiaro come intendono procedere, e credo che la popolazione curda l'abbia capito.
Si accontenteranno della pace e della democrazia.
C'è tempo per parlare di autonomia.
_________________
"Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
|
