| Autore |
30 aprile 1982-30 aprile 2008 |
sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
|  Inviato: 30-04-2008 18:09 |
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quote:
In data 2008-04-30 18:03, Kubrick5 scrive:
Non hai capito. Una cosa è criticare ed analizzare. Un'altra è l'accanimento, che a lungo andare scartavetra le palle
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Ma io non sono accanito contro nessuno. Trovavo assurda la cosa che avevi scritto e volevo solo vedere se avevo capito male.
Sono contento di aver appurato che avevi semplicemente letto male il post di dan.
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E' ok per me! |
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Kubrick5
Reg.: 19 Apr 2006
Messaggi: 5694
Da: San Zeno (BS)
| | Inviato: 30-04-2008 19:30 |
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Ok Slob..
Mi sono dimenticato che le incomprensioni sono il sale del forum
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Anche la follia merita i suoi applausi |
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ginestra
Reg.: 02 Mag 2003
Messaggi: 8862
Da: San Nicola la Strada (CE)
| | Inviato: 30-04-2008 20:03 |
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| La cosa ancor più triste è che l'omicidio La Torre è stato il primo di una serie di attacchi mortali in Sicilia ai difensori della giustizia, della libertà e della verità, come lui. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 30-04-2008 20:59 |
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si, è stata una vera e propria guerra ai rappresentanti onesti dello Stato.
iniziata già prima di La Torre (con la scomparsa, il 16 settembre '70, del giornalista mauro de mauro) e proseguita fino alla strage di via d'amelio.
una escalation di sangue con la quale però l'Italia, ancor oggi, non vuol fare i conti: pensare solo alla mafia è sbagliato.
cosa nostra non avrebbe mai potuto fare ciò che ha fatto se non ci fossero stati legami ed interessi forti con il potere politico ed economico per il controllo del potere.
e ci sono oltre ai boss e ai sicari responsabili di ogni singolo agguato o strage molti potenti che portano ugualmente la responsabilità di ciò che è successo.
casini alcuni anni fa commemorò il generale dalla chiesa: ma forse dimentica che il suo partito aveva abbandonato il prefetto al suo destino, facendo orecchie da mercante tutte le volte che il prefetto reclamava i poteri attesi (l'allora ministro dell'interno, rognoni, era un dc).
mi piace ricordare una frase pronunciata dall'attore lino troisi nel ruolo di pio la torre, all'inizio del film Cento giorni a Palermo: "Oggi ci troviamo di fronte all'uso del terrorismo mafioso come strumento di lotta al servizio di oscuri disegni reazionari".
la mafia insomma non è che la pedina: sono ben altri quelli che manovrano tutto, nel loro interesse di scopi di potere molto precisi.
ed è quando questi interessi sono minacciati che si fa avanti lo stragismo mafioso.
di certo è quello che è successo tutte le volte che sono stati eliminati personaggi importanti e di rilievo come la torre e dalla chiesa.
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 01-09-2008 21:18 |
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assurda la decisione del sindaco di catania (an-pdl)di togliere all'aeroporto locale l'intestazione a la torre per darla invece ad un generale italiano morto durante la guerra in etiopia del 1936.
il primo cittadino della città siciliana si è "giustificato" affermando che, in base ad un "sondaggio locale", il nome del segretario regionale comunista ucciso dalla mafia risultava ormai poco sentito dalla collettività. e cmq, ha aggiunto, aveva promesso di prendere questa sua decisione già durante la sua campagna elettorale locale.
assolutamente sconcertante. io penso che, da persona fortemente di destra (per non dire fascista), il sindaco di an ha voluto rimuovere il nome di la torre per motivi politici: evidentemente per lui l'appartenenza al pci di la torre oscurava tutto ciò che la sua figura aveva rappresentato. e cioè la coraggiosa battaglia anti-mafia, l'impegno politico, l'opposizione al progetto missilistico di comiso (sicuramente un progetto che aveva anche il benestare dei mafiosi).
senza contare che è stato la torre l'unico politico che ha avuto il coraggio di studiare una legge che non solo colpiva i patrimoni mafiosi (attraverso i quali si possono scoprire anche tutti gli agganci con il mondo politico e bancario)ma che introduceva anche (con l'articolo 416 bis) il reato di associazione di stampo mafioso.
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 01-09-2008 23:50 |
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quote:
In data 2008-09-01 21:18, dan880 scrive:
assurda la decisione del sindaco di catania (an-pdl)di togliere all'aeroporto locale l'intestazione a la torre per darla invece ad un generale italiano morto durante la guerra in etiopia del 1936.
il primo cittadino della città siciliana si è "giustificato" affermando che, in base ad un "sondaggio locale", il nome del segretario regionale comunista ucciso dalla mafia risultava ormai poco sentito dalla collettività.
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Francamente non posso credere che i cittadini di Catania preferiscano il nome di un generale della guerra d'Etiopia: una sporca guerra coloniale in cui gli italiani si resero colpevoli di crimini di guerra (che sono rimasti impuniti, che io sappia) come l'uso di gas tossici contro etiopi combattenti ed anche, se non soprattutto, civili e rappresaglie sanguinarie ed indiscriminate come quella di Debra Libanos...di questi crimini se ne parla poco e se ne parlerebbe ancora meno se non fosse per storici coraggiosi come Angelo Del Boca.
Togliere il nome di un eroe, un grande italiano come Pio La Torre, morto per il suo impegno contro la mafia per recuperare il nome di un generale di Mussolini coinvolto in quella vergogna dimenticata che fu il colonialismo italiano....quest'Italia mi piace sempre meno.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 01-09-2008 alle 23:56 ] |
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